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Visualizza Versione Completa : Detenzione, pena ecc...



LupoSciolto°
16-04-16, 18:33
So che ne avevamo già discusso.

Ma come dovrebbe porsi un anticapitalista di fronte al diritto borghese/post-borghese e le sue istituzioni?

Io direi: depenalizzione dei reati politici e di opinione. Le uniche eccezioni possono essere rappresentate da gruppi sospetti di stragismo.

Depenalizzazione del consumo di droghe leggere ma pugno duro contro chi, invece, spaccia droghe pesanti.

In caso di crimini particolarmente gravi (pedofilia, omicidio cruento, strage, associazione mafiosa) ergastolo fine pena mai.

Niente sconti né buonismi.

La pena di morte, invece, andrebbe pure bene...ma in un sistema classista come il nostro colpirebbe solo i poveracci e i dissidenti.

Lèon Kochnitzky
16-04-16, 21:14
argomentazione che mi affascina molto. Dunque, naturalmente il sistema di punizione borghese sarebbe da rivedere, in quanto, a mio modo di vedere, più che di punizione occorrerebbe parlare di rieducazione.
Concordo con te sui reati gravi ed essendo contrario alla pena di morte, sarei per lasciar decidere alla comunità (o alle piccole comunità), modello Western.
Per quanto riguarda tutto il resto, ribadisco, rieducazione più che punizione.
Recupero sociale del detenuto, che dovrà rendersi utile alla comunità che lo mantiene (non necessariamente in modo "forzato") nel periodo della condanna.

LupoSciolto°
17-04-16, 18:44
argomentazione che mi affascina molto. Dunque, naturalmente il sistema di punizione borghese sarebbe da rivedere, in quanto, a mio modo di vedere, più che di punizione occorrerebbe parlare di rieducazione.
Concordo con te sui reati gravi ed essendo contrario alla pena di morte, sarei per lasciar decidere alla comunità (o alle piccole comunità), modello Western.
Per quanto riguarda tutto il resto, ribadisco, rieducazione più che punizione.
Recupero sociale del detenuto, che dovrà rendersi utile alla comunità che lo mantiene (non necessariamente in modo "forzato") nel periodo della condanna.

In parte sono d'accordo. Chi effettivamente può essere rieducato, va rieducato.

E' gente come Riina o Maso che ritengo irrecuperabile. So che quasi tutti i marxisti, o presunti tali, mi daranno addosso.

Ma non credo ci sia nulla di umano in chi, lucidamente, ha premeditato e commesso una strage.

Sulla pena di morte, lo ripeto, andiamoci molto piano. Una volta ripristinata verrà usata anche per questioni politiche.