PDA

Visualizza Versione Completa : La regione Basilicata parte con il progetto sul reddito minimo grazie al petrolio



POL
18-12-15, 10:15
http://www.termometropolitico.it/media/2015/12/trivelle-300x130.jpg


















Dopo due anni di gestazione il progetto della regione Basilicata è pronto a partire, come ha annunciato il presidente della*giunta regionale Marcello Pittella, esponente del PD e fratello del capogruppo dei socialisti europei al Parlamento Europeo Gianni, in un’intervista al*Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/15_dicembre_17/benvenuti-sud-basilicata-il-petrolio-reddito-minimo-garantito-ed013540-a48d-11e5-ba98-2a1f1a68e58f.shtml). *“Fino a ieri – ha spiegato il Presidente della Basilicata Pittella – *con i proventi petroliferi pagavamo una carta sconto sui carburanti indistintamente a tutti i residenti in Basilicata. Adesso abbiamo deciso di concentrare le risorse a beneficio della*fascia più svantaggiata della popolazione”. E ancora: “La Basilicata ha fatto grandi passi avanti: la percentuale di chi non gode di un reddito sufficiente è passata dal 50% al 38%, ma non ci può essere sviluppo se la società viaggia a due velocità”.
http://www.termometropolitico.it/media/2015/12/basilicata_reddito_minimo_petrolio_petrolio.png (http://www.termometropolitico.it/media/2015/12/basilicata_reddito_minimo_petrolio_petrolio.png)
Il reddito minimo avrà come beneficiari i disoccupati, i lavoratori per i quali scade la cassa integrazione in deroga e le famiglie con un reddito inferiore ai 9000 €; in totale si prevede che interesserà circa 8000 famiglie lucane. I comuni parteciperanno ad un*bando, che sarà pubblicato a breve dalla Regione, presentando progetti per lavori*di pubblica utilità per i quali impiegare i disoccupati; ai cittadini coinvolti sarà garantito un compenso di 500€ mensili per un anno, periodo nel quale avranno anche la possibilità di frequentare corsi di formazione per il reinserimento nel mercato del lavoro.Reddito minimo: la Basilicata si aggiunge alle altre regioni
La Basilicata è solo l’ultima di una serie di regioni che stanno sperimentando una forma di reddito minimo, in risposta*al vuoto in materia lasciato dal governo centrale (vale la pena ricordare che l’Italia è l’unico paese dell’Eurozona, insieme alla Grecia, a non prevedere alcun tipo di reddito minimo garantito). Uno strumento analogo di welfare, infatti, è stato introdotto in*Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Puglia (http://www.termometropolitico.it/1193592_puglia-emiliano-presenta-il-suo-reddito-di-cittadinanza.html) e nelle*province autonome di Trento e Bolzano.Il progetto del governo regionale lucano, però, presenta una significativa differenza, ovvero*il fatto di non essere finanziato tramite fondi europei per il reinserimento nel mercato del lavoro, dal momento che il 95% delle coperture*–*almeno*40 milioni all’anno –*arriverà dagli indennizzi incassati dalle compagnie che estraggono il petrolio.Pittella ha inoltre sottolineato*che il progetto non avrà ripercussioni sull’ambiente, dal momento che “non rovineremo le nostre coste e non autorizzeremo nuove perforazioni” nel rispetto del limite “di*sostenibilità ambientale fissato a*154mila barili al giorno”.
Federico Ziglioli

Scritto da: Federico Ziglioli
----------------------------------------------------------------
|Clicca qui per leggere l'articolo| (http://www.termometropolitico.it/1201281_regione-basilicata-reddito-minimo-petrolio-welfare.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=regione-basilicata-reddito-minimo-petrolio-welfare)
----------------------------------------------------------------
|Clicca qui per leggere gli articoli di attualità| (http://www.termometropolitico.it/attualita/)