Visualizza Versione Completa : "L'omosessualità non esiste": così Di Tolve vuole "guarire" i gay
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Un giornalista di Repubblica si è finto gay in cerca di "guarigione" e si è iscritto ad uno dei corsi per "tornare etero" organizzato dal Gruppo Lot di Luca di Tolve (http://www.repubblica.it/cronaca/2015/06/04/news/a_scuola_per_5_giorni_prega_per_noi_e_non_sarai_pi u_gay_-115984586/?ref=fbpr) in un centro del bresciano: il centro di spiritualità Sant'Obizio. A leggere il racconto di Matteo Sacchetti (questo il nome di fantasia scelto da Matteo Pucciarelli per impersonare un gay in cerca di redenzione) emerge che sarebbe meglio parlare di conversione, più che di guarigione. Perché insieme a qualche presunto riferimento ad una psicologia che, in realtà, rifiuta ogni terapia riparativa (questa è la posizione ufficiale degli ordini degli psicologi e delle associazioni di professionisti di tutto il mondo) è tutto un proliferare di riti, messe, preghiere e benedizioni.
Matteo Sacchetti, dunque, viene ammesso al corso "Adamo ed Eva, dove siete?" grazie ad un documento modificato con Photoshop e una volta giunto al centro, inizia il suo percorso, insieme ad altre persone sul cui disagio gruppi come Lot hanno costruito la propria fortuna. Costo complessivo: 185 euro.
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Insieme a Di Tolve, ci sono altri due leader (definizione ufficiale data a chi guida i corsi): un frate francescano, don Enrico e uno passionista, don Massimo, specializzato in esorcismi. Tutti raccontano di essere "ex gay". Il corso dura cinque giorni, tra confessioni e messe e incontri pseudopsicologici dai titoli esemplificativi: "I meccanismi della confusione sessuale" o "Narcisismo e idolatria relazionale", per citarne alcuni.
Matteo si ritrova in compagnia di altre dieci persone. Tra loro professionisti, ex attivisti dell'estrema destra e sentinelle in piedi (nel caso qualcuno avesse ancora dei dubbi su quale sia l'origine dell'omofobia, spesso), operai, persone che arrivano da tutta Italia attratte dal miraggio della "guarigione" da quello che malattia non è.
"Sarà dura - premette chi accoglie i corsisti - ma poi starete meglio" basta "lasciarsi aiutare dal Signore". La prima messa inizia alle 7.45 ogni mattina, poi c'è la colazione. L'ultima attività della giornata termina alle 22.30. Poi si torna in camera per la notte.
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Durante i seminari, le lezioni e gli incontri ai partecipanti viene spiegato che "l'omosessualità non esiste". "Siete solo persone che hanno un problema" spiega lo stesso Di Tolve agli iscritti. Il disagio, secondo la filosofia del posto, non è dato dalla difficoltà di accettare la propria natura, ma dal non essere ancora risaliti alle sue cause. Quali sono? Per cominciare quelle che definiscono le "ferite della madre", provocate, ad esempio, dal fatto di avere trascorso i primi giorni dopo la nascita in incubatrice, giorni in cui "hai perso l'affetto iniziale della mamma, e in quel dolore inconscio è germogliata l'omosessualità". Oppure le "ferite del padre", magari date da una figura paterna assente o da conflitti mai sanati che spingono a diventare gay per cercare "in altre figure maschili quell'antico sentimento non corrisposto".
E insieme alle preghiere e agli inni alla salvezza nel Signore, non mancano i richiami a Satana e alle sue tentazioni. E ai media, "chiaramente in mano al Diavolo".
Tra un seminario e un rito, Matteo chiede se davvero si possa guarire, terminato il corso. "La guarigione - gli rispondono - dipende da quanto si apre il nostro cuore a Gesù e da quanto si è disposti a sacrificare il proprio corpo alla volontà di Dio". Tra le rigide regole da seguire, oltre alla puntualità, quella di non raccontare, una volta usciti, quello che succede e ci si dice dentro il centro. Chissà perché, deve rimanere tutto segreto...
Nelle stanze, la sera, in due o in tre, i partecipanti più spigliati si lasciano andare in poche confidenze, mentre molti, i più timidi, racconta Pucciarelli, non parlano mai di sé e di come stanno. Ed è lì che emergono le cose che i leader, probabilmente, non vorrebbero si sapessero: le storie di chi, ad esempio, durante il corso si è innamorato (di una persona dello stesso sesso, naturalmente). Prima di lasciare Sant'Obizio, il rito conclusivo, una sorta di battesimo, e le raccomandazioni finali: ripristinare la mascolinità e la femminilità. "Ma Matteo Sacchetti - conclude Pucciarelli - non ce l'ha fatta: è scappato prima". :D :drinky:
Link (http://www.gay.it/news/L-omosessualita-non-esiste---cosi-Di-Tolve-vuole--guarire--i-gay)
Malandrina
09-06-15, 06:37
Ammesso e non concesso che si diventi gay/lesbica perché si è stati messi in incubatrice o perché la figura paterna/materna era assente, la "soluzione" sarebbe andare da uno psicanalista e non da un prete, credo.
Ammesso e non concesso che si diventi gay/lesbica perché si è stati messi in incubatrice o perché la figura paterna/materna era assente, la "soluzione" sarebbe andare da uno psicanalista e non da un prete, credo.
Ma lo psicanalista mica può farti l'esorcismo come il prete passionista ex-gay. Se non funziona con la preghiera, le messe e le confessioni, zacchete un bell'esorcismo e il demonio scappa via dal povero gay. :eek1: :drinky:
https://thechapel.files.wordpress.com/2010/06/gay_exorcism_sign_harticle.jpg
Malandrina
09-06-15, 08:06
Ma questo vale solo per i gay cristiani. Chissà cosa prevedono per gli shintoisti, gli ebrei, gli induisti ecc. ecc.
Ma questo vale solo per i gay cristiani. Chissà cosa prevedono per gli shintoisti, gli ebrei, gli induisti ecc. ecc.
Per quelli musulmani la terapia è definitiva. Una bella impiccagione e non se ne parla più. :eek1: :drinky:
wanna marchi l'hanno arrestata per molto meno
...ma chi siete voi per giudicare quelle persone si vivono male la loro omosessualità e desiderano combatterla?
Malandrina
09-06-15, 10:03
Nessuno giudica le persone che vivono male la propria omosessualità. Si giudica male chi lucra su questo disagio (leggi, chi ha organizzato il corso).
Nessuno giudica le persone che vivono male la propria omosessualità. Si giudica male chi lucra su questo disagio (leggi, chi ha organizzato il corso).
ok se il problema è il prezzo (che comunque queste persone sono disposte a pagare) e dell'opportunità di offrire gratis questi percorsi spirituali (cosa che io auspicherei) posso seguirti.
Lo sanno tutti che l'omosessualità non esiste.
...ma chi siete voi per giudicare quelle persone si vivono male la loro omosessualità e desiderano combatterla?
...detto da chi giudica le persone che vivono bene la loro omosessualità forse fa un po' ridere...
Lo sanno tutti che l'omosessualità non esiste.
...solo le persone profondamente ignoranti...
...detto da chi giudica le persone che vivono bene la loro omosessualità forse fa un po' ridere...
dove e quando le avrei giudicate?
dove e quando le avrei giudicate?
non giudichi forse l'amore che provano come fosse innaturale e dunque tale da non meritare nessun tipo di "salvaguardia" sociale... salvaguardia che invece viene data a coppie etero sterili o che non intendono figliare?
https://pbs.twimg.com/media/BsE-HwVCIAEanLj.jpg:large
non giudichi forse l'amore che provano come fosse innaturale e dunque tale da non meritare nessun tipo di "salvaguardia" sociale... salvaguardia che invece viene data a coppie etero sterili o che non intendono figliare?
no, ho sempre sostenuto che possono viversi l'amore e le pulsioni sessuali come meglio credono
se poi mi chiedi se questo deve esplicarsi anche in una equiparazione con la famiglia tradizionale, per me assolutamente no per le interminabili discussioni che abbiamo fatto e che per me partono da circostanze oggettive e non modificabili, ma non ho nessun tipo di ostilità nei loro confronti.
"se sei gay non sono fatti miey"
"se vuoi insegnare il gaysmo a scuola non mi sta bene"
"se vuoi insegnare il gaysmo a scuola non mi sta bene"
non ho chiaro come sarebbe possibile "insegnare il gaysmo", e cosa sarebbe "il gaysmo"...
quello di D&G ? Quello di Signorini ?
Scusa eh io sono tonta... mi spieghi ?
non ho chiaro come sarebbe possibile "insegnare il gaysmo", e cosa sarebbe "il gaysmo"...
quello di D&G ? Quello di Signorini ?
Scusa eh io sono tonta... mi spieghi ?
chiedilo ai genitori: Verona, genitori contro le teorie gender a scuola (http://www.lettera43.it/cronaca/verona-psicosi-tra-i-genitori-sulle-teorie-gender-a-scuola_43675171026.htm)
No, io ho chiesto a te cosa sia il gaysmo.
me lo spiegheresti, grazie ? :)
No, io ho chiesto a te cosa sia il gaysmo.
me lo spiegheresti, grazie ? :)
promozione delle teorie ed ideologie del gender del gender
promozione della neutralità di altre forme genitoriali rispetto alla complementarietà genitoriale
programmi di educazione sessuale ed affettività
promozione della scelta di identificazione sessuale sganciata dal dato biologico
promozione delle cultura omosessuale (in alcuni casi sfociata in pornografia)
etc..
tutta questa fuffa potrebbe essere evitata con una semplice informazione da dare in due secondi: "cari ragazzi esistono anche persone che sono attratte da persone dello stesso sesso e vanno rispettati come persone".
Punto.
No, io ho chiesto a te cosa sia il gaysmo.
evidentemente mi schiero tra quei genitori, no?
Una info
I genitori hanno la scekta di esonerare i figli dai corsi su affettività/sessualità?
Da quel che mi risulta si, qualcuno ne sa di più?
Una info
I genitori hanno la scekta di esonerare i figli dai corsi su affettività/sessualità?
Da quel che mi risulta si, qualcuno ne sa di più?
Sinceramente spero di si... Ma non ne sarei sicuro... Guarda quanto tempo è passato prima che dessero la possibilità di rinunciare all'ora di religione...
Ma basta con queste cazzate...
ok se il problema è il prezzo (che comunque queste persone sono disposte a pagare) e dell'opportunità di offrire gratis questi percorsi spirituali (cosa che io auspicherei) posso seguirti.
Francamente un frate francescano, don Enrico e uno passionista, don Massimo, specializzato in esorcismi, ex gay convincono davvero poco. Si vede che il vaticano ha aperto il sacerdozio agli ex gay.... :ekkekazzo: :drinky:
.....promozione delle cultura omosessuale (in alcuni casi sfociata in pornografia)....etc..
Suppongo che questo punto riguardi anche la cultura eterosessuale.... :rolleyes: :drinky:
Suppongo che questo punto riguardi anche la cultura eterosessuale.... :rolleyes: :drinky:
certo, non credo che la scuola serva a promuovere la pornografia
tipo : “.. Nessuno avrebbe mai sospettato che quel muscoloso, ruvido, stopper la notte si stancava la mano sulle foto di Jimi Hendrix, Valerij Borzov e Cassius Clay. Pure, benchè sapesse che Mariani Andrea non soltanto lo avrebbe respinto ma anche tradito e sputtanato, un pomeriggio, quando dopo la partita indugiò nello spogliatoio e si ritrovò solo con lui, Giose decise di agire – indifferente alle conseguenze.Si inginocchiò, fingendo di cercare l’accappatoio nel borsone, e poi, con un guizzo fulmineo, con una disinvoltura di cui non si immaginava capace, ficcò la testa fra le gambe di Mariani e si infilò l’uccello in bocca. Aveva un odore penetrante di urina, e un sapore dolce.
Invece di dargli un pugno in testa, Mariani lasciò fare. Giose lo inghiottì fino all’ultima goccia e sentì il suo sapore in gola per giorni. Il fatto si ripetè altre due volte, innalzandolo a livelli di beatitudine inaudita…“
non venite ora a tirami fuori i classici greci o latini…evidentemente chi ha proposto questo testo ai ragazzini aveva altro tipo di desiderio che quello di far leggere un classico
Francamente un frate francescano, don Enrico e uno passionista, don Massimo, specializzato in esorcismi, ex gay convincono davvero poco. Si vede che il vaticano ha aperto il sacerdozio agli ex gay.... :ekkekazzo: :drinky:
che convicano davvero poco magari lo chiedi a chi decide di partecipare (nessuno li ha obbligati con la pistola alla tempia) che dici?
Le persone che hanno una flessibilità nel proprio orientamento sessuale sono sempre esistite, non curano niente questi signori, poichè l' oms ha detto che erssere omosessuali non è una malattia, chi dice il contrario o si compiace che vengano curate persone non malate, ma confuse per 20000 motivi che non possiamo sapere è in malafede, ergo puzza.
Le persone che hanno una flessibilità nel proprio orientamento sessuale sono sempre esistite, non curano niente questi signori.
e cosa facciamo con le persone omo che chiedono di partecipare a questo tipo di percorsi?
le leghiamo alle grate del cancello di casa?
e cosa facciamo con le persone omo che chiedono di partecipare a questo tipo di percorsi?
le leghiamo alle grate del cancello di casa?
le lascio andare, non m' interessa a me cosa fanno le persone con o del proprio orientamento sessuale, se sente di poter guarire, l' omosessualità non era il suo orientamento sessuale, se questa agenzia fa propaganda definendo disturbate le persone omosessuali, si processano per abuso della professione medica o falso ideologico.
che convicano davvero poco magari lo chiedi a chi decide di partecipare (nessuno li ha obbligati con la pistola alla tempia) che dici?
In realtà, con quei titoli, convincono poco a prescindere.... :ekkekazzo: :drinky:
certo, non credo che la scuola serva a promuovere la pornografia
tipo : “.. Nessuno avrebbe mai sospettato che quel muscoloso, ruvido, stopper la notte si stancava la mano sulle foto di Jimi Hendrix, Valerij Borzov e Cassius Clay. Pure, benchè sapesse che Mariani Andrea non soltanto lo avrebbe respinto ma anche tradito e sputtanato, un pomeriggio, quando dopo la partita indugiò nello spogliatoio e si ritrovò solo con lui, Giose decise di agire – indifferente alle conseguenze.Si inginocchiò, fingendo di cercare l’accappatoio nel borsone, e poi, con un guizzo fulmineo, con una disinvoltura di cui non si immaginava capace, ficcò la testa fra le gambe di Mariani e si infilò l’uccello in bocca. Aveva un odore penetrante di urina, e un sapore dolce.
Invece di dargli un pugno in testa, Mariani lasciò fare. Giose lo inghiottì fino all’ultima goccia e sentì il suo sapore in gola per giorni. Il fatto si ripetè altre due volte, innalzandolo a livelli di beatitudine inaudita…“
non venite ora a tirami fuori i classici greci o latini…evidentemente chi ha proposto questo testo ai ragazzini aveva altro tipo di desiderio che quello di far leggere un classico
A dire il vero non è stato proposto "quel testo", ma un libro da cui poi è stato estrapolato quel brano. Il libro è stato consigliato come testo di lettura durante le vacanze di natale. Se fosse stato proposto un testo con la descrizione di una copula etero, ti sarebbe aggradato di più? O di una ragaza che fa un pompino al suo ragazzo? :rolleyes: :drinky:
In realtà, con quei titoli, convincono poco a prescindere.... :ekkekazzo: :drinky:
Mi fa piacere che tu possa parlare anche a nome di quelle persone.
certo, non credo che la scuola serva a promuovere la pornografia
tipo : “.. Nessuno avrebbe mai sospettato che quel muscoloso, ruvido, stopper la notte si stancava la mano sulle foto di Jimi Hendrix, Valerij Borzov e Cassius Clay. Pure, benchè sapesse che Mariani Andrea non soltanto lo avrebbe respinto ma anche tradito e sputtanato, un pomeriggio, quando dopo la partita indugiò nello spogliatoio e si ritrovò solo con lui, Giose decise di agire – indifferente alle conseguenze.Si inginocchiò, fingendo di cercare l’accappatoio nel borsone, e poi, con un guizzo fulmineo, con una disinvoltura di cui non si immaginava capace, ficcò la testa fra le gambe di Mariani e si infilò l’uccello in bocca. Aveva un odore penetrante di urina, e un sapore dolce.
Invece di dargli un pugno in testa, Mariani lasciò fare. Giose lo inghiottì fino all’ultima goccia e sentì il suo sapore in gola per giorni. Il fatto si ripetè altre due volte, innalzandolo a livelli di beatitudine inaudita…“
non venite ora a tirami fuori i classici greci o latini…evidentemente chi ha proposto questo testo ai ragazzini aveva altro tipo di desiderio che quello di far leggere un classico
...perchè non dovremmo citare testi pornografici di classici latini? ... intendi dire che c''è pornografia e pornografia?... quella lecita e quella illecita?
le persone che vivono male la propria omosessualità dovrebbero essere aiutate a viverla bene. Non sempre è possibile perchè purtroppo in generale non tutti riescono a vivere bene la propria sessualità, indipendentemente dall'orientamento sessuale. Alcuni proprio non ce la fanno, per via di mille motivi, quali pregiudizi sul sesso, educazione sessuofobica, morbosità spontanea, o più semplicemente per tutta una miriade di piccoli e grandi problemi mentali che riversano i loro effetti sulla sfera sessuale.
Focalizzare solo sull'omosessualità significa pregiudicare tutte le situazioni di disagio sul versante dell'orientamento sessuale; significa solo fare propaganda omofobica, in ultima analisi.
La psicologia ufficiale bandisce qualsiasi terapia volta al cambiamento dell'orientamento sessuale, e non si capisce come queste persone potrebbero dimostrare di essere degli ex gay, o non soltanto dei gay che rifiutano la propria omosessualità o dei banali mentitori.
Certo che se uno ha ricevuto un'educazione cattolica, e gli è stato insegnato che i gay sono dei mostri malati, debolucci, pervertiti ecc e si riscopre gay, beh, è un bel problema. Ma è un SUO problema, non dei gay che hanno scelto se stessi e non il ciarpame castrante dell'educazione (anti)sessuale cattolica.
E' più un problema esistenziale che psicologico, o psicologico in quanto esistenziale. I quali, come sappiamo, non si risolvono mai.
...perchè non dovremmo citare testi pornografici di classici latini? ... intendi dire che c''è pornografia e pornografia?... quella lecita e quella illecita?
non hai capito
l'intento di presentare questo testo a degli adolescenti non mi sembra possa riferirsi all'insegnamento dell'opera di un autore riconosciuto come "classico"
questa è una scrittice sconosciuta di cui si è letto ai ragazzini il passaggio del pompino gay al sapore di urina
oppure ci diciamo che è un testo che ha tutta la dignità di diventare oggetto di insegnamento ai ragazzini e allora hai ragione
non hai capito
l'intento di presentare questo testo a degli adolescenti non mi sembra possa riferirsi all'insegnamento dell'opera di un autore riconosciuto come "classico"
questa è una scrittice sconosciuta di cui si è letto ai ragazzini il passaggio del pompino gay al sapore di urina
oppure ci diciamo che è un testo che ha tutta la dignità di diventare oggetto di insegnamento ai ragazzini e allora hai ragione
Fammi capire... Ma tu se studi un testo di un autore classico la studi solamente in quanto opera di un classico e non per il contenuto della stessa?
Fammi capire... Ma tu se studi un testo di un autore classico la studi solamente in quanto opera di un classico e non per il contenuto della stessa?
dai giordi non raccontiamocela
cmq tieniti le tue ragioni: il contenuto (di una scrittice sconosciuta e non presente in nessun programma scolastico) di un pompino gay al gusto di urina deve essere proposto a degli adolescenti a scuola, che vuoi che ti dica?
Ma non ci sono genitori qui?
Cosa ne pensano?
dai giordi non raccontiamocela
cmq tieniti le tue ragioni: il contenuto (di una scrittice sconosciuta e non presente in nessun programma scolastico) di un pompino gay al gusto di urina deve essere proposto a degli adolescenti a scuola, che vuoi che ti dica?
Ma non ci sono genitori qui?
Cosa ne pensano?
io non l'avrei proposto quel testo, ma non per le motivazioni che dai tu.
Il problema è che tante volte nelle scuole ci si fa scrupolo di discutere certe cose, e poi gli stessi genitori a casa lasciano vedere/leggere/sentire/fare di mooooooooooolto peggio.
Il problema è che tante volte nelle scuole ci si fa scrupolo di discutere certe cose, e poi gli stessi genitori a casa lasciano vedere/leggere/sentire/fare di mooooooooooolto peggio.
ecco questo può essere un problema
io ad esempio (non so se malandrina legge, mi piacerebbe sapere come l'ha vissuta e gestita lei) sono un pò preoccupato...ad esempio riguardo internet.
ecco questo può essere un problema
io ad esempio (non so se malandrina legge, mi piacerebbe sapere come l'ha vissuta e gestita lei) sono un pò preoccupato...ad esempio riguardo internet.
Io penso che sia praticamente impossibile "proteggere" un figlio da tutto e che l'unica cosa da fare sia "insegnare" con l'esempio e cercare di instaurare una relazione positiva con i figli.
Certo non c'è niente di facile.
Lo sanno tutti che l'omosessualità non esiste.
invece dio esiste :ghigno:
dai giordi non raccontiamocela
cmq tieniti le tue ragioni: il contenuto (di una scrittice sconosciuta e non presente in nessun programma scolastico) di un pompino gay al gusto di urina deve essere proposto a degli adolescenti a scuola, che vuoi che ti dica?
Ma non ci sono genitori qui?
Cosa ne pensano?
A dire il vero non è stato proposto "quel testo", ma un libro da cui poi è stato estrapolato quel brano. Il libro è stato consigliato come testo di lettura durante le vacanze di natale. Se fosse stato proposto un testo con la descrizione di una copula etero, ti sarebbe aggradato di più? O di una ragazza che fa un pompino al suo ragazzo? :rolleyes: :drinky:
A dire il vero non è stato proposto "quel testo", ma un libro da cui poi è stato estrapolato quel brano. Il libro è stato consigliato come testo di lettura durante le vacanze di natale. Se fosse stato proposto un testo con la descrizione di una copula etero, ti sarebbe aggradato di più? O di una ragazza che fa un pompino al suo ragazzo? :rolleyes: :drinky:
Figurarsi se non finiva a tarallucci e vino, contro il pericolo omofobo e con un "ciao ciao" a quei genitori dei ragazzi minori.
Figurarsi se non finiva a tarallucci e vino, contro il pericolo omofobo e con un "ciao ciao" a quei genitori dei ragazzi minori.
Sai c'è sempre chi va a cercare le pruderie in un romanzo o in un racconto, dimenticandosi magari di tutto il resto. Molti libri di moravia sono intrisi di un erotismo molto intenso, ma descrivere solo quest'ultimo, magari riproponendo spezzoni di testo ad hoc, signfica avere una visione un tantino parziale ed immatura delle opere e del loro autore. :ekkekazzo: :drinky:
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