PDA

Visualizza Versione Completa : Parliamo del Corano



cireno
17-01-16, 21:00
Mi piacerebbe analizzare qui sopra IL CORANO, per cercare di capire cosa dice e anche come viene inteso da chi ne fa un uso strumentale

Cominciamo dalla SURA 1 – Al-Fatiha (Meccana di 7 versetti)

Il primo versetto è sempre uguale, per ogni Sura e dice
-Nel nome di Allah , il Clemente, il Misericordioso
Saltiamo quatto versetti e arriviamo al sesto e al settimo
6-Guidaci sul retto Sentiero
7-il Sentiero di coloro che hai colmato di grazia, non di coloro che sono incorsi nella tua ira, né degli sviato.

Il Corano si apre quindi facendo già una distinzione e anche profferendo una sorta di minaccia verso gli “sviati” che va letto per “infedeli” che sono incorsi, e incorreranno, nell’ira di Allah.
Commento: perché un Dio “clemente e misericordioso” deve provare ira nei confronti degli infedeli? Sono questi forse in stato di peccato? No, forse semplicemente adorano un Dio con un nome diverso.


Sura 2 (medinea di 286 versetti)-Al-Baqara

Versetto 2- Questo è il Libro della Certezza Assoluta, una guida per i timorati dii Allah.
Versetto 4- e che credono in ciò che è stato rivelato su di te e in ciò che è stato rivelato prima di te e che hanno la certezza dell’altra vita.
Versetto 6- In verità ai miscredenti non fa differenza che tu li ammonisca oppure no: essi non crederanno mai
Versetto 7- Allah ha messo un sigillo sui loro cuori e sulle loro orecchie, i loro occhi sono velati: un duro castigo li attende.

E qui ancora davanti alla minaccia del castigo, dell’ira di Allah mi sfugge il motivo: se Allah ha messo un sigillo sui loro cuori e sulle loro orecchie perché poi castigarli? E poi perché ci deve sempre essere “il castigo” per chi non obbedisce ad Allah?

Gianky
18-01-16, 09:32
Allah è strettamente imparentato con YHWH, il Corano è figlio diretto della Tanach ebraica, pur con tutte le dovute cautele di giudizio, c'è molta più parentela tra Islam e giudaismo che tra cristianesimo e giudaismo, la cosa curiosa è che nonostante questo i cristiani hanno preso il Libro sacro degli ebrei come punto di riferimento e gli islamici odiano gli ebrei. Misteri della fede.................

sofico
18-01-16, 10:48
Seguiro' con interesse questa discussione, sull'Islam so poco e niente.

jack9
18-01-16, 10:56
Allah è strettamente imparentato con YHWH, il Corano è figlio diretto della Tanach ebraica, pur con tutte le dovute cautele di giudizio, c'è molta più parentela tra Islam e giudaismo che tra cristianesimo e giudaismo, la cosa curiosa è che nonostante questo i cristiani hanno preso il Libro sacro degli ebrei come punto di riferimento e gli islamici odiano gli ebrei. Misteri della fede.................
Allah non è fatto a somiglianza dell'uomo, nell'Islam non esiste il concetto di peccato originale, non c'è nessun imparentamento con il Dio degli ebrei

cireno
18-01-16, 10:58
Seguiro' con interesse questa discussione, sull'Islam so poco e niente.

Il mio intento è aprire, in senso letterale, ogni sura del Corano per cercare di capire da dove nasce certo fanatismo che vorrebbe chi non è musulmano nemico dell'islam, ma non solo vorrei trovare anche i punti di forza come religione universale e non solo pensata per i popoli arabi. Non so se ci sarà una discussione, forse più che altro mi auguro osservazioni, puntualizzazioni, chiarimenti da parte di chi ne sa di più.
Aspettiamo.

Gianky
18-01-16, 11:15
Allah non è fatto a somiglianza dell'uomo, nell'Islam non esiste il concetto di peccato originale, non c'è nessun imparentamento con il Dio degli ebrei

Guarda che il concetto di peccato originale NON E' EBRAICO è agostiniano (di Agostino).

Gianky
18-01-16, 11:17
Seguiro' con interesse questa discussione, sull'Islam so poco e niente.

Dovrebbero intervenire coloro che guardano la cosa da un punto di vista asettico, privo di emozioni. Io non potrei quindi intervenire vista la mia ben nota avversione per l'Islam, per cui starò anche io a vedere intervenendo, magari, solo con piccole puntualizzazioni come quella effettuata nel precedente post.

jack9
18-01-16, 11:43
Guarda che il concetto di peccato originale NON E' EBRAICO è agostiniano (di Agostino).
Ma Adamo ed Eva non erano nell'Antico Testamento? Ad ogni modo le differenze con il Cristianesimo sono enormi io ne ho elencate solo 2, ma ce ne sono tante, io so fare meglio una comparazione Islam cristianesimo

Gianky
18-01-16, 12:38
Ma Adamo ed Eva non erano nell'Antico Testamento? Ad ogni modo le differenze con il Cristianesimo sono enormi io ne ho elencate solo 2, ma ce ne sono tante, io so fare meglio una comparazione Islam cristianesimo

Adamo ed Eva ci sono anche nel Corano. Il mio discorso riguarda la figura e l'interpretazione di Dio e mi pare che ci siano più assonanze tra Islam ed ebraismo che tra Islam e cristianesimo, anzi tra Islam e cristianesimo, checchè affermino i cattolici moderni non c'è proprio nessuna assonanza.

jack9
18-01-16, 12:46
Adamo ed Eva ci sono anche nel Corano. Il mio discorso riguarda la figura e l'interpretazione di Dio e mi pare che ci siano più assonanze tra Islam ed ebraismo che tra Islam e cristianesimo, anzi tra Islam e cristianesimo, checchè affermino i cattolici moderni non c'è proprio nessuna assonanza.
L'assonanza con il Cattolicesimo poi, nell'Islam è esclusa qualsiasi forma di mediazione tra uomo e Allah

cireno
18-01-16, 13:59
Sura 2, Al-Baqara (http://www.usc.edu/dept/MSA/quran/002.qmt.html) (“La Vacca”), come quasi tutti i Capitoli del Corano prende il suo titolo da qualche cosa menzionato al suo interno -- in questo caso la storia di Mosè che riferisce agli Israeliti il comando di Allah di sacrificargli una vacca (2:67-73). Surat Al-Baqara, “La Vacca”, fu rivelata a Maometto a Medina-- cioè durante la seconda parte della sua carriera profetica, che era iniziata alla Mecca nel 610. Nel 622 Maometto con la sua neonata comunità si trasferì a Medina dove, per la prima volta, Maometto diventò n capo politico e militare. I teologi Islamici generalmente ritengono che le Sure Medinensi prevalgano su quelle Meccane.

SURA II


8 Tra gli uomini vi è chi dice: "Crediamo in Allah e nel Giorno Ultimo!"e invece non sono credenti .
9 Cercano di ingannare Allah e coloro che credono, ma non ingannano che loro stessi e non se ne accorgono.
10 Nei loro cuori c'è una malattia e Allah ha aggravato questa malattia. Avranno un castigo doloroso per la loro menzogna.

Come si può notare c'è sempre un "castigo doloroso" per chi non crede e non prega Allah, ma quello che è strano è che quel loro essere bugiardi o miscredenti o corruttori è sempre Allah a volerlo (leggete bene i versetti).

Una nota sulla "jihad" che prima o poi verrà fuori questo termine. Traggo da un libro

Quella che noi chiamiamo "guerra santa" è forse uno degli aspetti più appariscenti ed anche più noti, almeno superficialmente dell'Islàm: merita perciò un breve discorso. La parola araba che la definisce non contiene né il termine "guerra" né il termine "santa", che pure esistono entrambi nel vocabolario arabo. Essa si trova nel Corano e, tradotta letteralmente, suona "lo sforzo", cui si deve sottintendere aggiunto "sulla via di Dio". È interessante notare che la parola JiHâD , "sforzo", è una delle forme di quella stessa radice J.H.D. che, in un'altra forma (iJtiHâD), definisce l'attività dei Maestri nell'interpretare la legge divina. Il jihâd fu importante, anzi importantissimo nell'espansione dell'Islàm, ma mette conto ancora di notare che non venne annoverato (almeno nell'ortodossia) fra le norme che i dottori dei secoli seguenti - proprio mentre avveniva la grande espansione militare islamica - definirono "i cinque pilastri" dell'lslâm ovvero i doveri fondamentali a cui ancor oggi nessun Musulmano può sottrarsi: la formulazione aperta della testimonianza di fede musulmana (Non v’è altro dio all'infuori di Dio e Maometto è l’Inviato di Dio), la preghiera rituale, il digiuno del mese di Ramadân, il pellegrinaggio alla Mecca e l’imposta canonica.

emv
18-01-16, 14:40
.

emv
18-01-16, 14:41
10 Nei loro cuori c'è una malattia e Allah ha aggravato questa malattia. Avranno un castigo doloroso per la loro menzogna.

Come si può notare c'è sempre un "castigo doloroso" per chi non crede e non prega Allah, ma quello che è strano è che quel loro essere bugiardi o miscredenti o corruttori è sempre Allah a volerlo (leggete bene i versetti).





Cireno, mi sembra che hai ripreso a brancolare nel buio. E per meglio restarci hai preso un testo del VII sec. d.C. che è raccogliticcio di tante cose di origine diversa.

E cmq da capire è facile. La malattia di cui parla è la menzogna.

E la menzogna è un atto libero dell'intelletto. Allah aggrava questo stato per metterli in condizione di rendersi conto del loro peccato. Come un drogato che toccato il fondo vedendo la propria vita rovinata la rivuole e decide di rimettersi sulla retta via.

Si tratta concetti biblici e cristiani ben noti e riportati in modo un po' burbero diciamo, tutto qua.

A te non piace proprio la questione di un Dio padre che corregge il figlio, vedo proprio che non ti va giù.
E il tuo scoglio spirituale.

cireno
18-01-16, 15:51
Cireno, mi sembra che hai ripreso a brancolare nel buio. E per meglio restarci hai preso un testo del VII sec. d.C. che è raccogliticcio di tante cose di origine diversa.

E cmq da capire è facile. La malattia di cui parla è la menzogna.

E la menzogna è un atto libero dell'intelletto. Allah aggrava questo stato per metterli in condizione di rendersi conto del loro peccato. Come un drogato che toccato il fondo vedendo la propria vita rovinata la rivuole e decide di rimettersi sulla retta via.

Si tratta concetti biblici e cristiani ben noti e riportati in modo un po' burbero diciamo, tutto qua.

A te non piace proprio la questione di un Dio padre che corregge il figlio, vedo proprio che non ti va giù.
E il tuo scoglio spirituale.

Fermi tutti, questa è una rapina......di intenzioni e significati miei mai espressi.

Intanto il testo del Corano edizione Rusconi 2003 curato da Antonio Ravasio mi sembra il più aggiornato tanto che nella prefazione recita:-

-Il Corano oggi in uso, e questo è la fedele copia, è così quello che non ha subito manipolazioni di nessun genere per quindici secoli.

devo quindi dedurre che ti sbagli.

Brancolo nel buio? A me sembra di saper leggere l'italiano e se il testo dice che Allah ha messo un sigillo sui loro cuori e sulle loro orecchie e quindi (sottinteso) non potranno mai sentire ne vedere e per questo subiranno un duro castigo, io capisco che Allah invece di aiutare chi è in dubbio a credere fa del suo meglio per farlo entrare sempre più nell'errore così per poterlo poi castigare duramente. E se questo è l'amore di Allah per il frutto della sua creazione a me non piace, magari brancolo nel buio ma io, al suo posto, avrei agito diversamente.

Haxel
18-01-16, 16:04
allora: nel Corano i sunniti credono che non c'è libero arbitrio, ma una predestinazione anche negativa
tuttavia alcuni versetti invitano lo stesso alla conversione, per questo viceversa, gli sciiti credono nel libero arbitrio e il sigillo nei cuori si tratta sempre di un atto volontario di chi non vuole credere e che Allah prende atto lasciando il sigillo

cireno
18-01-16, 16:21
allora: nel Corano i sunniti credono che non c'è libero arbitrio, ma una predestinazione anche negativa
tuttavia alcuni versetti invitano lo stesso alla conversione, per questo viceversa, gli sciiti credono nel libero arbitrio e il sigillo nei cuori si tratta sempre di un atto volontario di chi non vuole credere e che Allah prende atto lasciando il sigillo

in ognuno dei due casi Allah si comporta da sadico: perchè non cercare infatti di aprire il cuore degli uomini anziche lasciarli decidere nella loro ignoranza per poi punirli severamente?
Che colpa ne ha cireno se non riesce a credere completamente in Dio? E che merito ha invece emv per crederci?

Se Allah o Jawè o Dio sono mio padre, perchè indurmi all'errore anziche aiutarmi a capire? Ma che padre è? Essere padre vuol dire amare le proprie creature, mi sembra

E poi mi castigano anche...ma per favore.....

Haxel
18-01-16, 16:32
in ognuno dei due casi Allah si comporta da sadico: perchè non cercare infatti di aprire il cuore degli uomini anziche lasciarli decidere nella loro ignoranza per poi punirli severamente?
Che colpa ne ha cireno se non riesce a credere completamente in Dio? E che merito ha invece emv per crederci?

Se Allah o Jawè o Dio sono mio padre, perchè indurmi all'errore anziche aiutarmi a capire? Ma che padre è? Essere padre vuol dire amare le proprie creature, mi sembra

E poi mi castigano anche...ma per favore.....

per me ha più senso lo sciismo( e il cristianesimo "ortodosso") con il libero arbitrio in quanto ognuno è libero di potersi coltivare la fede, farla crescere, ciò che conta è non smettere mai di farla crescere se c'è volontà e se anche questo non basta, bisogna quantomeno cercare di seguire i giusti comandamenti

mentre invece non avere libero arbitrio, allora dimostra che Dio non vuole la salvezza dei suoi figli e quindi non può dichiararsi misericordioso( come lo stesso Corano dice nella sua apertura)

Gianky
18-01-16, 17:30
L'assonanza con il Cattolicesimo poi, nell'Islam è esclusa qualsiasi forma di mediazione tra uomo e Allah

Appunto per questo dico che tra cristianesimo e Islam non c'è nulla in comune, non si era capito?

Gianky
18-01-16, 17:33
Certamente sarebbe interessante se intervenisse un musulmano.

cireno
18-01-16, 18:33
Sempre nella SURA II al versetto 47 si legge:-
-O figli di Israele! Ricordate i favori di cui vi ho elargito e di come vi ho elevati agli occhi degli altri popoli della Terra.

e al versetto 49:-
E ricordate di quando vi liberammo dalla gente del faraone che vi infliggeva i tormenti più atroci? Essi uccidevano i vostri figli lasciando in vita le vostre figlie. Fu questa un'immensa prova della Benevolenza del vostro Signore.

e al versetto 50:-
-Ricordatevi di quando dividemmo il mare per voi e quindi vi salvammo facendo annegare la gente del Faraone, davanti a voi.

e il versetto 51:-
-Ricordatevi di quando stabilimmo un patto con Mosè di quaranta notti e voi sceglieste come dio il vitello d'oro, agendo da miscredenti

versetto 52:-
-ma noi vi perdonammo nella speranza che poi sareste stati riconoscenti

versetto 53:-
-Ricordatevi di quando demmo a Mose è il Libro e la salvazione affinche voi aveste una vera guida

versetto 54:-
Ricordatevi di quando Mosè disse al suo popolo "O gente mia, invero i siete fatti un grande torto adorando il vitello d'oro. Dunque pentitevi al cospetto del vostro creatore e uccidete i colpevoli che ciò è la cosa migliore da fare davanti al vostro Creatore.. Ma poi Allah accolse il loro pentimento, perchè accoglie sempre che si pente perchè è il Misericordioso.

Seguono altri 50 versetti dedicati agli ebrei in cui Allah ricorda tutto quello che per la Bibbia è stato Yahweh a fare. E questo come commentarlo?
Nel Corano Allah dice chiaramente di essere il Dio degli ebrei, quel dio che a suo tempo fece uscire Mosè dall'Egitto e aprì le acque del mar Rosso per farlo passare mentre era inseguito dai soldati egiziani, sui quali fece richiudere il mare che aveva aperto, uccidendoli tutti.
Siamo quindi davanti a Yahweh che diversi secoli dopo si trasforma in Allah e detta il Corano a Maometto. Oppure dobbiamo pensare, forse più giustamente, che Allah è sempre Yahweh e che quindi, per la teoria marcionesca, è sempre lo stesso demiurgo dell'AT?
Se leggiamo bene i versetti delle diverse sure possiamo renderci conto che in effetti Allah è più giusto che misericordioso, così come era Yahweh.
E spostiamoci verso la fine della Sura II per andare su

La Guerra Santa

versetto 190
Combattete i vostri nemici per la causa di Allah, ma senza oltrepassare i limiti, poichè Allah non ama chi eccede uscendo dal Retto Sentiero.

versetto 191
uccidete comunque coloro che vi combattono ovunque li incontriate e scacciateli da dove vi hanno scacciato: la persecuzione è peggiore della morte. Ma non combatteteli vicino alla Sacra Casa, a meno che non vi abbiano aggrediti per primi, se vi assalgono uccidete: queste è la ricompensa per i miscredenti

versetto 193
Combatteteli fino a che non ci sia più persecuzione e la religione sia quella di Allah. Se desistono non vi sia più ostilità che per i prevaricatori.

versetto 194
Anche nel Mese Sacro vige la legge del contrappasso, seguendola aggredite chi vi agredisce. Temete Allah e sappiate che Lui è con chi lo teme


Commento
leggendo i versetti relativi alla Guerra Santa io capisco due cose:
la prima è che
la religione islamica permette di impugnare le armi e intraprendere la jihad solo sulla via del Signore Eccelso, per diffondere le leggi divine, realizzare la giustizia, e sradicare la miscredenza, l’empietà e l’ingiustizia
la seconda mi dice che la religione islamica è molto vicina a quella giudaica, con la sostanziale differenza che la religione degli ebrei non chiede, contrariamente a quella islamica, di essere diffusa.
Leggendo questi versetti, si capisce come è nato il jiahdismo e i conseguente terrorismo islamico: il versetto 191 lo dice chiaramente "uccidete coloro che vi combattono ovunque li incontriate e scacciateli da dove vi hanno scacciato" è una chiara dichiarazione di guerra all'invasore miscredente occidentale.
Il versetto 193 poi addirittura dice "Combatteteli fino a che non ci sia più persecuzione e la religione sia quella di Allah" è un'altra evidente dichiarazione di guerra: via i miscredenti dalle nostre terre è Allah che lo vuole.

Haxel
18-01-16, 18:40
Appunto per questo dico che tra cristianesimo e Islam non c'è nulla in comune, non si era capito?

nello sciismo una intermediazione c'è ed sono gli ayatollah

Haxel
18-01-16, 18:42
Allah significa Dio in arabo ed è simile alla parola Eloah ovvero Dio in ebraico

toros
18-01-16, 19:25
Allah è strettamente imparentato con YHWH, il Corano è figlio diretto della Tanach ebraica, pur con tutte le dovute cautele di giudizio, c'è molta più parentela tra Islam e giudaismo che tra cristianesimo e giudaismo, - .


In effetti l' ebraismo ha molta piu' attinenza con l' islam che con il cristianesimo.


Per l' " ebreo " H. Bloom il Dio Yahwè ( quello "" oscurato "" ed esiliato dal nascente cristianesimo ) è RIENTRATO trionfante nella storia..anche SE con nome arabo.


Per il correligionario del Gesu' della carne nel cristianesimo ci sono tre divinita' INCONCILIABILI fra loro:


- il Dio Yahwè: ineffabile, inconoscible: si sa solo che " esiste " -
Egli E' presente - NON ha tempo/spazio
( appunto: Io sono colui che sono di Es.3.14 ) !
- Il Messia/Cristo celeste ( spirituale, pneumatico ) divinizzato da:
Saulo di Tarso + Giovanni - e che "" soffoca "" sotto quell' imponente struttura dogmatica elaborata nel corso dei secoli. ( consustanzialita', trinita'.. eccc..


- il Gesu' terreno - personaggio " avvolto " nelle nebbie della storia.


Ora il " burbero " Yahwè è un rigido "moralista" / il Messia/Cristo del Tarso vaga in un labirinto dogmatico " senza uscite " / il Gesu' storico.. un personaggio triste e solitario ( e incompreso ).


Il MONO-teismo ebraico ed islamico è rigoroso e NON ammette " eccezioni " - Quindi NON esistono NE' figlio NE' Spirito o simili.


Il Cristo ( della fede ) emerge da un popolo " ebraico ELLENIZZATO " ( secondo l' autore ) e NON ha alcuna attinenza con il Dio di Israele. Infatti il Messia/Cristo ( piu' che il personaggio " storico " Gesu' ) è un "dio" cristiano e ben poco in comune ha con il rigido MONO-teismo.
E' opinione dei devoti ( incorruttibili ) mono-teisti che lo stesso Gesu' della storia avrebbe sicuramente RIGETTATO, come blasfema, la sua elevazione a rango divino; proprio lui che recitava l' atto di fede per eccellenza dell' ebraismo: Lo Shema Israel: Adonai Elehenu, Adonai ECHAD (!).


Ora SE ANCHE le Scritture ( ebraiche ) mostrano il " loro " Dio con " sentimenti " umani ( vedi l' amore " paterno " e/o quella relazione di una coppia "" sposata "") - ben piu' intransigente (!) è il Corano.


Il Fatto che il popolo israelita si consideri " popolo " eletto / figlio PRIMOGENITO, ( Es. 4.22 - Sir. 36.11 - Ger. 31.9 - ) e il cristianesimo presenti il "suo" Dio come " Figlio " del Dio della creazione ( Gal. 4.4 ) è " inconcepibile per l' islam.
Tutto questo il Corano lo esclude, lo ignora, lo rifiuta nel modo piu' assoluto:
- Al Lah NON ha mai generato nessuno ! -
Eloquenti sono i seguenti passi / sure:
- 4.171 - 6.100 - 112.1/4 - 19.35 (!) -
Nei 99 bei nomi ( espressioni prettamente umane per far "comprendere" al devoto quanto sia " sconfinata " l' Entita' divina ) è del tutto assente qualsiasi riferimento a " padre " / paterno / sposo / figlio divino.. ecc.. eccc.. -
Ecco perchè l' islam si erge a custode del " vero " mono-teismo / in quanto sia quello ebraico e cristiano.. sono " corrotti " -
Solo l' islam è " puro / incontaminato " ( ovviamente questa è la loro versione.. ) - non per niente è emerso l' ULTIMO dei profeti ( il sigillo ) proprio per "" coreggere "" le distorsioni operate " dai devoti " delle due confessioni.


- G. Mandel - Corano _ Rusconi
- R. Russo - Islam e la dottrina _ ediz. Demetra
- Il Corano _ Traduzione e commenti di A. Bausani _ Rizzoli


Concludo per affermare che quanto tu hai postato è ANCHE la visione espressa sia dall' autore H. Bloom che quanto scritto dal teologo ( catto-cristiano ) H. Kueng ( nel suo libro " ebraismo " / passato, presente, futuro _ Rizzoli ) -

dimecan
18-01-16, 19:36
e al versetto 50:-
-Ricordatevi di quando dividemmo il mare per voi e quindi vi salvammo facendo annegare la gente del Faraone, davanti a voi.

il buon Profeta sta equivocando, forse mal informato da Allah o da Gabriele, che nella Bibbia non c'era alcun mare da attraversare. c'era soltanto "yam suf", mare di canne ovverosia canneto.

Haxel
18-01-16, 19:50
In effetti l' ebraismo ha molta piu' attinenza con l' islam che con il cristianesimo.


Per l' " ebreo " H. Bloom il Dio Yahwè ( quello "" oscurato "" ed esiliato dal nascente cristianesimo ) è RIENTRATO trionfante nella storia..anche SE con nome arabo.


Per il correligionario del Gesu' della carne nel cristianesimo ci sono tre divinita' INCONCILIABILI fra loro:


- il Dio Yahwè: ineffabile, inconoscible: si sa solo che " esiste " -
Egli E' presente - NON ha tempo/spazio
( appunto: Io sono colui che sono di Es.3.14 ) !
- Il Messia/Cristo celeste ( spirituale, pneumatico ) divinizzato da:
Saulo di Tarso + Giovanni - e che "" soffoca "" sotto quell' imponente struttura dogmatica elaborata nel corso dei secoli. ( consustanzialita', trinita'.. eccc..


- il Gesu' terreno - personaggio " avvolto " nelle nebbie della storia.


Ora il " burbero " Yahwè è un rigido "moralista" / il Messia/Cristo del Tarso vaga in un labirinto dogmatico " senza uscite " / il Gesu' storico.. un personaggio triste e solitario ( e incompreso ).


Il MONO-teismo ebraico ed islamico è rigoroso e NON ammette " eccezioni " - Quindi NON esistono NE' figlio NE' Spirito o simili.


Il Cristo ( della fede ) emerge da un popolo " ebraico ELLENIZZATO " ( secondo l' autore ) e NON ha alcuna attinenza con il Dio di Israele. Infatti il Messia/Cristo ( piu' che il personaggio " storico " Gesu' ) è un "dio" cristiano e ben poco in comune ha con il rigido MONO-teismo.
E' opinione dei devoti ( incorruttibili ) mono-teisti che lo stesso Gesu' della storia avrebbe sicuramente RIGETTATO, come blasfema, la sua elevazione a rango divino; proprio lui che recitava l' atto di fede per eccellenza dell' ebraismo: Lo Shema Israel: Adonai Elehenu, Adonai ECHAD (!).


Ora SE ANCHE le Scritture ( ebraiche ) mostrano il " loro " Dio con " sentimenti " umani ( vedi l' amore " paterno " e/o quella relazione di una coppia "" sposata "") - ben piu' intransigente (!) è il Corano.


Il Fatto che il popolo israelita si consideri " popolo " eletto / figlio PRIMOGENITO, ( Es. 4.22 - Sir. 36.11 - Ger. 31.9 - ) e il cristianesimo presenti il "suo" Dio come " Figlio " del Dio della creazione ( Gal. 4.4 ) è " inconcepibile per l' islam.
Tutto questo il Corano lo esclude, lo ignora, lo rifiuta nel modo piu' assoluto:
- Al Lah NON ha mai generato nessuno ! -
Eloquenti sono i seguenti passi / sure:
- 4.171 - 6.100 - 112.1/4 - 19.35 (!) -
Nei 99 bei nomi ( espressioni prettamente umane per far "comprendere" al devoto quanto sia " sconfinata " l' Entita' divina ) è del tutto assente qualsiasi riferimento a " padre " / paterno / sposo / figlio divino.. ecc.. eccc.. -
Ecco perchè l' islam si erge a custode del " vero " mono-teismo / in quanto sia quello ebraico e cristiano.. sono " corrotti " -
Solo l' islam è " puro / incontaminato " ( ovviamente questa è la loro versione.. ) - non per niente è emerso l' ULTIMO dei profeti ( il sigillo ) proprio per "" coreggere "" le distorsioni operate " dai devoti " delle due confessioni.


- G. Mandel - Corano _ Rusconi
- R. Russo - Islam e la dottrina _ ediz. Demetra
- Il Corano _ Traduzione e commenti di A. Bausani _ Rizzoli


Concludo per affermare che quanto tu hai postato è ANCHE la visione espressa sia dall' autore H. Bloom che quanto scritto dal teologo ( catto-cristiano ) H. Kueng ( nel suo libro " ebraismo " / passato, presente, futuro _ Rizzoli ) -

il punto è che l'islam dovrebbe dimostrare che la Bibbia (tutta) è stata realmente corrotta dagli uomini nonostante è stata scritta sotto ispirazione da Dio stesso
questa dimostrazione manca
perché un ebreo crede per esempio che la Torah è eterna fino a che non verrà il Messia ed è valida
però anche nel Corano c'è scritto che Torah( meglio Tanak) e Vangelo valgono, ma come conciliare questo con il Corano?

toros
18-01-16, 23:40
Allah non è fatto a somiglianza dell'uomo, nell'Islam non esiste il concetto di peccato originale, non c'è nessun imparentamento con il Dio degli ebrei

Il Corano accetta la "" caduta "" ( Iblis / il satan islamico ) tento' Adamo PURTUTTAVIA egli si è pentito e Al Lah lo ha perdonato. In tal modo NON HA TRASMESSO il peccato alla sua discendenza ( come invece vorrebbe fare intendere il vescovo Agostino d' Ippona ).


La Creazione ricalca la Genesi ebraica dei 6 giorni ( anche se non specifica la successione, la sequenza.. come riportato dalle Scritture / sura 10.3 ).

Quato alla creazione dell' Uomo - esso fu creato da Dio/Al Lah:
- da una goccia di sperma ( sura 16.3 - 22.5 - 23.13/16 - 76.2 )
- dall' acqua ( sura 25.54 )
- dall' argilla ( sura 6.2 - 15.20 ) -
- dal grumo du sangue ( sura 96.1/2 ) -
Ora il perchè queste diverse sure ?
Spega F. Peirone ( L' islam, una religione, un popolo / Rizzoli ):
la creazione dell' uomo avvenne " nel corso del tempo " ( a tappe successive ).. secondo lo stato di conoscenze di quel tempo.. ecc..eccc...

Haxel
19-01-16, 00:29
un altra esegesi spiega che l'uomo è creato da tutti questi diversi elementi

dimecan
19-01-16, 00:49
"da una goccia di sperma"

di chi ? voglio il dna !

Gianky
19-01-16, 09:42
nello sciismo una intermediazione c'è ed sono gli ayatollah

No, quello che impropriamente viene definito clero sciita non può essere minimamente paragonato al clero cattolico o ortodosso orientale, semmai si avvicina di più, fatte le debite proporzioni, alla figura del pastore nelle chiese evangeliche, ma molto alla lontana.

Gianky
19-01-16, 09:43
Allah significa Dio in arabo ed è simile alla parola Eloah ovvero Dio in ebraico

Ti devo correggere, Allah non significa dio in lingua araba, Allah è il NOME di dio come YHWH è il nome del dio ebraico, dio in arabo si dice Ilah che corrisponde all'ebraico Eloah, è un errore che in tanti commettono ed è lo stesso errore che commette bergoglio.

Gianky
19-01-16, 09:46
e al versetto 50:-
-Ricordatevi di quando dividemmo il mare per voi e quindi vi salvammo facendo annegare la gente del Faraone, davanti a voi.

il buon Profeta sta equivocando, forse mal informato da Allah o da Gabriele, che nella Bibbia non c'era alcun mare da attraversare. c'era soltanto "yam suf", mare di canne ovverosia canneto.

Il Corano è scopiazzato dalla Tanach con elementi presi dal cristianesimo nestoriano ed ariano.

Giordi
19-01-16, 10:41
Ti devo correggere, Allah non significa dio in lingua araba, Allah è il NOME di dio come YHWH è il nome del dio ebraico, dio in arabo si dice Ilah che corrisponde all'ebraico Eloah, è un errore che in tanti commettono ed è lo stesso errore che commette bergoglio.

Dal punto di vista grammaticale (sia etimologico sia sintattico) e da quello religioso, è considerato come una contrazione di al-Ilāh "il Dio" (per eccellenza); contrazione già esistente nell'Arabia pagana prima di Maometto e forse aiutata nel suo nascere da forme di suono analogo per significare Dio in parecchi idiomi aramaici (hallāh nelle iscrizioni safaitiche, alāhā o forse allāhā nelle nabatee, alāhā e allāhā in siriaco). Il divario fra Ilāh ed Allāh appare manifesto dalla notissima formula di professione di fede dell'islamismo: lā ilāh illā Allāh, Muḥammad rasūl Allāh "non v'è (alcun) dio all'infuori di Dio, Maometto è l'inviato di Dio"

ALL?H in ?Enciclopedia Italiana? ? Treccani (http://www.treccani.it/enciclopedia/allah_(Enciclopedia-Italiana)/)

cireno
19-01-16, 12:31
Dal punto di vista grammaticale (sia etimologico sia sintattico) e da quello religioso, è considerato come una contrazione di al-Ilāh "il Dio" (per eccellenza); contrazione già esistente nell'Arabia pagana prima di Maometto e forse aiutata nel suo nascere da forme di suono analogo per significare Dio in parecchi idiomi aramaici (hallāh nelle iscrizioni safaitiche, alāhā o forse allāhā nelle nabatee, alāhā e allāhā in siriaco). Il divario fra Ilāh ed Allāh appare manifesto dalla notissima formula di professione di fede dell'islamismo: lā ilāh illā Allāh, Muḥammad rasūl Allāh "non v'è (alcun) dio all'infuori di Dio, Maometto è l'inviato di Dio"

ALL?H in ?Enciclopedia Italiana? ? Treccani (http://www.treccani.it/enciclopedia/allah_(Enciclopedia-Italiana)/)

giusta precisazione: :encouragement:

Gianky
19-01-16, 13:49
Dal punto di vista grammaticale (sia etimologico sia sintattico) e da quello religioso, è considerato come una contrazione di al-Ilāh "il Dio" (per eccellenza); contrazione già esistente nell'Arabia pagana prima di Maometto e forse aiutata nel suo nascere da forme di suono analogo per significare Dio in parecchi idiomi aramaici (hallāh nelle iscrizioni safaitiche, alāhā o forse allāhā nelle nabatee, alāhā e allāhā in siriaco). Il divario fra Ilāh ed Allāh appare manifesto dalla notissima formula di professione di fede dell'islamismo: lā ilāh illā Allāh, Muḥammad rasūl Allāh "non v'è (alcun) dio all'infuori di Dio, Maometto è l'inviato di Dio"

ALL?H in ?Enciclopedia Italiana? ? Treccani (http://www.treccani.it/enciclopedia/allah_(Enciclopedia-Italiana)/)

Sarà che son rinkoglionito, ma a me sembra che la Treccani dica esattamente quello che dico io e la stessa professione di fede islamica mi sembra ribadirlo "Non c'è altro dio (al-Ilah) al di fuori di Dio (Allah).....", quindi mi sembra ovvio che al-Ilah significa dio mentre Allah è proprio QUEL DIO SPECIFICO.
Leggo su Treccani che gli ebrei di lingua araba dicano (o dicevano) Allah intendendo dio. Mi sembra una cantonata gigantesca, nessun ebreo pronuncia la parola Dio (YHWH) semmai Adonai che significa Signore.

Giordi
19-01-16, 15:11
Sarà che son rinkoglionito, ma a me sembra che la Treccani dica esattamente quello che dico io e la stessa professione di fede islamica mi sembra ribadirlo "Non c'è altro dio (al-Ilah) al di fuori di Dio (Allah).....", quindi mi sembra ovvio che al-Ilah significa dio mentre Allah è proprio QUEL DIO SPECIFICO.
Leggo su Treccani che gli ebrei di lingua araba dicano (o dicevano) Allah intendendo dio. Mi sembra una cantonata gigantesca, nessun ebreo pronuncia la parola Dio (YHWH) semmai Adonai che significa Signore.

https://it.wikipedia.org/wiki/El_(divinit%C3%A0)

dimecan
19-01-16, 15:40
ho avuto modo di confrontare wikipedia con treccani varie volte. mi sembra che treccani sia molto meglio di wiki riguardo a cose culturali. per le stronzate è più aggiornata wiki.

toros
19-01-16, 18:14
- nessun ebreo pronuncia la parola Dio (YHWH) semmai Adonai che significa Signore.


Si è proprio cosi' - Gli israeliti NON pronunciano il sacro Tetragramma -
Questa disposizione fu introdotta dal sommo sacerdote Simone il Giusto ( vissuto al tempo di Alessandro Magno ).
Per definire l' entita' divina gli israeliti usano due "sostitutivi " :
- Adonai - per il culto - ( vedi lo Shema Israel, ADONAI Elehenu, ADONAI ECHAD..

- haShem ( il Benedetto - il santo nome ) al di fuori della liturgia, nella vita corrente..

Proprio quel "" Signore "" ERA il titolo riservato esclusivamente al Dio di Israele - e che quel " Tarso " affibio' al (suo) messia/Cristo spirituale..
( almeno cosi' egli vuol far intendere : Dio (Yahwè ) gli "" avrebbe "" conferito quel fatidico " nome " - che è al di sopra di Ogni nome .. di fronte al quale tutte le genti si devono inginocchiare ( vedi la mitica Filippesi 2. 9/10 ) - - -

Haxel
19-01-16, 18:16
No, quello che impropriamente viene definito clero sciita non può essere minimamente paragonato al clero cattolico o ortodosso orientale, semmai si avvicina di più, fatte le debite proporzioni, alla figura del pastore nelle chiese evangeliche, ma molto alla lontana.

ni, nel senso che è vero che non sono sacerdoti nel senso cattolico, ma gli ayatollah sono dei maestri che guidano i fedeli, un po' come i rabbini, ma con una investitura vera e propria( non semplici guide insomma)

Haxel
19-01-16, 18:18
Ti devo correggere, Allah non significa dio in lingua araba, Allah è il NOME di dio come YHWH è il nome del dio ebraico, dio in arabo si dice Ilah che corrisponde all'ebraico Eloah, è un errore che in tanti commettono ed è lo stesso errore che commette bergoglio.

no assolutamente, sono proprio l'indicazione di Dio per eccellenza

Gianky
19-01-16, 20:01
no assolutamente, sono proprio l'indicazione di Dio per eccellenza
Mi sa che diciamo la stessa cosa ma non ci intendiamo. Secondo me, ma magari mi sbaglio, Allah è il nome di dio, mentre al Ilah è il sostantivo che indica il sostantivo dio

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

dimecan
19-01-16, 20:50
al tempo del Profeta c'era anche la dea Al Lat.

sofico
19-01-16, 20:56
al tempo del Profeta c'era anche la dea Al Lat.

https://it.wikipedia.org/wiki/Allat

Questa Al Lat ? Una dea ctonia panaraba

Abdullah
19-01-16, 21:46
Dal punto di vista grammaticale (sia etimologico sia sintattico) e da quello religioso, è considerato come una contrazione di al-Ilāh "il Dio" (per eccellenza); contrazione già esistente nell'Arabia pagana prima di Maometto e forse aiutata nel suo nascere da forme di suono analogo per significare Dio in parecchi idiomi aramaici (hallāh nelle iscrizioni safaitiche, alāhā o forse allāhā nelle nabatee, alāhā e allāhā in siriaco). Il divario fra Ilāh ed Allāh appare manifesto dalla notissima formula di professione di fede dell'islamismo: lā ilāh illā Allāh, Muḥammad rasūl Allāh "non v'è (alcun) dio all'infuori di Dio, Maometto è l'inviato di Dio"

ALL?H in ?Enciclopedia Italiana? ? Treccani (http://www.treccani.it/enciclopedia/allah_(Enciclopedia-Italiana)/)


giusta precisazione: :encouragement:


Sarà che son rinkoglionito, ma a me sembra che la Treccani dica esattamente quello che dico io e la stessa professione di fede islamica mi sembra ribadirlo "Non c'è altro dio (al-Ilah) al di fuori di Dio (Allah).....", quindi mi sembra ovvio che al-Ilah significa dio mentre Allah è proprio QUEL DIO SPECIFICO.
Leggo su Treccani che gli ebrei di lingua araba dicano (o dicevano) Allah intendendo dio. Mi sembra una cantonata gigantesca, nessun ebreo pronuncia la parola Dio (YHWH) semmai Adonai che significa Signore.


Mi sa che diciamo la stessa cosa ma non ci intendiamo. Secondo me, ma magari mi sbaglio, Allah è il nome di dio, mentre al Ilah è il sostantivo che indica il sostantivo dio

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk


http://www.efg-hohenstaufenstr.de/images/shahada_arabisch.jpg

Questa é la Shahada, la professione di fede islamica. La prima parte da destra a sinistra si legge cosí:

LA (no) ILAHA (divinitá) ILLA (tranne) ALLAH (il Dio).

Cosí come l'ho imparata io, la differenza fra ilaha e allah, é che ilaha ammette una forma plurale mentre ció non é possibile con allah, il Dio, a sottolineare il monoteismo assoluto.
Il monoteismo assoluto dell'Islam viene definito nella sura 112 detta "del puro monoteismo" cosí:

1 Di': " Egli Allah è Unico,
2 Allah è l'Assoluto .
3 Non ha generato, non è stato generato
4 e nessuno è eguale a Lui".

Haxel
20-01-16, 00:21
Mi sa che diciamo la stessa cosa ma non ci intendiamo. Secondo me, ma magari mi sbaglio, Allah è il nome di dio, mentre al Ilah è il sostantivo che indica il sostantivo dio

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

Abdullah lo ha spiegato bene

Haxel
20-01-16, 00:26
in fondo anche Yahweh in realtà non significa un nome proprio, ma appunto " io sono colui che sono" ed è scritto anche in modo che fosse una parola impronunciabile, perché non deve essere pronunciato

emv
20-01-16, 02:35
Fermi tutti, questa è una rapina......di intenzioni e significati miei mai espressi.

Intanto il testo del Corano edizione Rusconi 2003 curato da Antonio Ravasio mi sembra il più aggiornato tanto che nella prefazione recita:-

-Il Corano oggi in uso, e questo è la fedele copia, è così quello che non ha subito manipolazioni di nessun genere per quindici secoli.

devo quindi dedurre che ti sbagli.

Brancolo nel buio? A me sembra di saper leggere l'italiano e se il testo dice che Allah ha messo un sigillo sui loro cuori e sulle loro orecchie e quindi (sottinteso) non potranno mai sentire ne vedere e per questo subiranno un duro castigo, io capisco che Allah invece di aiutare chi è in dubbio a credere fa del suo meglio per farlo entrare sempre più nell'errore così per poterlo poi castigare duramente. E se questo è l'amore di Allah per il frutto della sua creazione a me non piace, magari brancolo nel buio ma io, al suo posto, avrei agito diversamente.



E' che tu enfatizzi quello che non ti piace. Allah, non è detto il Misericordioso? Non è uno dei 99 nomi di Dio che è una devozione per gli islamici recitare?

Se è Misericordioso ma anche incazzoso vorrà dire che quando si adira sarà per motivi gravi no?

Non ti avvedi che in maniera del tutto arbitraria sottovaluti un aspetto e ne esalti un altro?

L'uso della forza per motivi morali si chiama castigo, e il castigo lo esercita il legittimo avente diritto.

L'uso della forza senza motivi morali si chiama aggressione, ma questa è un'immaginazione laicista.

cireno
20-01-16, 09:47
E' che tu enfatizzi quello che non ti piace. Allah, non è detto il Misericordioso? Non è uno dei 99 nomi di Dio che è una devozione per gli islamici recitare?

Se è Misericordioso ma anche incazzoso vorrà dire che quando si adira sarà per motivi gravi no?

Non ti avvedi che in maniera del tutto arbitraria sottovaluti un aspetto e ne esalti un altro?

L'uso della forza per motivi morali si chiama castigo, e il castigo lo esercita il legittimo avente diritto.

L'uso della forza senza motivi morali si chiama aggressione, ma questa è un'immaginazione laicista.


No, se è Dio non può essere incazzoso con chi ha creato e che ha permesso potesse vivere secondo libere scelte. Lui non è il mio padrone ma il mio Dio, e se è mio padre, come si dice, dovrebbe mostrarmi l'amore che io ho mostrato per i miei figli con i quali sono stato anche incazzoso, a volte, ma io non sono Dio, sono un essere umano, soggetto agli errori e alle scelte sbagliate.

Mi spiace, emv, a me un dio che si comporta come Jahwè o come Allah mi lascia perplesso, perchè sembra più il mio ministro degli interni che mio padre celeste.

cireno
20-01-16, 10:08
E siamo ancora nella SURA II, che come si può vedere è una sura molto importante.
Abbiamo parlato della Guerra Santa e ora parliamo della DONNA.

nel capitolo MATRIMONIO E RIPUDIO

versetto 223 recita
le vostre spose sono per voi un campo. Venite dunque al vostro campo quando volete ma predisponetevi a qualche atto pio.

Commento
sono molto perplesso. Capisco che questo versetto è stato scritto 500 anni or sono e che anche nel nostro Occidente le donne a quel tempo erano pressapoco degli oggetti, se non solo delle serve, però OGGI è diverso, in Occidente, ma questo versetto invece rimane sempre nella cultura islamica: una donna come il vostro campo? Andateci quando volete? Mia moglie avrebbe già chiesto il divorzio......

versetto 228
stabilito in un versetto precedente che a un uomo basta dire a una sposa di ripudiarla perchè, trascorsi quattro mesi, questo ripudio diventi effettivo il versetto 228 stabilisce che

Le donne ripudiate osservino, prima di rimaritarsi, un ritiro della durata di tre cicli mestruali e non è loro permesso nascondere ciò che Allah ha creato nel loro ventre. Che è più giusto che i loro sposi abbiano priorità se, colendosi riappacificare, le riprenderanno durante questo periodo, poichè esse hanno gli stessi diritti e doveri, ma gli uomini sono un gradino più in alto.

Commento
Qui veramente la donna è solo un oggetto. Se ripudiata deve stare tre cicli mestruali senza avere rapporti sessuali salvo che non sia l'uomo che l'ha ripudiata perchè magari vorrebbe riappacificarsi e comunque di quello che ha lei sotto le gonne è lui a poterne disporre perchè va bene avere gli stessi diritti, ma l'uomo ne ha di pù, è più in alto della donna.
Imbarazzante

Seguono diversi altri versetti in questo capitolo che stabiliscono più i doveri delle donne ripudiate che non i diritti. Da questo capitolo si capisce perchè le donne islamiche siano talmente sottomesse da andare in giro coperte da veli o da scafandri interi. E si capisce anche perchè sarà difficile far capire ai maschi islamici che una donna, moglie o figlia che sia", non è "proprietà" di un uomo come fosse l'asino o la bicicletta, ma è un essere umano, anzi l'essere umano più importante della società

Giordi
20-01-16, 10:12
No, se è Dio non può essere incazzoso con chi ha creato e che ha permesso potesse vivere secondo libere scelte. Lui non è il mio padrone ma il mio Dio, e se è mio padre, come si dice, dovrebbe mostrarmi l'amore che io ho mostrato per i miei figli con i quali sono stato anche incazzoso, a volte, ma io non sono Dio, sono un essere umano, soggetto agli errori e alle scelte sbagliate.

Mi spiace, emv, a me un dio che si comporta come Jahwè o come Allah mi lascia perplesso, perchè sembra più il mio ministro degli interni che mio padre celeste.

Senza il timore di dio non ci sarebbero stati così tanti credenti sia cristiani che islamici.

Il credente con poca spina dorsale che vive una vita poco soddisfacente ha necessità di credere in un dio che in cambio di devozione e rispetto delle sue regole doni in cambio un posto in un luogo felice, migliore di ciò che c'è sulla terra e in questa vita. Questo dio deve però essere un dio che punisce, incazzoso... che deve incutere il cosiddetto "timore di Dio"... i deboli devono credere in un padrone autoritario, altrimenti vanno allo sbaraglio... si perdono.


...ecco così spiegato anche il "miracolo" dei due miliardi di cristiani... e dei duemila anni di storia del cristianesimo.

Senza il concetto di "timore di Dio" oggi il cristianesimo sarebbe solo il ricordo di una delle tante sette ebraiche vissute tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C.

...ovviamente senza il "timore di Dio" non esisterebbe neppure l'islam...

cireno
20-01-16, 10:31
Senza il timore di dio non ci sarebbero stati così tanti credenti sia cristiani che islamici.

Il credente con poca spina dorsale che vive una vita poco soddisfacente ha necessità di credere in un dio che in cambio di devozione e rispetto delle sue regole doni in cambio un posto in un luogo felice, migliore di ciò che c'è sulla terra e in questa vita. Questo dio deve però essere un dio che punisce, incazzoso... che deve incutere il cosiddetto "timore di Dio"... i deboli devono credere in un padrone autoritario, altrimenti vanno allo sbaraglio... si perdono.


...ecco così spiegato anche il "miracolo" dei due miliardi di cristiani... e dei duemila anni di storia del cristianesimo.

Senza il concetto di "timore di Dio" oggi il cristianesimo sarebbe solo il ricordo di una delle tante sette ebraiche vissute tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C.

...ovviamente senza il "timore di Dio" non esisterebbe neppure l'islam...

Il fatto è che il cristianesimo non porta scritto sullo scudo "temi il tuo Dio e la sua collera", anatemi e maledizioni e promesse di fuoco eterno sono orpelli interessati aggiunti dal clero nel corso dei secoli. Il messaggio del Dio cristiano, quello di Gesù, è racchiuso tra la parole amore e perdono. E' questa la differenza tra il giudaismo di Jahwè, l'islamismo di Allah e il cristianesimo di Gesù.
In ogni modo non è solo il timore della collera di Dio ad aver creato due miliardi di cristiani, ci sono anche le persone come Ultima Legio e Cireno che cercano di dare risposte a domande esistenziali che magari hanno risolto le loro domande, trovandone risposte.

sofico
20-01-16, 10:33
Senza il timore di dio non ci sarebbero stati così tanti credenti sia cristiani che islamici.

... i deboli devono credere in un padrone autoritario, altrimenti vanno allo sbaraglio... si perdono.


Verissimo, pero' nel mondo moderno gli sfigati vanno dietro alle mode del momento, status symbol da cerebrolesi e troiume da lobotomia quindi il tuo ragionamento e' più antropologico che prettamente religioso.

Giordi
20-01-16, 11:03
Il fatto è che il cristianesimo non porta scritto sullo scudo "temi il tuo Dio e la sua collera", anatemi e maledizioni e promesse di fuoco eterno sono orpelli interessati aggiunti dal clero nel corso dei secoli. Il messaggio del Dio cristiano, quello di Gesù, è racchiuso tra la parole amore e perdono. E' questa la differenza tra il giudaismo di Jahwè, l'islamismo di Allah e il cristianesimo di Gesù.
In ogni modo non è solo il timore della collera di Dio ad aver creato due miliardi di cristiani, ci sono anche le persone come Ultima Legio e Cireno che cercano di dare risposte a domande esistenziali che magari hanno risolto le loro domande, trovandone risposte.

Ma è proprio grazie ad anatemi, maledizioni e promesse di fuoco che il cristianesimo si è propagato nei secoli. E non è una caratteristica propria del cattolicesimo, intendiamoci, ma una cosa comune sia tra i protestanti che tra gli ortodossi.

Giordi
20-01-16, 11:07
Verissimo, pero' nel mondo moderno gli sfigati vanno dietro alle mode del momento, status symbol da cerebrolesi e troiume da lobotomia quindi il tuo ragionamento e' più antropologico che prettamente religioso.

Quegli sfigati fanno sempre parte dei "deboli". Solo che alcuni di questi oltre ad andare dietro le mode del momento, cercano anche di pararsi il culo dicendosi "cristiani", e quando possono cercano di fare autocritica condita di ipocrisia, sufficiente a loro dire per garantirsi qualche opzione per una vita felice dopo la morte, e soprattutto per placare l'ira di un dio autoritario che incute timore.

sofico
20-01-16, 11:41
Quegli sfigati fanno sempre parte dei "deboli". Solo che alcuni di questi oltre ad andare dietro le mode del momento, cercano anche di pararsi il culo dicendosi "cristiani", e quando possono cercano di fare autocritica condita di ipocrisia, sufficiente a loro dire per garantirsi qualche opzione per una vita felice dopo la morte, e soprattutto per placare l'ira di un dio autoritario che incute timore.

Ovviamente il finto senso di colpa per autogiustificarsi e continuare a fare gli affari propri (magari a scapito anche di familiari) e' un aggravante imperdonabile.

Gianky
20-01-16, 11:55
Abdullah lo ha spiegato bene

Io continuo a dire che anche Abdullah ha scritto quello che dico io e cioè che Ilah è il sostantivo che sta a significare la parola dio, plurale dei, mentra Allah è la parola che sta ad indicare il nome di Dio, ma non comporta automaticamente che sia la traduzione araba del sostantivo dio. Io la intendo così.

Gianky
20-01-16, 11:57
in fondo anche Yahweh in realtà non significa un nome proprio, ma appunto " io sono colui che sono" ed è scritto anche in modo che fosse una parola impronunciabile, perché non deve essere pronunciato

In realtà la pronuncia completa delle vocali era conosciuta e pronunciata solo dal Sommo sacerdote una volta all'anno e quindi qualcuno che la sapesse pronunciare c'era.

Giordi
20-01-16, 12:20
Ovviamente il finto senso di colpa per autogiustificarsi e continuare a fare gli affari propri (magari a scapito anche di familiari) e' un aggravante imperdonabile.

Magari uno come cireno (benchè si dichiari "agnostico" ;) ) direbbe che il dio misericordioso perdona anche queste aggravanti imperdonabili.

Haxel
20-01-16, 16:46
In realtà la pronuncia completa delle vocali era conosciuta e pronunciata solo dal Sommo sacerdote una volta all'anno e quindi qualcuno che la sapesse pronunciare c'era.

era impronunciabile quando è invano

toros
20-01-16, 17:05
In realtà la pronuncia completa delle vocali era conosciuta e pronunciata solo dal Sommo sacerdote una volta all'anno e quindi qualcuno che la sapesse pronunciare c'era.

.... e SOLO nel Tempio !

Abdullah
20-01-16, 17:11
Senza il timore di dio non ci sarebbero stati così tanti credenti sia cristiani che islamici.
...
Questo dio deve però essere un dio che punisce, incazzoso... che deve incutere il cosiddetto "timore di Dio"... i deboli devono credere in un padrone autoritario, altrimenti vanno allo sbaraglio... si perdono.
...
...ovviamente senza il "timore di Dio" non esisterebbe neppure l'islam...

Scusa Giordi, credo che con "timore di Dio" non si intenda la paura della punizione per chi ha agito fuori dalle regole, ma più lo stupore e la consapevolezza della nostra nullità di fronte al Grande Mistero dell'universo, della vita, della morte, della ragione della nostra esistenza, tutte descrizioni parziali dell'Inconoscibile che per comodità chiamiamo Dio, Yahwe, Allah.
I.m.h.o.

dimecan
20-01-16, 17:12
il nome del tetragramma jahweh (o jehowah) è stato pronunciato per la prima volta dal tetragramma medesimo, per rispondere alla domanda di Mosé "ma tu chi sei ?" (intendendo Mosé dire "quale degli elohim sei tu ?") la risposta è stata "io sono quello che sono (asher ejé asher), ma potete chiamarmi jahweh."
da notare che al tempo dei fatti (XIV secolo a.C.) questa gente (Mosé compreso) veniva dall'Egitto dove risiedeva da qualche secolo e probabilmente parlava l'egizio.
il tetragramma quindi ha detto il suo nome nel XIV secolo e tale nome è stato scritto in Ebraico la bellezza di quattro secoli dopo, perché prima la lingua ebraica non esisteva. quale fosse stata la vocalizzazione del nome nel XIV secolo non lo sa nessuno e neanche quando è stato scritto. si sa solo che le vocali le ha ricevute dai Masoreti tra il VI e il IX secolo d.C.
pare come minimo impossibile sapere adesso cosa vuol dire jahweh, se non arrampicate sugli specchi da parte dei teologi.