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Visualizza Versione Completa : Questione Europa vs URSS prima della 2nda Guerra Mondiale.



Noktasina de Rio
28-05-16, 19:09
Si racconta questo Napoleone, Germania 1 e Germania 2, hanno avuto problemi nel completare una conquista della Russia. Perchè la Russia è invincibile visto questi precedenti ?

De Gaulle e Hitler assieme all'Italia metti rientrano in un gioco simile ma cmq l'invasione della Russia parte lo stesso...

Una Russia senza Stati Uniti ad aiutarli e gli Usa poco incisivi nella fantaguerra Francia-Germania- Italia contro Russia.

Dimmi in pratica se bastava una nazione come la Francia ad aiutare l'Asse nel vincere la Russia facilmente.

Oppure puoi mettere un Europa compatta ancora in uno scenario offensivo sull'URSS.
IO credo che un Europa unita è una brutta bestia anche quando attacca l'URSS di Stalin.

Gli esperti esprimano pubblicamente una opinione. Altrimenti sembra la Russia invincibile per ritornelli che io non comprendo...

carter
30-05-16, 08:26
Prima di affrontare questioni storiche dovresti fare un corso di lingua italiana ;)

massena
30-05-16, 14:41
non viene mai citata la perfida albione

Only_Van
12-08-16, 14:13
In realtà nella prima guerra mondiale la Germania sconfisse la Russia.

Detto questo, se all'URSS toglievi i rifornimenti americani, alla Germania il problema delle forze impegnate altrove (occupazione Francia, Norvegia, Belgio, Olanda e Balcani), aggiungevi l'esercito francese e i rifornimenti dal mondo non più bloccati...

Demos00
20-08-16, 09:05
Be' il problema principale in Russia sono i rifornimenti.
I Russi possono arretrare ad oltranza applicando la tattica della terra bruciata.
Basta aspettare l'inverno.

Folco
20-08-16, 13:03
In realtà nella prima guerra mondiale la Germania sconfisse la Russia.

Detto questo, se all'URSS toglievi i rifornimenti americani, alla Germania il problema delle forze impegnate altrove (occupazione Francia, Norvegia, Belgio, Olanda e Balcani), aggiungevi l'esercito francese e i rifornimenti dal mondo non più bloccati...

be', c'era di mezzo una rivoluzione

Folco
20-08-16, 13:05
In un libro su koenigsberg l'autore dice che un ufficiale russo gli disse che la russia vinceva le guerre grazie al Colonello Chilometro e il Generale Inverno....Al tempo sicuramente aiutava, ora non saprei

Only_Van
20-08-16, 13:56
Be' il problema principale in Russia sono i rifornimenti.
I Russi possono arretrare ad oltranza applicando la tattica della terra bruciata.
Basta aspettare l'inverno.

Quello dei rifornimenti è un problema rilevante, non è però un problema insuperabile. Lo era per Napoleone, non lo è stato per i tedeschi nella prima guerra mondiale, lo è stato nella seconda per via della loro stessa avanzata fulminea (ciò non toglie che abbiano più di mille chilometri combattendo con fanteria e unità corazzate nutrite, armate e rifornite , sia pure non sempre al 100%.
Poi Hitler non ascoltò i suoi generali che gli chiedevano di fermarsi e i tedeschi arrivarono stremati davanti a Mosca.
Riguardo all'inverno non basta aspettarlo, si fossero limitati a quello ci sarebbe la bandiera tedesca a Mosca.

Anche la terra bruciata può essere effettuata fino a un certo punto.


be', c'era di mezzo una rivoluzione

Dovuta a una guerra che andava male e alla conseguente crisi economica. Oltretutto le ostilità sono riprese anche successivamente.
E c'è anche da dire che Lenin fu aiutato dai Tedeschi a tornare in Russia.
Del resto anche la Germania nel 1918 ebbe una rivoluzione.



In un libro su koenigsberg l'autore dice che un ufficiale russo gli disse che la russia vinceva le guerre grazie al Colonello Chilometro e il Generale Inverno....Al tempo sicuramente aiutava, ora non saprei

Per aiutare aiuta, ma molto rilevante è anche il fango autunnale e primaverile.

Tornando all'argomento principale un'ipotetica Europa del 1940 contro l'URSS avrebbe avuto superiorità numerica e di produzione, specie considerando che gli USA non avrebbero inviato tutti quei rifornimenti indispensabili alla produzione bellica russa.

Demos00
22-08-16, 13:31
Quello dei rifornimenti è un problema rilevante, non è però un problema insuperabile. Lo era per Napoleone, non lo è stato per i tedeschi nella prima guerra mondiale, lo è stato nella seconda per via della loro stessa avanzata fulminea (ciò non toglie che abbiano più di mille chilometri combattendo con fanteria e unità corazzate nutrite, armate e rifornite , sia pure non sempre al 100%.
Poi Hitler non ascoltò i suoi generali che gli chiedevano di fermarsi e i tedeschi arrivarono stremati davanti a Mosca.
Riguardo all'inverno non basta aspettarlo, si fossero limitati a quello ci sarebbe la bandiera tedesca a Mosca.

Anche la terra bruciata può essere effettuata fino a un certo punto.



Dovuta a una guerra che andava male e alla conseguente crisi economica. Oltretutto le ostilità sono riprese anche successivamente.
E c'è anche da dire che Lenin fu aiutato dai Tedeschi a tornare in Russia.
Del resto anche la Germania nel 1918 ebbe una rivoluzione.




Per aiutare aiuta, ma molto rilevante è anche il fango autunnale e primaverile.

Tornando all'argomento principale un'ipotetica Europa del 1940 contro l'URSS avrebbe avuto superiorità numerica e di produzione, specie considerando che gli USA non avrebbero inviato tutti quei rifornimenti indispensabili alla produzione bellica russa.
Be' non dimentichiamo che nel '41 erano finite da poco le purghe staliniane fra i generali. Inoltre nel '41 gli americani non avevano ancora inviato aiuto all'URSS che però aveva già sconfitto i tedeschi a Mosca.
Ma in questa simulazione c'è o no Hitler al potere ?

Grubach-Kléber
22-08-16, 14:27
Il problema non sono le linee di rifornimento in sé, i problemi sono le conseguenze dell'urgenza di entrare in guerra, che ti fanno ritrovare con 40 tipi diversi di autocarri in prima linea, comprese prede belliche raccattate dall'Africa alla Norvegia...