Visualizza Versione Completa : quale mix tra coop, pmi, Stato preferite
l'Italia è il Paese delle piccole e medie imprese
ma è anche il Paese che ha avuto il colosso dell'IRI e che attualmente vede molte delle sue più grandi aziende in mano allo Stato (Eni, Enel, ST, Poste,...)
e che ha una presenza delle coop in particolare nei servizi e nel commercio (la COOP sei tu).
se poteste scegliere, quale mix tra Stato e privato, piccola e grande imprenditoria favoriste?
Kanon, Gdem88, Kavalerists, MaIn, Ted, agaragar; Qassim; Garat; Frescobaldi;
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l'Italia è il Paese delle piccole e medie imprese
ma è anche il Paese che ha avuto il colosso dell'IRI e che attualmente vede molte delle sue più grandi aziende in mano allo Stato (Eni, Enel, ST, Poste,...)
e che ha una presenza delle coop in particolare nei servizi e nel commercio (la COOP sei tu).
se poteste scegliere, quale mix tra Stato e privato, piccola e grande imprenditoria favoriste?
Un mix equilibrato. Il punto è che lo Stato deve garantire i servizi ai suoi cittadini.
Quindi ci sono settori che DEVONO essere statali. Il resto naturalmente va lasciato a se, e che sia il mercato a stabilire se l'assetto migliore è quello di un gruppo di piccole imprese o poche grandi imprese, entro i limiti di una buona legge che eviti monopoli o oligopoli a scapito del consumatore.
E' inutile che lo stato detenga imprese produttive e non a caso le ha abbandonate negli anni '90. Ora ci ritroviamo invece il "socialismo municipale" in cui regioni e comuni hanno imprese che fanno di tutto, pare persino un paio di prosciuttifici LOL Va tutto smantellato.
Lo stato deve assicurare l'assistenza sanitaria e i servizi a monopolio naturale, dove non è possibile la competizione. Può anche darne qualcuno in concessione ma sempre sottoponendolo a regolamentazione perché se non c'è sufficiente competizione la privatizzazione totale è inutile visto che le regole di mercato non si possono applicare. Penso ad esempio al servizio ferroviario pendolare che è strutturalmente in perdita e quindi nessun privato lo vorrebbe e soprattutto è impossibile avere più compagnie in competizione come succede per l'alta velocità.
l'Italia è il Paese delle piccole e medie imprese
ma è anche il Paese che ha avuto il colosso dell'IRI e che attualmente vede molte delle sue più grandi aziende in mano allo Stato (Eni, Enel, ST, Poste,...)
e che ha una presenza delle coop in particolare nei servizi e nel commercio (la COOP sei tu).
se poteste scegliere, quale mix tra Stato e privato, piccola e grande imprenditoria favoriste?
Il modello è la Svezia
Il modello è la Svezia
cioè?
a me sembra comunque che le grandi partecipate statali (ENI, ENEL, Poste) non stiano funzionando male.
cioè?
Cioè la Svezia è Il modello
Qualcosa tipo il piano Meidner svedese, partecipazione di quote degli utili ai lavoratori tramite sindacati specifici, senza nazionalizzare.
l'Italia è il Paese delle piccole e medie imprese
ma è anche il Paese che ha avuto il colosso dell'IRI e che attualmente vede molte delle sue più grandi aziende in mano allo Stato (Eni, Enel, ST, Poste,...)
e che ha una presenza delle coop in particolare nei servizi e nel commercio (la COOP sei tu).
se poteste scegliere, quale mix tra Stato e privato, piccola e grande imprenditoria favoriste?
Un sistema misto.
a me sembra comunque che le grandi partecipate statali (ENI, ENEL, Poste) non stiano funzionando male.
No, nemmeno secondo me.
a me sembra comunque che le grandi partecipate statali (ENI, ENEL, Poste) non stiano funzionando male.
Perché sono quotate in borsa e lo stato ha solo una parte delle azioni. Prima invece con l'IRI era un disastro. Se un'azienda la quoti in borsa la devi far funzionare altrimenti ti tocca chiudere. Inoltre queste imprese, soprattutto ENI ed ENEL, competono nei mercati mondiali. Quindi è impossibile riempirle di amici di politici fancazzisti e usarle come mucche da mungere.
Perché sono quotate in borsa e lo stato ha solo una parte delle azioni. Prima invece con l'IRI era un disastro. Se un'azienda la quoti in borsa la devi far funzionare altrimenti ti tocca chiudere. Inoltre queste imprese, soprattutto ENI ed ENEL, competono nei mercati mondiali. Quindi è impossibile riempirle di amici di politici fancazzisti e usarle come mucche da mungere.
quindi basta che un'azienda a proprietà statale compete nel panorama internazionale e abbia quotazione in borsa perchè divenga efficiente?
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