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Visualizza Versione Completa : Futuro e Libertà e l'immigrazione



SteCompagno
07-08-10, 19:24
Premetto che a sinistra io la penso abbastanza rigidamente sull'immigrazione e non faccio parte di quella schiera che li vuole imbarcare tutti o che non capisce che nelle zone degradate spesso immigrazione clandestina significa criminalità (non significa essere leghisti per me ma conoscere un pò le grandi città).

So che Fini su questo punto ha idee diverse da Berlusconi e diverse da Bossi,ma un compagno in sezione mi faceva notare che stava navigando sul sito di AN e vedendo alcuni manifesti della campagna elettorale 2008 ce ne era uno con una scritta bella grande "MAI PIU' CLANDESTINI SOTTO CASA".

questo

http://www.sferapubblica.it/public/Clandestini-An.jpg

Ripeto,premesso che io (anomalo a sinistra ? forse,ma non tra la gente comune di sinistra e non i radical-chic) potrei perfino essere d'accordo con quella scritta,la posizione di Fini e di Futuro e Libertà sull'immigrazione clandestina qual'è ?

famedoro
07-08-10, 19:39
Contrasto all'immigrazione clandestina, regolarizzazione quando possibile degli stessi clandestini gia presenti sul territorio... un esempio potrebbe essere il contrasto alla legge che impone al clandestino che ha trovato lavoro di potersi regolarizzare solo dal paese di origine e non dall'italia... e integrazione degli immigrati regolari, si pensi alle proposte per naturalizzare i figli degli immigrati anche prima del compimento del 18° anno di età...

...per i restanti clandestini presenti sul territorio... beh resta comunque l'espulsione...

apibroker
08-08-10, 11:54
Bella domanda. Se ci si basa sul pensiero di Fini espresso nel libro il Futuro della Libertà, bisogna rovesciare il problema.
Posto che il contrasto all'immigrazione clandestina ci deve essere e la guardia va sempre mantenuta alta, iniziamo a pensare a chi in Italia già c'è e regolarmente? Stiamo parlando di milioni di persone che contribuiranno a pagare la nostra pensione. Gente più giovane di noi che fa lavori di tutti i tipi, che paga le tasse e paga i contributi, che consuma, compra macchine, va nei supermercati, compra abiti.
Il contributo alle entrate previdenziali, alle entrate fiscali ed alla formazione del PIl è notevole. Quindi tralasciando il fattore umano e parlando al pragmatismo della Destra, la necessità di integrazione si fa sempre più pressante.

Garat
08-08-10, 12:30
Contrasto all'immigrazione clandestina, regolarizzazione quando possibile degli stessi clandestini gia presenti sul territorio... un esempio potrebbe essere il contrasto alla legge che impone al clandestino che ha trovato lavoro di potersi regolarizzare solo dal paese di origine e non dall'italia... e integrazione degli immigrati regolari, si pensi alle proposte per naturalizzare i figli degli immigrati anche prima del compimento del 18° anno di età...

...per i restanti clandestini presenti sul territorio... beh resta comunque l'espulsione...

Circa le norme sui medici spia o sulle ronde?
Condividete? Siete contrari?
Sugli sbarchi?
Pensate sia il caso di controllare se ci siano "aventi diritto all'asilo politico" o siete d'accordo con chi vuole il rimpatrio senza controllo?

Scusate le domande specifiche, ma il tema è interessante.

famedoro
08-08-10, 12:36
Circa le norme sui medici spia o sulle ronde?
Condividete? Siete contrari?
Sugli sbarchi?
Pensate sia il caso di controllare se ci siano "aventi diritto all'asilo politico" o siete d'accordo con chi vuole il rimpatrio senza controllo?

Scusate le domande specifiche, ma il tema è interessante.

Le posizioni sono note... non si può avallare l'obbligo di denuncia per gli immigrati anche se clandestini che si rivolgono al pronto soccorso...

Stessa cosa sulle ronde quando si cerca solo una giustizia fai da te...

Sugli sbarchi anche quella è posizione già nota, il respingimento è applicabile purchè si verifichi il diritto di asilo, cosa che però può essere fatta anche dopo il respingimento...

SteCompagno
08-08-10, 19:34
Grazie mille ad apibroker e famedoro per le risposte,se posso azzardare un giudizio,fondamentalmente non ci sono grosse differenze tra quello che avete detto voi e le tendenze principali del centrosinistra (tutti sanno che la panzana che la sinistra vuole farli entrare tutti per avere una nuova base elettorale come ragliano i leghisti è appunto una sciocchezza ma che dal primo governo prodi il centrosinistra ha una politica sull'immigrazione di tipo europeo) e ne sono contento perchè sono temi sulla quale alla fine destra e sinistra contano un pò poco se non nella specificità italiana di scontro totale sempre su tutto.

Più che altro ho voluto aprire il topic perchè si parla dello strappo di Fini dalla corazzata becera PDL-Lega sempre in funzione di federalismo e giustizia,quando in realtà anche su immigrazione e diritti le visioni sono ben diverse.

trilex
08-08-10, 20:07
alcune cose condivisibili, ma CAZZO, che piroette NEO kompagni!