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Visualizza Versione Completa : Mario Mieli



Ucci Do
24-11-15, 13:23
Come si pone il movimento lgbt rispetto al suo (di Mario Mieli) "manifesto" Elementi di Critica Omosessuale?

Lo chiedo perchè mi sono imbatttuto in alcuni passaggi di questo che molti lgbt considerano un vero e proprio manifesto fondate e ho provato un pò di ripulsione.

Rotwang
24-11-15, 20:03
Era un travestito omosessuale che giocava sulla sua "appariscenza" per provocare la società borghese perbenista, con le sue trasgressioni e i suoi scritti polemici e "rivoluzionari" intendeva sovvertire completamente il mondo etero-capitalista. Francamente dico sia una figura sorpassata nella lotta LGBTI, anche lui non aveva in chiaro come la abbiamo oggi l'idea della sessualità. Ovviamente i cattofascisti non si perdono d'animo nel definirlo un pedofilo, va beh (da che pulpito :D è una parafilia, non un orientamento sessuale), vogliono leggere solo ciò che gli fa comodo. E no, gli LGBT odierni non considerano il pensiero di Mieli un manifesto fondante, ha senz'altro contribuito a creare più identità in associazioni gay italiane, ma è sorpassato, decisamente sorpassato.

Sgiar
25-11-15, 13:20
Come si pone il movimento lgbt rispetto al suo (di Mario Mieli) "manifesto" Elementi di Critica Omosessuale?

Lo chiedo perchè mi sono imbatttuto in alcuni passaggi di questo che molti lgbt considerano un vero e proprio manifesto fondate e ho provato un pò di ripulsione.

Lessi tempo fa la sua tesi di laurea. Non sono affatto d'accordo con molte delle sue teorie o pensieri. Tra l'altro a volte sento una profonda differenza generazionale tra le persone omosessuali di oggi e quelle del passato. Con questo non voglio non essere riconoscente con chi si mise in prima linea per combattere per un cambiamento, ma credo che il mondo evolva e si possa guardare a modelli differenti.

Cuordy
15-06-20, 03:20
Il circolo “culturale” dedicato ad un propagandista della pedofilia andrebbe demolito con una ruspa.

O no?

GILANICO
15-06-20, 07:31
Quante discussioni che ho affrontato a riguardo in altre sezioni.

Criticabile sotto certi aspetti e condivisibile sotto certi altri. Il tema di fondo della critica che gli fanno molti, soprattutto i reazionari anti LGBT, è dovuto a certe sue prese di posizione riguardo la pedofilia e l'amplesso edipico nei confronti dei bambini prepuberi, poi si solleva la questione concernente la differenza tra il concetto di pedofilia con la pederastia/efebofilia/ninfofilia, che riguarda l'attrazione sessuale ed edipica nei confronti dei ragazzini e ragazzine di età puberale.
A fronte di ciò, trovo che sia un capolavoro nel suo insieme, ovvio che se preso a piccole parti e senza cognizione di causa, oltre ad essere ideologicamente indirizzato verso un eterocisessualismo estremista, risulta osceno e un manifesto propagandistico a favore della pedofilia, come vorrebbero che sia i reazionari anti LGBT.

Ora mi pongo una domanda sovente:

Secondo voi Indro Montanelli era un eterocisessuale pedofilo o un ninfofiliaco, oppure entrambe le cose?

Ucci Do
20-06-20, 13:48
Quante discussioni che ho affrontato a riguardo in altre sezioni.

Criticabile sotto certi aspetti e condivisibile sotto certi altri. Il tema di fondo della critica che gli fanno molti, soprattutto i reazionari anti LGBT, è dovuto a certe sue prese di posizione riguardo la pedofilia e l'amplesso edipico nei confronti dei bambini prepuberi, poi si solleva la questione concernente la differenza tra il concetto di pedofilia con la pederastia/efebofilia/ninfofilia, che riguarda l'attrazione sessuale ed edipica nei confronti dei ragazzini e ragazzine di età puberale.
A fronte di ciò, trovo che sia un capolavoro nel suo insieme, ovvio che se preso a piccole parti e senza cognizione di causa, oltre ad essere ideologicamente indirizzato verso un eterocisessualismo estremista, risulta osceno e un manifesto propagandistico a favore della pedofilia, come vorrebbero che sia i reazionari anti LGBT.

Ora mi pongo una domanda sovente:

Secondo voi Indro Montanelli era un eterocisessuale pedofilo o un ninfofiliaco, oppure entrambe le cose?

Credo che la prassi di dare giovinette per spose sia ancora radicata in certe popolazioni negroidi...oggi come negli anni trenta.

Se vuoi ricordiamo gli scritti autografi di mIELI rispetto alla pedofilia...di qualche anno fa.

GILANICO
21-06-20, 10:46
Le spose bambine nel mondo islamico è quasi una prassi, ma cosi facevano anche gli israeliti:

https://forum.termometropolitico.it/blogs/10049/blog2013.html

GILANICO
21-06-20, 11:16
Difatti:

https://i.postimg.cc/Rhh852vD/Vendere.png
https://i.postimg.cc/2jqRtB38/sua.png

Fonte:

Shemot - Mamash

La schiavitù di bambine era strettamente correlata alla funzione matrimoniale/sessuale.