UnizoO
16-12-16, 13:16
La risposta potrebbe essere forse banale (se si è insieme alla persona giusta ed essere economicamente apposto), soprattutto per il fatto di pentirsene una volta raggiunta una certa età (appunto per l'istinto di procreazione), questo soprattutto quando si vedono coppie in giro con dei bei bebè cicciotti...
Ma a parte questo, devo dire di non trovare molto allettante la cosa...
Il periodo da neonato è quello che più mi piacerebbe nonostante vi siano i più grandi sforzi necessari per crescerlo ed accudirlo, ma..,
- da bambino è molto probabile diventa viziato e rognoso come spesso succede a quella età, d'altra parte però puoi vederlo crescere, insegnarli cose e via dicendo
- da adolescente il pensiero di una figa o di un bel cazzo fan si che i genitori vengano messi allo stesso piano di un bidè e si vergognano pure a farsi vedere con voi
- da ventenni e più le cose migliorano, il rapporto diventa più ampio ecc
Scrivo questo vedendo come sono cresciuto io: seppur tranquillo ero abbastanza frignoso, rompevo sempre che non volevo uscire con loro, da preadolescente ero il classico pesce lesso, inoltre ho sempre dato pochissime soddisfazioni alla mia famiglia (scarso a scuola, mediocre coi rapporti umani)
Ora le cose vanno meglio, ma a questo punto da qui a pochi anni me ne andrò via e ci si vedrà una volta ogni tanto quando capita e nelle festività (visto che non è detto che vada ad abitare vicino dove sto ora..)
La questione sarebbe quella di crescere un figlio in chiave prettamente altruistica (seppur delle gioie non manchino) anteponendo totalmente il dovere di crescerlo per poi lasciarlo alla sua vita, il circolo della vita appunto
Però, "bho,,,"
Ma a parte questo, devo dire di non trovare molto allettante la cosa...
Il periodo da neonato è quello che più mi piacerebbe nonostante vi siano i più grandi sforzi necessari per crescerlo ed accudirlo, ma..,
- da bambino è molto probabile diventa viziato e rognoso come spesso succede a quella età, d'altra parte però puoi vederlo crescere, insegnarli cose e via dicendo
- da adolescente il pensiero di una figa o di un bel cazzo fan si che i genitori vengano messi allo stesso piano di un bidè e si vergognano pure a farsi vedere con voi
- da ventenni e più le cose migliorano, il rapporto diventa più ampio ecc
Scrivo questo vedendo come sono cresciuto io: seppur tranquillo ero abbastanza frignoso, rompevo sempre che non volevo uscire con loro, da preadolescente ero il classico pesce lesso, inoltre ho sempre dato pochissime soddisfazioni alla mia famiglia (scarso a scuola, mediocre coi rapporti umani)
Ora le cose vanno meglio, ma a questo punto da qui a pochi anni me ne andrò via e ci si vedrà una volta ogni tanto quando capita e nelle festività (visto che non è detto che vada ad abitare vicino dove sto ora..)
La questione sarebbe quella di crescere un figlio in chiave prettamente altruistica (seppur delle gioie non manchino) anteponendo totalmente il dovere di crescerlo per poi lasciarlo alla sua vita, il circolo della vita appunto
Però, "bho,,,"