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Visualizza Versione Completa : Un "fascista di sinistra" (virgolette d'obbligo)



LupoSciolto°
07-09-16, 19:39
https://it.wikipedia.org/wiki/Rodrigo_Duterte

Perché quelle virgolette? Perché non sto affatto parlando di un personaggio come Nicola Bombacci, Otto Strasser o Stanis Ruinas. No. Sto parlando di un uomo di "sinistra" , filippino, primo ministro, solito usare metodi autoritari e politicamente scorrettissimi.

Il Duterte, infatti, sguinzaglia squadroni della morte per eliminare fisicamente gli spacciatori e richiede a voce alta la reintroduzione della pena capitale.

Ora: di fronte alla morte di chi vende eroina ai giovani, pur mettendocela tutta, non riesco a versare una sola lacrima. E' però vero che l'utilizzo indiscriminato della forza poliziesca e del cappio potrebbero, in periodi di crisi, rivolgersi contro lavoratori, disoccupati e diseredati (rei di scioperare o di boicottare la "produzione"). Va bene che Duterte si definisce di "sinistra", ma sappiamo tutti quanti danni ha combinato la "sinistra" negli ultimi 26 anni.

Interessante, invece, il suo posizionamento in ambito "geopolitico". Ottimi rapporti con Russia, Cina e sostegno alla Siria di Assad. Inoltre ho notato, con molto favore, l'antiamericanismo del primo ministro filippino.

Nessuno vuole lodarlo o mostrificarlo. Vedremo come si muoverà.

LupoSciolto°
07-09-16, 19:42
ESILARANTE!!!!!

Il presidente delle Filippine a Obama: "Figlio di p..., te la farò pagare"

Duterte ha intimato al presidente Usa di non interferire negli omicidi extragiudiziari oppure "figlio di p..., te la farò pagare" all'imminente summit in Laos. In due mesi di lotta alla droga la polizia filippina ha 'eliminato', più o meno legalmente, oltre 2mila spacciatori



Ultimo aggiornamento: 5 settembre 2016


Duterte insulta Obama: "Figlio di p..."Previoushttp://cdn-static.quotidiano.net/beta/6ace28b/img/blank.gif
7 | 7Rodrigo Duterte (Afp)
http://immagini.quotidiano.net/?url=http://p1014p.quotidiano.net:80/polopoly_fs/1.2485980.1473083732!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/gallery_800/image.JPG&h=495&pos=top&w=626&mode=clip


Duterte insulta Obama: "Figlio di p..." (http://www.quotidiano.net/esteri/foto/duterte-obama-1.2485992)

Manila, 5 settembre 2016 - Scatto d'ira del presidente delle Filippine,Rodrigo Duterte, che ha minacciato Barack Obama, intimandogli di non interferire negli omicidi extragiudiziari oppure "figlio di p..., te la farò pagare" all'imminente summit in Laos. "Devi portare rispetto, non solo sputare domande e dichiarazioni...Ci rotoleremo nel fango come maiali se mi farai una cosa del genere", ha aggiunto.
E' stata la dura risposta che il capo di Stato filippino ha dato a un reporter che gli chiedeva come avrebbe spiegato a Obama l'alto numero di omicidi extragiudiziali, nell'imminente faccia a faccia previsto a margine del vertice Asean in Laos, dove i due presidenti si recheranno nelle prossime ore. Duterte ha anche sottolineato di essere il leader di un Paese sovrano e di dover rispondere solo al popolo filippino.
Giorni fa il discusso presidente delle Filippine Rodrigo Duterte aveva minacciato l'uscita del Paese dalle Nazioni Unite in risposta alle critiche dell'ONU sulle esecuzioni sommarie nei blitz della polizia contro i narcos. Gli esperti dell'Onu per i diritti umani avevano condannato i metodi delle autorità filippine, esortandole a prevenire le uccisioni indiscriminate e le esecuzioni sommarie dei sospetti trafficanti di droga.
Duterte si era difeso sostenendo che le morti non sono legate alle azioni della polizia,e esortando le Nazioni Unite a condurre indagini più approfondite sul suo Paese. Il bilancio delle azioni della polizia però è pesante: oltre 700 spacciatori di droga uccisi da agenti, altri mille omicidilegati ai cartelli del narcotraffico. Cifre condannate ora non solo dalle associazioni per i diritti umani, ma direttamente dall'Onu, tanto da spingere il nuovo leader di Manila a minacciare di ritirare il Paese dall'organizzazione.
Altre fonti parlano di oltre 2.000 spacciatori o trafficanti uccisi dalla polizia nei due mesi di 'lotta alla droga' lanciata da Duterte. Washington pochi giorni fa aveva espresso preoccupazione.
Duterte ha ribadito che non prenderà ordini da nessuno, men che meno gli Stati Uniti, ex potenza coloniale nelle Filippine. "Non me ne frega niente di quelli che guardano al mio comportamento". Nelle sue invettive, non ha risparmiato neanche l'opposizione interna, prona a suo dire a Washington, criticando "quelli che hanno la capacità mentale dei cani che leccano il culo agli americani".
OBAMA: VALUTO SE INCONTRARE DUTERTE - Il presidente americanoBarack Obama ha detto di aver chiesto al suo staff di valutare se il previsto incontro con il capo di Stato filippino, Rodrigo Duterte, possa essere ancora "produttivo" alla luce delle sue ultime dichiarazioni.


http://immagini.quotidiano.net/?url=http://p1014p.quotidiano.net:80/polopoly_fs/1.2485325.1473071722!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg&h=350&m=crop&w=606

Fonte: Il presidente delle Filippine a Obama: "Figlio di p..., te la farò pagare" - Esteri - quotidiano.net (http://www.quotidiano.net/esteri/duterte-minaccia-obama-1.2485276)

Kavalerists
09-09-16, 06:07
https://it.wikipedia.org/wiki/Rodrigo_Duterte

Ora: di fronte alla morte di chi vende eroina ai giovani, pur mettendocela tutta, non riesco a versare una sola lacrima. E' però vero che l'utilizzo indiscriminato della forza poliziesca e del cappio potrebbero, in periodi di crisi, rivolgersi contro lavoratori, disoccupati e diseredati (rei di scioperare o di boicottare la "produzione"). Va bene che Duterte si definisce di "sinistra", ma sappiamo tutti quanti danni ha combinato la "sinistra" negli ultimi 26 anni.

Interessante, invece, il suo posizionamento in ambito "geopolitico". Ottimi rapporti con Russia, Cina e sostegno alla Siria di Assad. Inoltre ho notato, con molto favore, l'antiamericanismo del primo ministro filippino.

Nessuno vuole lodarlo o mostrificarlo. Vedremo come si muoverà.
Il prolema è tutto lì, quello evidenziato, mica me ne può fregare di meno della vita di spacciatori e delinquenti vari.
Confesso di non aver molto approfondito la conoscenza del personaggio, e non sapevo nemmeno si definisse di "sinistra", ma appunto, come sottolineato da te, oggi definirsi di dx o sx vuol dire poco o nulla, visto i danni fatti da certa sdicente sx alla parte sociale che invece dovrebbe difendere; questo è avvenuto soprattutto in Europa, magari ancora in certe nazioni asiatiche o sudamericane definirsi di sx vuol dire qualcosa di più serio.
Vedremo come si evolverà il personaggio, se ne avrà il tempo: i golpe CIA sono sempre dietro l'angolo, viste anche le sue relazioni estere: i padroni del mondo sono ancora loro, gli yanquis, anche se a volte danno l'idea di essere un pò in affanno.

RibelleInEsilio
09-09-16, 08:37
Credo sia facile per noi europei salotto TV e caffè commentare. Le Filippine sono uno stato dove intere regioni sono in mano a trafficanti, se Duterte è stato eletto sindaco e poi presidente significa che gli stessi filippini auspicano "estremi rimedi". Tuttavia resta un tipo strano.

Sembra Giudice Dredd.

Jerome
09-09-16, 10:49
Per me è egli stesso un criminale che ammazza extragiudizialmente anche innocente. Niente di diverso da Videla e Pinochet, che si giustificavano dicendo che "uccidevano i terroristi".

Kavalerists
09-09-16, 17:31
Per me è egli stesso un criminale che ammazza extragiudizialmente anche innocente. Niente di diverso da Videla e Pinochet, che si giustificavano dicendo che "uccidevano i terroristi".
No, non puoi metterli sullo stesso piano. Videla e Pinochet era notorio che eliminassero oppositori politici, erano stati messi là dalla CIA, e non li aveva eletti nessuno, se vogliamo attenerci al metodo democratico; per Duterte il discorso è diverso: è stato regolarmente eletto dai filippini, e ci sarà un motivo come sottolineato da RibelleInEsilio; non è amico della CIA e degli yanquis, anzi tuttaltro; si può discutere dei suoi metodi extragiudiziari e degli eccessi del personaggio, ma non mi sembra lo si possa accusare di non colpire realmente spacciatori e criminali vari o di colpire gli oppositori, alla fine ha vinto libere elezioni.
E comunque non credo lo si possa definire fascista, tantomeno di sinistra, se intendiamo questa parola nel suo significato reale, riferito ad un sistema politico di un preciso periodo storico, e non nell'uso onnicomprensivo ed inglobante tutto ciò che di negativo esiste nel mondo.

Jerome
09-09-16, 17:33
No, non puoi metterli sullo stesso piano. Videla e Pinochet era notorio che eliminassero oppositori politici, erano stati messi là dalla CIA, e non li aveva eletti nessuno, se vogliamo attenerci al metodo democratico; per Duterte il discorso è diverso: è stato regolarmente eletto dai filippini, e ci sarà un motivo come sottolineato da RibelleInEsilio; non è amico della CIA e degli yanquis, anzi tuttaltro; si può discutere dei suoi metodi extragiudiziari e degli eccessi del personaggio, ma non mi sembra lo si possa accusare di non colpire realmente spacciatori e criminali vari o di colpire gli oppositori, alla fine ha vinto libere elezioni.

Opinabile

FRUGALE
09-09-16, 17:54
Secondo me dura poco. Purtroppo.

LupoSciolto°
09-09-16, 18:13
E comunque non credo lo si possa definire fascista, tantomeno di sinistra, se intendiamo questa parola nel suo significato reale, riferito ad un sistema politico di un preciso periodo storico.

Chiaro. Non per niente l'ho messo tra virgolette :D

LupoSciolto°
09-09-16, 18:13
Secondo me dura poco. Purtroppo.

Anch'io ho questo sentore.

Logomaco
09-09-16, 18:15
Anch'io ho questo sentore.

Le Filippine sono un tassello molto importante nel quadro dell'egemonia USA nell'area sino-pacifica. O il tipo fa scena o effettivamente è difficile che possa durare

LupoSciolto°
09-09-16, 18:18
Per me è egli stesso un criminale che ammazza extragiudizialmente anche innocente. Niente di diverso da Videla e Pinochet, che si giustificavano dicendo che "uccidevano i terroristi".

Come già scritto da Kav: Pinochet e Videla erano due golpisti, Duterte è stato eletto dal popolo (non che la cosa lo esoneri da ogni responsabilità, sia chiaro!) e i suoi nemici numero uno sono gli spacciatori di eroina, non certo chi sta al di fuori del suo partito. Però...c'è sempre un però. Ci dissero che Ceausescu uccise migliaia e migliaia di persone. Poi venne fuori che gli sgherri atlantisti svuotarono, per l'occasione, gli obitori rumeni. Ci dissero che Saddam, non certo un mio modello, deteneva armi di "distruzione di massa". Poi venne fuori che erano cazzate. Ci dissero pure che Milosevic era colpevole di crimini contro l'umanità. Poi, dopo averlo avvelenato, saltò fuori che i capi di imputazione erano assurdi. Starei molto attento, quindi, alla propaganda occidentale.

LupoSciolto°
09-09-16, 18:20
Le Filippine sono un tassello molto importante nel quadro dell'egemonia USA nell'area sino-pacifica. O il tipo fa scena o effettivamente è difficile che possa durare

Stiamo a vedere...

Kavalerists
09-09-16, 19:42
Opinabile
certo, tutto, o quasi tutto, è opinabile.

Kavalerists
09-09-16, 19:45
Secondo me dura poco. Purtroppo.


Anch'io ho questo sentore.
Bè, certo: se vai contro gli yanquis e non hai un grosso protettore alle spalle è facile che non fai una bella fine.

Jerome
09-09-16, 20:08
Come già scritto da Kav: Pinochet e Videla erano due golpisti, Duterte è stato eletto dal popolo (non che la cosa lo esoneri da ogni responsabilità, sia chiaro!) e i suoi nemici numero uno sono gli spacciatori di eroina, non certo chi sta al di fuori del suo partito. Però...c'è sempre un però. Ci dissero che Ceausescu uccise migliaia e migliaia di persone. Poi venne fuori che gli sgherri atlantisti svuotarono, per l'occasione, gli obitori rumeni. Ci dissero che Saddam, non certo un mio modello, deteneva armi di "distruzione di massa". Poi venne fuori che erano cazzate. Ci dissero pure che Milosevic era colpevole di crimini contro l'umanità. Poi, dopo averlo avvelenato, saltò fuori che i capi di imputazione erano assurdi. Starei molto attento, quindi, alla propaganda occidentale.

Duterte se ne vanta, quindi non è propaganda. Comunque credo che non faccia fuori solo narcos dell'eroina ma pure "spacciatori" di cannabis, non fanno differenze. E se usasse tale pretesto per far fuori avversari politici e gente scomoda,cone fece Fujimori?

Logomaco
09-09-16, 21:08
Duterte se ne vanta, quindi non è propaganda. Comunque credo che non faccia fuori solo narcos dell'eroina ma pure "spacciatori" di cannabis, non fanno differenze. E se usasse tale pretesto per far fuori avversari politici e gente scomoda,cone fece Fujimori?

Ci sono poche informazioni per giudicare. Pare che ampie zone di quel paese siano sotto il controllo di organizzazione di tipo mafioso/terroristico, che a modo dei nostrani hanno come attività principale il narcotraffico. Poi, non è chiaro se quest'azione governativa violenta sia rivolta contro simili personaggi o sia piuttosto una copertura per colpire qualche sfigato (allo scopo di tranquillizzare le masse bramose d'ordine) o dissidenti politici. Può anche essere, vista la posizione geopolitica di quel paese, che il suo antiobamismo sia una facciata, fa la voce grossa per impressionare i suoi elettori ma poi dietro le quinte e' culo e camicia con gli americanos.

Kavalerists
09-09-16, 22:32
Può anche essere, vista la posizione geopolitica di quel paese, che il suo antiobamismo sia una facciata, fa la voce grossa per impressionare i suoi elettori ma poi dietro le quinte e' culo e camicia con gli americanos.
Questa potrebbe essere un'ipotesi assolutamente non peregrina, ma appunto, al momento, solo un'ipotesi, almeno fin quando non potrà essere supportata da qualche dato certo ( tipo un qualche tentativo di golpe o qualche nuova rivoluzione colorata sorosiana per tentare di destituirlo, da ora ad entro i prossimi due anni ).

LupoSciolto°
09-09-16, 22:37
Duterte se ne vanta, quindi non è propaganda.

Non mi sono spiegato. A parte il fatto che le sue dichiarazioni possono essere state mistificate dagli yankee, ma anche se avesse ucciso spacciatori di eroina (piuttosto che soggetti come pedofili e mafiosi) io continuerò a dormire sonni tranquilli. Anzi: migliori! A me il pacifismo e il dirittoumanismo non piacciono né interessano.


Comunque credo che non faccia fuori solo narcos dell'eroina ma pure "spacciatori" di cannabis, non fanno differenze.

E questa notizia dove l'avresti letta? A me pare una tua semplice supposizione.


E se usasse tale pretesto per far fuori avversari politici e gente scomoda,cone fece Fujimori?

IN LINEA DI PRINCIPIO sono a favore della pena di morte. Bestie come i criminali summenzionati, come Pietro Maso , come l'enigmatico "Mostro di Firenze", ma anche i capitalisti della Thyssenkrupp o gli stragisti legati ai servizi segreti, meriterebbero l'impiccagione.

Il problema, semmai, è il seguente: in quale sistema sociale viviamo? Chi ci comanda?

Dopo che ti sarai dato una risposta, e spero che sia simile alla mia, capirai che all'interno di uno stato demoborghese la pena capitale può tranquillamente tramutarsi in un'arma per colpire i dissidenti e gli oppositori politici. Al momento, quindi, non posso sostenere il ripristino di una simile misura. QUANDO esisterà una società equa , dove ogni uomo e ogni donna avranno diritto a un lavoro decente, a una casa, all'assistenza sanitaria gratuita (possibilmente senza file e lunghe attese create ad hoc) e un'istruzione pubblica di qualità, solo in un simile contesto si potrà procedere in maniera estremamente severa. Solo allora, infatti, il boia potrà colpire. In molti paesi socialisti, te lo voglio ricordare, la pena capitale esiste(va).

Jerome
10-09-16, 18:41
Non mi sono spiegato. A parte il fatto che le sue dichiarazioni possono essere state mistificate dagli yankee, ma anche se avesse ucciso spacciatori di eroina (piuttosto che soggetti come pedofili e mafiosi) io continuerò a dormire sonni tranquilli. Anzi: migliori! A me il pacifismo e il dirittoumanismo non piacciono né interessano. E questa notizia dove l'avresti letta? A me pare una tua semplice supposizione. IN LINEA DI PRINCIPIO sono a favore della pena di morte. Bestie come i criminali summenzionati, come Pietro Maso , come l'enigmatico "Mostro di Firenze", ma anche i capitalisti della Thyssenkrupp o gli stragisti legati ai servizi segreti, meriterebbero l'impiccagione. Il problema, semmai, è il seguente: in quale sistema sociale viviamo? Chi ci comanda? Dopo che ti sarai dato una risposta, e spero che sia simile alla mia, capirai che all'interno di uno stato demoborghese la pena capitale può tranquillamente tramutarsi in un'arma per colpire i dissidenti e gli oppositori politici. Al momento, quindi, non posso sostenere il ripristino di una simile misura. QUANDO esisterà una società equa , dove ogni uomo e ogni donna avranno diritto a un lavoro decente, a una casa, all'assistenza sanitaria gratuita (possibilmente senza file e lunghe attese create ad hoc) e un'istruzione pubblica di qualità, solo in un simile contesto non saranno più tollerati omicidi cruenti, violenze sui minori o tentativi armati di golpe. Solo allora, quindi, il boia potrà colpire. In molti paesi socialisti, infatti, la pena capitale esiste(va).Io sono contro la pena di morte, tranne in periodi di guerra civile dove potrebbe in taluni casi essere applicata, ad esempio contro una persona pericolosa anche se prigioniera (un esempio poteva essere Hitler), la cui sola esistenza in vita possa causare gravissimi danni da parte dei suoi seguaci. In altri casi sono contrario IN OGNI CASO, per moltissimi motivi. In URSS esisteva solo per i reati militari e politici gravi. Non per l'omicidio, in tempo di pace, è stata introdotta tardi in epoca brezneviana. Inoltre si sa che sono antiproibizionista, quindi contrario alla guerra alla droga specie se diretta contro le droghe leggere.

RibelleInEsilio
12-09-16, 15:59
Se Duterte fa sul serio credo anch'io che non durerà molto, ha anche fatto l'occhiolino ai cinesi; con un'opposizione che non vede l'ora di farlo fuori e gli Stati Uniti che magari si ritroverebbero con il più prezioso burattino del Pacifico ad allinearsi a Pechino non penso che il tipo campi a lungo.

LupoSciolto°
12-09-16, 16:30
Se Duterte fa sul serio credo anch'io che non durerà molto, ha anche fatto l'occhiolino ai cinesi; con un'opposizione che non vede l'ora di farlo fuori e gli Stati Uniti che magari si ritroverebbero con il più prezioso burattino del Pacifico ad allinearsi a Pechino non penso che il tipo campi a lungo.

E' quello che tutti pensiamo.

LupoSciolto°
12-09-16, 16:37
Io sono contro la pena di morte, tranne in periodi di guerra civile dove potrebbe in taluni casi essere applicata, ad esempio contro una persona pericolosa anche se prigioniera (un esempio poteva essere Hitler)

Questo è un altro discorso. Nelle Filippine, attualmente, non c'è nessuna guerra nel senso letterale del termine. Solo un duro braccio di ferro tra cosche di spacciatori e governo.



In altri casi sono contrario IN OGNI CASO, per moltissimi motivi.

Ognuno ha i suoi buoni motivi



In URSS esisteva solo per i reati militari e politici gravi. Non per l'omicidio, in tempo di pace, è stata introdotta tardi in epoca brezneviana. Inoltre si sa che sono antiproibizionista, quindi contrario alla guerra alla droga specie se diretta contro le droghe leggere.

Chissà come mai Chikatilo è stato giustiziato. Non mi dire che , in realtà, era americano o cinese:D

Capisco l'anti-proibizionismo, ma ti risulta che Duterte abbia fatto assassinare consumatori o spaccini di cannabis?? Se ne sei certo, per favore, postaci un articolo attendibile.

Avanguardia
13-09-16, 20:35
Ne so troppo poco per giudicare.