Kavalerists
25-03-16, 23:14
Record di acquisizioni straniere, i saldi continuano Il 2015 ha segnato un nuovo massimo negli accordi transfrontalieri di fusione e acquisizione, che hanno coinvolto anche pezzi da novanta come Pirelli e Ansaldo. Al di là della valenza strategica di certi assets, è la resa del capitalismo di relazione all’italiana, da sempre espressione di una classe dirigente imbelle ed incapace di rivendicare autonomia.
Continua la predazione capitalista di quanto è rimasto del Made in Italy. Una recente inchiesta del Financial Times rivela come il 2015 sia stato l’anno dei record, sia per valore che per numero degli accordi transfrontalieri di fusione e acquisizione. Oltre 50 miliardi di dollari per 248 operazioni, a fronte dei 25 miliardi del 2014 e i neanche 20 del 2013. Alcuni degli accordi sono stati particolarmente sostanziosi ed hanno riguardato pezzi da novanta della nostra industria, come la discussa Opa di Hitachi su Ansaldo o l’acquisto di Pirelli da parte di ChemChina per 9 miliardi.
continua (http://www.lintellettualedissidente.it/italia-2/record-di-acquisizioni-straniere-i-saldi-continuano/)
Continua la predazione capitalista di quanto è rimasto del Made in Italy. Una recente inchiesta del Financial Times rivela come il 2015 sia stato l’anno dei record, sia per valore che per numero degli accordi transfrontalieri di fusione e acquisizione. Oltre 50 miliardi di dollari per 248 operazioni, a fronte dei 25 miliardi del 2014 e i neanche 20 del 2013. Alcuni degli accordi sono stati particolarmente sostanziosi ed hanno riguardato pezzi da novanta della nostra industria, come la discussa Opa di Hitachi su Ansaldo o l’acquisto di Pirelli da parte di ChemChina per 9 miliardi.
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