Visualizza Versione Completa : Del rispetto verso i musulmani che fanno il digiuno durante il Ramadan.
Se vi recaste ad esempio in Marocco durante il mese di Ramadan, ammettendo che la legge ve lo consenta, secondo voi sarebbe giusto non mangiarsi un panino per strada per rispetto di quei musulmani che compiono il digiuno prescritto per questo loro mese sacro?
Ma che palle.... :rolleyes: :drinky:
Ma che palle.... :rolleyes: :drinky:
Scipione al prossimo spam sarò costretto a cancellarti il messaggio.
Chi va da ospite in casa altrui dovrebbe conformarsi alle usanze del luogo in cui si trova, per rispetto delle abitudini e per educazione. Il panino se lo magia in albergo e non per strada.
Se vai in un campo di nudisti ci vai spogliato e non con il pastrano addosso... altrimenti non ci vai! Se in una chiesa non sono accetti i visitatoti in pantalocini corti occorre che tu ti adegui.. o no? Tutto ciò mi pare ovvio e fa parte dei doveri di chi viene ospitato. Per fare come ti pare stai a casa tua!
Chi va da ospite in casa altrui dovrebbe conformarsi alle usanze del luogo in cui si trova, per rispetto delle abitudini e per educazione. Il panino se lo magia in albergo e non per strada.
Se vai in un campo di nudisti ci vai spogliato e non con il pastrano addosso... altrimenti non ci vai! Se in una chiesa non sono accetti i visitatoti in pantalocini corti occorre che tu ti adegui.. o no? Tutto ciò mi pare ovvio e fa parte dei doveri di chi viene ospitato. Per fare come ti pare stai a casa tua!
No il tuo discorso non fila. E allora se io sono musulmano come mi devo comportare in un paese cristiano? Se tu dici che io cristiano non devo mangiare un panino per rispetto ai musulmani marocchini, io musulmano come mi devo comportare durante le feste cristiane?
Ad esempio fino ad una quarantina di anni fa il venerdì santo era di digiuno assoluto, se fosse ancora così oggi, io musulmano come mi dovrei comportare in Italia?
E dove andiamo a finire con il discorso che diciamo un giorno si e l'altro pure della laicità dello stato? La laicità vale solo per i non musulmani?
No il tuo discorso non fila. E allora se io sono musulmano come mi devo comportare in un paese cristiano? Se tu dici che io cristiano non devo mangiare un panino per rispetto ai musulmani marocchini, io musulmano come mi devo comportare durante le feste cristiane?
Ad esempio fino ad una quarantina di anni fa il venerdì santo era di digiuno assoluto, se fosse ancora così oggi, io musulmano come mi dovrei comportare in Italia?
E dove andiamo a finire con il discorso che diciamo un giorno si e l'altro pure della laicità dello stato? La laicità vale solo per i non musulmani?
A me non frega un cazzo nè del digiuno del venerdì cristiano nè del ramadan musulmano. Se devo farmi una costata di venerdì, fosse pure santo, me la mangio con tanti saluti ai credenti cattolici. Se mi trovo nel periodo di ramadam e mi mangio una bella porzione di porchetta, lo faccio con tanto saluti a quelli musulmani. Naturalmente, nel mio comportamento è insito il massimo rispetto per le credenze e gli usi altrui soprariportati e, ovviamente, pretendo lo stesso per quanto mi concerne. :ekkekazzo: :drinky:
No il tuo discorso non fila. E allora se io sono musulmano come mi devo comportare in un paese cristiano? Se tu dici che io cristiano non devo mangiare un panino per rispetto ai musulmani marocchini, io musulmano come mi devo comportare durante le feste cristiane?
Ad esempio fino ad una quarantina di anni fa il venerdì santo era di digiuno assoluto, se fosse ancora così oggi, io musulmano come mi dovrei comportare in Italia?
E dove andiamo a finire con il discorso che diciamo un giorno si e l'altro pure della laicità dello stato? La laicità vale solo per i non musulmani?
A te è ovvio che il mio discorso non fili... Tu vuoi imporre a chi non è della tua religione i tuoi canoni comportamentali? Male... Ognuno dovrebbe poter mantenere i suoi, ma certamente chi ha più giudizio l'adoperi. Se so che ai mussulmani fa schifo il maiale e sono a Casablanca cerco di non mangiargli un panino col prosciutto in faccia, se posso farne a meno. A te da noia se un mussulmano mangia il quebab per strada? A me no. E' questione di cercare il "casus belli" e niente altro... Vedi di non farti venire il mal di fegato perché l'immihrazione è un fenomeno irreversibile e o ti ci abitui o ti ci abitui. Non hai scelta.
In realtà a te dela religione non ti importa una beata fava, è solo un motivo per tirare fuori le tue frustrazioni di italiota che si crede prevaricato nei suoi diritti.
Ma vedi d'annattenme a quel paese tu le tue fisime da intolleranza... razzista! I
Come già detto migliaia di volte, se proprio qualcuno decidesse di non mangiare un panino per strada in Marocco durante il ramadan, a mio avviso "dovrebbe farlo per rispetto e non certo per paura".
Io se ho fame e trovo un buon ristorante in un paese musulmano in cui è consentito mangiare durante il ramadan, cosa faccio?... Semplice: mi siedo, ordino e mangio.
A te è ovvio che il mio discorso non fili... Tu vuoi imporre a chi non è della tua religione i tuoi canoni comportamentali? Male... Ognuno dovrebbe poter mantenere i suoi, ma certamente chi ha più giudizio l'adoperi. Se so che ai mussulmani fa schifo il maiale e sono a Casablanca cerco di non mangiargli un panino col prosciutto in faccia, se posso farne a meno. A te da noia se un mussulmano mangia il quebab per strada? A me no. E' questione di cercare il "casus belli" e niente altro... Vedi di non farti venire il mal di fegato perché l'immihrazione è un fenomeno irreversibile e o ti ci abitui o ti ci abitui. Non hai scelta.
In realtà a te dela religione non ti importa una beata fava, è solo un motivo per tirare fuori le tue frustrazioni di italiota che si crede prevaricato nei suoi diritti.
Ma vedi d'annattenme a quel paese tu le tue fisime da intolleranza... razzista! I
Non hai capito un cazzo come ti capita almeno 9 volte su 10.
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