Visualizza Versione Completa : Nostradamus 5.Al referendum costituzionale confermativo 4 Dicembre 2016 come andrà?
Ad Ottobre 2016 ormai è certo che i cittadini italiani saranno chiamati a votare al referendum costituzionale confermativo (per il quale non è necessario nessun quorum di votanti ) sulle riforme costituzionali ottenute nel 2016 dal governo Renzi.
tenuto conto che qui peseranno soltanto i voti di chi si recherà alle urne quale sarà l'esito del referendum?
Si puo' votare nel sondaggio di questo thread fino al 30 Novembre 2016
non ne ho idea. se ne parla a settembre, ora è prematuro
molto dipende anche dalle leggi "accessorie" che dovranno essere fatte in estate, come quella che regolerà l'elezione dei senatori... se la fanno in modo che siano praticamente eletti direttamente ha più probabilità
Flaviogiulio
18-04-16, 17:58
Davvero difficile fare una previsione. Renzi avrà dalla sua la stragrande maggioranza dei media che contano, ma secondo me questo non significa che possa dormire sonni particolarmente tranquilli.
Per quello che posso capire, la quasi totalità dei 15.806.788 di italiani che ieri si sono recati alle urne lo ha fatto per contrarietà a Renzi, non certo perché appassionata da un lunare quesito sulla durata delle concessioni estrattive dagli effetti immediati praticamente insignificanti. Tutto ciò mi pare una base di partenza più che buona per il referendum costituzionale di ottobre, considerando poi che Renzi è stato il primo a trasformarlo in un plebiscito sulla sua leadership.
Questa considerazione ed il gusto di azzardare, mi spingono a pronunciarmi per il no.
Vinceranno i sì perché è un'ottima legge e non sarà difficile spiegarlo agli italiani.
certo, il senato diventerà una camera inutile e il posto da senatore sarà una sorta di pensione clientelare di lusso. ma poco male andrà a rimpiazzare il cnel
personalmente avrei preferito altre soluzioni, tipo far votare direttamente i membri regionali del senato contestualmente al consiglio regionale, ma eliminare il bicameralismo era comunque più importante.
Davvero difficile fare una previsione. Renzi avrà dalla sua la stragrande maggioranza dei media che contano, ma secondo me questo non significa che possa dormire sonni particolarmente tranquilli.
Per quello che posso capire, la quasi totalità dei 15.806.788 di italiani che ieri si sono recati alle urne lo ha fatto per contrarietà a Renzi, non certo perché appassionata da un lunare quesito sulla durata delle concessioni estrattive dagli effetti immediati praticamente insignificanti. Tutto ciò mi pare una base di partenza più che buona per il referendum costituzionale di ottobre, considerando poi che Renzi è stato il primo a trasformarlo in un plebiscito sulla sua leadership.
Questa considerazione ed il gusto di azzardare, mi spingono a pronunciarmi per il no.
Il referendum di ieri ha dimostrato due cose:
1) che la maggioranza degli italiani non è così imbecille come il "popolo della rete" crede che sia
2) che l'odio per renzi non è così diffuso come sperano i gufi
Prima del referendum sulle trivelle credevo che la riforma costituzionale non avesse la minima possibilità di passare. Ora che le nostre faziose opposizioni si sono date questa martellata sulle palle sono più positivo e dico SI, passa.
Felipe, ti ricordo un simile referendum 10 anni fa finito male...
io sono ancora incertissimo, questo sarà importantissimo e molto sentito, mica come quello sulle trivelle e non ci sarà quorum...
aspetto...
ricordo a chi ha votato di scrivere almeno un post dicendo cosa vota altrimenti dal sondaggio non si può risalire alla data e verrà considerato come voto dato all'ultimo momento...
democratico Dav. c. G.
Ad ora è difficile dirlo,quando mi iscrissi sul forum quel giorno storico del 15 gennaio che dovrebbe essere proclamata data del forum da @C@scista (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=138):D.
Ero abbastanza certo di una vittoria del SI ma nell'ultimo periodo Renzi si sta tirando la zappa sui piedi da solo e sta togliendo il senso a questo referendum trasformandolo in un voto sul suo mandato e questo non giova di certo a suo favore.
La proposta è interessante e penso che alla fine prevarrà il SI comunque.
Dav. c. G.
19-04-16, 19:53
Penso vinceranno i SI.
Dav. c. G.
19-04-16, 19:58
Ad ora è difficile dirlo,quando mi iscrissi sul forum quel giorno storico del 15 gennaio che dovrebbe essere proclamata data del forum da @C@scista (https://forum.termometropolitico.it/member.php?u=138):D.
Ero abbastanza certo di una vittoria del SI ma nell'ultimo periodo Renzi si sta tirando la zappa sui piedi da solo e sta togliendo il senso a questo referendum trasformandolo in un voto sul suo mandato e questo non giova di certo a suo favore.
La proposta è interessante e penso che alla fine prevarrà il SI comunque.
Comunque a mio avviso non è Renzi a trasformare il referendum alla sua persona.
Sono le opposizioni che vogliono trasformare il referendum in un NO alla sua persona sperando in una spallata (come per quello sulle trivelle).
Ma così rischiano di prendere la seconda e definita batosta.
Renzi ha solo detto una cosa ovvia.
Che lui ha come programma da Premier soprattutto le riforme; riforme che il paese attende da decenni. Napolitano gli diede l'incarico per questo.
E' ovvio che si debba dimettere da Premier se vincesse il NO.
Le opposizioni, sentito questo, stanno pensando solo alla spallata e non al merito del referendum. Ma in questo modo dimostrano di pensare solo
alle beghe personali e non a quello che davvero interessa ai cittadini.
io voglio vedere cosa deciderà di fare la minoranza interna e Renzi
mi sembra che Renzi abbia intenzione di porre un aut aut, o votate la mia riforma e quella uscita dalla maggioranza del PD o siete fuori
Comunque a mio avviso non è Renzi a trasformare il referendum alla sua persona.
Sono le opposizioni che vogliono trasformare il referendum in un NO alla sua persona sperando in una spallata (come per quello sulle trivelle).
Ma così rischiano di prendere la seconda e definita batosta.
Renzi ha solo detto una cosa ovvia.
Che lui ha come programma da Premier soprattutto le riforme; riforme che il paese attende da decenni. Napolitano gli diede l'incarico per questo.
E' ovvio che si debba dimettere da Premier se vincesse il NO.
Le opposizioni, sentito questo, stanno pensando solo alla spallata e non al merito del referendum. Ma in questo modo dimostrano di pensare solo
alle beghe personali e non a quello che davvero interessa ai cittadini.
Nel 2006 successe la stessa cosa e la gente votò contro il referendum che Prodi fu costretto a difendere anche se quando era all'opposizione lo criticò parecchio.
Probabilmente e spero che le cose stavolta vadano in modo diverso e che la gente abbia un mino di criterio rispetto a 10 anni fa.
Comunque visto che è un topic di profezie dico anche che sia in caso di SI e sia in caso di NO,si tornerà alle urne nel 2017.
democratico
20-04-16, 13:05
La minoranza vuole i posti in lista per votare si
La minoranza vuole i posti in lista per votare si
Renzi deve scendere a patti con loro se vuole vincere il referendum.
So' greche!
21-04-16, 00:42
Vinceranno i no.
Vinceranno i sì perché è un'ottima legge e non sarà difficile spiegarlo agli italiani.
certo, il senato diventerà una camera inutile e il posto da senatore sarà una sorta di pensione clientelare di lusso. ma poco male andrà a rimpiazzare il cnel
personalmente avrei preferito altre soluzioni, tipo far votare direttamente i membri regionali del senato contestualmente al consiglio regionale, ma eliminare il bicameralismo era comunque più importante.
Famme capì, in magistratura hanno introdotto il dualismo PM-GIP, perchè non ci si poteva fidare,
e in politica lo togliamo?
Tra l'altro prima del fascismo c'era il monocameralismo(o bicameralismo molto imperfetto)....
Famme capì, in magistratura hanno introdotto il dualismo PM-GIP, perchè non ci si poteva fidare,
e in politica lo togliamo?
Tra l'altro prima del fascismo c'era il monocameralismo(o bicameralismo molto imperfetto)....
falso, il senato del regno votava le leggi e il suo voto era vincolante, ha fatto fallire due riforme dell'istruzione, per dire, il voto contrario del senato del regno
è proprio da quel sistema che è stato mutuato quello attuale, anche il ruolo del pdr è mutuato in gran parte da quello regio... infatti ha poteri abbastanza ampi per un parlamemtarismo
studiate ragazzi...30 euro per un libro di dir pubblico non è un furto :D
falso, il senato del regno votava le leggi e il suo voto era vincolante, ha fatto fallire due riforme dell'istruzione, per dire, il voto contrario del senato del regno
è proprio da quel sistema che è stato mutuato quello attuale, anche il ruolo del pdr è mutuato in gran parte da quello regio... infatti ha poteri abbastanza ampi per un parlamemtarismo
studiate ragazzi...30 euro per un libro di dir pubblico non è un furto :D
L'ignogranza ama dire agli altri di studiare
Era elettivo il senato del regno?
poteva bocciare se la camera approvava in seconda lettura?
1 io non ho parlato di elettivitá, il bicameralismo paritario è questione di poteri
2 il sistema vigente era il bicameralismo paritario, salvo che su bilancio e tributi, una legge passava solo se approvata, identica, da entrambe le camere. la cameba bassa non aveva predominanza, tanto che il senato bloccò nel corso della storia diverse riforme.
il governo si garantiva, nel tardo regno, la maggioranza al senato tramite le "infornate" do senatori favorevoli all'esecutivo
Famme capì, in magistratura hanno introdotto il dualismo PM-GIP, perchè non ci si poteva fidare,
e in politica lo togliamo?
Tra l'altro prima del fascismo c'era il monocameralismo(o bicameralismo molto imperfetto)....
Ma quale sarebbe il nesso tra PM-GIP e il bicameralismo perfetto? :face4:
Che poi chi se ne frega di come era il Parlamento italiano a inizio '900. Quello in discussione è un modello esistente praticamente in tutti i sistemi parlamentari attuali, ognuno con le sue peculiarità.
Ma quale sarebbe il nesso tra PM-GIP e il bicameralismo perfetto? :face4:
Che poi chi se ne frega di come era il Parlamento italiano a inizio '900. Quello in discussione è un modello esistente praticamente in tutti i sistemi parlamentari attuali, ognuno con le sue peculiarità.
Anche in Germania c'è un bicameralismo piuttosto effettivo
Sono i due paesi dei cui stati è meglio non fidarsi troppo, anche un golpe è più difficile con 2 camere
Sarebbe meglio avere 400 deputati e 200 senatori, una camera di 630 membri è piuttosto ingovernabile
Anche in Germania c'è un bicameralismo piuttosto effettivo
Sono i due paesi dei cui stati è meglio non fidarsi troppo, anche un golpe è più difficile con 2 camere
Sarebbe meglio avere 400 deputati e 200 senatori, una camera di 630 membri è piuttosto ingovernabile
Con il bicameralismo perfetto c'è anche il rischio come accade spesso in Italia di non arrivare mai a fine legislatura.
Con il bicameralismo perfetto c'è anche il rischio come accade spesso in Italia di non arrivare mai a fine legislatura.
Non dipende dal bicameralismo
Anche in Germania c'è un bicameralismo piuttosto effettivo
Sono i due paesi dei cui stati è meglio non fidarsi troppo, anche un golpe è più difficile con 2 camere
Sarebbe meglio avere 400 deputati e 200 senatori, una camera di 630 membri è piuttosto ingovernabile
Il bicameralismo perfetto non c'è da nessuna parte, la Germania ha un bicameralismo imperfetto. Che poi il loro Bundesrat sia più incisivo di questo nuovo Senato non c'è dubbio, d'altronde loro sono un paese federale, a differenza nostra. Però, per dire, l'Austria ha una camera alta del tutto simile a quella che avremmo noi, e non mi pare un dramma. In UK hanno una Camera dei Lord che praticamente ha un ruolo cerimoniale e stop.
Poi va beh, 'sta storia dei golpe è assolutamente ridicola. Fingo di non averla letta, perché è davvero ridicola.
Quanto al numero, si tratta di trovare un equilibrio tra il numero di elettori e il numero di eletti. Un eletto ogni 95.000 abitanti mi sembra una buona media.
Non dipende dal bicameralismo
E invece direi anche di sì.....non solo ma anche.
Il bicameralismo perfetto non c'è da nessuna parte, la Germania ha un bicameralismo imperfetto. Che poi il loro Bundesrat sia più incisivo di questo nuovo Senato non c'è dubbio, d'altronde loro sono un paese federale, a differenza nostra. Però, per dire, l'Austria ha una camera alta del tutto simile a quella che avremmo noi, e non mi pare un dramma. In UK hanno una Camera dei Lord che praticamente ha un ruolo cerimoniale e stop.
Poi va beh, 'sta storia dei golpe è assolutamente ridicola. Fingo di non averla letta, perché è davvero ridicola.
Quanto al numero, si tratta di trovare un equilibrio tra il numero di elettori e il numero di eletti. Un eletto ogni 95.000 abitanti mi sembra una buona media.
I golpe ci furono in passato, e scatenarono la II GM....
Questa camera unica(e consociativa, ricordiamolo) assomiglia troppo al partito unico
Il 'federalismo' tedesco fu inventato subito dopo la guerra, l'italia non sarebbe meno federale della Germania, anzi
Siccome l'Italia non ha mai fatto paura a nessuno, lo stato rimase centralizzato, da qui l'dentità fra camera e senato
I paesi monarchici non hanno bisogno del bicameralismo, la dialettica è fra camera e monarchia
in sudamerica quasi tutti gli stati, se non proprio tutti, son bicamerali, essendosi ispirati agli usa, dunque con un bicameralismo anche molto vicino a quello paritario (a mio parere il bicamearlismo paritario ha senso solo in un presidenzialismo infatti, non in un sistema parlamentarista nè semipresidenzialista, non dove il governo abbia un vincolo di fiducia col parlamento insomma), eppure è stata la terra dei golpe per eccellenza...
non esiste alcun nesso causale tra bicamearlismo non paritario o monocameralismo e colpi di stato, nè da un punto di vista giuridico nè storico, ovviamente se le analisi sono scientifiche e non da bar dello sport...
Partiamo dal referendm sulle trivelle per avere un quadro d'insieme, innanzitutto penso l'affluenza sarà molto maggiore, perchè la questione è più sentita ed anche a causa delle lunghe campagne per il NO e per il SI, se a quello di'aprile si sono recati il 31.2% degli aventi diritto penso che a quello di ottobre andranno a votare almeno il 47-48%
l'unico partito schierato per il SI è il PD, penso che almeno l'80% di quelli che han votato PD alle Europee andrà a votare SI quindi 9 milioni di persone
tutti gli altri partiti sono per il NO e probabilmente molti fra grillini, forzisti, leghisti, estrema sinitra etc approfitterà del referendum per far cadere il governo, molti ma non tutti, perchè ormai i partiti han poca presa presso il proprio elettorato, ricordiamo che sulle trivelle il risultato migliore è stato quello dei 5stelle, ma nemmeno loro sono riusciti a portare la maggioranza dei propri elettori a votare SI (solo il 45%...)
immaginiamo però che almeno metà degli elettori non-piddini voti NO, sono 9.95 milioni
perciò anche ipotizzando che i 4/5 dei piddini col miglior risultato (41% Europee) votino SI e appena la metà di tutti i partiti d'opposizione votino NO quindi uno scenario favorevole a Renzi, la cosa non pass
clicco sul NO
democratico
04-05-16, 21:29
intanto sull'operazione bollo ci ho preso
democratico
04-05-16, 21:31
Partiamo dal referendm sulle trivelle per avere un quadro d'insieme, innanzitutto penso l'affluenza sarà molto maggiore, perchè la questione è più sentita ed anche a causa delle lunghe campagne per il NO e per il SI, se a quello di'aprile si sono recati il 31.2% degli aventi diritto penso che a quello di ottobre andranno a votare almeno il 47-48%
l'unico partito schierato per il SI è il PD, penso che almeno l'80% di quelli che han votato PD alle Europee andrà a votare SI quindi 9 milioni di persone
tutti gli altri partiti sono per il NO e probabilmente molti fra grillini, forzisti, leghisti, estrema sinitra etc approfitterà del referendum per far cadere il governo, molti ma non tutti, perchè ormai i partiti han poca presa presso il proprio elettorato, ricordiamo che sulle trivelle il risultato migliore è stato quello dei 5stelle, ma nemmeno loro sono riusciti a portare la maggioranza dei propri elettori a votare SI (solo il 45%...)
immaginiamo però che almeno metà degli elettori non-piddini voti NO, sono 9.95 milioni
perciò anche ipotizzando che i 4/5 dei piddini col miglior risultato (41% Europee) votino SI e appena la metà di tutti i partiti d'opposizione votino NO quindi uno scenario favorevole a Renzi, la cosa non pass
clicco sul NO
non credo che il partito che uno vota conti qualcosa il voto è estremamente liquido oggi giorno
C'è in gioco la caduta del governo con questo referendum.
Penso che stavolta molti seguiranno le ideologia del partito che seguono.
M'è venuta in mente una cosa, provo a fare una previsione dentro la previsione, di questo referendum sentiremo parlare molto poco sui media, almeno in RAI
a Renzi conviene infatti mantenere un basso profilo e sperare nella più bassa affluenza possibile
meno italiani vanno a votare e più è facile che vinca, perchè gli elettori piddini sanno quello che devono fare, votare SI e basta, perchè appunto se non lo fanno il governo rischia grossissimo e si rischia pure di tornare ad avere un vero e proprio patto del Nazareno 2.0 con le elezioni anticipate, il solito bicameralismo, il solito proporzionale al Senato etc
ecco perchè per me sbaglia pure a voler lanciare la campagna dei 10 mila comitati per il SI, lui deve far votar SI ai suoi e basta, deve fare campagna nelle sezioni, non per strada
perchè più gli italiani si ricorderanno di sto referendum e più saranno portati, per anti-renzismo, per punirlo perchè la situazione economica non sta andando affatto bene, magari per farlo cadere e tornare alle urne etc ad ingigantire i punti deficitari della riforma che pure ci sono, e lasciare in secondo piano quelli positivi (e pure questi ci sono)
vediamo se indovino e se Renzi se ne accorge
parola d'ordine, basso profilo e mutismo mediatico
La mia previsione è che prevarranno i no
Ad Ottobre 2016 ormai è certo che i cittadini italiani saranno chiamati a votare al referendum costituzionale confermativo (per il quale non è necessario nessun quorum di votanti ) sulle riforme costituzionali ottenute nel 2016 dal governo Renzi.
tenuto conto che qui peseranno soltanto i voti di chi si recherà alle urne quale sarà l'esito del referendum?
Si puo' votare nel sondaggio di questo thread fino al 30 Novembre 2016
C'è ancora tempo fino al 30 novembre per avanzare previsioni: qualcun altro desidera farle?
Il 15 gennaio quando mi iscrissi avrei detto di Sì, ora al 10 novembre, ho già votato, ma stavolta perderò perchè vincerà il NO.
Le probabilità del no sn aumentate atualmente
Il NO è il nostro Trump :D
http://www.termometropolitico.it/media/2016/11/sondaggi-referendum-costituzionale-CISE-250x195.png
Sondaggi referendum costituzionale, per CISE No al 34%, Sì al 29%
Come tutti gli altri istituti di sondaggi anche CISE, che ha effettuato rilevazioni per il Sole 24 Ore, il No sopravanza il Sì, e se depuriamo i dati dagli astenuti e dagli indecisi, neanche di poco.
E però, seppure ai minimi storici, astenuti e indecisi ci sono. Sono al 37%. Molto meno di quello che altri istituti prevedono, come Ixè (http://www.termometropolitico.it/1235560_sondaggi-referendum-costituzionale-per-ixe-il-no-riprende-il-largo-3-sul-si-grazie-ai-forzisti.html), ma ancora perfettamente in grado di modificare l’esito della consultazione.
In realtà CISE pone anche altre domande ai propri intervistati, per esempio sui contenuti veri e propri della riforma.
Solo poco più del 40% si ritiene informato in modo sufficiente, di fatto è un voto più politico che sui temi del referendum. Lo s vede anche dal fatto che maggioranze di favorevoli si vedono per i principali punti della riforma, con punte dell’83% per la certezza dei tempi di approvazione delle leggi presentate dal governo e del 57% per il monocameralismo. E tuttavia il giudizio complessivo diventa negativo, 52% contro 48%.
Sondaggi referendum costituzionale, gli italiani non credono a ripercussioni negative dei mercati in caso di vittoria del NoDunque il No è al 34% contro il 29% del Sì, proiettato sul 100%, si tratta del 54% contro il 46%, un vantaggio di 8 punti, decisamente rilevante.
Gli italiani sembrano decisi per No, dunque tanto da non credere a conseguenze negative per l’economia in caso di bocciatura della riforma. La pensa così quasi il 60% degli intervistati.
Allo stesso tempo tuttavia sembrano a favore di una conseguenza indiretta della riforma costituzionale, ovvero l’Italicum, tanto che il 58% ritiene che sia giusto garantire la governabilità anche a discapito dei partiti minori, e non temono una eccessiva concentrazione di poteri in questo caso.
http://www.termometropolitico.it/media/2016/11/sondaggi-referendum-costituzionale-CISE.png
Scritto da: Gianni Balduzzi
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|Clicca qui per leggere l'articolo| (http://www.termometropolitico.it/1235980_sondaggi-referendum-costituzionale-cise-no-al-34-si-al-29.html?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sondaggi-referendum-costituzionale-cise-no-al-34-si-al-29)
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|Clicca qui per leggere gli articoli riguardanti gli ultimi Sondaggi Politici| (http://www.termometropolitico.it/sondaggi-politici)
Secondo me vinceranno i si per il principio della maggioranza silenziosa
Molly addirittura chi vota SI, si vergogna di dirlo?
FrancoAntonio
29-11-16, 12:57
vince il si al fotofinish e di misura, prevedo una notte al cardiopalma
E l'orgasmo post vittoria di SI del pampa Candido;)
Tiriamo le somme di questa batosta che ha preso Renzi...
sconfitti:
Baboden, Candido, Dav c.G., democratico, Desmond, Durru, Felipe K., Molly, Mr Bison, saltarellicristiano, Spirdu
Vincitori:
Flaviogiulio 4809
carter 4788
cani sciolti 4746
Robert 4473
Cascista 3213
Bellinus 21
Garat 21
neuro 21
Riki85 21
Rotwang 21
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