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Visualizza Versione Completa : I danni mentali della religione



Jerome
14-04-16, 12:26
... specialmente quella tradizionale, integralista (e monoteistica abramitica).

Leggete i link poi scriverò qualcosa a commento.

Un tipico insegnamento di genitori cattolici tradizionalisti: Clara e Annetta, giovanissime, lavoravano in una Ditta commerciale a *** (Germania) (http://www.genitoricattolici.org/dannata.htm)

PERICOLOSITA’ PSICHICA DELL’INSEGNAMENTO CRISTIANO (http://cristianesimo.it/danni.htm) Intervista con il prof. Sergio Martella
Psicologo Psicoterapeuta
Docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova

http://psyco.forumfree.org/index.php?&showtopic=55756 Esperienze di persone sofferenti anche a causa di questo (cliccate con tasto destro)

Queste cose non riguardano solo zwirner ma anche persone normalissime e pure atee. Il segno lasciato da un certo tipo di educazione non si cancella, è come un piccolo trauma che scava dentro. Perché aggiungere problemi a problemi contingenti?

Poi ho avuto esperienze personali con persone vittima di questi problemi mentali creati dall'educazione cattolica e dal sottofondo magico-religioso che anima la nostra società (un pericolo minore rispetto all'islam integralista, ma un pericolo assai subdolo che permane), per chi vuole ne parlo in PVT.

furioso2013
14-04-16, 13:04
... specialmente quella tradizionale, integralista (e monoteistica abramitica).

Leggete i link poi scriverò qualcosa a commento.

Un tipico insegnamento di genitori cattolici tradizionalisti: Clara e Annetta, giovanissime, lavoravano in una Ditta commerciale a *** (Germania) (http://www.genitoricattolici.org/dannata.htm)

PERICOLOSITA’ PSICHICA DELL’INSEGNAMENTO CRISTIANO (http://cristianesimo.it/danni.htm) Intervista con il prof. Sergio Martella
Psicologo Psicoterapeuta
Docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova

http://psyco.forumfree.org/index.php?&showtopic=55756 Esperienze di persone sofferenti anche a causa di questo (cliccate con tasto destro)

Queste cose non riguardano solo zwirner ma anche persone normalissime e pure atee. Il segno lasciato da un certo tipo di educazione non si cancella, è come un piccolo trauma che scava dentro. Perché aggiungere problemi a problemi contingenti?

Poi ho avuto esperienze personali con persone vittima di questi problemi mentali creati dall'educazione cattolica e dal sottofondo magico-religioso che anima la nostra società (un pericolo minore rispetto all'islam integralista, ma un pericolo assai subdolo che permane), per chi vuole ne parlo in PVT.

vero, l'educazione e il modo di vivere può influenzare pesantemente il futuro di un bambino.

per questo sono contrario alle adozioni gay.

Jerome
14-04-16, 13:09
Ovviamente si parla di fanatismo religioso, non di sentimento religioso positivo e moderato.

zwirner
14-04-16, 14:28
l'articolo delle due ragazze già lo conoscevo , appartiene a quello che la Chiesa chiama rivelazioni private e lascia libero chiunque di credervi o meno.

Ciò che hai scritto Keynez non puoi applicarlo a me perché io non sono mai stato educato al cattolicesimo da nessuno, la mia famiglia era atea ed io ho frequentato il catechismo perché tutti gli altri lo facevano (ma lo ascoltavo distrattamente e non sapevo neppure le preghiere più semplici ). Così sono arrivato sino all'età di venti anni. Ero sostanzialmente come te Keynez , mi ricordo che mi piaceva Leopardi e mi stavo avvicinando al comunismo, liberismo ecc. Poi mi venne in mente di provare con il mondo dell'occulto ( colpa della mia inclinazione alla curiosità intellettuale) e da ciò che emerse da questa esperienza cambiò tutto . Capii che ciò che la Chiesa proponeva era vero , che non erano fandonie o fuffigni propri di un mondo medievale ma realtà spirituali tangibili con l'esperienza . Non mi sono convertito perché qualche pretucolo o suorina mi ha arringato ma perché ho messo le mani nel fuoco e mi sono bruciato. Forse se da piccolo fossi andato dai preti e dalle suore magari adesso sarei un altro toros . Ma io ho incontrato il maligno e l'esperienza è stata forte , indimenticabile , incancellabile. Satana mi si è palesato come un presenza maligna , la sentivo, non la vedevo ma sapevo che c'era . Non fu frutto di autosuggestione e conobbi il suo regno . Poi giunsi alla conversione grazie ad una vecchietta che mi mise in guardia : O lasci quel mondo o fai una brutta fine . Buttai via tutto (libri, carte , candele , tovaglie , incensi ecc) e mi diedi alla preghiera .

Quell'articolo sul quel DOC cattolico mi fa ridere , con tutta probabilità sono persone che soffrono dia una specie di disturbo ossessivo - compulsivo .In questa categoria ci possono entrare un po' tutte le attività umane : il gioco, il sesso , la cura della forma fisica ecc . Io mai stato ossessionato dal peccato , anzi sono tranquillissimo e per nulla spaventato dall'inferno .

zwirner
14-04-16, 14:30
A me il danno lo ha fatto l'ateismo , non la religione . Se qualcuno m'avesse educato in passato su certe realtà soprannaturali e preternaturali forse non ci sarei caduto nell'occulto e la mia vita avrebbe preso una strada sicuramente migliore .

zwirner
14-04-16, 14:35
anche questo era ateo ed adesso senti la sua testimonianza


https://www.youtube.com/watch?v=reKmO7ANSdk

Jerome
14-04-16, 14:43
Pensa a quelli che i problemi mentali li hanno avuti in conseguenza della religione anziché dell'occulto.

Non conosco nessuno che abbia avuto problemi in conseguenza dell'ateismo.

Jerome
14-04-16, 14:51
l'articolo delle due ragazze già lo conoscevo , appartiene a quello che la Chiesa chiama rivelazioni private e lascia libero chiunque di credervi o meno.

Ciò che hai scritto Keynez non puoi applicarlo a me perché io non sono mai stato educato al cattolicesimo da nessuno, la mia famiglia era atea ed io ho frequentato il catechismo perché tutti gli altri lo facevano (ma lo ascoltavo distrattamente e non sapevo neppure le preghiere più semplici ). Così sono arrivato sino all'età di venti anni. Ero sostanzialmente come te Keynez , mi ricordo che mi piaceva Leopardi e mi stavo avvicinando al comunismo, liberismo ecc. Poi mi venne in mente di provare con il mondo dell'occulto ( colpa della mia inclinazione alla curiosità intellettuale) e da ciò che emerse da questa esperienza cambiò tutto . Capii che ciò che la Chiesa proponeva era vero , che non erano fandonie o fuffigni propri di un mondo medievale ma realtà spirituali tangibili con l'esperienza . Non mi sono convertito perché qualche pretucolo o suorina mi ha arringato ma perché ho messo le mani nel fuoco e mi sono bruciato. Forse se da piccolo fossi andato dai preti e dalle suore magari adesso sarei un altro toros . Ma io ho incontrato il maligno e l'esperienza è stata forte , indimenticabile , incancellabile. Satana mi si è palesato come un presenza maligna , la sentivo, non la vedevo ma sapevo che c'era . Non fu frutto di autosuggestione e conobbi il suo regno . Poi giunsi alla conversione grazie ad una vecchietta che mi mise in guardia : O lasci quel mondo o fai una brutta fine . Buttai via tutto (libri, carte , candele , tovaglie , incensi ecc) e mi diedi alla preghiera .

Quell'articolo sul quel DOC cattolico mi fa ridere , con tutta probabilità sono persone che soffrono dia una specie di disturbo ossessivo - compulsivo .In questa categoria ci possono entrare un po' tutte le attività umane : il gioco, il sesso , la cura della forma fisica ecc . Io mai stato ossessionato dal peccato , anzi sono tranquillissimo e per nulla spaventato dall'inferno .

1) l'occultismo non è ateismo (non mi pare che atei razionalisti come Odifreddi abbiano problemi spirituali o mentali 2) la religione è stata per te una sorta di psicoterapia, ma questo non prova la sua veridicità (è vero quello in cui crediamo, non quello che è fisicamente vero); c'è chi guarisce con la psicoanalisi ma Freud non è un Dio

3) è venuto a bussarti alla porta? S'è presentato? Ma non dovrebbe essere un super-intelligente angelo caduto? Si fa scoprire così, anziché apparirti come buono per condurti all'inferno? Che so, sotto forma di seducente "guru" come era Manson per i suoi adepti? Conoscesti il suo regno? Come John Nash che parlava con Dio ed era l'imperatore dell'Antartide durante le crisi?

4) il disturbo ossessivo-compulsivo è una cosa seria, una malattia reale, non come la religione; nella forma del DOC religioso si presenta in tutte le forme, ma è originato appunto dal pensiero religioso. Sono altri tipi di OCD che si manifestano diversamente, ma in genere sono diversificati. Chi ha la paura dei germi è meno soggetto al doc ritualistico, chi ha il gioco d'azzardo non pensa ai germi, o all'essere gay, pedofilo o aggressivo, dipende dalla sensibilità e dalla predisposizione, nonché da cattive abitudini apprese con l'educazione.

Jerome
14-04-16, 14:59
Ecco un link interessante: Il Doc religioso e le distorsioni cognitive - Community Istituto Watson


(http://community.iwatson.com/2014/03/19/il-doc-religioso-e-le-distorsioni-cognitive/)

Estratto


E ‘ importante notare che le distorsioni cognitive non sono tipiche solo del Doc, ma tutte le persone possono a volte fraintendere pensieri, sentimenti , situazioni ed interazioni. Questi sono alcuni esempi delle distorsioni cognitive più comuni riscontrate nel Doc religioso:


Pensiero Tutto-o -nulla ( Pensiero bianco e nero)
– Ho pensato a Satana, quindi devo essere un adoratore del diavolo
– Ho pronunciato male qualche parola quando pregavo oggi, quindi devo aver fatto arrabbiare Dio

Catastrofizzazione
– Dato che ho avuto un pensiero sul sesso con qualcuno diverso da mia moglie, Dio mi mandi all’inferno
– Non mi sono confessato completamente questa settimana, Dio mi giudicherà come

Personalizzazione
– Anche se ho sempre cercato di vivere la mia vita secondo la mia fede, ho avuto anche un pensiero blasfemo, quindi devo essere una persona terribile

– Faccio volontariato in chiesa ogni settimana, se non posso farlo oggi, significa che sono una persona egoista

Ragionamento emotivo

– La mia preghiera non era abbastanza sentita perché non ero totalmente connesso a Dio
– Sento che la mia donazione non conta perché io non ho donato col cuore

Pensiero magico

– Ho avuto un pensiero “cattivo” mentre pregavo quindi mia madre andrà all’inferno se non ripeto le mie preghiere perfettamente e senza cattivi pensieri

-Se io sono in ritardo in chiesa, Dio punirà i miei figli

Doverizzazione
– Dovrei avere solo pensieri puri

– Devo rispettare i comandamenti, letteralmente


Astrazione selettiva

– Abbiamo visto “Il Mago di Oz” ed è un film meraviglioso, ma ci sono maghi e streghe, quindi non più lo guardiamo più, altrimenti i bambini e io possiamo andare all’inferno .

Come questi esempi illustrano le distorsioni di pensiero riguardano prevalentemente questioni di fede e spiritualità. Per esempio, con “ragionamento emozionale” il pensiero della persona è guidata dalle sue emozioni piuttosto che logica razionale. Inoltre spesso si avverte un peggioramento quando si avvicinano le festività religiose, con un aumento delle ossessioni e delle compulsioni su come vada correttamente festeggiato o meno questo periodo. Ciò determina un abbassamento dell’ umore, sconforto od apatia che, in un circolo vizioso, viene interpretato come la prova di essere cattivi seguaci della fede religiosa, perché non manifestano entusiasmo durante la festività. Quindi, invece di concludere che un significativo fattore di stress sta influenzando il loro umore, si ossessionano per il loro fallimento spirituale .

Come risultato di questa logica difettosa , possono ricorrere a numerosi comportamenti compulsivi , tra cui :


• preghiera compulsiva nel tentativo di garantire che essi siano a posto con Dio.

• confessioni ripetute al fine di alleviare la loro colpa percepita.

• chiedere ad altri la rassicurazione circa la loro presunta trasgressione e / o cosa dovrebbero fare.

• evitamento della festa religiosa nel tentativo di schivare ulteriori trigger e ricordi che inneschino pensieri ossessivi.

***************





L'ateismo migliora nettamente il quadro. Perché l'effetto di queste paranoie sono attacchi di panico, e se la persona è anche psicotica, allucinazioni e sindromi paranoidi. Lo zwirner occultista mi ricorda molto queste descrizioni.


L'attacco di panico comporta l'insorgenza improvvisa dei sintomi sotto elencati :

Tremori fini o grandi alle braccia e/o alle gambe.
Oppressione o fastidio al petto.
Sudorazione.
Sensazione di soffocamento.
Respiro corto o sensazione di asfissia o iperventilazione.
Sensazioni di sbandamento, di instabilità, di svenimento.
Palpitazioni o tachicardia sempre più forte.
Paura di morire.
Sensazioni di torpore o di formicolio.
Paura di impazzire o di perdere il controllo.
Nausea o disturbi addominali.
Sensazioni di irrealtà, di stranezza, di distacco dall'ambiente.
Vampate o brividi.
forte aumento della pressione sanguigna (ipertensione) o, al contrario, rapido crollo (ipotensione);
paura di stare sempre peggio e di non riuscire a riprendersi.
sensazione di formicolio agli arti e alle mani (parestesia).

Il religioso (o comunque a cui sono state insegnate certe cose) interpreta questo come lo interpretavano gli antichi sciamani o anche nella palestina evangelica si interpretava l'epilessia:
"i demoni mi stanno attaccando!" Rivolgendosi alla preghiera si calma, come un'ipnosi terapeutica; così si convince empiricamente che la religione sia vera.

Jerome
14-04-16, 15:18
Sei tu quello che interpreta i problemi nervosi e psichici in quel modo, come quando ti sei messo a stalkerare (con doppio account) PiccolaIena per le sue preferenze musicali e i suoi incubi.

Com'è che in paesi atei 'ste cose non succedono? Diffondere queste credenze, specie ai bambini, dovrebbe essere un crimine contro l'umanità o equiparato alla pedofilia.

Ma te annassi affanc... cordialmente.

Jerome
14-04-16, 15:22
anche questo era ateo ed adesso senti la sua testimonianza


mia madre e mia nonna han sempre avuto libri e testimonianze del genere in casa, che vuoi che me ne freghi dei video youtube? C'è chi ha visto Buddha nell'esperienza di pre morte, chi Vishnu e chi Wakantaka? E allora?

zwirner
14-04-16, 15:31
Pensa a quelli che i problemi mentali li hanno avuti in conseguenza della religione anziché dell'occulto.

Non conosco nessuno che abbia avuto problemi in conseguenza dell'ateismo.

l'ateismo potrebbe essere definito anche come follia asintomatica.

zwirner
14-04-16, 15:36
1) l'occultismo non è ateismo (non mi pare che atei razionalisti come Odifreddi abbiano problemi spirituali o mentali 2) la religione è stata per te una sorta di psicoterapia, ma questo non prova la sua veridicità (è vero quello in cui crediamo, non quello che è fisicamente vero); c'è chi guarisce con la psicoanalisi ma Freud non è un Dio

3) è venuto a bussarti alla porta? S'è presentato? Ma non dovrebbe essere un super-intelligente angelo caduto? Si fa scoprire così, anziché apparirti come buono per condurti all'inferno? Che so, sotto forma di seducente "guru" come era Manson per i suoi adepti? Conoscesti il suo regno? Come John Nash che parlava con Dio ed era l'imperatore dell'Antartide durante le crisi?

4) il disturbo ossessivo-compulsivo è una cosa seria, una malattia reale, non come la religione; nella forma del DOC religioso si presenta in tutte le forme, ma è originato appunto dal pensiero religioso. Sono altri tipi di OCD che si manifestano diversamente, ma in genere sono diversificati. Chi ha la paura dei germi è meno soggetto al doc ritualistico, chi ha il gioco d'azzardo non pensa ai germi, o all'essere gay, pedofilo o aggressivo, dipende dalla sensibilità e dalla predisposizione, nonché da cattive abitudini apprese con l'educazione.


Satana può mostrare un volto benevolo o non farsi sentire come dici tu ma solo per poco tempo . Egli non è pace e non può dartela , dopo un po' incominci a sentire un'inquietudine persistente e ti accorgi che non è dovuta a semplice stato emotivo. Non puoi capirlo se non lo provi . Posso stare qua anche fino a mezzanotte inoltrata a spiegartelo ma certe cose le capisci solo se ci passi dentro.


Freud non ha guarito nessuno , ha solo ingrossato il suo portafoglio . A questo serve la psicanalisi : a far guadagnare una certa categoria di medici .

zwirner
14-04-16, 15:39
keynez io l'ateismo lo conosco perché lo sono stato ma tu non puoi capire me . Quando ero ateo ero " sostanzialmente " infelice e la mia esperienza con l'occulto lo dimostra . Era una ricerca per appagare un vuoto interiore e forse una superbia perché volevo conoscere cose che mente umana non può capire come dice San Paolo.

Jerome
14-04-16, 15:43
l'ateismo potrebbe essere definito anche come follia asintomatica.

Se fa vivere bene non lo è. Del presunto dopo non m'importa.

Ho conosciuto una persona cresciuta in una famiglia religiosa, dove si praticavano pure "esorcismi" e dove gli vennero inculcate le cose in cui credi tu. Questa persona ne ha avuto gravi danni mentali, da cui s'è ripreso parzialmente allontandosi per sempre dalla religione. Tuttavia la sua psiche è stata compromessa per sempre, e la sua vita non è molto normale, come chi esce da una setta che l'ha plagiato troppo a lungo, o un superstite dei lager riportaa stress post-traumatico che non lo abbandona più.

Erano cattolici del tuo stesso stampo. Io credo che, non con la violenza, ma con l'educazione e il discredito - e senza permettere islamizzazioni ma al massimo la diffusione di innocue filosofie che facciano superare la paura della morte ai più deboli e con l'ausilio della medicina -, e penso fortemente che sia auspicabile l'eradicamento di tali perniciose superstizioni, la cui propagazione io giudico sia come avvelenare i pozzi, solo che rovina la mente anziché uccidere il corpo.

Jerome
14-04-16, 15:50
keynez io l'ateismo lo conosco perché lo sono stato ma tu non puoi capire me . Quando ero ateo ero " sostanzialmente " infelice e la mia esperienza con l'occulto lo dimostra . Era una ricerca per appagare un vuoto interiore e forse una superbia perché volevo conoscere cose che mente umana non può capire come dice San Paolo.

Ti sei ficcato in una religione ancora peggiore, magari facevi pure uso di droghe per quanto ne sappiamo (ma anche la ricerca stessa di sensazioni strane provoca squilibri chimici nella mente), come fanno molti occultisti.

Ti ho capito benissimo (anche io sono stato molto religioso un tempo; abbiamo fatto il percorso all'inverso; per placare il mio presunto vuoto interiore mi leggo un libro di Hawking o un romanzo). Freud non ha mai guarito, ma Milton Erickson e la psichiatria si.

Gradirei che non spacciassi più oppio delle menti (droga pesante), ho già visto vite rovinate (per fortuna mi sono tolto in tempo da quegli ambienti). Vivi la tua vita in pace e non scassare.

Se è per uso personale non ti arrestiamo.:ghigno:

zwirner
14-04-16, 19:40
Se fa vivere bene non lo è. Del presunto dopo non m'importa.

Ho conosciuto una persona cresciuta in una famiglia religiosa, dove si praticavano pure "esorcismi" e dove gli vennero inculcate le cose in cui credi tu. Questa persona ne ha avuto gravi danni mentali, da cui s'è ripreso parzialmente allontandosi per sempre dalla religione. Tuttavia la sua psiche è stata compromessa per sempre, e la sua vita non è molto normale, come chi esce da una setta che l'ha plagiato troppo a lungo, o un superstite dei lager riportaa stress post-traumatico che non lo abbandona più.

Erano cattolici del tuo stesso stampo. Io credo che, non con la violenza, ma con l'educazione e il discredito - e senza permettere islamizzazioni ma al massimo la diffusione di innocue filosofie che facciano superare la paura della morte ai più deboli e con l'ausilio della medicina -, e penso fortemente che sia auspicabile l'eradicamento di tali perniciose superstizioni, la cui propagazione io giudico sia come avvelenare i pozzi, solo che rovina la mente anziché uccidere il corpo.

Non so se conosci la famosa e triste vicenda di Anneliese Michel (L'esorcismo di Anneliese Michel e le rivelazioni del demonio - Venite ad Me (http://www.veniteadme.org/lesorcismo-di-anneliese-michel-e-le-rivelazioni-del-demonio/)) ebbene in una rivelazione il demonio dice chiaramente

“Gli uomini sono così bestialmente stupidi! Credono che dopo la morte sia finito tutto.”

In sostanza l'ateismo è una sciocchezza che fa perdere all'uomo la sua dignità trasformandolo in una specie di animale

Riguardo alla vicenda della persona di tua conoscenza io dico sempre che il demonio va visto dove c'è e non dove non c'è . Quindi bisogna procedere all'esorcismo , che solo un prete autorizzato può fare , in caso di vere presenze demoniache . Se si tenta di curare una malattia con l'esorcismo è un errore ad ogni modo non tale da far uscire di testa una persona , è una semplice benedizione . Quindi quel tale aveva altri problemi che tu ignori

zwirner
14-04-16, 19:46
Ti sei ficcato in una religione ancora peggiore, magari facevi pure uso di droghe per quanto ne sappiamo (ma anche la ricerca stessa di sensazioni strane provoca squilibri chimici nella mente), come fanno molti occultisti.

Ti ho capito benissimo (anche io sono stato molto religioso un tempo; abbiamo fatto il percorso all'inverso; per placare il mio presunto vuoto interiore mi leggo un libro di Hawking o un romanzo). Freud non ha mai guarito, ma Milton Erickson e la psichiatria si.

Gradirei che non spacciassi più oppio delle menti (droga pesante), ho già visto vite rovinate (per fortuna mi sono tolto in tempo da quegli ambienti). Vivi la tua vita in pace e non scassare.

Se è per uso personale non ti arrestiamo.:ghigno:


mai fumato neppure una sigaretta in vita mia , figuriamoci le droghe e neppure nessuno me le può aver date visto che io non ho avuto maestri nell'occulto , facevo tutto da solo leggendo libri .

beh ci potrebbe stare che tu non abbia perso la fede ma sia finito in un tunnel . I semi della grazia li hai , potrebbero rifruttificare a tempo opportuno.

Jerome
14-04-16, 19:52
beh ci potrebbe stare che tu non abbia perso la fede ma sia finito in un tunnel . I semi della grazia li hai , potrebbero rifruttificare a tempo opportuno.

Non tornerò mai alla fede cattolica, come non mi convertirò mai all'Islam. Paradossalmente è più facile che mi converta a Watantanka e vada con fiume sand creek a meditare sui verdi pascoli...

fiume sand creek
14-04-16, 20:29
Non tornerò mai alla fede cattolica, come non mi convertirò mai all'Islam. Paradossalmente è più facile che mi converta a Watantanka e vada con @fiume sand creek (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=7064) a meditare sui verdi pascoli...


"La mia tribù è quella immensa del popolo degli uomini! Sii il benvenuto se vuoi farne parte, scoprirai quanto sono uguali le nostre differenze e quanto queste differenze ci rendono uguali!"

Sha Ti Qwa, sciamano Hunkpapa (oppure Hopi, non mi ricordo mai quale dei due).

fiume sand creek
14-04-16, 20:33
l'ateismo potrebbe essere definito anche come follia asintomatica.


Non ci sono atei a bordo di un aereo che sta precipitando.:D

Jerome
15-04-16, 15:41
In ogni suo intervento mr. zwirner tenta sempre di convertire... che du' palle, dopo un po' stanca anche come "buffo amico" (fiume copyright). Ora lo metto in Ignore assieme al clone.

22gradi
15-04-16, 15:57
Qualsiasi integralismo porta dei danni.

fiume sand creek
15-04-16, 20:00
In ogni suo intervento mr. zwirner tenta sempre di convertire... che du' palle, dopo un po' stanca anche come "buffo amico" (fiume copyright). Ora lo metto in Ignore assieme al clone.


Vi è una contraddizione evidente ed insanabile nelle sue affermazioni.
Se il cattolicesimo fondamentalista dona pace e serenità al suo animo da dove nasce il bisogno patologico di imporlo?
Se un piatto di pappardelle alla crema di funghi è gradito al mio palato mi sento soddisfatto da tale piatto, non manifestando il bisogno che tutti lo assaggino.
Se un film mi piace mi sento soddisfatto della sua visione, magari me lo rivedo più volte in DVD o mi riguardo le scene che trovo più interessanti, ma non sento alcun bisogno che tutti vadano allo stesso cinema per guardarlo.
Se leggo un buon libro posso anche rileggerlo più volte, al massimo posso consigliarlo a qualcuno con i miei stessi gusti, ma non provo alcun bisogno che tutti assalgano la libreria per acquistarlo.

Insomma, da cosa nasce nel nostro buffo amico il manifesto bisogno di imporre o applicare a tutti le sue superstizioni religiose se queste concorrono a donargli vera serenità?

Jerome
14-06-16, 15:22
Defel dacci la tua opinione. Abbiamo bisogno di nuovi utenti su Laici dopo che Giordi è desaparecido da molti mesi il forum è molto calato nelle visite.

toros
14-06-16, 15:39
[QUOTE=zwirner;15355897] - - Forse se da piccolo fossi andato dai preti e dalle suore magari adesso sarei un altro toros . - - /QUOTE]



Dovresti ringraziare il "tuo" dio se i suoi carnefici non ti hanno "rovinato" - non solo nella carne- ma anche nell' intimo.
Tu straparli perchè non hai MAI con-vissuto con i PRETI - i sedicenti ministri del dioTrinitarioincarnato - nato dalla santa vergine.. ecc.. ecc...!

fiume sand creek
14-06-16, 15:43
[QUOTE=zwirner;15355897] - - Forse se da piccolo fossi andato dai preti e dalle suore magari adesso sarei un altro toros . - - /QUOTE]



Dovresti ringraziare il "tuo" dio se i suoi carnefici non ti hanno "rovinato" - non solo nella carne- ma anche nell' intimo.
Tu straparli perchè non hai MAI con-vissuto con i PRETI - i sedicenti ministri del dioTrinitarioincarnato - nato dalla santa vergine.. ecc.. ecc...!


Ah, non lo hanno rovinato?

Bhe, è una opinione come un'altra.

Defel
15-06-16, 17:53
keynez io l'ateismo lo conosco perché lo sono stato ma tu non puoi capire me . Quando ero ateo ero " sostanzialmente " infelice e la mia esperienza con l'occulto lo dimostra . Era una ricerca per appagare un vuoto interiore e forse una superbia perché volevo conoscere cose che mente umana non può capire come dice San Paolo.

Perdonami, ma tu non eri ateo.

Defel
15-06-16, 18:03
Non so se conosci la famosa e triste vicenda di Anneliese Michel (L'esorcismo di Anneliese Michel e le rivelazioni del demonio - Venite ad Me (http://www.veniteadme.org/lesorcismo-di-anneliese-michel-e-le-rivelazioni-del-demonio/)) ebbene in una rivelazione il demonio dice chiaramente

“Gli uomini sono così bestialmente stupidi! Credono che dopo la morte sia finito tutto.”

In sostanza l'ateismo è una sciocchezza che fa perdere all'uomo la sua dignità trasformandolo in una specie di animale

Riguardo alla vicenda della persona di tua conoscenza io dico sempre che il demonio va visto dove c'è e non dove non c'è . Quindi bisogna procedere all'esorcismo , che solo un prete autorizzato può fare , in caso di vere presenze demoniache . Se si tenta di curare una malattia con l'esorcismo è un errore ad ogni modo non tale da far uscire di testa una persona , è una semplice benedizione . Quindi quel tale aveva altri problemi che tu ignori

Questo lo conferma, un ateo non dice che dopo la morte non c'è niente, dice semplicemente che non lo sa. Quindi quella frase è stupida già di per sé.

Jerome
15-06-16, 18:10
Questo lo conferma, un ateo non dice che dopo la morte non c'è niente, dice semplicemente che non lo sa. Quindi quella frase è stupida già di per sé.

Un razionalista dice "non so"... fa magari delle ipotesi, ma non dice così, e nemmeno crede all'occultismo come zwirner. Quello non è ateismo.

fiume sand creek
15-06-16, 18:31
Un razionalista dice "non so"... fa magari delle ipotesi, ma non dice così, e nemmeno crede all'occultismo come zwirner. Quello non è ateismo.


Cosa dovrebbe pensare un tizio che è rimasto alcuni minuti clinicamente morto (non batte il cuore, non respira, attività cerebrale piatta) e non ha visto niente?

Defel
15-06-16, 18:44
Un razionalista dice "non so"... fa magari delle ipotesi, ma non dice così, e nemmeno crede all'occultismo come zwirner. Quello non è ateismo.

La percentuale di probabilità che esista quello in cui credono i credenti nel post-mortem è paragonabile alle dimensioni di un quark rispetto a quelle dell'universo.

furioso2013
15-06-16, 19:47
Questo lo conferma, un ateo non dice che dopo la morte non c'è niente, dice semplicemente che non lo sa. Quindi quella frase è stupida già di per sé.

qyesta mi giunge nuova.

furioso2013
15-06-16, 19:50
La percentuale di probabilità che esista quello in cui credono i credenti nel post-mortem è paragonabile alle dimensioni di un quark rispetto a quelle dell'universo.

si è passati da un non so a delle certezze.
ora ovviamente io credo esista qualcosa dopo la morte e che esista Dio.
e mi sta bene che ci possa essere chi affermi il contrario.

ma che si arrivi a dire le probalità mi sembra assurdo per non dire di peggio

Defel
15-06-16, 19:57
si è passati da un non so a delle certezze.
ora ovviamente io credo esista qualcosa dopo la morte e che esista Dio.
e mi sta bene che ci possa essere chi affermi il contrario.

ma che si arrivi a dire le probalità mi sembra assurdo per non dire di peggio

Dove la vedi la contraddizione?

"Non so" vuol dire che si considera comunque quella probabilità, ma nel nostro caso è considerata troppo bassa. In più, che il post-mortem sia esattamente uguale a come dicono i credenti è impossibile.

Non c'è niente che sia stato scoperto e compreso che faccia pensare a qualcosa dopo la morte, a qualcosa di eterno. Comunque molti si interrogano solo su cosa ci sia dopo la morte, ma bisogna chiedersi anche cosa c'era prima della vita.

Jerome
15-06-16, 20:24
Dove la vedi la contraddizione?

"Non so" vuol dire che si considera comunque quella probabilità, ma nel nostro caso è considerata troppo bassa. In più, che il post-mortem sia esattamente uguale a come dicono i credenti è impossibile.

Non c'è niente che sia stato scoperto e compreso che faccia pensare a qualcosa dopo la morte, a qualcosa di eterno. Comunque molti si interrogano solo su cosa ci sia dopo la morte, ma bisogna chiedersi anche cosa c'era prima della vita.

È un argomento complesso e non ci sono prove scientifiche. Alcuni studi tipo quelli di Stevenson sono scrupolosi ma non dimostrativi.

toros
15-06-16, 21:52
Questo lo conferma, un ateo non dice che dopo la morte non c'è niente, dice semplicemente che non lo sa. Quindi quella frase è stupida già di per sé.

Cio' vale anche per chi prospetta "un qualcosa" che lui stesso non puo' ( non essendo in grado ) di poter descrivere quel " favoloso, fantastico " mondo, proprio perchè è inconoscibile per TUTTI !
Lo stesso artefice e costruttore dottrinario del cristianesimo - il geniale di Tarso - ( seppur "ispirato" dal suo Messia/Cristo spirituale ) nulla (!) sapeva di quell' indicibile meraviglia ultraterrena.
Il Tarso batteva sempre sul tasto della Speranza (!) - che è ben diverso dalla "certezza" ! ( vedasi la Romani e la 1.a Tessalonicesi !) -

Ben 4000 anni "prima" del cristinaesimo celebre era quel canto dell' Arpista..
Ancora oggi, da quel misterioso ( quanto fantastico ? ) luogo NESSUNO si è presentato ( anche per brevissimo tempo ) per descrivere le fantastiche meraviglie di "quel" mondo.

Lo stesso ebraismo antico NULLA sapeva di un' eventuale luogo ( e/o stato ) per i fedeli del DioYahwè !
La credenza di un mondo ultraterreno ( ereditato poi dalla costituenda Nuova fede ) avverra' solo dopo il contatto con l' ellenismo / vedi il II Libro dei Maccabei + Libro di Daniele.
Eloquente è il sublime Salmo 88 - gia' postato ieri !
E quindi ?
In verita' Nessuno sapeva e sa cosa potrebbe succedere DOPO.
Se neanche il grande dottrinario ( seppur continuamente supportato dall' ispirazione divina e dal suo messia/Cristo ) Nulla sapeva del dopo.. figurarsi il clero catto-cristiano !!

Geralt di Rivia
15-06-16, 23:42
A me il danno lo ha fatto l'ateismo , non la religione . Se qualcuno m'avesse educato in passato su certe realtà soprannaturali e preternaturali forse non ci sarei caduto nell'occulto e la mia vita avrebbe preso una strada sicuramente migliore .

Ma tu sei quello che dice dio da il permesso al diavolo di fare del male, quindi dio è cattivo come il diavolo, inoltre un'altra cosa che non capisco, perché dio non vuole che adamo ed eva mangiano il frutto, perché è maligno?Ma se lo ha creato dio, allora dio crea delle cose cattive, e quindi l'eden non era un luogo senza malvagità dentro di sé.

furioso2013
16-06-16, 10:47
Dove la vedi la contraddizione?

"Non so" vuol dire che si considera comunque quella probabilità, ma nel nostro caso è considerata troppo bassa. In più, che il post-mortem sia esattamente uguale a come dicono i credenti è impossibile.

Non c'è niente che sia stato scoperto e compreso che faccia pensare a qualcosa dopo la morte, a qualcosa di eterno. Comunque molti si interrogano solo su cosa ci sia dopo la morte, ma bisogna chiedersi anche cosa c'era prima della vita.

In più, che il post-mortem sia esattamente uguale a come dicono i credenti è impossibile ecco una certezza che di nuovo non capisco, sei Dio per saperlo ?
se invece intendi dire che quello che "raccontano" sul dopo morte è reso a misura d'uomo perchè sarebbe impossibile spiegarlo e capibile con i nostri 5 sensi allora concordo

che faccia pensare a qualcosa dopo la morte, a qualcosa di eterno.
e mi piacerebbe sapere cosa intendi con questo, trovare delle particelle dell'anima ?
come dire trovare particelle di mondi paralleli o di prima del big bang.

questa è domanda interessante che non è vero nessuno si pone (pure io me lo sono posta, figurati) quindi dimmi tu che hai le certezze : c'era prima della vita ?

furioso2013
16-06-16, 10:53
Cio' vale anche per chi prospetta "un qualcosa" che lui stesso non puo' ( non essendo in grado ) di poter descrivere quel " favoloso, fantastico " mondo, proprio perchè è inconoscibile per TUTTI !
Lo stesso artefice e costruttore dottrinario del cristianesimo - il geniale di Tarso - ( seppur "ispirato" dal suo Messia/Cristo spirituale ) nulla (!) sapeva di quell' indicibile meraviglia ultraterrena.
Il Tarso batteva sempre sul tasto della Speranza (!) - che è ben diverso dalla "certezza" ! ( vedasi la Romani e la 1.a Tessalonicesi !) -

Ben 4000 anni "prima" del cristinaesimo celebre era quel canto dell' Arpista..
Ancora oggi, da quel misterioso ( quanto fantastico ? ) luogo NESSUNO si è presentato ( anche per brevissimo tempo ) per descrivere le fantastiche meraviglie di "quel" mondo.

Lo stesso ebraismo antico NULLA sapeva di un' eventuale luogo ( e/o stato ) per i fedeli del DioYahwè !
La credenza di un mondo ultraterreno ( ereditato poi dalla costituenda Nuova fede ) avverra' solo dopo il contatto con l' ellenismo / vedi il II Libro dei Maccabei + Libro di Daniele.
Eloquente è il sublime Salmo 88 - gia' postato ieri !
E quindi ?
In verita' Nessuno sapeva e sa cosa potrebbe succedere DOPO.
Se neanche il grande dottrinario ( seppur continuamente supportato dall' ispirazione divina e dal suo messia/Cristo ) Nulla sapeva del dopo.. figurarsi il clero catto-cristiano !!

eppure non sono pochi gli scienziati che credono che n Dio esista.
magari non come lo pneso io o altri, ma ritengono impossibile che tutto quello che ci cirtconda sia nato per caso.

(vedi ad esempio la mia firma)

Defel
16-06-16, 14:22
In più, che il post-mortem sia esattamente uguale a come dicono i credenti è impossibile ecco una certezza che di nuovo non capisco, sei Dio per saperlo ?
se invece intendi dire che quello che "raccontano" sul dopo morte è reso a misura d'uomo perchè sarebbe impossibile spiegarlo e capibile con i nostri 5 sensi allora concordo

che faccia pensare a qualcosa dopo la morte, a qualcosa di eterno.
e mi piacerebbe sapere cosa intendi con questo, trovare delle particelle dell'anima ?
come dire trovare particelle di mondi paralleli o di prima del big bang.

questa è domanda interessante che non è vero nessuno si pone (pure io me lo sono posta, figurati) quindi dimmi tu che hai le certezze : c'era prima della vita ?

Si, però non metterti a provar di capire il mio pensiero. Non fare domanda e risposta autoconclusive, perchè non mi conosci. Partendo con questo incipit possiamo affrontare la discussione e non buttarla in caciara prima del tempo. Comunque:

1) E' l'unica certezza. E' molto raro che ciò che immagina l'essere umano poi avviene esattamente in quel modo. Forse non è mai accaduto. Ed essendo "l'aldilà" un invenzione dell'uomo è molto improbabile che non esista come è stato immaginato. Se invece vogliamo parlare delle sacre scritture... non sono affidabili. Hanno sbagliato troppo, ci sono troppe inesattezze ed errori.

2) Intendo, tra tutto quello che siamo a conoscenza esiste qualcosa che è immortale? La vita presuppone la morte come requisito fondamentale per l'esistenza. Ad oggi è assurdo pensare a un eventuale universo parallelo dove questo non esiste. Non c'è nessuna prova e nessun indizio che porti a pensare a una cosa del genere.

3) Su cosa ci sia prima della vita non ho certezze a differenza dei credenti.

P.S. Non ho scritto da nessuna parte che NESSUNO si pone quella domanda, ho scritto che MOLTI (non TUTTI) non se la fanno. :D

Defel
16-06-16, 14:24
eppure non sono pochi gli scienziati che credono che n Dio esista.
magari non come lo pneso io o altri, ma ritengono impossibile che tutto quello che ci cirtconda sia nato per caso.

(vedi ad esempio la mia firma)

Gli scienziati che credono in Dio però, credono in un Dio molto più ridimensionato. Non escludono l'esistenza di Dio, nessuno può escluderla. Quelli che lo escludono è perchè lo ritengono altamente improbabile.

furioso2013
16-06-16, 20:29
Si, però non metterti a provar di capire il mio pensiero. Non fare domanda e risposta autoconclusive, perchè non mi conosci. Partendo con questo incipit possiamo affrontare la discussione e non buttarla in caciara prima del tempo. Comunque:

1) E' l'unica certezza. E' molto raro che ciò che immagina l'essere umano poi avviene esattamente in quel modo. Forse non è mai accaduto. Ed essendo "l'aldilà" un invenzione dell'uomo è molto improbabile che non esista come è stato immaginato. Se invece vogliamo parlare delle sacre scritture... non sono affidabili. Hanno sbagliato troppo, ci sono troppe inesattezze ed errori.

2) Intendo, tra tutto quello che siamo a conoscenza esiste qualcosa che è immortale? La vita presuppone la morte come requisito fondamentale per l'esistenza. Ad oggi è assurdo pensare a un eventuale universo parallelo dove questo non esiste. Non c'è nessuna prova e nessun indizio che porti a pensare a una cosa del genere.

3) Su cosa ci sia prima della vita non ho certezze a differenza dei credenti.

P.S. Non ho scritto da nessuna parte che NESSUNO si pone quella domanda, ho scritto che MOLTI (non TUTTI) non se la fanno. :D

beh certo, sapessimo tutto avremmo svelato il mistero di Dio.

Defel
16-06-16, 21:13
beh certo, sapessimo tutto avremmo svelato il mistero di Dio.

Il problema è che Dio è solo un riempitivo. Dove manca la conoscenza ci ficchi Dio.

toros
16-06-16, 21:26
Il problema è che Dio è solo un riempitivo. Dove manca la conoscenza ci ficchi Dio.

Sagace risposta.
E' quello che scrisse dal carcere nazista di Tegel il pastore protestante Dietrich Bonhoeffer: - quando NON si hanno risposte.. viene in soccorso quel "dio" - con quella petulante filastrocca: "" insondabili ( all' uomo ) sono i disegni divini !

E' la famosa tesi del Dio TAPPABUCHI --

Detto da un religioso.. è il massimo !

fiume sand creek
16-06-16, 22:19
beh certo, sapessimo tutto avremmo svelato il mistero di Dio.


Nel mio credo vi è una antica leggenda.

Un saggio e potente sciamano evocò lo spirito sacro Wakantanka chiedendogli di rivelargli la verità assoluta.
Il sacro spirito disse allo sciamano che poteva soddisfare la sua richiesta, ma prima di rispondergli gli chiese se era certo di volerla conoscere.
Il saggio sciamano chiese un po' di tempo per pensarci sopra.
Si recò in cima ad una collina ed iniziò a fumare il suo kalumet in profonda meditazione.
Passò l'estate, e l'autunno, e l'inverno.
E passò un'altra state, un altro autunno, un altro inverno.
E poi un altro e un altro e un altro ancora.
Passarono le migrazioni dei bisonti, passarono le strade di ferro delle sbuffanti locomotive, passarono i cavali di ferro e gli uccelli di fuoco, passarono i giorni di pace e quelli di guerra, passarono le capanne, i palazzi ed i grattacieli.
Dicono che da qualche parte, in cima a una collina, un saggio sciamano sta ancora riflettendo se desidera o meno conoscere la verità assoluta.;)