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Visualizza Versione Completa : Divertimento. Bruciare le tappe



Cuordy
26-10-15, 20:08
Ho sempre pensato che far bruciare le tappe del divertimento ai bambini sia sbagliato.

Il rischio, secondo me, se abituati precocemente a divertimenti sempre più "estremi", è che i bambini con il tempo finiscano per non apprezzare più i giochi per la loro età, e si annoino con più facilità dal momento che vengono abituati ad emozioni sempre più forti.

Che poi subentra anche il fattore egoismo. Ieri ho fatto quello che ho sempre ritenuto un comportamento sbagliato da parte di un genitore: far provare determinati giochi ad un bambino piccolo non perché lui ci tenesse particolarmente ma perché a me divertiva che lo facesse. Niente di che, non vi spaventate. Piccole cose in una comunissima situazione, alla fiera sui giochi...

Anche voi qualche volta avete la tendenza a spingerli un pochino più in là per fargli provare emozioni più forti? Non lo ritenete sbagliato oppure come me vi fate dei problemi?

Hatshepsut
27-10-15, 12:48
Non mi pare di avere questa tendenza. Sono d'accordo che sarebbe meglio lasciare ai bambini la possibilità di scoprire le cose secondo i propri tempi, però è anche vero che senza stimoli non imparano.
Forse con la tv cerco di stare attenta, non mi piace che mia figlia guardi programmi pensati per le adolescenti, per esempio.
Comuqnue mi sembra che per quanto si voglia fare attenzione, i figli ricevono queste spinte alle emozioni sempre più forti anche dagli amici, dall'ambiente.

david477
27-10-15, 12:51
Io ho sempre avuto la massima libertà e sono cresciuto dritto come un fuso

Hatshepsut
27-10-15, 12:53
Io ho sempre avuto la massima libertà e sono cresciuto dritto come un fuso
Non si parlava di libertà, ma di offrire stimoli maggiori di quelli previsti per lo standard dell'età.
Nel tuo linguaggio, il caso di un padre che portasse il figlio undicenne da una prostituta.

david477
27-10-15, 12:58
Non si parlava di libertà, ma di offrire stimoli maggiori di quelli previsti per lo standard dell'età.
Nel tuo linguaggio, il caso di un padre che portasse il figlio undicenne da una prostituta.

Ahhh....

Vabbè ma queste sono forzature che eccedono la normalità (e la legalità )

Mi pare un po diverso che far vedere al proprio figlio di 7/8 anni un programma che sarebbe destinato a ragazzi di 14/15

Comunque con mio papà sono stato la prima volta a donnaccie quando avevo 18 anni

Poi negli anni siamo andati diverse volte in carinzia insieme, abbiamo anche fatto dei 2+2 indimenticabili, soprattutto per il fatto che c'era già una certa confidenza su determinate cose

Hatshepsut
27-10-15, 13:18
Ahhh....

Vabbè ma queste sono forzature che eccedono la normalità (e la legalità )

Mi pare un po diverso che far vedere al proprio figlio di 7/8 anni un programma che sarebbe destinato a ragazzi di 14/15

Comunque con mio papà sono stato la prima volta a donnaccie quando avevo 18 anni

Poi negli anni siamo andati diverse volte in carinzia insieme, abbiamo anche fatto dei 2+2 indimenticabili, soprattutto per il fatto che c'era già una certa confidenza su determinate cose

David questo è il forum genitori/figli, per cortesia.

david477
27-10-15, 13:19
David questo è il forum genitori/figli, per cortesia.

Davo il mio contributo di figlio

Se non è gradito ok, scusate

Ciao

Hatshepsut
27-10-15, 13:25
Davo il mio contributo di figlio

Se non è gradito ok, scusate

Ciao

Il contributo va bene, mi riferivo all'ostentazione di cattivo gusto. Si possono raccontare i fatti e basta, no?

massena
28-10-15, 19:21
Non propongo cose "strane" ai miei figli. sono loro che me le chiedono...
diciamo che tendo a concedere molta libertà (contrariamente a mia moglie che prima dice "no", poi ci pensa)

andavo in bestia quando i nonni facevano assaggiare a loro vino e caffè, come se fosse bello dare certi gusti ai bambini.
sarà per ripicca ma tutti e due non sopportano le bevande gassate, dall'acqua alla cocacola. credo che siano gli unici preadolescenti al mondo che non bevono coca cola o fanta.

Hatshepsut
28-10-15, 19:56
Non propongo cose "strane" ai miei figli. sono loro che me le chiedono...
diciamo che tendo a concedere molta libertà (contrariamente a mia moglie che prima dice "no", poi ci pensa)

andavo in bestia quando i nonni facevano assaggiare a loro vino e caffè, come se fosse bello dare certi gusti ai bambini.
sarà per ripicca ma tutti e due non sopportano le bevande gassate, dall'acqua alla cocacola. credo che siano gli unici preadolescenti al mondo che non bevono coca cola o fanta.
Di figli strani ce ne sono, la mia non ama la nutella, ne' le merendine dolci.:-)

massena
29-10-15, 13:48
Di figli strani ce ne sono, la mia non ama la nutella, ne' le merendine dolci.:-)

un mio compagno delle medie non mangiava il gelato...
mangiava ghiaccioli... alla menta...

Hatshepsut
29-10-15, 14:13
un mio compagno delle medie non mangiava il gelato...
mangiava ghiaccioli... alla menta...

A me non sono mai piaciuti :D