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famedoro
05-08-10, 08:38
IL processo ANTONVENETA

Brancher condannato a due anni La sentenza del tribunale di Milano.

L’ex ministro accusato di ricettazione e appropriazione indebita IL processo ANTONVENETA Brancher condannato a due anni La sentenza del tribunale di Milano. L’ex ministro accusato di ricettazione e appropriazione indebita MILANO

- L’ex ministro Aldo Brancher è stato condannato dal Tribunale di Milano a due anni di reclusione per ricettazione e appropriazione indebita nel processo con rito abbreviato per la vicenda Antonveneta. Lo hanno riferito fonti legali. La procura aveva chiesto la condanna a due anni di carcere. Brancher ha lasciato l’incarico di ministro alla Sussidiarietà e al Decentramento all’inizio del mese poche settimane dopo la nomina, sull’onda delle polemiche scatenate dalla sua richiesta di potersi avvalere del legittimo impedimento nel processo. LA MOGLIE

- In particolare, Brancher è stato condannato per due episodi di appropriazione indebita e altrettanti di ricettazione mentre è stato assolto da altre due presunte ricettazioni. L’ex ministro è stato condannato anche a 4 mila euro di multa. La posizione della moglie, Luana Magnezzo, accusata anche lei di appropriazione indebita in concorso con il marito, è stata stralciata e gli atti sono stati trasmessi a Lodi in quanto il giudice Anna Maria Gatto ha ritenuto il tribunale di Milano incompetente. APPELLO - «Le sentenze si rispettano sempre anche quando non si condividono». Così Filippo Dinacci, legale dell’ex ministro

Aldo Brancher, ha commentato la sentenza del tribunale di Milano, preannunciando che verrà fatto appello. «Questa è solo una tappa, non mi ritengo soddisfatto, sicuramente faremo appello», ha aggiunto l’avvocato. 28

luglio 2010(ultima modifica: 29 luglio 2010)
IL processo ANTONVENETA

Brancher condannato a due anni

La sentenza del tribunale di Milano. L'ex ministro accusato di ricettazione e appropriazione indebita

MILANO - L'ex ministro Aldo Brancher è stato condannato dal Tribunale di Milano a due anni di reclusione per ricettazione e appropriazione indebita nel processo con rito abbreviato per la vicenda Antonveneta. Lo hanno riferito fonti legali. La procura aveva chiesto la condanna a due anni di carcere. Brancher ha lasciato l'incarico di ministro alla Sussidiarietà e al Decentramento all'inizio del mese poche settimane dopo la nomina, sull'onda delle polemiche scatenate dalla sua richiesta di potersi avvalere del legittimo impedimento nel processo.

LA MOGLIE - In particolare, Brancher è stato condannato per due episodi di appropriazione indebita e altrettanti di ricettazione mentre è stato assolto da altre due presunte ricettazioni. L'ex ministro è stato condannato anche a 4 mila euro di multa. La posizione della moglie, Luana Magnezzo, accusata anche lei di appropriazione indebita in concorso con il marito, è stata stralciata e gli atti sono stati trasmessi a Lodi in quanto il giudice Anna Maria Gatto ha ritenuto il tribunale di Milano incompetente.

APPELLO - «Le sentenze si rispettano sempre anche quando non si condividono». Così Filippo Dinacci, legale dell'ex ministro Aldo Brancher, ha commentato la sentenza del tribunale di Milano, preannunciando che verrà fatto appello. «Questa è solo una tappa, non mi ritengo soddisfatto, sicuramente faremo appello», ha aggiunto l'avvocato.


28 luglio 2010(ultima modifica: 29 luglio 2010)




Brancher condannato a due anni - Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/10_luglio_28/brancher-antonveneta-condannato_5fde2d84-9a67-11df-8969-00144f02aabe.shtml)

Benchè la notizia sia di qualche giorno fa... beh mi è sembrato giusto far notare che certi dubbi sulla legittimità di chiedere le dimissioni da ruoli di prestigio all'interno del partito a volte non sono così infondati se si vuole mantenere una certa legittimità morale, non dimentichiamoci che nella cosiddetta prima repubblica c'era la buona abitudine di dimettersi se si veniva inquisiti....

... forse anche per quello che adesso gli italiani hanno così poca fiducia nella classe politica....