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Visualizza Versione Completa : Viaggio ad Aoshima - l'isola dei gatti in 22 fotografie



vanni fucci
16-02-16, 14:09
http://static.tuttogratis.it/attualita/fotogallery/625X0/76353/gatto-felice.jpg



Viaggio a Aoshima, l?isola dei gatti in 22 fotografie - La Stampa (http://www.lastampa.it/2015/03/03/multimedia/societa/lazampa/viaggio-a-aoshima-lisola-dei-gatti-in-fotografie-YnUH7IdYf4erOABQNnXSaM/pagina.html)

https://www.google.it/maps/place/Ao-shima,+Giappone/@33.7333055,132.4132932,12z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x35456159cb2684cb:0x76e25 f095b948150

Aoshima, l?isola del Sol Levante dove i gatti vollero farsi re - La Stampa (http://www.lastampa.it/2016/02/16/societa/lazampa/gatto-gatti/aoshima-lisola-del-sol-levante-dove-i-gatti-vollero-farsi-re-Yi6h1FYfbIrvIhDxWI7a0H/pagina.html)

It's raining cats and tourists on a Japanese island | Reuters (http://www.reuters.com/article/us-japan-cats-idUSKBN0LZ0FU20150303)

Blue
16-02-16, 20:02
http://cdn.theatlantic.com/assets/media/img/photo/2015/03/aoshima-japans-cat-island/c01_RTR4RUGT/main_900.jpg
I gatti di Aoshima


L'isola di Aoshima è una sorta di paradiso per i gatti. Sull'isola vivono quindici persone tra i 50 e gli 80 anni (4 pescatori e 11 pensionati), mentre ci sono oltre 100 gatti: più o meno, 6 per ciascun abitante. Qui non ci sono locande, alberghi, ristoranti o distributori automatici di cibi e merendine; eppure, i gatti ci vivono benissimo: su un'isola di pescatori la pappa non manca mai!

Aoshima, oggi semideserta, ha conosciuto tempi migliori. Durante la seconda guerra mondiale furono molti quelli che abbandonarono la terraferma per trasferirsi qui. Nel 1960, per esempio, la popolazione era di 655 abitanti. Poi, a causa delle scarse risorse e della mancanza di lavoro, pian piano la gente la abbandonò e nel 1976 chiuse anche l'unica scuola elementare dell'isola, anche perché gli abitanti si erano ridotti a 50. In compenso, la popolazione felina ha continuato a crescere massicciamente negli anni, soprattutto a partire dal 2000. Sull'isola non ci sono auto e neppure una bicicletta; quindi, non esistono vere e proprie minacce per i gatti, che vivono tranquillamente gironzolando fra le tante case abbandonate o se ne stanno sul molo a scrutare l'orizzonte, come quelli dell'immagine sopra.

Blue
16-02-16, 20:29
Aoshima non è l'unica isola a misura di gatto: in Giappone ci sono almeno una dozzina di isolette dove i gatti sono più numerosi degli umani. Un'altra isola-gatto è, per esempio, Tashirojima, che conta 86 abitanti e circa 120 gatti. Qui il gatto è sacro nel vero senso della parola: c'è un santuario dei gatti e, ogni anno, viene organizzato un concorso gotografico... sui gatti, naturalmente. Ecco un'immagine della popolazione felina di Tashirojima:


http://dailynewsdig.com/wp-content/uploads/2013/06/Tashirojima-Cat-Island-4.jpg

La storia felina di Tashirojima è parecchio diversa da quella di Aoshima. I gatti, qui, sono sempre stati tenuti in grande considerazione. In passato, infatti, gli isolani allevavano bachi da seta e, poiché i topi sono fra i predatori naturali dei preziosi bachi, i gatti venivano allevati per tenere lontani i topi. Inoltre, dopo il periodo Edo sull'isola divenne molto popolare la pesca con reti fisse e capitava che i pescatori, spesso provenienti da altre località, passassero qui la notte perché l'isola era molto pescosa. I gatti erano assidui frequentatori delle locande dove alloggiavano i pescatori, per racimolare qualche scarto di pesce da mettere sotto i denti. Così, col passare del tempo si sviluppò una sorta di feeling fra gatti e pescatori... al punto che, questi ultimi, presero ad osservare da vicino i gatti, interpretando le loro azioni per prevedere il tempo, i giorni più propizi per la pesca e persino le zone dell'isola dove la pesca sarebbe stata più abbondante.

Un giorno, mentre i pescatori stavano raccogliendo pietre da utilizzare con le reti fisse, una roccia vagante cadde e uccise uno dei gatti. I pescatori, dispiaciuti per la perdita del gatto, lo seppellirono e proprio qui sorse il primo santuario del gatto. Nella prefettura di Miyagi, di cui fa parte l'isola di Tashirojima, ci sono almeno 10 santuari dedicati ai gatti e ben 51 monumenti di pietra a forma di gatti: un numero insolitamente elevato rispetto alle altre prefetture.



https://i2.wp.com/farm9.staticflickr.com/8043/8141542366_e787d0d9eb_b.jpg

Il santuario di Tashirojima dedicato ai gatti