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Visualizza Versione Completa : Don Pusceddu persevera: ‘Atto omosessuale? Contro natura, come pedofilia’



Druuna
17-06-16, 09:55
Don Pusceddu persevera: ‘Atto omosessuale? Contro natura, come pedofilia’


“Gay? Confermo quanto detto nella mia omelia: meritano la morte. Non spirituale, ma fisica. I gay credenti sanno benissimo che l’atto omosessuale, cioè la sodomia, è un peccato mortale, come la pedofilia e il rubare. In più, è un atto contro natura, perché per me è naturale che si accoppino un uomo e una donna”. Sono le parole di don Massimiliano Pusceddu, il parroco di Decimoputzu (Cagliari), entrato nell’occhio del ciclone per la sua predica shock contro le unioni civili. Ospite de La Zanzara, il religioso, con un passato da pugile e da esorcista, ribadisce con fermezza la sua posizione: “Abbiate pazienza, ma io posso esprimere la mia opinione? Pago le tasse e sono un cittadino come tanti altri. Chi fa atti omosessuali è stato abbandonato da Dio. C’è una bella differenza tra l’omosessuale che vuole fare un cammino di fede e quello che pratica gli atti omosessuali. Vedere due gay si baciano per strada? Mi mette imbarazzo, ma qui a Decimoputzu non lo fanno, non c’è quel tipo di cultura. E poi penso che qui non ci siano omosessuali e, se pure ci sono, non me ne sono mai accorto”. Il sacerdote si esprime anche sulla strage di Orlando: “Il ragazzo che ha fatto quel gesto va giustiziato, perché io gli omosessuali li rispetto. Gli do la comunione, li seguo, gli faccio fare un cammino. Gay Pride? E’ una manifestazione che non mi piace. La cosa più drammatica è il suo spot: c’è un bambino di 8-9 anni che si trasforma in una donna. Perché si deve inculcare a un bimbo maschietto qualcosa che lo renda femminuccia?”. Poi si sfoga sulla ridda di critiche in rete per la sua omelia: “Ma è possibile che quella mia predica abbia fatto tanto rumore? Alla fine dei conti parlavo solo ai miei fedeli. Perché si sono interessati tanto quelli che sono al di fuori della Chiesa, a cui non frega niente? Cosa gliene importa a quelli? Potevano dire: ‘Don Massimiliano è un grande coglione, un pezzo di merda, uno stronzo, un cretino, un idiota, un povero prete di campagna ignorante. Lasciamolo dove sta. Che cazzo ce ne frega’. E invece no”. Nel finale, don Pusceddu dirotta l’intervista sul calcio: “Secondo voi, devo vedere una Nazionale italiana di mentecatti? Perché tanto perde al primo turno, come ai Mondiali. Finché non arriva Ventura, che è un grande allenatore, con Conte di sicuro non andiamo da nessuna parte. Io tifo il Cagliari. Anzi, forza Cagliari! E vedete che l’anno prossimo vince anche lo scudetto. Scommettiamo?”


Don Pusceddu persevera: ?Atto omosessuale? Contro natura, come pedofilia? | Video Il Fatto Quotidiano TV (http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/06/14/gay-don-pusceddu-persevera-atto-omosessuale-contro-natura-e-peccato-mortale-come-la-pedofilia/534523/)

Firmate

https://www.change.org/p/gli-omosessuali-meritano-la-morte-chiediamo-immediate-dimissioni-di-don-pusceddu?utm_source=action_alert&utm_medium=email&utm_campaign=601376&alert_id=TyHHqMoFhn_tSzbnxPAmVbMiqVLz%2FntZNBRO517 OfGSTd2%2FbVRMrLY%3D

Parsifal Corda
17-06-16, 12:31
Don Pusceddu persevera: ‘Atto omosessuale? Contro natura, come pedofilia’


“Gay? Confermo quanto detto nella mia omelia: meritano la morte. Non spirituale, ma fisica. I gay credenti sanno benissimo che l’atto omosessuale, cioè la sodomia, è un peccato mortale, come la pedofilia e il rubare. In più, è un atto contro natura, perché per me è naturale che si accoppino un uomo e una donna”. Sono le parole di don Massimiliano Pusceddu, il parroco di Decimoputzu (Cagliari), entrato nell’occhio del ciclone per la sua predica shock contro le unioni civili. Ospite de La Zanzara, il religioso, con un passato da pugile e da esorcista, ribadisce con fermezza la sua posizione: “Abbiate pazienza, ma io posso esprimere la mia opinione? Pago le tasse e sono un cittadino come tanti altri. Chi fa atti omosessuali è stato abbandonato da Dio. C’è una bella differenza tra l’omosessuale che vuole fare un cammino di fede e quello che pratica gli atti omosessuali. Vedere due gay si baciano per strada? Mi mette imbarazzo, ma qui a Decimoputzu non lo fanno, non c’è quel tipo di cultura. E poi penso che qui non ci siano omosessuali e, se pure ci sono, non me ne sono mai accorto”. Il sacerdote si esprime anche sulla strage di Orlando: “Il ragazzo che ha fatto quel gesto va giustiziato, perché io gli omosessuali li rispetto. Gli do la comunione, li seguo, gli faccio fare un cammino. Gay Pride? E’ una manifestazione che non mi piace. La cosa più drammatica è il suo spot: c’è un bambino di 8-9 anni che si trasforma in una donna. Perché si deve inculcare a un bimbo maschietto qualcosa che lo renda femminuccia?”. Poi si sfoga sulla ridda di critiche in rete per la sua omelia: “Ma è possibile che quella mia predica abbia fatto tanto rumore? Alla fine dei conti parlavo solo ai miei fedeli. Perché si sono interessati tanto quelli che sono al di fuori della Chiesa, a cui non frega niente? Cosa gliene importa a quelli? Potevano dire: ‘Don Massimiliano è un grande coglione, un pezzo di merda, uno stronzo, un cretino, un idiota, un povero prete di campagna ignorante. Lasciamolo dove sta. Che cazzo ce ne frega’. E invece no”. Nel finale, don Pusceddu dirotta l’intervista sul calcio: “Secondo voi, devo vedere una Nazionale italiana di mentecatti? Perché tanto perde al primo turno, come ai Mondiali. Finché non arriva Ventura, che è un grande allenatore, con Conte di sicuro non andiamo da nessuna parte. Io tifo il Cagliari. Anzi, forza Cagliari! E vedete che l’anno prossimo vince anche lo scudetto. Scommettiamo?”


Don Pusceddu persevera: ?Atto omosessuale? Contro natura, come pedofilia? | Video Il Fatto Quotidiano TV (http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/06/14/gay-don-pusceddu-persevera-atto-omosessuale-contro-natura-e-peccato-mortale-come-la-pedofilia/534523/)

Firmate

https://www.change.org/p/gli-omosessuali-meritano-la-morte-chiediamo-immediate-dimissioni-di-don-pusceddu?utm_source=action_alert&utm_medium=email&utm_campaign=601376&alert_id=TyHHqMoFhn_tSzbnxPAmVbMiqVLz%2FntZNBRO517 OfGSTd2%2FbVRMrLY%3D

Vi fate abbindolare da l fatto quotidiano come polli, pur di dare addosso al prete. Nel "giornale" è scritto il contrario di quello che dice nell'intervista, ascoltatela.

Druuna
17-06-16, 13:42
Si vabbè

Parsifal Corda
17-06-16, 13:47
"meritano la morte non spirituale, ma fisica". Rendetevi conto delle menzogne.

Scipione
18-06-16, 01:43
"meritano la morte non spirituale, ma fisica". Rendetevi conto delle menzogne.
Nella predica il prete ha richiamato un passo della lettera di san paolo apostolo ai romani, riguardo ai "rapporti contro natura"

[32] E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.

Non pare proprio che nell'occasione abbia interpretato il passo in modo diverso da come invece appare, specificando trattarsi di morte spirituale. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
18-06-16, 02:09
Perfido appare poi l'accomunamento fra omosessualità e pedofilia. In tema di "contra naturam" si dovrebbe comprendere anche il voto di castità e quello di celibato, ma mi rendo ben conto che per un frate o un prete l'argomento rischia di diventare un po'complicato... Meglio dare addosso al gay... :rolleyes: :drinky:

Parsifal Corda
21-06-16, 12:33
Nella predica il prete ha richiamato un passo della lettera di san paolo apostolo ai romani, riguardo ai "rapporti contro natura"

[32] E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.

Non pare proprio che nell'occasione abbia interpretato il passo in modo diverso da come invece appare, specificando trattarsi di morte spirituale. :ekkekazzo: :drinky:

Peggio dell'ignoranza c'è la perseveranza orgogliosa in questa.
Ascoltatevi l'intervista! State facendo figure barbine a iosa...

Parsifal Corda
21-06-16, 12:34
Perfido appare poi l'accomunamento fra omosessualità e pedofilia. In tema di "contra naturam" si dovrebbe comprendere anche il voto di castità e quello di celibato, ma mi rendo ben conto che per un frate o un prete l'argomento rischia di diventare un po'complicato... Meglio dare addosso al gay... :rolleyes: :drinky:

MOlto complicato soprattutto se trattato con superficialità come vedo quì.

Scipione
21-06-16, 12:45
Peggio dell'ignoranza c'è la perseveranza orgogliosa in questa.
Ascoltatevi l'intervista! State facendo figure barbine a iosa...
Egregio sborone supponente, impara a leggere e a capire quello che scrivo, prima di intervenire maldestramente. Nell'intervento ho parlato di quello che il prete ha letto a messa, citazione dalla lettera di san paolo compresa. A messa il brano è stato letto tal e quale e non mi sembra che il prete abbia commentato trattarsi di morte spirituale, anzichè materiale. Delle rettifiche postume m'importa ben poco, ben conscio che il giudizio di dio di certo non riguardava la morte spirituale. Sodoma e gomorra, a tal proposito, ti dovrebbero suggerire qualcosa. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
21-06-16, 12:49
MOlto complicato soprattutto se trattato con superficialità come vedo quì.
Qui l'unico ad apparire superficiale sei proprio tu, abituato a non leggere gli interventi e a sparare giudizi alla cazzo di cane. Se è troppo complicato non affrontarlo. Se non lo è affrontalo e avrai commenti conseguenti. :ekkekazzo: :drinky:

Parsifal Corda
21-06-16, 13:14
Egregio sborone supponente, impara a leggere e a capire quello che scrivo, prima di intervenire maldestramente. Nell'intervento ho parlato di quello che il prete ha letto a messa, citazione dalla lettera di san paolo compresa. A messa il brano è stato letto tal e quale e non mi sembra che il prete abbia commentato trattarsi di morte spirituale, anzichè materiale. Delle rettifiche postume m'importa ben poco, ben conscio che il giudizio di dio di certo non riguardava la morte spirituale. Sodoma e gomorra, a tal proposito, ti dovrebbero suggerire qualcosa. :ekkekazzo: :drinky:

Ah ti importa poco approfondire, certo quando poi contrastano con il proprio pregiudizio.
Chiamasi Catechismo, comunque a cui si rifà ogni cattolico, noi non siamo protestanti che ognuno legge il vangelo e ci tira fuori di tutto, e nel catechismo è spiegato bene.
Il tuo approccio è quindi già sbagliato come metodo, inoltre la tua interpretazione è stata scartata già dal catechechismo e poi le successive rettifiche. Ora, secondo te perchè il Fatto Quotidiano ha messo una bugia?
Di quello si sta parlando e tu, difendi la menzogna ?

Parsifal Corda
21-06-16, 13:15
Qui l'unico ad apparire superficiale sei proprio tu, abituato a non leggere gli interventi e a sparare giudizi alla cazzo di cane. Se è troppo complicato non affrontarlo. Se non lo è affrontalo e avrai commenti conseguenti. :ekkekazzo: :drinky:
Vedo che anche il linguaggio si associa alla mancanza di argomentazioni. Tanti saluti

Scipione
21-06-16, 14:10
Vedo che anche il linguaggio si associa alla mancanza di argomentazioni. Tanti saluti
Classica coda di paglia: impara a leggere prima e a capire poi gli interventi altrui. Eviterai così di equivocare. :rolleyes: :drinky:

Scipione
21-06-16, 14:32
Ah ti importa poco approfondire, certo quando poi contrastano con il proprio pregiudizio.
Chiamasi Catechismo, comunque a cui si rifà ogni cattolico, noi non siamo protestanti che ognuno legge il vangelo e ci tira fuori di tutto, e nel catechismo è spiegato bene.
Il tuo approccio è quindi già sbagliato come metodo, inoltre la tua interpretazione è stata scartata già dal catechechismo e poi le successive rettifiche. Ora, secondo te perchè il Fatto Quotidiano ha messo una bugia?
Di quello si sta parlando e tu, difendi la menzogna ?
La mia interpretazione è quella che si rifà al dettato biblico. "Allora il Signore fece piovere dal cielo zolfo e fuoco su Sodoma e su Gomorra, e distrusse quelle città e tutta la pianura e tutti gli abitanti della città e ogni sorta di piante". Probabilmente hai una scarsa conoscenza della bibbia se ti sfuggono anche particolari come questo. La morte, nello specifico, è solo materiale. E di certo paolo non intendeva diversamente. :ekkekazzo: :drinky:

Parsifal Corda
21-06-16, 19:25
La mia interpretazione è quella che si rifà al dettato biblico. "Allora il Signore fece piovere dal cielo zolfo e fuoco su Sodoma e su Gomorra, e distrusse quelle città e tutta la pianura e tutti gli abitanti della città e ogni sorta di piante". Probabilmente hai una scarsa conoscenza della bibbia se ti sfuggono anche particolari come questo. La morte, nello specifico, è solo materiale. E di certo paolo non intendeva diversamente. :ekkekazzo: :drinky:

La tua interpretazione non importa, casomai dovresti interessarti a quella dei parrocchiani. Ne abbiamo parlato sul forum cattolici se vuoi approfondire su una interpretazione almeno intuitiva secondo l'Antico Testamento. Fondamentalmente San Paolo fa riferimento all'episodio dell'Antico Testamento in cui il Signore puniva l'idolatria, anche Sodoma c'entrerebbe, ovviamente, ma nel passo della Lettera ai Romani il soggetto sono gli idolatri, l'omosessualità è una conseguenza del l'idolatria, punizione in sè stessa. Tra l'altro pure se ci fosse un richiamo a Sodoma, si parlerebbe di un intervento divino, della Giustizia divina, quindi fondamentalmente la dannazione eterna è sicuramente il tema principale anche per San Paolo. Se vuoi nella sezione cattolici troverai anche un approfondimento sul 'contro natura' se ti interessa.

Scipione
21-06-16, 20:46
La tua interpretazione non importa, casomai dovresti interessarti a quella dei parrocchiani. Ne abbiamo parlato sul forum cattolici se vuoi approfondire su una interpretazione almeno intuitiva secondo l'Antico Testamento. Fondamentalmente San Paolo fa riferimento all'episodio dell'Antico Testamento in cui il Signore puniva l'idolatria, anche Sodoma c'entrerebbe, ovviamente, ma nel passo della Lettera ai Romani il soggetto sono gli idolatri, l'omosessualità è una conseguenza del l'idolatria, punizione in sè stessa. Tra l'altro pure se ci fosse un richiamo a Sodoma, si parlerebbe di un intervento divino, della Giustizia divina, quindi fondamentalmente la dannazione eterna è sicuramente il tema principale anche per San Paolo. Se vuoi nella sezione cattolici troverai anche un approfondimento sul 'contro natura' se ti interessa.
Egregio Parsifal Corda, la frequenza e anco la lettura del forum cattolici mi sono state inibite pretestuosamente per aver esposto le mie ragioni contro quelle di Emv, nel forum laici. In ogni caso non frequento forum dove la cancellazione di post e la bannatura pregiudiziale costituiscono la regola. Riguardo all'importanza della mia interpretazione essa è più semplice di quanto appaia e non devo di certo rendertene conto. La chiesa, da questo punto di vista, è maestra di trasformismo e di interpretazione secondo il proprio interesse, essendo riuscita anche a giustificare l'assassinio di Giordano Bruno, le stragi dei Catari, la tortura e i morti condannati dal tribunale dell'inquisizione. E mi fermo qui per carità cristiana. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
21-06-16, 20:53
Certo che un prete che legge in chiesa quanto segue, poi non si lamenti di essere definito omofobo, visto che non ha minimamente commentato o sdrammatizzato o "interpretato" e nemmeno mitigato i seguenti passi di paolo, che evidentemente ritiene appropriati, pur essendo zeppi di menzogne. :ekkekazzo: :drinky:

[26] Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura.
[27] Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.
[28] E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d’una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno,
[29] colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori,
[30] maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori,
[31] insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia.
[32] E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.

Parsifal Corda
22-06-16, 01:31
Gli autori di tali cose, quali?
(Vedi cose scritte in rosso anche)

Parsifal Corda
22-06-16, 01:34
Egregio Parsifal Corda, la frequenza e anco la lettura del forum cattolici mi sono state inibite pretestuosamente per aver esposto le mie ragioni contro quelle di Emv, nel forum laici. In ogni caso non frequento forum dove la cancellazione di post e la bannatura pregiudiziale costituiscono la regola. Riguardo all'importanza della mia interpretazione essa è più semplice di quanto appaia e non devo di certo rendertene conto. La chiesa, da questo punto di vista, è maestra di trasformismo e di interpretazione secondo il proprio interesse, essendo riuscita anche a giustificare l'assassinio di Giordano Bruno, le stragi dei Catari, la tortura e i morti condannati dal tribunale dell'inquisizione. E mi fermo qui per carità cristiana. :ekkekazzo: :drinky:

Trasformismo?
sulla dottrina c'è la sicura esposizione del catechismo.
Comunque addirittura non puoi leggere?
Non ci credo!
Una domanda, ma perché metti sempre quelle faccine alla fine?

Scipione
22-06-16, 04:52
Gli autori di tali cose, quali?
(Vedi cose scritte in rosso anche)
Parsifal Corda, tu leggi il fatto quotidiano (che io nemmeno ho sfiorato), mentre io vado alla fonte, ovvero alla predica del prete, che ho ben ascoltata. Ascoltala anche tu, a partire dal minuto 8.00 e seguenti. :face4: :drinky:


http://youtu.be/IzY9xiB2cLw

Scipione
22-06-16, 04:57
Trasformismo?
sulla dottrina c'è la sicura esposizione del catechismo.
Comunque addirittura non puoi leggere?
Non ci credo!
Una domanda, ma perché metti sempre quelle faccine alla fine?
No, per leggere devo sloggarmi ogni volta. Come Scipione (forumista) la lettura del forum mi è preclusa. Le faccine sono una sorta di firma finale di ogni mio post, nulla di più. :snob: :drinky:

Parsifal Corda
22-06-16, 07:50
Parsifal Corda, tu leggi il fatto quotidiano (che io nemmeno ho sfiorato), mentre io vado alla fonte, ovvero alla predica del prete, che ho ben ascoltata. Ascoltala anche tu, a partire dal minuto 8.00 e seguenti. :face4: :drinky:


http://youtu.be/IzY9xiB2cLw

No io ho citato letteralmente la lettera ai romani, cercando di farti capire che parla di tutte le violazioni che comportavano peccato grave.

Scipione
22-06-16, 11:21
No io ho citato letteralmente la lettera ai romani, cercando di farti capire che parla di tutte le violazioni che comportavano peccato grave.
Non menare il can per l'aia: il titolo del 3d è chiaro e della predica omofoba del prete stiamo discutendo. Di paolo, il prete ha citato quello che voleva far capire in quella predica. Leggendo tutto quello che ho segnato in rosso, senza attenuare nè mitigare, compreso il passo sulla morte, ha ben fatto capire di concordare in toto con quelle affermazioni.

Ti meraviglia che il tuo beneamato saulo definisse gli omosessuali (meglio, i sodomiti, per farti piacere) come segue, o dobbiamo interpretare diversamente quei passi?

"colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori,maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori e meritevoli di morte (quest'ultima, parola di dio)?" :ekkekazzo: :drinky:

Parsifal Corda
22-06-16, 13:57
Non menare il can per l'aia: il titolo del 3d è chiaro e della predica omofoba del prete stiamo discutendo. Di paolo, il prete ha citato quello che voleva far capire in quella predica. Leggendo tutto quello che ho segnato in rosso, senza attenuare nè mitigare, compreso il passo sulla morte, ha ben fatto capire di concordare in toto con quelle affermazioni.

Ti meraviglia che il tuo beneamato saulo definisse gli omosessuali (meglio, i sodomiti, per farti piacere) come segue, o dobbiamo interpretare diversamente quei passi?

"colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori,maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori e meritevoli di morte (quest'ultima, parola di dio)?" :ekkekazzo: :drinky:




Sei scorretto a scrivere così, ho invece riportato proprio quello che ha detto il sacerdote, cosa che adesso non hai fatto te, la parte da lui citata della lettera ai romani, per farti capire che anche prendendo alcune frasi come hai fatto te prima il senso è chiaro.
Infatti ho specificato proprio 'gli autori di tali cose' cercando di farti ragionare su quali fossero. Ora curiosamente tu hai proprio omesso questa locuzione, malafede?
Ai posteri l'ardua sentenza!

Scipione
22-06-16, 14:30
Sei scorretto a scrivere così, ho invece riportato proprio quello che ha detto il sacerdote, cosa che adesso non hai fatto te, la parte da lui citata della lettera ai romani, per farti capire che anche prendendo alcune frasi come hai fatto te prima il senso è chiaro.
Infatti ho specificato proprio 'gli autori di tali cose' cercando di farti ragionare su quali fossero. Ora curiosamente tu hai proprio omesso questa locuzione, malafede?
Ai posteri l'ardua sentenza!
Senti, se vuoi prendermi in giro, hai trovato la persona sbagliata. Ho riportato quello che il prete ha detto nella predica di cui ti ho allegato il video. Ti ho anche indicato: a partire dal minuto 8. Il prete ha parlato solo di omosessualità e sodomia, non di "altre cose": quello era l'intento specifico della sua predica. E' inutile che continui a scantonare: quello scorretto sei tu. O sei così scemo da negare l'evidenza, oppure stai cercando di difendere a tutti i costi e penosamente il prete omofobo, facendo acqua da tutte le parti. Attieniti ai semplici fatti oggetto di questa discussione, che evidentemente ti stanno creando problemi, visto che stai difendendo l'indifendibile, compreso quel misogino di paolo e le sue viscide offese nei confronti degli omosessuali. Offese delle quali, evidentemente, ti sollazzi. :nodding: :drinky:

Parsifal Corda
22-06-16, 16:02
Senti, se vuoi prendermi in giro, hai trovato la persona sbagliata. Ho riportato quello che il prete ha detto nella predica di cui ti ho allegato il video. Ti ho anche indicato: a partire dal minuto 8. Il prete ha parlato solo di omosessualità e sodomia, non di "altre cose": quello era l'intento specifico della sua predica. E' inutile che continui a scantonare: quello scorretto sei tu. O sei così scemo da negare l'evidenza, oppure stai cercando di difendere a tutti i costi e penosamente il prete omofobo, facendo acqua da tutte le parti. Attieniti ai semplici fatti oggetto di questa discussione, che evidentemente ti stanno creando problemi, visto che stai difendendo l'indifendibile, compreso quel misogino di paolo e le sue viscide offese nei confronti degli omosessuali. Offese delle quali, evidentemente, ti sollazzi. :nodding: :drinky:
Per essere precisi si parlava dell'interpretazione sul "meritano la morte", che è riferito ad una serie di azioni diverse dall'omosessualità, la colleganza con l'omosessualità (praticata, ovviamente, non la tendenza, si parla di atti) c'è in quanto anche quest'ultima è una conseguenza dell'obnubilamento dovuto all'idolatria.
In pratica di ciò che ha citato il Don (che di certo ha citato fino al capoverso tralasciando buone parti se no un'omelia era una conferenza) direttamente collegato (posto ciò che ho scritto più sù) all'omosessualità è questo:

Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, [25]poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
[26]Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. [27]Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento

Il meritano la morte è invece riferito direttamente a coloro che sono:

colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, [30]maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori,[31]insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia.
Dal che si evince chiaramente che si parla del Giudizio di Dio, quindi essenzialmente di morte spirituale, anche se il peccato c'entra eccome anche con la morte fisica (per chi conosce un pò di dottrina).
Che ci sia una differenziazione tra le due parti si evince anche da un altro fatto.
Prima di parlare dell'omosessualità come conseguenza dell'idolatria, si dice che Dio li ha abbandonati a passioni infami.
Per le altre azioni citate prima di quel "gli autori di tali cose meritano la morte" è scritto:

]E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno,
Quindi da una parte "passioni infami", dall'altro intelligenza depravata, indicando così addirittura due fonti diverse dei peccati descritti.
Come vedi mi sono limitato a fare un'analisi letterale delle sole parole pronunciate nell'omelia da Don Pusceddu riprese dalla Lettera ai Romani, quelle che "hanno dato scandalo" (in realtà strumentalizzate con molta malafede dai giornalisti, ma il Nuovo Testamento è "scandalo e follia" quindi va bene così), perchè credo che il resto, la disapprovazione delle unioni civili non si possa criticare, è sacrosanta per un Don.
A me non solo non creano problemi le parole di San Paolo, ma le sottoscrivo tutte in quanto evidenziano una conoscenza dell'uomo che oggi abbiamo dimenticato. Credo sia magistrale l'accostamento tra l'idolatria e la distorsione delle passioni e dell'intelligenza.
Comunque quelle che tu chiami offese sono analisi di comportamenti, considerati riprovevoli.
Purtroppo si arriva all'assurdo che viene invocata la censura non su certi "orgogli" e comportamenti, sull'esaltazione della libido in tutte le sue forme anche verso i più piccoli, ma su chi le giudica negativamente.
Io voglio essere libero di poter rivendicare questo giudizio sui comportamenti, come lo faccio in mille altri aspetti, senza per questo giudicare la persona (come ha detto anche il Santo Padre). Posso?
NO perchè allora addio libertà, censuriamo pure Gesù Cristo quando parla della punizione di Sodoma, Dante, etc.
Alla fine l'obiettivo comunque è tacitare un giudizio difforme dal politically correct, tutti i misunderstanding invocati ad arte e ingigantiti dai media servono a questo. Non c'è nessuna reale offesa, solo lavaggio del cervello e pressioni psicologiche (e non solo) contro "i dissidenti".
Fiero di farne parte.

Anthos
22-06-16, 22:43
Don Pusceddu ha citato Paolo e non Gesu' Cristo e avrebbe avuto lo stesso senso se avesse citato il Levitico ; la polemica e' - a ben vedere- largamente pretestuosa , ci sono personaggi come i Don Pusceddu e ci sono personaggi come ci sono i Don Gallo .


Inviato da Anthos

Anthos
22-06-16, 23:32
http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/06/22/chiedo_perdono_per_quell_omelia_il_vescovo_miglio_ zittisce_don_pu-68-508603.html


Inviato da Anthos

Parsifal Corda
23-06-16, 09:26
Ecco, questa censura si estende alla stessa Chiesa, non sono per niente d'accordo.
E puoi citare anche Gesù che parla di Sodoma, poi., censuriamo pure lui, allora nella Chiesa.

Parsifal Corda
23-06-16, 09:34
Ho letto ciò che dice il Vescovo, dice che nella lettera ai Romani San Paolo parla di Misericordia, giustamente, ma Don Pusceddu ha escluso forse questo?
Insomma a sentire l'omelia c'è stata una presa di posizione contro le unioni civili e si è citato un passo attinente. Non mi sembra così 'grave'.
Mi sembra una responsabilità che lui non ha avuto quella di 'condannare le persone'. Tra l'altro l'ha pure spiegato bene dopo., dicendo che giudicare là persona non è possibile.
Mi sembra questo un giudizio ingiusto, ma con il rispetto dovuto all'autorità il silenzio può aiutare tutti a comprendere meglio e a capire anche che non sempre i contrasti alla Chiesa di gruppi organizzati sono motivati da un tono 'antipatico' (al massimo, che gli vuoi dire), ma dalla contestazione del contenuto, e dolce o amaro è quello che non va giù, ma è quello che dobbiamo annunciare.

Scipione
24-06-16, 16:30
Per essere precisi si parlava dell'interpretazione sul "meritano la morte", che è riferito ad una serie di azioni diverse dall'omosessualità, la colleganza con l'omosessualità (praticata, ovviamente, non la tendenza, si parla di atti) c'è in quanto anche quest'ultima è una conseguenza dell'obnubilamento dovuto all'idolatria.
In pratica di ciò che ha citato il Don (che di certo ha citato fino al capoverso tralasciando buone parti se no un'omelia era una conferenza) direttamente collegato (posto ciò che ho scritto più sù) all'omosessualità è questo:


Il meritano la morte è invece riferito direttamente a coloro che sono:

Dal che si evince chiaramente che si parla del Giudizio di Dio, quindi essenzialmente di morte spirituale, anche se il peccato c'entra eccome anche con la morte fisica (per chi conosce un pò di dottrina).
Che ci sia una differenziazione tra le due parti si evince anche da un altro fatto.
Prima di parlare dell'omosessualità come conseguenza dell'idolatria, si dice che Dio li ha abbandonati a passioni infami.
Per le altre azioni citate prima di quel "gli autori di tali cose meritano la morte" è scritto:

Quindi da una parte "passioni infami", dall'altro intelligenza depravata, indicando così addirittura due fonti diverse dei peccati descritti.
Come vedi mi sono limitato a fare un'analisi letterale delle sole parole pronunciate nell'omelia da Don Pusceddu riprese dalla Lettera ai Romani, quelle che "hanno dato scandalo" (in realtà strumentalizzate con molta malafede dai giornalisti, ma il Nuovo Testamento è "scandalo e follia" quindi va bene così), perchè credo che il resto, la disapprovazione delle unioni civili non si possa criticare, è sacrosanta per un Don.
A me non solo non creano problemi le parole di San Paolo, ma le sottoscrivo tutte in quanto evidenziano una conoscenza dell'uomo che oggi abbiamo dimenticato. Credo sia magistrale l'accostamento tra l'idolatria e la distorsione delle passioni e dell'intelligenza.
Comunque quelle che tu chiami offese sono analisi di comportamenti, considerati riprovevoli.
Purtroppo si arriva all'assurdo che viene invocata la censura non su certi "orgogli" e comportamenti, sull'esaltazione della libido in tutte le sue forme anche verso i più piccoli, ma su chi le giudica negativamente.
Io voglio essere libero di poter rivendicare questo giudizio sui comportamenti, come lo faccio in mille altri aspetti, senza per questo giudicare la persona (come ha detto anche il Santo Padre). Posso?
NO perchè allora addio libertà, censuriamo pure Gesù Cristo quando parla della punizione di Sodoma, Dante, etc.
Alla fine l'obiettivo comunque è tacitare un giudizio difforme dal politically correct, tutti i misunderstanding invocati ad arte e ingigantiti dai media servono a questo. Non c'è nessuna reale offesa, solo lavaggio del cervello e pressioni psicologiche (e non solo) contro "i dissidenti".
Fiero di farne parte.
Il prete durante la predica, ha parlato delle unioni civili come di una legge sbagliata, buttandola esplicitamente in politica (che renzi non venga a chiedere il mio voto ed altre amenità). La parte di lettera ai romani citata era volutamente ed unicamente conseguente a supporto delle sue affermazioni omofobe. A un certo punto il prete, riguardo alle unioni gay, ha supportato la sua posizione in questo modo: noi abbiamo la parola di dio... cosa dice la parola di dio..., cominciando a leggere la lettera ai romani come ho ben riportato nei precedenti post. Ovvero:


[26] Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura.
[27] Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.
[28] E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d’una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno,
[29] colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori,
[30] maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori,
[31] insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia.
[32] E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.

Ora se un prete legge quei passi della lettera dopo aver parlato di omosessuali e lesbiche, di unioni civili et similia, il fedele non può non percepire chiaro il nesso esistente con i contenuti della lettera. Sulla morte spirituale sei in errore, perchè il giudizio di dio riguardo alla sodomia, come dovrebbe esserti ben noto, si è ben manifestato con quanto riportato nella genesi.

Per quel che mi riguarda, tu puoi assumere la posizione che vuoi sulla questione, parlando anche sull'esaltazione della libido in tutte le sue forme anche verso i più piccoli (a capire quale sia la malafede di coloro che in un unico calderone sistemano gay, lesbiche e pedofili). Il giudizio sui comportamenti e non sulla persona è semplicemente la summa dell'ipocrisia, giacchè senza persone non vi sarebbero comportamenti. Quindi, alla fine, tutto si riduce a colpevolizzare la persona per i suoi comportamenti.

Vuoi continuare a giudicare, ovvero a praticare il tuo sport preferito? Puoi farlo pure, avendo tu la presunzione di pensare con il tuo encefalo quando in realtà subisci passivamente e acriticamente il pensiero altrui, non potendo essere in grado di esprimere un giudizio difforme dalla dottrina, semplicemente perchè la dottrina è infallibile e, quando non è infallibile, è interpretabile e quando è diversamente interpretabile, allora vige l'interpretazione del momento o della moda.

Sollazzati nella tua fede, non te ne farò una colpa nè un merito di certo. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
24-06-16, 16:34
Ho letto ciò che dice il Vescovo, dice che nella lettera ai Romani San Paolo parla di Misericordia, giustamente, ma Don Pusceddu ha escluso forse questo?
Insomma a sentire l'omelia c'è stata una presa di posizione contro le unioni civili e si è citato un passo attinente. Non mi sembra così 'grave'.
Mi sembra una responsabilità che lui non ha avuto quella di 'condannare le persone'. Tra l'altro l'ha pure spiegato bene dopo., dicendo che giudicare là persona non è possibile.
Mi sembra questo un giudizio ingiusto, ma con il rispetto dovuto all'autorità il silenzio può aiutare tutti a comprendere meglio e a capire anche che non sempre i contrasti alla Chiesa di gruppi organizzati sono motivati da un tono 'antipatico' (al massimo, che gli vuoi dire), ma dalla contestazione del contenuto, e dolce o amaro è quello che non va giù, ma è quello che dobbiamo annunciare.
Certo, a proposito di unioni civili ha citato un passo attinente, compreso il meritare la morte. Naturalmente diversamente interpretabile... :D :drinky:

Scipione
24-06-16, 16:37
Ecco, questa censura si estende alla stessa Chiesa, non sono per niente d'accordo.
E puoi citare anche Gesù che parla di Sodoma, poi., censuriamo pure lui, allora nella Chiesa.
Se il cristo e la chiesa cattolica coincidessero nel pensiero e nei fatti, non avremmo la chiesa opulenta, corrotta e zeppa di scandali che abbiamo sempre avuto. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
24-06-16, 16:38
Don Pusceddu ha citato Paolo e non Gesu' Cristo e avrebbe avuto lo stesso senso se avesse citato il Levitico ; la polemica e' - a ben vedere- largamente pretestuosa , ci sono personaggi come i Don Pusceddu e ci sono personaggi come ci sono i Don Gallo .


Inviato da Anthos
E quindi? :ekkekazzo: :drinky:

fiume sand creek
04-07-16, 11:46
I miracoli sono contro natura.

P.S.: Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario.:D