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Visualizza Versione Completa : La famiglia del futuro (Svezia 1972)



Robert
20-08-16, 21:48
«Nell'inverno del '72, un gruppo di politici ebbe una visione rivoluzionaria del futuro. Era giunto il momento di liberare le donne dagli uomini, gli anziani dai figli, gli adolescenti dai genitori». Venne scritto anche un manifesto, La famiglia del futuro (http://www.socialdemokraterna.se/Webben-for-alla/S-kvinnor/S-kvinnor/var-organisation/Var-historia/Kongresser-1907-2005/1972/). A volerlo, fu la sezione femminile del partito socialdemocratico allora guidato dal primo ministro Olof Palme.
Che cosa prevedeva il documento? Ce lo spiega Erik Gandini, regista bergamasco (https://it.wikipedia.org/wiki/Erik_Gandini) autore diVideocracy, che in Svezia vive e lavora. Lo spiega in un documentario importante, di cui si è parlato poco o, comunque, non abbastanza in Italia: La teoria svedese dell'amore (http://www.lab80.it/pagine/la-teoria-svedese-dell-amore-the-swedish-theory-of-love-di-erik-gandini-svezia-2015-90). Andato in onda nelle scorse settimane sulla Rai per Doc3 (http://www.doc3.rai.it/dl/portali/site/news/ContentItem-999ccdaa-67a1-46c0-8754-40e5ddafb0b7.html), il lavoro di Gandini sarà presto nelle sale cinematografiche, in versione integrale.

Ogni individuo dovrà essere considerato come autonomo, non come l'appendice di qualcun altro. È dunque necessario creare le condizioni economiche e sociali che ci renderanno finalmente individui indipendenti.
Manifesto del Partito Socialdemocratico svedese, 1972
Olof Palme, pilastro della socialdemocrazia svedese, voleva modernizzare il Paese. Riformò il sistema pensionistico, stabilì sussidi e forme di sostegno, edificò il paradiso del welfare attorno a un'idea non così scontata, quando si parla di Stato e diritti sociali: l'autonomia individuale. L'indipendenza degli individui. L'indipendenza della donna dall'uomo, dei figli dai padri, della madri dai figli. In qualche modo, la distopia immaginata dal grande drammaturgo svedese August Strindberg nella riscrittura post-amletica del Padre (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_padre), ma senza più ossessioni per la solitudine.
Oggi, in Svezia il 50% dei cittadini vive solo. Una vita senza l'altro e una morte che non è da meno: 1 cittadino su 4 muore in solitudine, abbandonato dai figli. È la teoria svedese dell'amore: un'idea talmente assoluta di indipendenza che porta a considerare che l'amore autentico può esistere solo tra estranei. O tra sconosciuti. O tra sé e sé: la relazione è un peso che sempre meno svedesi sembrano disposti a sopportare. Non serve. Nemmeno per avere figli.

In Svezia va per la maggiore la fecondazione fai da te. Una gran parte delle donne svedesi – svela Gandini – acquista sperma per corrispondenza. Lo fa dalla Cryos, una società danese fondata da Ole Schou. «La banca del seme più grande del mondo», alimentata da donatori che dichiarano di «volere il bene dell'umanità» e disponibile per tutti e per tutte le tasche. Lo sperma in Europa arriva con corriere espresso, conservato in ghiaccio secco e pronto all'uso (vengono fornite delle apposite fiale/siringhe fai da te). I tempi di consegna vanno da 1 a massimo 2 giorni.

Il prezzo va da 63 euro per 1 fiala/siringa ai 12mila euro per il "donatore esclusivo". Si possono poi consultare i dati ex post, con le fotografie dei bambini, il loro – testuale – «profilo di intelligenza emotiva e il campione vocale». Si può pure scegliere – anche qui: testuale – la razza: caucasica, africana, medio orientale. Più della metà dei clienti della Cryos sono donne single.
«Ho pensato che fosse meglio avere un figlio da sola, ed evitarmi la fatica di trovare un partner», dichiara una donna.
A 40 anni dal manifesto Familjen i framtiden - en socialistisk familjepolitik l'utopia svedese si è rivelata una desolante emancipazione regressiva. Si nasce soli, si vive soli, si muore soli. Come nota Gandini nel Docu-film: “Ognuno va per la propria strada ma non c'è nulla che li tenga insieme”. Quest’ultimo fenomeno è talmente aumentato negli ultimi anni che lo Stato svedese ha dovuto creare uffici appositi che si occupano di tutte le incombenze legali e burocratiche legate alla scoperta di un morto senza legami, nel disinteresse di figli e parenti.


https://www.youtube.com/watch?v=PQI2Yls4uuw

ziomaio
20-08-16, 22:20
L optimus capitalistico

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Robert
20-08-16, 23:02
esatto, lo scopo del capitalismo è la mercificazione totale dei rapporti umani e la famiglia cozza contro questo principio dato che in famiglia i rapporti "di lavoro" e gli scambi di beni/servizi avvengono senza l'uso del denaro ma per solidarietà e mutuo contributo

una società composta da persone sole per forza di cose invece ogni bene e servizio non potrà che ottenerlo ricorrendo al denaro

in questo certa sinistra, il capitalismo e i governi hanno gli stessi interessi, anche lo Stato perchè ogni scambio in denaro produce PIL ed entrate fiscali

ziomaio
20-08-16, 23:08
esatto, lo scopo del capitalismo è la mercificazione totale dei rapporti umani e la famiglia cozza contro questo principio dato che in famiglia i rapporti "di lavoro" e gli scambi di beni/servizi avvengono senza l'uso del denaro ma per solidarietà e mutuo contributo

una società composta da persone sole per forza di cose invece ogni bene e servizio non potrà che ottenerlo ricorrendo al denaro

in questo certa sinistra, il capitalismo e i governi hanno gli stessi interessi, anche lo Stato perchè ogni scambio in denaro produce PIL ed entrate fiscali
Stiamo finendo in una società distopica e la gente applaude e si accalca per farne parte...assurdo

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Traiano
21-08-16, 12:11
gli eccessi sono quasi sempre dannosi, come è st'autofecondazione. Ma l'alternativa familista cattolica all'italiana non è assolutamente meglio, anzi. Parlate di capitalismo ? Ma c'entra anche col familismo italiano, visto che chi ha di più può permettersi di regalare beni e servizi ( sto semplificando molto ) ai parenti, mentre chi non ne ha "condanna" i parenti ( o ce l'ha e li tiene in pugno ) o si dovrà arrangiare assistendo, in modo ovviamente non professionale, vista la mancanza di welfare. "Ogni individuo dovrà essere considerato come autonomo, non come l'appendice di qualcun altro. È dunque necessario creare le condizioni economiche e sociali che ci renderanno finalmente individui indipendenti."

Non vedo cosa ci sia di male in questo pensiero, anzi, tutte le società dovrebbero averlo come scopo. Poi non tutte le ciambelle riescono col buco.
Tra l'altro, se a "tenere assieme" è il familismo , allora meglio anche la Svezia con i suoi eccessi e con le cose che sono andate troppo oltre.

"Ognuno va per la propria strada ma non c'è nulla che li tenga insieme” ?
Beh, se ci sono questi casi, vuol dire che per esempio il vecchietto morto da solo ( ma col welfare garantito, non col familismo ) , se è appunto morto da solo vuol dire che con i figli si odiava. In Italia, sarebbe vissuto meno e peggio se fosse stato costretto a relazionarsi con i figli o i parenti con cui si odiava, tenuti assieme solo dal bisogno e dai soldi ("meglio non fare incazzare il nonno che poi forse ci lascia qualcosa" ) e in mezzo all'ipocrisia.

Ripeto, gli eccessi sono quasi sempre dannosi, ma tutta la vita meglio il modello Svezia che il modello familista-catto-comunista italiota.

Daser
21-08-16, 14:52
La pianificazione della famiglia, o in generale della vita degli individui, attiene ai socialisti, neri o rossi che siano. Col capitalismo va più d'accordo la famiglia sovrana in casa sua e nucleo della società e dell'economia. Dove c'è meno stato, c'è più famiglia.

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Robert
21-08-16, 15:16
Io la penso come Traiano, meglio un sistema individualistico spietato ma che almeno garantisce libertà totale e meritocrazia che un sistema basato sulle parentele e le raccomandazioni ed il mercato illegale

fra l'altro in Svezia sta cosa è temperata dallo stato sociale e le nascite per donna sono quasi al livello di sostituzione, comunque superiore a quelle dell'Italia

l'aspetto interessante però credo siano le conseguenze negative inaspettate cioè il declino demografico, diciamocelo, lasciati da soli in totale libertà, ben pochi di noi hanno voglia di prendersi le responsabilità di figliare...
idem la donna...

quindi bisogna sapere che a questo , chiamiamolo capital-atomismo, verso cui l'Occidente si sta dirigendo da decenni, più o meno inconsciamente e su cui convergono gli interessi di Stato, mondo imprendiitoriale, sinistra post-moderna e femminismo, ha pure dei lati negativi
oltretutto è un modello che ci si può permettere solo in tempi di crescita economica, in tempi di crisi si tende per forza di cosa a de-individualizzarsi