Questa sezione come laboratorio politico su POL?

[Gdem88]

Buongiorno a tutti :-) anzitutto complimenti per aver messo in piedi una nuova sezione, in un momento di reflusso dalla politica come questo non è da poco creare nuove aggregazioni cultural-politiche. Indubbiamente questa nuova sezione coglie un bisogno di "rappresentanza" e una lacuna nel panorama forumistico di TP-POL ed è quindi positiva, come ho già avuto modo di dire.

Vi scrivo per ragionare un pochino di politica "locale", ovvero di politica riguardante la nostra comunità virtuale. Lo faccio da un punto di vista assolutamente non interessato perché so benissimo che da queste parti non arriveranno mai voti alla parte politica a cui appartengo ( :D), lo faccio soprattutto spinto da una curiosità e dal capire quali possibili conseguenze potrebbe avere, nella nostra comunità politica, la nascista di questa sezione ( che di fatto rinvigorisce l'utenza di CeC).

La Politica di POL, al di là del formalismo che indispone e annoia molti, è a tutti gli effetti un modo per capire cosa si muove tra queste pagine, per capire quali sono le tendenze culturali nascenti, quelle in fermento, quelle in declino.


Vi chiederei quindi: se domani si votasse su TPOL, vi sentireste rappresentati da qualche partito? Votereste utenti particolari che sapete essere attivi nella politica polliana? Vi piacerebbe vedere qualche lista composta da particolari utenti e/ con programmi particolari?

Vi chiedo poi ( domanda che ho fatto nel tempo anche ad altri forum): pensate che questa sezione potrebbe essere un laboratorio politico per portare avanti le vostre idee ( se non direttamente nel Parlamento di TPOL, magari con delle e-zine periodiche, degli endorsement per questa o quella proposta, per delle campagne di opinione per questo o quel tema? )


Lo chiedo perché credo che su POL manchino molto queste cose: alcuni si presentano alle elezioni, alcuni giocano in Parlamento...ma non c'è "vita culturale" autonoma, non c'è una produzione che parta dagli utenti...una "società di POL" che non necessariamente partecipi nel Parlamento, però magari interloquisca sui temi di discussione del momento, facendo proprie proposte...insomma, facendo Politica con la P maiuscola :-)


Vi vedo dinamici e inclini alla discussione, per questo mi piacerebbe discutere e ragionare con voi su questo :-)

[Lèon Kochnitzky]

Questo 3d mi ha colpito perche' , nei giorni scorsi (ne ho anche parlato con un utente in mp) avevo proprio tirato fuori il discorso in cui immaginavo che da qui potesse partire un laboratorio "culturale" che potesse in qualche modo fungere da 'raccolta' per chi faceva riferimento agli ambienti comunitaristi o della sinistra nazionale. E' una lettura nel pensiero? :D
Per qualcuno, l'idea è troppo ambiziosa. Forse se si parla di movimenti o aggregazioni sì, ma perche' non parlare di una nuova "corrente" culturale o filosofica (che raccolga vecchie eredità, da post-marxisti alla SN)? Il mod che ne pensa?

[Gdem88]

Questo 3d mi ha colpito perche' , nei giorni scorsi (ne ho anche parlato con un utente in mp) avevo proprio tirato fuori il discorso in cui immaginavo che da qui potesse partire un laboratorio "culturale" che potesse in qualche modo fungere da 'raccolta' per chi faceva riferimento agli ambienti comunitaristi o della sinistra nazionale. E' una lettura nel pensiero? :D
Per qualcuno, l'idea è troppo ambiziosa. Forse se si parla di movimenti o aggregazioni sì, ma perche' non parlare di una nuova "corrente" culturale o filosofica (che raccolga vecchie eredità, da post-marxisti alla SN)? Il mod che ne pensa?

Mi fa piacere che l'idea sia sentita :-) ultimamente vedo, sul forum in generale, un appiattimento culturale che porta spesso a trasformare ogni discussione in una semplice sequela di flame, insulti, pernacchie, battutine, trollate; anche le sezioni tematiche e culturali, che solitamente presentano ambienti più controllati e meno sbracati, risultano però poveri di elaborazione...si riportano articoli su articoli di testate esterne, ma si produce poco...non c'è elaborazione culturale autonoma degli utenti in sostanza.

Sarebbe invece bello se ogni sezione culturale avesse la forza e la costanza di produrre articoli, riflessioni, elaborazioni proprie...e magari di presentarle in modo organizzato al forum, magari ( come scrivevo) con delle e-zine periodiche, cercando di influenzare il dibattito con i propri punti di vista sugli eventi in corso, sulle leggi in discussione e quant'altro.

Naturalmente mi pare velleitario pensare di lanciare movimenti reali, ma chissà...una corrente culturale può cercare virtualmente sostenitori e visibilità in molti modi, TP offre molti strumenti in merito:

- Sezioni tematiche
- Parlamento Virtuale
- Elezioni del Forum
- Blog

Nulla vieta ad esempio di creare un blog in cui postare le elaborazioni periodiche della sezione su fatti, avvenimenti, trend culturali e politici a livello italiano o internazionale

[Kavalerists]

Mi fa piacere che l'idea sia sentita :-) ultimamente vedo, sul forum in generale, un appiattimento culturale che porta spesso a trasformare ogni discussione in una semplice sequela di flame, insulti, pernacchie, battutine, trollate; anche le sezioni tematiche e culturali, che solitamente presentano ambienti più controllati e meno sbracati, risultano però poveri di elaborazione...si riportano articoli su articoli di testate esterne, ma si produce poco...non c'è elaborazione culturale autonoma degli utenti in sostanza.

Sarebbe invece bello se ogni sezione culturale avesse la forza e la costanza di produrre articoli, riflessioni, elaborazioni proprie...e magari di presentarle in modo organizzato al forum, magari ( come scrivevo) con delle e-zine periodiche, cercando di influenzare il dibattito con i propri punti di vista sugli eventi in corso, sulle leggi in discussione e quant'altro.

Naturalmente mi pare velleitario pensare di lanciare movimenti reali, ma chissà...una corrente culturale può cercare virtualmente sostenitori e visibilità in molti modi, TP offre molti strumenti in merito:

- Sezioni tematiche
- Parlamento Virtuale
- Elezioni del Forum
- Blog

Nulla vieta ad esempio di creare un blog in cui postare le elaborazioni periodiche della sezione su fatti, avvenimenti, trend culturali e politici a livello italiano o internazionale
Ci pensavo proprio stamattina, ed in effetti questa mi sembra l'idea più realizzabile.

[LupoSciolto°]

Ringrazio innanzitutto Gdem88 per i complimenti. Siamo una componente vivace e molto attenta a quello che accade in Italia e nel mondo. O almeno: cerchiamo di fare il possibile in tal senso!

Il forum nasce per aggregare tutti gli utenti anticapitalisti presenti su TP. Qui sono benvenuti comunisti, socialisti libertari, ammiratori dell'esperienza bolivarista, anti-imperialisti, sovranisti e anche coloro i quali, dopo aver militato nella destra radicale, non si riconoscono più nell'anti-capitalismo parolaio dei gruppuscoli neofascisti.

Sarebbe però un errore considerare questo spazio come "organo di partito" o, peggio ancora, come tribuna di un vero e proprio movimento . Scrivo questo perché diffido dall'impegno online. La politica, se va fatta, va fatta a contatto con la gente e per le strade. Al momento non frequento nessuna sezione di partito. Era mia intenzione , qualche mese fa, partecipare alle iniziative di un gruppo politico/d'opinione con sede a Bergamo, ma gli impegni lavorativi e la distanza mi hanno impedito di mettermi nuovamente in gioco. Consiglio quindi, a chi ne ha la possibilità, di diffondere le proprie idee. Magari in un movimento già esistente.

Credo, inoltre, che sia prematuro creare un'organizzazione basata sulle idee di patria e socialismo. C'è chi ci ha già provato ma, purtroppo, non è riuscito a far circolare determinati concetti nella c.d. "società civile". Per ora ci limitiamo a dialogare e a confrontarci.

Riguardo le elezioni di TP: non so onestamente quali partiti parteciperanno al gioco elettorale.

Riguardo la selezione delle discussioni più creative: non esiterò ad archiviarle.

[Lèon Kochnitzky]

Io appoggio l'idea di @Gdem88 (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=6746).
@Lupo (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=1113): l'idea di un movimento è assurda, al momento, perche' di realtà comuniste, comunitariste o ex-post fasciorossobrune, ce ne sono un'infinità. Invece, ho sempre seguito con interesse le riviste e i bollettini (da Rinascita ad altri giornaletti degli ambienti di riferimento). E ciò che dice Gdem non è sbagliato: ovviamente non sarà questo forum a ricompattare un'ex area oramai quasi semiscomparsa, ma potrebbe divenire un micro-laboratorio dal quale potrebbero nascere nuove elaborazioni interessanti

[Gianky]

Di micro (con tutto il rispetto) movimenti, blog, associazioni, ce ne sono anche troppi e nonostante la nostra aerea sia piccola, è già abbastanza frastagliata perché si pensi di creare un altro ennesimo movimentino, blog o associazione, oltretutto come specificato da Lupo tra di noi utenti di ASS non c'è nemmeno una unica idea di come riuscire a superare il capitalismo, questo sottoforum nasce come momento di aggregazione di persone libere, qualcuna delle quali militanti o facenti capo ad associazioni già esistenti, ma anche, come il sottoscritto, del tutto esenti da momenti di aggregazione fuori dal web. ASS può essere bene descritto come un luogo di testimonianza di quel che accade in quella realtà eretica normalmente descritta come fuori dai tradizionali schemi D e S. Per cui ci sono tra di noi d'annunziani, comunisti, comunitaristi, peronisti, eurasiatisti, socialisti patriottici, multipolaristi e chi più ne ha più ne metta; per cui mi sembra che anche già parlare di laboratorio politico sia superfluo, semmai luogo di aggregazione e di testimonianza, testimonianza vitale però e non mero ricordo del tempo che fu, laboratori politici ce ne sono a bizzeffe e non mi pare il caso di crearne un altro quando è apparso chiaro, nel momento della scelta del simbolo di questo forum, che ASS è tutt'altro che un monolite (come è giusto che sia). Lupo lo ha detto bene, esistono già fuori di qui realtà o associazioni o blog a cui eventualmente fare capo.

[Lèon Kochnitzky]

Di micro (con tutto il rispetto) movimenti, blog, associazioni, ce ne sono anche troppi e nonostante la nostra aerea sia piccola, è già abbastanza frastagliata perché si pensi di creare un altro ennesimo movimentino, blog o associazione, oltretutto come specificato da Lupo tra di noi utenti di ASS non c'è nemmeno una unica idea di come riuscire a superare il capitalismo, questo sottoforum nasce come momento di aggregazione di persone libere, qualcuna delle quali militanti o facenti capo ad associazioni già esistenti, ma anche, come il sottoscritto, del tutto esenti da momenti di aggregazione fuori dal web. ASS può essere bene descritto come un luogo di testimonianza di quel che accade in quella realtà eretica normalmente descritta come fuori dai tradizionali schemi D e S. Per cui ci sono tra di noi d'annunziani, comunisti, comunitaristi, peronisti, eurasiatisti, socialisti patriottici, multipolaristi e chi più ne ha più ne metta; per cui mi sembra che anche già parlare di laboratorio politico sia superfluo, semmai luogo di aggregazione e di testimonianza, testimonianza vitale però e non mero ricordo del tempo che fu, laboratori politici ce ne sono a bizzeffe e non mi pare il caso di crearne un altro quando è apparso chiaro, nel momento della scelta del simbolo di questo forum, che ASS è tutt'altro che un monolite (come è giusto che sia). Lupo lo ha detto bene, esistono già fuori di qui realtà o associazioni o blog a cui eventualmente fare capo.
mi pare un apporto un po' disfattista il tuo, permettimi. Anche i partiti marxisti del '900 avevano al loro interno miriadi di personalità differenti, eppure avevano un'idea comune di come andare oltra il capitale e di come organizzare l'azione politica. Idem per gli altri partiti e movimenti.
Nessuno qui ha detto che e' il caso di darsi un'aria da intellettuali e di coloro che vorrebbero ergersi a paladini di un'area (che è certamente frammentata, ma dalle macerie, un edificio, si può anche ricostruire), ma che da qui potrebbe partire una rigenerazione culturale e intellettuale che un domani (non si sa quando, ma d'altronde nemmeno Lenin sapeva quando si poteva arrivare al comunismo, per dire) possa rappresentare una nuova corrente culturale e morale.
Siamo pochi, è vero. Abbiamo delle differenze, è vero. Ma ci vuole la volontà per raggiungere degli obiettivi. Anche solo (senza immaginare per forza fanzine, blog, giornali) produrre articoli o scritti propri e postarli qui, non è una cosa sbagliata.

[Gianky]

Anche solo (senza immaginare per forza fanzine, blog, giornali) produrre articoli o scritti propri e postarli qui, non è una cosa sbagliata.

Ma infatti è quello che sostengo anche io, forse non mi son spiegato bene.

[LupoSciolto°]

@Lupo (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=1113): l'idea di un movimento è assurda, al momento, perche' di realtà comuniste, comunitariste o ex-post fasciorossobrune, ce ne sono un'infinità. Invece, ho sempre seguito con interesse le riviste e i bollettini (da Rinascita ad altri giornaletti degli ambienti di riferimento). E ciò che dice Gdem non è sbagliato: ovviamente non sarà questo forum a ricompattare un'ex area oramai quasi semiscomparsa, ma potrebbe divenire un micro-laboratorio dal quale potrebbero nascere nuove elaborazioni interessanti

Sì, l'idea di un micro-laboratorio mi piace. Il compito del forum è proprio questo. Ti chiedo solo una cortesia: non utilizzare termini come "fasciorossobruno" o simili. Sono aggettivi denigratori utilizzati dai siOnistri nei nostri confronti.

PS: L'idea di Rinascita non era male. Peccato che Gaudenzi & company siano legati all'estrema destra e abbiano manifestato simpatie per la Lega.

[LupoSciolto°]

mi pare un apporto un po' disfattista il tuo, permettimi. Anche i partiti marxisti del '900 avevano al loro interno miriadi di personalità differenti, eppure avevano un'idea comune di come andare oltra il capitale e di come organizzare l'azione politica. Idem per gli altri partiti e movimenti.
Nessuno qui ha detto che e' il caso di darsi un'aria da intellettuali e di coloro che vorrebbero ergersi a paladini di un'area (che è certamente frammentata, ma dalle macerie, un edificio, si può anche ricostruire), ma che da qui potrebbe partire una rigenerazione culturale e intellettuale che un domani (non si sa quando, ma d'altronde nemmeno Lenin sapeva quando si poteva arrivare al comunismo, per dire) possa rappresentare una nuova corrente culturale e morale.
Siamo pochi, è vero. Abbiamo delle differenze, è vero. Ma ci vuole la volontà per raggiungere degli obiettivi. Anche solo (senza immaginare per forza fanzine, blog, giornali) produrre articoli o scritti propri e postarli qui, non è una cosa sbagliata.

L'importante è che i partecipanti si riconoscano nella maggior parte dei punti fermi che ho elencato in questa thread

https://forum.termometropolitico.it/695106-chi-siamo.html

[Lèon Kochnitzky]

Sì, l'idea di un micro-laboratorio mi piace. Il compito del forum è proprio questo. Ti chiedo solo una cortesia: non utilizzare termini come "fasciorossobruno" o simili. Sono aggettivi denigratori utilizzati dai siOnistri nei nostri confronti.

PS: L'idea di Rinascita non era male. Peccato che Gaudenzi & company siano legati all'estrema destra e abbiano manifestato simpatie per la Lega.

Rimedierò.

Lupo, essendo dannunziano, io non provengo idealmente da 'sinistra', per cui Rinascita era un lab culturale che seguivo con interesse, però e' evidente che ormai quel "mondo" dopo l'avvicinamento a Salvini e alla Lega, per quanto mi concerne, ha perso totalmente interesse.
Oramai, anzi, sebbene non mi senta marxista (e non lo si può diventare da un giorno all'altro, anche per rispetto a chi crede in certe idee), sto rivalutando questioni come un certo modo di intendere l'operaismo e l'anticapitalismo, sempre comunque legato a un filo rosso col deambrismo e l'esperienza della sin. 19vista, nicciana e futurista.

[Kavalerists]

Sì, Lupo, capisco che i loro intenti vorrebbero essere denigratori, considerato la connotazione negativa che i sionistri danno al termine rossobruno.
Personalmente è un termine che mi fa abbastanza sorridere; poi se a dirmelo è uno di questi liberalprogressisti rosapallido che si spacciano per rivoluzionari e antagonisti, allora ti dirò che lo considero pure un complimento.

[MaIn]

Mi fa piacere che l'idea sia sentita :-) ultimamente vedo, sul forum in generale, un appiattimento culturale che porta spesso a trasformare ogni discussione in una semplice sequela di flame, insulti, pernacchie, battutine, trollate; anche le sezioni tematiche e culturali, che solitamente presentano ambienti più controllati e meno sbracati, risultano però poveri di elaborazione...si riportano articoli su articoli di testate esterne, ma si produce poco...non c'è elaborazione culturale autonoma degli utenti in sostanza.

Sarebbe invece bello se ogni sezione culturale avesse la forza e la costanza di produrre articoli, riflessioni, elaborazioni proprie...e magari di presentarle in modo organizzato al forum, magari ( come scrivevo) con delle e-zine periodiche, cercando di influenzare il dibattito con i propri punti di vista sugli eventi in corso, sulle leggi in discussione e quant'altro.

Naturalmente mi pare velleitario pensare di lanciare movimenti reali, ma chissà...una corrente culturale può cercare virtualmente sostenitori e visibilità in molti modi, TP offre molti strumenti in merito:

- Sezioni tematiche
- Parlamento Virtuale
- Elezioni del Forum
- Blog

Nulla vieta ad esempio di creare un blog in cui postare le elaborazioni periodiche della sezione su fatti, avvenimenti, trend culturali e politici a livello italiano o internazionale


potresti cominciare a partecipare alla sezione sull'internazionale progressista se sei interessato alla elaborazione culturale ma mi sa che non è quella che ti interessa :rolleyes:

[Gdem88]

potresti cominciare a partecipare alla sezione sull'internazionale progressista se sei interessato alla elaborazione culturale ma mi sa che non è quella che ti interessa :rolleyes:

Hai ragione, mi interessa conquistare la fiducia degli anticapitalisti per i miei piani di conquista del mondo :snob:

[LupoSciolto°]

Sì, Lupo, capisco che i loro intenti vorrebbero essere denigratori, considerato la connotazione negativa che i sionistri danno al termine rossobruno.
Personalmente è un termine che mi fa abbastanza sorridere; poi se a dirmelo è uno di questi liberalprogressisti rosapallido che si spacciano per rivoluzionari e antagonisti, allora ti dirò che lo considero pure un complimento.

Capisco il tuo ragionamento e in parte lo condivido. Però , almeno noi, evitiamo di etichettarci con questi aggettivi assurdi. Siamo anticapitalisti.