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Visualizza Versione Completa : Il grido dei piccoli: «non voglio che quell'uomo dorma con la mamma nel letto di mio



Cuordy
03-11-15, 14:20
Il grido dei piccoli: «Non voglio che quell'uomo dorma con la mamma nel letto di mio papà» (http://www.iltimone.org/33856,News.html)

FRUGALE
03-11-15, 16:13
Lui tossicodipendente, lei altrettanto, cotti di eroina.

Credo che tutto il resto della storia sia ininfluente rispetto a quanto riportato all'inizio.
Permettete la brutalità, andavano sterilizzati prima che procreassero.

Cuordy
03-11-15, 22:18
Effettivamente la storia dalla quale è stato preso spunto per dire ciò che si voleva dire non è azzeccatissima, soprattutto perché quando ci sono delle separazioni in genere non credo che ci siano di mezzo due tossicodipendenti ma genitori "normali".

Però quello che preme capire a me è se (o fino quando) il bene del genitore possa prevalere sul bene del bambino.

E se il bene del bambino sia incompatibile con la presenza di un nuovo compagno.
Ovviamente stiamo discutendo di situazioni normali (nonostante l'esempio dell'articolo), dove non ci sono padri particolarmente violenti, assenti ecc..

FRUGALE
04-11-15, 17:10
In condizioni normali, penso che la sostituzione del papà o della mamma sia dannosa per la crescita di qualsiasi bambino.

Se necessario, il genitore deve fare, non uno, ma dieci passi indietro rispetto al bene del bambino.
Per la semplice ragione che il bambino esiste per causa/merito/colpa del genitore, e merita che si faccia tutto il possibile perché sia felice.

massena
04-11-15, 17:26
sia i bambini che i genitori hanno diritti.
un adulto ha il diritto di rifarsi una vita per un matrimonio fallito, tenendo conto delle esigenze dei figli caso per caso.
l'esempio è talmente ai margini della normalità (almeno per la mia esperienza personale) che vale come caso limite.
milioni di coppie si separano, milioni di genitori tradiscono la fiducia con la famiglia, milioni di casi diversi che producono grandi e piccole infelicità.
l'articolo del sacerdote sembrava concentrato sulla nullità religiosa del matrimonio (e chi se ne frega, di fronte all'urlo della bambina).
il fatto che la madre diabolica (?) vivesse con l'amante sembra l'alto grave fattore per la stabilità della famiglia, non che magari lo incontrasse altrove all'insaputa dei figli. neanche un accenno al rapporto tra in "nuovo papà" e i bambini.