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Visualizza Versione Completa : Abuso di credulità popolare?



Giordi
18-11-15, 11:13
Mi piacerebbe sapere quale secondo voi dovrebbe essere il limite che separa l'abuso della credulità popolare attraverso la pubblicizzazione di capacità paranormali, dalla libertà (e dunque la liceità) di far credere che un qualcosa possa essere strumentalmente associato all'eventuale accadimento di fatti straordinari?

Per fare un esempio, che differenza ci trovate tra una sedicente "maga" che abbindola il cliente per cercare di rifilargli una pozione dai poteri miracolosi, e dei sedicenti "vicari di dio" che ti abbindolano cercando di rifilarti la storia di acque miracolose, preghiere miracolose, medagliette miracolose, etc. etc?

Jerome
21-11-15, 18:51
Se sei cattolico va bene, se sei un mago invece è abuso.

emv
22-11-15, 03:56
Il mago è in malafede, il prete è in buonafede.

Giordi
22-11-15, 09:25
Il mago è in malafede, il prete è in buonafede.

Ci sono moltissimi maghi che credono veramente nel potere delle loro pozioni.... Non dire cretinate...

Gianky
22-11-15, 09:34
Mi piacerebbe sapere quale secondo voi dovrebbe essere il limite che separa l'abuso della credulità popolare attraverso la pubblicizzazione di capacità paranormali, dalla libertà (e dunque la liceità) di far credere che un qualcosa possa essere strumentalmente associato all'eventuale accadimento di fatti straordinari?

Per fare un esempio, che differenza ci trovate tra una sedicente "maga" che abbindola il cliente per cercare di rifilargli una pozione dai poteri miracolosi, e dei sedicenti "vicari di dio" che ti abbindolano cercando di rifilarti la storia di acque miracolose, preghiere miracolose, medagliette miracolose, etc. etc?

Interessante, me lo sono sempre chiesto anche io, come anche la differenza tra una setta ed un "chiesa" ufficiale.

Ashtart
22-11-15, 10:11
La differenza sta nella posizione sociale e politica della persona.

Nella élite di potere che può sostenere un discorso pubblico.

Pensa: 6 milioni di ebrei uccisi e facciamo il giorno della memoria, abbiano la parola "antisemitismo" ecc. mentre per decine di milioni di americani nativi sterminati non c'è alcun giorno della memoria, alcun peccato di anti-nativismo ... Semplicemente perché i nativi non hanno una élite di potere che li rappresenta e possa sostenere un discorso pubblico.
Ovviamente io non ho niente contro gli ebrei, era per fare un esempio.

emv
23-11-15, 01:26
Ci sono moltissimi maghi che credono veramente nel potere delle loro pozioni.... Non dire cretinate...

Non t'arrampicare sugli specchi, sai benissimo che qui si parla degli imbroglioni, quelli con gli annunci sui giornali, quelli sanno benissimo cosa fanno.

Se credessero nei poteri delle loro pozioni le userebbero per se stessi... possibile che non ci arrivi...

Giordi
23-11-15, 01:57
Non t'arrampicare sugli specchi, sai benissimo che qui si parla degli imbroglioni, quelli con gli annunci sui giornali, quelli sanno benissimo cosa fanno.

Se credessero nei poteri delle loro pozioni le userebbero per se stessi... possibile che non ci arrivi...

E chi ti dice che non l'abbiano fatto e che abbiano creduto che gli eventi positivi a loro accaduti nelle vita siano da attribuire alle loro doti magiche? Del resto ci sono cattolici che credono che attraverso la preghiera si possano invocare entità soprannaturali allo scopo di ottenere benefici più o meno egoistici.... Non ci vedo così tanta differenza...