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MaIn
27-03-16, 00:07
La grande fuga dei millenial dalla religione - Linkiesta.it (http://www.linkiesta.it/it/article/2016/03/26/la-grande-fuga-dei-millenial-dalla-religione/29770/)


Dietro papa Francesco niente. O quasi. I giovani italiani non sono mai stati così distanti dalla Chiesa, dai suoi dogmi, dalle sue condanne, ma anche dalle sue regole. Le gerarchie ecclesiastiche vengono quasi automaticamente associate agli scandali, finanziari e legati alla pedofilia. I sacramenti generano disagio. Gli ambienti religiosi vengono considerati poco interessanti. L’educazione religiosa troppo tagliata sull’infanzia e poco capace di dare risposte a chi ha passato l’adolescenza. I sacerdoti, per quanto ricordati spesso con affetto, hanno perso il loro status e vengono visti quasi come vittime di un’ingiustizia, per via del celibato. Ma c’è anche molto di più: esce molto ridimensionata la dimensione di comunità religiosa. È stata sostituita da un percorso individuale e solitario, per soddisfare una ricerca di senso che è sempre presente. Tutte queste visioni vengono da un’indagine che è stata condotta su 150 giovani battezzati tra i 19 e i 29 anni, analizzata nel volume “Dio a modo mio” (Vita e Pensiero, 2015), a cura della sociologa dell’Università Cattolica Rita Bichi e di Paola Bignardi, coordinatrice del Progetto Giovani dell’Istituto Toniolo. Non si tratta della classica indagine quantitativa a risposte multiple e schematiche, ma di chiacchierate di circa un’ora su una griglia di tematiche.
Un punto di vista cattolico, che però non ha fatto sconti, nella convinzione che la Chiesa debba scavare per dare un’interpretazione dello scivolamento su un piano inclinato del rapporto con i giovani che emerge dalle analisi quantitative realizzate dall’Istituto Toniolo negli anni passati. Nel 2013 i giovani che si dichiaravano credenti nella religione cattolica erano il 55,9%; si dichiarava ateo il 15% della popolazione giovanile, agnostico il 7,8%, mentre credeva in un’entità superiore senza fare riferimento a una divinità specifica il 10 per cento. Un anno dopo, nel 2014, la percentuale di cattolici era scesa al 52,2%, con un calo di oltre tre punti percentuali. Tra questi, inoltre, meno di un quarto andava a messa tutte le settimane. Il voto dato alla Chiesa, tra 1 e 10, era di 4, con le giovani donne più severe: voto 3,8 e una fuga dalle chiese che è stata repentina e che contrasta con le immagini classiche delle funzioni religiose frequentate per lo più da donne.



Le gerarchie ecclesiastiche vengono associate agli scandali, finanziari e legati alla pedofilia. I sacramenti generano disagio. Gli ambienti religiosi vengono considerati poco interessanti. L’educazione religiosa troppo tagliata sull’infanzia. E si è ridimensionata la dimensione di comunità religiosa


http://i.static.linkiesta.it/blobs/variants/e/c/1/8/ec18d46a-e4cb-4b36-91d9-95a98242bf40_large_p.jpg?_635945567357354859fonte: Rapporto Coop 2015


«È evidente che qualcosa non ha funzionato rispetto agli auspici del Concilio Vaticano II», scrive nella prefazione al volume Claudio Giuliodori, vescovo e assistente ecclesiastico all’Università Cattolica. Il Concilio Vaticano si concluse con un messaggio ai giovani, per assicurare loro che la Chiesa “possiede ciò che fa la forza o la bellezza dei giovani: la capacità di rallegrarsi per ciò che comincia, di darsi senza ritorno, di rinnovarsi e di ripartire per nuove conquiste. Guardatela, e voi troverete in essa il volto di Cristo, il vero eroe, umile e saggio, il profeta della verità e dell’amore, il compagno e l’amico dei giovani”. Giuliodori non usa mezze parole: «Si percepisce tutto il divario tra queste parole del Concilio Vaticano II, cariche di fiducia e aspettative, rispetto alla realtà prevalente che emerge da queste interviste. Forse risiede proprio qui il nodo della questione. Non sono i giovani che si sono allontanati dalla Chiesa, ma è la Chiesa che non ha mantenuto le promesse, non riuscendo di fatto a rimanere al passo con i cambiamenti e con le nuove sfide che si sono susseguite». Per il vescovo, «la Chiesa in Italia si è impegnata molto nel seminare anche in modo sistematico e appassionato, con il grande progetto di rinnovamento della catechesi, senza però garantire un adeguato contesto comunitario dove quel seme potesse non solo inserirsi ma anche crescere e portare i suoi frutti».



Il voto dato alla Chiesa, tra 1 e 10, era di 4, con le giovani donne più severe: voto 3,8 e una fuga dalle chiese che è stata repentina


Se gli ecclesiastici vogliono recuperare terreno tra i Millennials, una cosa deve essere loro chiara: le scorciatoie vengono scoperte. È emblematico il giudizio controverso, e in buona parte negativo, sull’uso dei social network da parte del papa. La pratica viene vista come qualcosa di artificioso e controproducente, da qualche ragazzo come uno strumento di marketing, quasi con logica commerciale, e come un modo per recuperare in extremis un punto di contatto con i giovani. Con atteggiamenti che sono anche contraddittori, i giovani intervistati percepiscono la necessità da parte della Chiesa di mantenere una sorta di rigore della forma, e al tempo stesso chiedono ai sacerdoti di essere in grado di ascoltarli e poter discutere senza alzare muri dogmatici. Quello che può apprezzano e che può avvicinarli è il lavoro dei preti di strada e dei missionari (Madre Teresa di Calcutta ha un seguito notevole anche tra le nuove generazioni) e i gesti di altruismo “francescano” da parte dei religiosi. Non è un caso che la figura di papa Francesco sia vista con grande rispetto e ammirazione anche da chi non si dichiara credente.



È controverso il giudizio sull’uso dei social network da parte del papa. La pratica viene vista come qualcosa di artificioso e controproducente, da qualche ragazzo come uno strumento di marketing , quasi con logica commerciale, e come un modo per recuperare in extremis un punto di contatto con i giovani


http://i.static.linkiesta.it/blobs/variants/c/8/f/e/c8fe57c1-75ec-46b5-a9ec-012b3992f2cf_large_p.jpg?_635945579607190487Il profilo Instagram di papa Francesco, aperto da poco


La soluzione che gli studiosi guidati da Rita Bichi e Paola Bignardi suggeriscono alla Chiesanon certo di tornare alle rigidità pre-conciliari, ma di seguire maggiormente la strada del dialogo. «La prima esigenza di cui gli educatori dovrebbero tenere conto è quella delle domande dei giovani, da ascoltare, accogliere, intuire, far emergere, in esperienze di dialogo di cui il Vangelo è “manuale” superato».


Quello che i religiosi troverebbero dall’altra, in caso di dialogo con i giovani, è uno scenario piuttosto variegato per quanto riguarda il rapporto con la fede. Lo studio ha individuato cinque percorsi tipici.


http://i.static.linkiesta.it/blobs/variants/f/d/9/e/fd9ed22c-b80e-44bf-bfcc-5b2bdaaf8dc0_large_p.jpg?_635945564650393239Fonte: “Dio a modo mio”, Vita e Pensiero, 2015


Solo uno si può standard, quello dei “cattolici in ricerca”, e prevede degli strappi fisiologici con la Chiesa che avvengono dopo la cresima. «L’impegno e la pratica sono definiti da loro stessi “precari”, “a fisarmonica”», si legge.
Gli altri quattro approcci sono “non standard”. Ci sono coloro che si dichiarano “cattolici convinti" e sono sempre vicini alla Chiesa, apparentemente senza rotture in adolescenza. Sono pochi, già oggi vengono definiti “mosche bianche”.
C’è l‘esperienza di quanti, battezzati da piccoli, si definiscono atei e che «sembrano irremovibili» e per i quali un riavvicinamento con la Chiesa è considerato impossibile. A questa categoria lo studio associa un distacco traumatico dalla Chiesa (per eventi come la morte di una persona cara, esperienze negative vissute in oratorio, spesso con il prete).
Ci sono i “critici in ricerca, agnostici”, per i quali il distacco è di natura intellettuale: «affascinati dallo studio della filosofia e dell’economia, si lasciano sorprendere dall’inatteso e dalla diversità. Sono aperti alle esperienze di fede anche “altre” e non escludono assolutamente un possibile riavvicinamento».
L’ultima categoria è quella che spaventa di più la Chiesa: sono gli atei per distacco “non restitutivo”, «imputabile principalmente alla famiglia di origine» che li ha «iniziati alla fede con scarsa convinzione». «Il distacco non restitutivo - si legge - ci fa riflettere su un processo in atto, ovvero la transizione progressiva da un modello culturale “tradizionale-istituzionale” a uno sperimentale, de-istituzionalizzato (…) E de-socializzati alla fede, che tipo di restituzione potranno offrire ai loro figli? Probabilmente nessuna». La “generazione di mezzo”, quella dei Millennials, avrà tutte le probabilità di alimentare una crescita dell’ateismo probabilmente solida perché, a differenza dell’“ateismo ideologico” del Novecento, in questo caso si tratta di un “ateismo esistenziale”.

zwirner
27-03-16, 00:39
Invece sarebbe con un ritorno a concetti preconciliari che la Chiesa rinascerebbe . Le riforme hanno sempre generato vuoto . L'esempio ce lo danno i nostri amici musulmani , la loro dottrina non ha mutato di una virgola e non hanno mai conosciuto crisi come invece la chiesa Cattolica o anglicana .

zwirner
27-03-16, 00:43
Ateismo esistenziale ? Di esempi ce ne sono ... e abbiamo visto come è andata a finire..


https://www.youtube.com/watch?v=DFOveVRehmM



https://www.youtube.com/watch?v=lt4vcHvojao

zwirner
27-03-16, 00:49
Ah ma guarda il vescovo Giuliodori si chiede come mai qualcosa non è andato nel CVII ?
Ahahahahah. ovvio se si segue il marxismo per forza si finisce nei casini.

Darwin
27-03-16, 01:55
Invece sarebbe con un ritorno a concetti preconciliari che la Chiesa rinascerebbe . Le riforme hanno sempre generato vuoto . L'esempio ce lo danno i nostri amici musulmani , la loro dottrina non ha mutato di una virgola e non hanno mai conosciuto crisi come invece la chiesa Cattolica o anglicana .


Lo vedi che siete uguali .....

Darwin
27-03-16, 10:31
Invece sarebbe con un ritorno a concetti preconciliari che la Chiesa rinascerebbe . Le riforme hanno sempre generato vuoto . L'esempio ce lo danno i nostri amici musulmani , la loro dottrina non ha mutato di una virgola e non hanno mai conosciuto crisi come invece la chiesa Cattolica o anglicana .

Ho qualche dubbio , se le statistiche anche negli altri paesi hanno senso quello in cui dovreste sperare è una involuzione per quanto riguarda l'istruzione , soprattutto scientifica e l'emancipazione femminile.Più le femmine sono istruite ed emancipate rispetto alla controparte maschile e più la fede religiosa organizzata cala.Anche un società in cui le idee circolano liberamente è un fattore che deprime la fede.
Su quest'ultimo punto ho notato come nelle nuove generazioni credenti è aumentata e di molto la tendenza a fare gruppo unicamente fra di loro ed ovviamente a sposarsi , una evidente presa d'atto che nel confronto aperto ne uscirebbero perdenti e solo un controllo completo da parte familiare possano sperare di perpetuarsi.
Nei fatti si stanno preparando ad essere una minoranza ed adottano i comportamenti tipici delle minoranze (vedesi le sette) per tutelarsi dall'assimilazione.
Il CVII paradossalmente ha forse ritardato questo processo , presentando una chiesa amica ed aperta , messaggio che poi non ha retto di fronte alla realtà ed ai fatti.

MaIn
27-03-16, 10:38
Invece sarebbe con un ritorno a concetti preconciliari che la Chiesa rinascerebbe . Le riforme hanno sempre generato vuoto . L'esempio ce lo danno i nostri amici musulmani , la loro dottrina non ha mutato di una virgola e non hanno mai conosciuto crisi come invece la chiesa Cattolica o anglicana .


un ritorno a un sistema già sconfitto non farebbe nulla.
ma tu sei convinto che i musulmani siano così osservanti e che non lo saranno ancora meno di quanto lo siano oggi man mano che avanza il capitalismo e la cultura massmediatica?

Scipione
27-03-16, 11:45
Invece sarebbe con un ritorno a concetti preconciliari che la Chiesa rinascerebbe . Le riforme hanno sempre generato vuoto . L'esempio ce lo danno i nostri amici musulmani , la loro dottrina non ha mutato di una virgola e non hanno mai conosciuto crisi come invece la chiesa Cattolica o anglicana .
Tipo messa in latino, prete rivolto con le spalle ai fedeli, comunione somministrata solo dal celebrante, chierichetti esclusivamente di sesso maschile ed altre menate di questo genere? Secondo te è solo una questione di forma o di riti? La reintroduzione di concetti preconciliari ridurrebbe ancor di più la % di praticanti e di nuovi fedeli. I seminari e i vescovadi sono vuoti. Quanti profughi accolgono queste strutture spesso gigantesche? Nessuno. Forse un po' più di cristianesimo applicato riuscirebbe a essere molto più convincente che non il ritorno ad una vuota ritualità. :ekkekazzo: :drinky:

zwirner
27-03-16, 12:27
Ho qualche dubbio , se le statistiche anche negli altri paesi hanno senso quello in cui dovreste sperare è una involuzione per quanto riguarda l'istruzione , soprattutto scientifica e l'emancipazione femminile.Più le femmine sono istruite ed emancipate rispetto alla controparte maschile e più la fede religiosa organizzata cala.Anche un società in cui le idee circolano liberamente è un fattore che deprime la fede.
Su quest'ultimo punto ho notato come nelle nuove generazioni credenti è aumentata e di molto la tendenza a fare gruppo unicamente fra di loro ed ovviamente a sposarsi , una evidente presa d'atto che nel confronto aperto ne uscirebbero perdenti e solo un controllo completo da parte familiare possano sperare di perpetuarsi.
Nei fatti si stanno preparando ad essere una minoranza ed adottano i comportamenti tipici delle minoranze (vedesi le sette) per tutelarsi dall'assimilazione.
Il CVII paradossalmente ha forse ritardato questo processo , presentando una chiesa amica ed aperta , messaggio che poi non ha retto di fronte alla realtà ed ai fatti.

Non penso che un ritorno all'ignoranza ed una schiavizzazione della donna sia la ricetta giusta in quanto contraria al comportamento della Chiesa che invece è stata culla della sapienza ed ha valorizzato la donna . Ad esempio il padre della genetica fu un prete se non sbaglio e poi è inutile sempre riproporre il caso Galilei come tesi dell'antiscientificità della Chiesa . Galilei è stato un caso storico che non si è più ripetuto nella storia del Cristianesimo . La scienza non può essere in contrapposizione col la fede in quanto scruta e scopre i segreti con cui Dio ha creato l'universo . Semmai è l'uso delle scoperte ed i metodi che ne derivano che possono essere criticabili . La donna non è disprezzata dalla chiesa altrimenti non avremmo dottori della chiesa come santa Teresa , Teresina di lisieux, Caterina da siena , e sante come santa Chiara ecc ; certamente non possono avere il sacerdozio perché la scelta per tale ruolo è caduta solo sul sesso maschile .Tu forse intendi la figura della donna moderna a ruolo di "donna facile" introdotta da dottrine illuministe , questa figura non è accettabile in ottica di fede .
La fede non ha paura delle libere idee almeno quella fondata sulla roccia . Una fede labile crolla al primo dubbio .

Sul fatto che ci sia la tendenza a creare piccoli gruppi quasi settari hai ragione . E' il concetto del piccolo ceppo o radice già espressa nell'antico testamento quando si verificavano le grandi crisi di fede del popolo ebraico

zwirner
27-03-16, 12:31
Tipo messa in latino, prete rivolto con le spalle ai fedeli, comunione somministrata solo dal celebrante, chierichetti esclusivamente di sesso maschile ed altre menate di questo genere? Secondo te è solo una questione di forma o di riti? La reintroduzione di concetti preconciliari ridurrebbe ancor di più la % di praticanti e di nuovi fedeli. I seminari e i vescovadi sono vuoti. Quanti profughi accolgono queste strutture spesso gigantesche? Nessuno. Forse un po' più di cristianesimo applicato riuscirebbe a essere molto più convincente che non il ritorno ad una vuota ritualità. :ekkekazzo: :drinky:

no, intendevo l'epurazione dalle dottrine marxiste tipo l'ecumenismo, la banalizzazione del concetto di peccato , la marginalizzazione dei sacramenti , la riduzione della messa da sacrificio al concetto protestante di cena ecc.

zwirner
27-03-16, 12:36
Scipione se tu intendi per "cristianesimo applicato " esclusivamente la cura dei poveri in senso materiale beh per quello c'è gia Emergency, MSF , UNICEF , UNCHR , ecc non haiche l'imbarazzo della scelta .
Il cristianesimo è una religione e c'è il riconoscimento di una divinità da adorare ed amare . Poi è stato sviluppato anche il concetto di cura dei poveri, conforto dei sofferenti ecc ma solo per amore di Dio

zwirner
27-03-16, 12:52
Volete leggervi un libro serio su una grande e vera donna di fede ? leggete questo :

http://thumbs.ebaystatic.com/d/l225/m/m82vPYHAmMrJALr50wYQoZQ.jpg


lei ha vissuto in pieno il mistero centrale della religione cristiana e non è mancata anche la lotta ( quella vera , non quella di classe comunista) contro il demonio vero ed unico nemico dell'uomo.

MaIn
27-03-16, 13:19
Volete leggervi un libro serio su una grande e vera donna di fede ? leggete questo :

http://thumbs.ebaystatic.com/d/l225/m/m82vPYHAmMrJALr50wYQoZQ.jpg


lei ha vissuto in pieno il mistero centrale della religione cristiana e non è mancata anche la lotta ( quella vera , non quella di classe comunista) contro il demonio vero ed unico nemico dell'uomo.

cosa c'entra questo con l'argomento del topic? mah

Darwin
27-03-16, 14:01
Non penso che un ritorno all'ignoranza ed una schiavizzazione della donna sia la ricetta giusta in quanto contraria al comportamento della Chiesa che invece è stata culla della sapienza ed ha valorizzato la donna . Ad esempio il padre della genetica fu un prete se non sbaglio e poi è inutile sempre riproporre il caso Galilei come tesi dell'antiscientificità della Chiesa . Galilei è stato un caso storico che non si è più ripetuto nella storia del Cristianesimo . La scienza non può essere in contrapposizione col la fede in quanto scruta e scopre i segreti con cui Dio ha creato l'universo . Semmai è l'uso delle scoperte ed i metodi che ne derivano che possono essere criticabili . La donna non è disprezzata dalla chiesa altrimenti non avremmo dottori della chiesa come santa Teresa , Teresina di lisieux, Caterina da siena , e sante come santa Chiara ecc ; certamente non possono avere il sacerdozio perché la scelta per tale ruolo è caduta solo sul sesso maschile .Tu forse intendi la figura della donna moderna a ruolo di "donna facile" introdotta da dottrine illuministe , questa figura non è accettabile in ottica di fede .
La fede non ha paura delle libere idee almeno quella fondata sulla roccia . Una fede labile crolla al primo dubbio .

Sul fatto che ci sia la tendenza a creare piccoli gruppi quasi settari hai ragione . E' il concetto del piccolo ceppo o radice già espressa nell'antico testamento quando si verificavano le grandi crisi di fede del popolo ebraico

L'utilizzare argomenti basati su anedotti e casi particolari e non prendere in considerazioni le statistiche dimostra a maggior ragione il contrasto con la metodologia scientifica.I dati sono lì a dimostrare che una maggiore cultura scientifica in particolare ed una maggiore emancipazione(indipendenza economica) della donna nella società porta ad un distacco da determinate forme di religiosità soprattutto quelle organizzate e che necessitano di un mediatore fra il dio ed i fedeli.

Darwin
27-03-16, 14:03
Volete leggervi un libro serio su una grande e vera donna di fede ? leggete questo :

http://thumbs.ebaystatic.com/d/l225/m/m82vPYHAmMrJALr50wYQoZQ.jpg


lei ha vissuto in pieno il mistero centrale della religione cristiana e non è mancata anche la lotta ( quella vera , non quella di classe comunista) contro il demonio vero ed unico nemico dell'uomo.

la psicoanalisi ed soprattutto i soggetti che ne necesittano non sono mai stati di mio grande interesse , mi rendo conto che è una mancanza mia e me ne scuso.

zwirner
27-03-16, 14:03
cosa c'entra questo con l'argomento del topic? mah

l'esempio di questa grande figura femminile potrebbe servire a far marcia indietro e ritornare dalla grande fuga in seno alla chiesa per ritrovare nuovo fervore

zwirner
27-03-16, 14:08
L'utilizzare argomenti basati su anedotti e casi particolari e non prendere in considerazioni le statistiche dimostra a maggior ragione il contrasto con la metodologia scientifica.I dati sono lì a dimostrare che una maggiore cultura scientifica in particolare ed una maggiore emancipazione(indipendenza economica) della donna nella società porta ad un distacco da determinate forme di religiosità soprattutto quelle organizzate e che necessitano di un mediatore fra il dio ed i fedeli.

la fede non guarda le statistiche . Se pensi che Gesù è partito con dodici analfabeti contro un impero evoluto ed organizzato come quello romano...
Secondo me l'emancipazione della donna non ci c'entra nulla , semmai quel tipo di emancipazione femminile che noi vediamo adesso è conseguenza della perdita di fede ma non è alla base della perdita di fede .

sig_rune
27-03-16, 14:10
l'esempio di questa grande figura femminile potrebbe servire a far marcia indietro e ritornare dalla grande fuga in seno alla chiesa per ritrovare nuovo fervore

a forza di razzolare male, il conto per il vaticano sta arrivando.
Ma per me non è un problema perchè il cattolicesimo è una setta, non una religione...e non ha niente di cristiano, assolutamente niente.

zwirner
27-03-16, 14:11
a forza di razzolare male, il conto per il vaticano sta arrivando.
Ma per me non è un problema perchè il cattolicesimo è una setta, non una religione...e non ha niente di cristiano, assolutamente niente.

certamente gli errori li paga anche il Vaticano e li paga il doppio rispetto agli altri.

Jerome
27-03-16, 14:42
La Galgani era malata, della stessa malattia di Leopardi. È probabilmente anche di testa non stava benissimo. Zwirner non andare fuori topic con i tuoi personaggi soliti.

MaIn
27-03-16, 14:42
l'esempio di questa grande figura femminile potrebbe servire a far marcia indietro e ritornare dalla grande fuga in seno alla chiesa per ritrovare nuovo fervore


sui forum mica funziona. qua solitamente con le altre opinioni si è in approccio dialettico.
dovresti cercare di diffondere il tuo credo fuori di qua con chi è in fase ricettiva.

Jerome
27-03-16, 14:44
Ateismo esistenziale ? Di esempi ce ne sono ... e abbiamo visto come è andata a finire..


https://www.youtube.com/watch?v=DFOveVRehmM



https://www.youtube.com/watch?v=lt4vcHvojao

Piantala di dire cazzate. Onfray è un ateo che sta benissimo. Vogliamo parlare di Sartre, Camus, o degli assassini di fede cattolica, magari uxoricidi?

Scipione
27-03-16, 21:39
Scipione se tu intendi per "cristianesimo applicato " esclusivamente la cura dei poveri in senso materiale beh per quello c'è gia Emergency, MSF , UNICEF , UNCHR , ecc non haiche l'imbarazzo della scelta .
Il cristianesimo è una religione e c'è il riconoscimento di una divinità da adorare ed amare . Poi è stato sviluppato anche il concetto di cura dei poveri, conforto dei sofferenti ecc ma solo per amore di Dio
Eh, qui casca l'asino, perchè ti ho chiesto come mai, essendo i seminari e i vescovadi vuoti, la chiesa non accolga nemmeno un profugo in queste strutture. Forse ti sfugge un certo discorso della montagna oppure non ti ricordi le opere di misericordia corporali, a riprova di quanto la chiesa cattolica rappresenti solamente il simulacro del cristianesimo. :nodding: :drinky:

zwirner
27-03-16, 23:38
Eh, qui casca l'asino, perchè ti ho chiesto come mai, essendo i seminari e i vescovadi vuoti, la chiesa non accolga nemmeno un profugo in queste strutture. Forse ti sfugge un certo discorso della montagna oppure non ti ricordi le opere di misericordia corporali, a riprova di quanto la chiesa cattolica rappresenti solamente il simulacro del cristianesimo. :nodding: :drinky:

Qua dove abito io del seminario ne hanno fatto una succursale della facoltà di psicologia mi pare di Firenze . Che ne so io perché non aprono i seminari vuoti ai profughi vallo a dire ai vescovi .Io non ho nulla in contrario , se lo volessero fare che lo facciano pure .

Scipione
27-03-16, 23:51
Qua dove abito io del seminario ne hanno fatto una succursale della facoltà di psicologia mi pare di Firenze . Che ne so io perché non aprono i seminari vuoti ai profughi vallo a dire ai vescovi .Io non ho nulla in contrario , se lo volessero fare che lo facciano pure .
Ponzio pilato! :rolleyes: :drinky:

zwirner
27-03-16, 23:56
Piantala di dire cazzate. Onfray è un ateo che sta benissimo. Vogliamo parlare di Sartre, Camus, o degli assassini di fede cattolica, magari uxoricidi?

I filosofi che hai citato altro non hanno fatto che riprendere il marxismo e rielaborarlo . Sono rami diversi di una stessa pianta : il materialismo ateo di Marx . E' sempre la solita solfa . Sartre era pessimista materialista mentre Camus era più ottimista ambedue comunisti poi anarchici .
Vedi Mister K col materialismo ateo se pensi di risolvere i problemi dell'uomo ti sbagli assai . Anzi li aumenti di numero e di peso . Levando il concetto di Dio fai piombare l'uomo nel nulla . Era Sartre a parlare di assurdità della vita e Camus a dire che il suicidio è il vero problema filosofico dell'uomo moderno. Cioè se vale la pena tirare avanti o farla finita subito.
Come puoi vedere anche quei due che ho postato hanno vissuto a loro modo l'ateismo materialista ateo.

fiume sand creek
28-03-16, 00:06
La Galgani era malata, della stessa malattia di Leopardi. È probabilmente anche di testa non stava benissimo. Zwirner non andare fuori topic con i tuoi personaggi soliti.


Non conosco questa Galgani.
Ha fatto qualcosa di utile come la Cuvier o è stata sostanzialmente inutile come una santa Cunegonda qualsiasi?

Saburosakai
28-03-16, 00:50
Colpa del Clero , ci sono troppi Don Abbondio, per non dire di peggio, ed aspiranti assistenti sociali mentre mancano del tutto i Marco d' Aviano ed i San Bernardo da Chiaravalle.

Gianky
28-03-16, 09:08
Il cattolicesimo è in crisi? Crisi profondissima direi, oramai il cattolicesimo è soprattutto papolatria e mariolatria e di cristianesimo ha oramai ben poco. Il cattolicesimo è un fenomeno storico e probabilmente è giunto alla fine del suo corso, non giunto invece alla fine del suo corso, e probabilmente non ci giungerà mai, è la spasmodica ricerca da parte dell'essere umano del senso della vita, senso che con ogni probabilità la vita non ha, ma l'essere umano a questo non si rassegna e magari il vuoto lasciato dal cristianesimo cattolico sarà colmato ad esempio dall'Islam, religione semplice, senza dogmi e, diciamo, alla portata di tutti. Oppure a riempire il vuoto potrebbero essere l'evangelismo o l'ortodossia orientale, chi lo sa?

Jerome
28-03-16, 11:10
I filosofi che hai citato altro non hanno fatto che riprendere il marxismo e rielaborarlo . Sono rami diversi di una stessa pianta : il materialismo ateo di Marx . E' sempre la solita solfa . Sartre era pessimista materialista mentre Camus era più ottimista ambedue comunisti poi anarchici .
Vedi Mister K col materialismo ateo se pensi di risolvere i problemi dell'uomo ti sbagli assai . Anzi li aumenti di numero e di peso . Levando il concetto di Dio fai piombare l'uomo nel nulla . Era Sartre a parlare di assurdità della vita e Camus a dire che il suicidio è il vero problema filosofico dell'uomo moderno. Cioè se vale la pena tirare avanti o farla finita subito.
E hanno ragione! Il senso della vita è vivere o no, non inseguire i fantasmi. Sartre non parlava di assurdità ma di abbandono, Camus parlava di assurdo.

Jerome
28-03-16, 11:10
Colpa del Clero , ci sono troppi Don Abbondio, per non dire di peggio, ed aspiranti assistenti sociali mentre mancano del tutto i Marco d' Aviano ed i San Bernardo da Chiaravalle.

Ci vorrebbe Robespierre altro che.
http://casaeditriceonline.it/wp-content/uploads/2011/02/robespierre.jpg

zwirner
28-03-16, 11:56
Ci vorrebbe Robespierre altro che.
http://casaeditriceonline.it/wp-content/uploads/2011/02/robespierre.jpg

Vorrei che tu ricordassi la fine che ha fatto ! Non è un bell'esempio .

zwirner
28-03-16, 11:59
Il cattolicesimo è in crisi? Crisi profondissima direi, oramai il cattolicesimo è soprattutto papolatria e mariolatria e di cristianesimo ha oramai ben poco. Il cattolicesimo è un fenomeno storico e probabilmente è giunto alla fine del suo corso, non giunto invece alla fine del suo corso, e probabilmente non ci giungerà mai, è la spasmodica ricerca da parte dell'essere umano del senso della vita, senso che con ogni probabilità la vita non ha, ma l'essere umano a questo non si rassegna e magari il vuoto lasciato dal cristianesimo cattolico sarà colmato ad esempio dall'Islam, religione semplice, senza dogmi e, diciamo, alla portata di tutti. Oppure a riempire il vuoto potrebbero essere l'evangelismo o l'ortodossia orientale, chi lo sa?

È l'islam la religione che sostituirà il cristianesimo . La Turchia fu un esempio di paese excristiano . Il laicismo morirà miseramente : chi si ucciderà , chi morirà di overdose , chi si estinguerà senza eredi .

Jerome
28-03-16, 12:04
Vorrei che tu ricordassi la fine che ha fatto ! Non è un bell'esempio .

Maximilien martire e santo laico. Che la dea Ragione (o l'Essere Supremo) l'abbiano sempre in gloria e lo tengano a discutere con Voltaire e Rousseau nei campi elisi per l'eternità.:D
http://www.bookine.net/rousseauvoltaire.jpg

Nella stampa: apoteosi di Voltaire e Rousseau accolti dal Genio della Ragione nel tempio della gloria e dell'immortalità (stampa di epoca rivoluzionaria)

Jerome
28-03-16, 12:15
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d2/F%C3%AAte_de_l%27Etre_supr%C3%AAme_1.jpg/800px-F%C3%AAte_de_l%27Etre_supr%C3%AAme_1.jpg

Festa dell'Essere Supremo (20 pratile anno II dell'era repubblicana/8 giugno 1794 dell'era volgare)

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/19/F%C3%AAte_de_l%27Etre_supr%C3%AAme_2.jpg/1024px-F%C3%AAte_de_l%27Etre_supr%C3%AAme_2.jpg
La Festa dal Campo di Marte


http://www.ritosimbolico.net/studi2/studi2018.jpg
La dea Ragione, la dea Natura e l'Essere Supremo

http://www.gliscritti.it/blog/images/2014-02/1793-11-10-la-procession-de-la-deesse-de-la-raison-2.jpg

Processione alla dea Ragione

http://www.gliscritti.it/blog/images/2014-02/muller.jpg

La dea Ragione (impersonata da un'attrice e cantante) festeggiata nel tempio della Ragione di Parigi (1792), ex cattedrale di notre dame

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/08/Claire_Lacombe.jpg

Claire Lacombe, una delle interpreti/sacerdotesse della dea Ragione

http://www.lacittadelluomo.it/img/rivoluzione_francese_322.jpg

Delacroix, La Libertà che guida il popolo

Jerome
28-03-16, 12:30
http://www.centrosangiorgio.com/apologetica/immagini/egalite.jpg

dea Ragione/Eguaglianza ritratta come Iside con tanto di compasso massonico.

A.G.D.G.A.D.U.

zwirner
28-03-16, 12:41
Maximilien martire e santo laico. Che la dea Ragione (o l'Essere Supremo) l'abbiano sempre in gloria e lo tengano a discutere con Voltaire e Rousseau nei campi elisi per l'eternità.:D
http://www.bookine.net/rousseauvoltaire.jpg

Nella stampa: apoteosi di Voltaire e Rousseau accolti dal Genio della Ragione nel tempio della gloria e dell'immortalità (stampa di epoca rivoluzionaria)


Ti sembrerò fissato ma ho l'impressione che abbiano varcato un'altra porta

http://weknowyourdreamz.com/images/hell/hell-02.jpg

zwirner
28-03-16, 12:46
Giusto per farti ricordare Mister K. ....

Suor Lucia di Fatima descrive la visione dell'InfernoA Fatima la Beata Vergine Maria disse ai tre piccoli veggenti che molte anime vanno all'inferno perché non hanno nessuno che preghi o faccia sacrifici per loro. Nelle sue Memorie Suor Lucia descrive la visione dell'inferno che Nostra Signora ha mostrato ai tre fanciulli a Fatima:

"Essa ancora una volta aprì le Sue mani, come aveva fatto i due mesi precedenti. I raggi [di luce] apparvero per penetrare la terra e noi vedemmo come un vasto mare di fuoco e vedemmo i dèmoni e le anime [dei dannati] immersi in esso. Vi erano poi come tizzoni ardenti trasparenti, tutti anneriti e bruciati, con forma umana. Essi fluttuavano in questo grande conflagrazione, ora lanciati in aria dalle fiamme e poi risucchiati di nuovo, insieme a grandi nuvole di fumo. Talvolta ricadevano su ogni lato come scintille su fuochi enormi, senza peso o equilibrio, fra grida e lamenti di dolore e disperazione, che ci terrorizzavano e ci facevano tremare di paura (deve essere stata questa visione a farmi piangere, come dice la gente che mi udì). I demoni si distinguevano [dalle anime dei dannati] per il loro aspetto terrificante e repellente simile a quello di animali orrendi e sconosciuti, neri e trasparenti come tizzoni ardenti. Questa visione è durata solamente un attimo, grazie alla nostra buona Madre Celeste, che nella sua prima apparizione aveva promesso di portarci in Paradiso. Senza questa promessa, credo che saremmo morti di terrore e spavento".



E non penso sia uno scherzo..... :D

Jerome
28-03-16, 12:49
No, loro seguono una religione buona, come è anche il pastafarianesimo.

L'inferno, o meglio i vermi, sono la destinazione dei tuoi santi impostori come padreppio (e di Pinochet).

Jerome
28-03-16, 12:50
Giusto per farti ricordare Mister K. ....

Suor Lucia di Fatima descrive la visione dell'Inferno

A Fatima la Beata Vergine Maria disse ai tre piccoli veggenti che molte anime vanno all'inferno perché non hanno nessuno che preghi o faccia sacrifici per loro. Nelle sue Memorie Suor Lucia descrive la visione dell'inferno che Nostra Signora ha mostrato ai tre fanciulli a Fatima:
"Essa ancora una volta aprì le Sue mani, come aveva fatto i due mesi precedenti. I raggi [di luce] apparvero per penetrare la terra e noi vedemmo come un vasto mare di fuoco e vedemmo i dèmoni e le anime [dei dannati] immersi in esso. Vi erano poi come tizzoni ardenti trasparenti, tutti anneriti e bruciati, con forma umana. Essi fluttuavano in questo grande conflagrazione, ora lanciati in aria dalle fiamme e poi risucchiati di nuovo, insieme a grandi nuvole di fumo. Talvolta ricadevano su ogni lato come scintille su fuochi enormi, senza peso o equilibrio, fra grida e lamenti di dolore e disperazione, che ci terrorizzavano e ci facevano tremare di paura (deve essere stata questa visione a farmi piangere, come dice la gente che mi udì). I demoni si distinguevano [dalle anime dei dannati] per il loro aspetto terrificante e repellente simile a quello di animali orrendi e sconosciuti, neri e trasparenti come tizzoni ardenti. Questa visione è durata solamente un attimo, grazie alla nostra buona Madre Celeste, che nella sua prima apparizione aveva promesso di portarci in Paradiso. Senza questa promessa, credo che saremmo morti di terrore e spavento".



E non penso sia uno scherzo..... :D


Tre bambini pazzi. L'inferno non può reggersi in eterno dato che contraddisce il secondo principio della termodinamica.

Ci vorrebbe il divieto di insegnare ai bambini quelle cose lì.

Jerome
28-03-16, 12:54
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/08/Claire_Lacombe.jpg

Claire Lacombe, una delle interpreti/sacerdotesse della dea Ragione



Oggi ci vedrei bene lei.

http://camilavallejodiputada.cl/wp-content/uploads/2014/08/CAMILA-VALLEJO.jpg

fiume sand creek
28-03-16, 13:08
Chi crede nella chiesa è docile.
Chi crede in se stesso è pericoloso.

zwirner
28-03-16, 13:10
Tre bambini pazzi. L'inferno non può reggersi in eterno dato che contraddisce il secondo principio della termodinamica.

Ci vorrebbe il divieto di insegnare ai bambini quelle cose lì.

Su laici ho postato invece in bambino saggio .....morto anche lui giovane

Gianky
28-03-16, 14:11
È l'islam la religione che sostituirà il cristianesimo . La Turchia fu un esempio di paese excristiano . Il laicismo morirà miseramente : chi si ucciderà , chi morirà di overdose , chi si estinguerà senza eredi .
Insisto invece sul cattolicesimo come cristianesimo in crisi. Evangelici ed ortodossi mi sembrano più in salute

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

zwirner
28-03-16, 14:41
Oggi ci vedrei bene lei.

http://camilavallejodiputada.cl/wp-content/uploads/2014/08/CAMILA-VALLEJO.jpg


La vedo bene con la Nappi .

Jerome
28-03-16, 14:45
La vedo bene con la Nappi .

Ti piacerebbe, eh? Guarda che poi vai all'inferno.ma valentina nappi è comunista? Però Camila è meglio.

zwirner
28-03-16, 15:07
Ti piacerebbe, eh? Guarda che poi vai all'inferno.ma valentina nappi è comunista? Però Camila è meglio.

Valentina Nappi è supercomunista . Leggi quello che scrive

Valentina Nappi » LA PAGINA DEI BLOG - MicroMega (http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/category/valentina-nappi/)

fiume sand creek
28-03-16, 15:16
Non esiste inferno peggiore di quello che la vita reale può offrire.
Chi teme il primo è incapace di affrontare la seconda.

Gianky
29-03-16, 08:27
Valentina Nappi è supercomunista . Leggi quello che scrive

Valentina Nappi » LA PAGINA DEI BLOG - MicroMega (http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/category/valentina-nappi/)

Valentina è......................collettivista.;)