PDA

Visualizza Versione Completa : Il giornale della guerra Europea, 1914



Orla
05-09-17, 11:16
Un utente di reddit ha trovato una copia originale del Giornale della Guerra Europea, datato 25 ottobre 1914. L'ha scannerizzato e messo online, è davvero interessante per chi è appassionato.
LINK (http://imgur.com/a/gKCrk)

FrancoAntonio
05-09-17, 11:39
bello

è stata forse l'ultima guerra combattuta in modo cavalleresco (sul fronte occidentale) della storia

Orla
05-09-17, 13:25
sono d'accordo

massena
07-09-17, 23:50
bello

è stata forse l'ultima guerra combattuta in modo cavalleresco (sul fronte occidentale) della storia

lanciafiamme, gas asfissianti, storie sui tedeschi che mozzano le mani ai bambini belgi, guerra sottomarina indiscriminata, filo spinato come le bestie, mazze ferrate, piccoli avanzamenti costati migliaia di tonnellate di carne umana, decimazione dei reparti ribelli...
proprio una cosa cavalleresca.
le guerre non sono mai cavalleresche. sono i re e i generali che credono di essere cavallereschi perché non devono scannare nessuno, lo fanno fare gli altri. per loro quando uno si dichiara sconfitto poi si torna amici come prima. e poi erano tutti parenti come nick e willi.

FrancoAntonio
08-09-17, 12:23
e poi erano tutti parenti come nick e willi.e anche Giorgio V d'Inghilterra, i tre erano cugini di primo grado, una guerra veramente assurda, la fine degli stati paternalisti e dell'Europa dominatrice del mondo

Io sono convinto che il progresso sarebbe avvenuto comunque, la previdenza sociale la invento' Bismarck alla fine del XIX secolo, e inoltre non sarebbero andati distrutti miliardi in spese di guerra e danni

agaragar
08-09-17, 13:11
bello

è stata forse l'ultima guerra combattuta in modo cavalleresco (sul fronte occidentale) della storia

Il gas.....


sono d'accordo

le mitragliatrici anke

le trincee con le cimici

molto kavalleresko...

FrancoAntonio
08-09-17, 13:27
Il gas.....



le mitragliatrici anke

le trincee con le cimici

molto kavalleresko...le trincee con la tregua di natale quando francesi e tedeschi uscirono dalla trincea per festeggiare natale insieme

Orla
08-09-17, 14:49
Il gas.....



le mitragliatrici anke

le trincee con le cimici

molto kavalleresko...

la guerra è guerra, la guerra di trincea è stata di certo la peggiore mai sperimentata rispetto alle campali che si affrontavano nei tempi più antichi. Ma di certo è stata l'ultima guerra dove a fare la differenza erano gli uomini, con il loro modo diverso di affrontare la realtà, le responsabilità e il rapporto umano e gerarchico.

Grubach-Kléber
08-09-17, 15:07
Chi ha sottomano l'edizione Anni Ottanta de "La Seconda Guerra Mondiale - Una storia di uomini" curata da Enzo Biagi, troverà nel primo volume un paio di pagine letteralmente da manuale in cui, come premessa alla spiegazione delle nuove tattiche tedesche sull'uso combinato di fanteria e mezzi motocorazzati appoggiati dall'aeronautica, si illustrano il mutamento delle proporzioni numeriche tra attacco e difesa necessarie per ottenere una offensiva di successo, del tipo di armamento di entrambe le forze e della velocità media di avanzamento della fanteria dalle guerra napoleoniche alla I GM.

La I GM sul fronte occidentale come su quello italiano è stata il punto più alto mai raggiunto dallo scudo contro la spada, una supremazia persa soltanto quando il mezzo corazzato e quello motorizzato hanno trovato una dottrina che ne massimizzasse l'efficacia e riacquistata solo in parte con la diffusione capillare di armi portatili ed aviolanciate controcarro.

Saturno
08-09-17, 15:26
La Prima Guerra Mondiale fu la prima guerra dove si applicò la rivoluzione industriale: vince chi ha l'apparato industriale più forte, chi ha più uomini da mandare al macello e più risorse da consumare nello sforzo bellico.

FrancoAntonio
08-09-17, 16:02
La Prima Guerra Mondiale fu la prima guerra dove si applicò la rivoluzione industriale: vince chi ha l'apparato industriale più forte, chi ha più uomini da mandare al macello e più risorse da consumare nello sforzo bellico.la Russia aveva un numero infinito di carne umana ma non aveva l'apprato industriale, gli altri paesi avevano l'apparato industriale ma scarseggiavano in uomini

Alla fine piu' che di vittoria di USA-Inghilterra-Francia Italia si tratto' di un pareggio

la Germania non venne mai invasa furono le rivoluzioni boslsceviche a metterla in ginocchio, non le sconfitte

agaragar
08-09-17, 19:12
la Russia aveva un numero infinito di carne umana ma non aveva l'apprato industriale, gli altri paesi avevano l'apparato industriale ma scarseggiavano in uomini

Alla fine piu' che di vittoria di USA-Inghilterra-Francia Italia si tratto' di un pareggio

la Germania non venne mai invasa furono le rivoluzioni boslsceviche a metterla in ginocchio, non le sconfitte

Le crisi economiche del 23 e 29 magari? Non proprio bolsceviche :rolleyes:

Orla
08-09-17, 20:26
ah ma voi parlavate della cavalleria vera? pensa te quanto non capisco n cazzo, io mi riferivo all'aspetto nobile della guerra.

Flaviogiulio
09-09-17, 09:20
la Russia aveva un numero infinito di carne umana ma non aveva l'apprato industriale, gli altri paesi avevano l'apparato industriale ma scarseggiavano in uomini

Alla fine piu' che di vittoria di USA-Inghilterra-Francia Italia si tratto' di un pareggio

la Germania non venne mai invasa furono le rivoluzioni boslsceviche a metterla in ginocchio, non le sconfitte
Se Atene piange, Sparta non ride. La prima guerra mondiale fu un po' la stessa cosa, un insensato macello di carne umana in cui l'Europa divorò sé stessa e il suo primato e che fece nascere il bolscevismo. È difficile trovare nella storia umana eventi altrettanto nefasti. Il link del giornale d'epoca è molto interessante.

Saturno
09-09-17, 09:28
la Russia aveva un numero infinito di carne umana ma non aveva l'apprato industriale, gli altri paesi avevano l'apparato industriale ma scarseggiavano in uomini

Alla fine piu' che di vittoria di USA-Inghilterra-Francia Italia si tratto' di un pareggio

la Germania non venne mai invasa furono le rivoluzioni boslsceviche a metterla in ginocchio, non le sconfitte

Francia e Inghilterra avevano gli imperi coloniali che erano enormi riserve di carne da cannone da mandare al fronte. La Germania se non fosse scoppiata la rivoluzione e avesse continuato la guerra sarebbe stata alla fine invasa ed occupata visto che nel 18 era ormai allo stremo delle forze per quanto riguarda uomini e mezzi.

FrancoAntonio
09-09-17, 10:02
Le crisi economiche del 23 e 29 magari? Non proprio bolsceviche :rolleyes:stiamo parlando del 1918

FrancoAntonio
09-09-17, 10:05
Francia e Inghilterra avevano gli imperi coloniali che erano enormi riserve di carne da cannone da mandare al fronte. La Germania se non fosse scoppiata la rivoluzione e avesse continuato la guerra sarebbe stata alla fine invasa ed occupata visto che nel 18 era ormai allo stremo delle forze per quanto riguarda uomini e mezzi.in una guerra ci sono sempre momenti di crisi e poi nel 1918 la Germania aveva occupato l'Ucraina e i suoi immensi campi di grano, quindi la fame non la soffriva, le rivoluzioni e gli ammutinamenti invece la misero in ginocchio

Piuttosto erano la Bulgaria e l'Austria a essere in crisi, la Bulgaria aveva chiesto l'armistizio a fine settembre

agaragar
09-09-17, 11:25
stiamo parlando del 1918

Non ci fu una rivoluzione ma delle agitazioni

lasciate correre dagli ufficiali per finire la guerra prima di essere invasi

Saturno
09-09-17, 13:06
in una guerra ci sono sempre momenti di crisi e poi nel 1918 la Germania aveva occupato l'Ucraina e i suoi immensi campi di grano, quindi la fame non la soffriva, le rivoluzioni e gli ammutinamenti invece la misero in ginocchio

Piuttosto erano la Bulgaria e l'Austria a essere in crisi, la Bulgaria aveva chiesto l'armistizio a fine settembre

L'operazione Faustschlag serviva per spingere la Russia all'armistizio e potere concentrare tutti gli sforzi bellici sul fronte occidentale.

massena
10-09-17, 01:18
in una guerra ci sono sempre momenti di crisi e poi nel 1918 la Germania aveva occupato l'Ucraina e i suoi immensi campi di grano, quindi la fame non la soffriva, le rivoluzioni e gli ammutinamenti invece la misero in ginocchio

Piuttosto erano la Bulgaria e l'Austria a essere in crisi, la Bulgaria aveva chiesto l'armistizio a fine settembre

non è vero.
erano distrutti e alla fame.
nessuna agitazione interna fino al collasso militare.
infatti l'intesa prevedeva di vincere nella primavera del '19, ma la germania è collassata prima, anzi, a dire il vero è collassata prima l'austria (parliamo di giorni) e la germania, vistasi sola e perduta, si è arresa.
ormai non avevano più uomini e mezzi, erano alla fame (letterale). non so che classi avevano chiamato, ma noi italiani non abbiamo neanche usato la classe 1900, ci siamo fermati al 1899, poi ci siamo fermati preferendo recuperare gli ammalati e i feriti nel 1918 e tenendo quelli del 1900 (200.000 uomini) per le battaglie del 1919 che non ci sono state.
sbarcavano gli americani al ritmo di decine di migliaia al mese. tutto quello che avevano i tedeschi se lo erano bruciato nell'offensiva della primavera, dove avevano perso ogni possibilità non di vittoria (che erano già sfumate dopo Verdun, e lo sapevano benissimo) ma neanche di una pace onorevole con il nemico altrettanto sfinito (a questo puntavano ormai da due anni)
la francia diceva di aver esaurito il suo potenziale umano nel 1917, ma non aveva raschiato il fondo del barile per esigenze politiche. uno sforzo supremo poteva ancora farlo. la GB aveva avuto meno perdite rispetto alla popolazione e poteva usare ancora molte risorse dall'impero. il blocco navale aveva funzionato e la flotta tedesca se ne stava buona nei porti perché non poteva reggere il confronto con quella inglese.
la perdita della russia era ampiamente bilanciata dagli americani, che avevano risorse economiche illimitate e milioni di soldati freschi e ben armati.
l'italia aveva un esercito totalmente recuperato dopo la sconfitta di caporetto e le perdite della battaglia (vittoriosa) del solstizio. stavano predisponendo le divisioni di cavalleria e le brigate da inseguimento senza le artiglierie pesanti, sicuri dello sfondamento e del dilagare oltre il carso nelle pianure della slovenia per arrivare a Vienna e in ungheria.
certo, nel mondo slavo c'era la rivoluzione imminente (rivolta della flotta asburgica e proclamazione dei soviet dei marinai, nascita della jugoslavia), e anche in germania serpeggiavano idee rivoluzionarie, ma queste prese di posizione erano la CONSEGUENZA della sconfitta militare.

massena
10-09-17, 01:31
ah, volevo aggiungere che ad agosto c'è stato il centenario dell'XI battaglia dell'Isonzo. si è trattato del più grande sforzo dell'esercito italiano, che nell'estate del 1917 era il più grande e potente che l'italia avesse mai avuto e che non avrà mai più in futuro.
quella volta abbiamo sfondato il fronte austriaco e letteralmente annientato la loro capacità di difesa, solo che non ce ne siamo accorti e non avevamo preparato l'inseguimento e l'avanzamento delle artiglierie. il successo sull'altipiano della Bainsizza era stato tale che non si era nemmeno pensato al rifornimento di acqua per le truppe che erano avanzate troppo rispetto al solito e l'offensiva si è arenata per questioni logistiche.
peccato, perché in contemporanea l'attacco sul carso alle pendici dell'Hermada si era concluso con il solito inutile macello.
Dopo questa battaglia gli austriaci sono andati dai tedeschi con il cappello in mano dicendo che la prossima volta non sarebbero riusciti a resistere. Lo stato maggiore germanico ha quindi deciso di provare a dare un colpo all'Italia prima del piano risolutivo della primavera del 1918 e ha mandato Von Below e Krafft a fare un giro sul medio Isonzo per trovare una soluzione. I due hanno capito che a Caporetto si poteva fare qualcosa di buono e hanno preparato il loro capolavoro.

agaragar
10-09-17, 02:17
ah, volevo aggiungere che ad agosto c'è stato il centenario dell'XI battaglia dell'Isonzo. si è trattato del più grande sforzo dell'esercito italiano, che nell'estate del 1917 era il più grande e potente che l'italia avesse mai avuto e che non avrà mai più in futuro.
quella volta abbiamo sfondato il fronte austriaco e letteralmente annientato la loro capacità di difesa, solo che non ce ne siamo accorti e non avevamo preparato l'inseguimento e l'avanzamento delle artiglierie. il successo sull'altipiano della Bainsizza era stato tale che non si era nemmeno pensato al rifornimento di acqua per le truppe che erano avanzate troppo rispetto al solito e l'offensiva si è arenata per questioni logistiche.
peccato, perché in contemporanea l'attacco sul carso alle pendici dell'Hermada si era concluso con il solito inutile macello.
Dopo questa battaglia gli austriaci sono andati dai tedeschi con il cappello in mano dicendo che la prossima volta non sarebbero riusciti a resistere. Lo stato maggiore germanico ha quindi deciso di provare a dare un colpo all'Italia prima del piano risolutivo della primavera del 1918 e ha mandato Von Below e Krafft a fare un giro sul medio Isonzo per trovare una soluzione. I due hanno capito che a Caporetto si poteva fare qualcosa di buono e hanno preparato il loro capolavoro.
Aggiungiamo che a Caporetto anche gli Austro.tedeschi ebbero più successo del previsto, volevano solo allentare la minaccia su Trieste, e non erano preparati ad un'avanzata profonda

Sennò sarebbero stai guai seri, il nord italia avrebbe potuto essere occupato completamente

E il relativo successo dell'XI offensiva non giustifica la strategia di Cadorna.

Poi le offensive dell'Isonzo continuarono nell'offensiva fascista...

Biordo
11-09-17, 12:25
La Prima Guerra Mondiale fu la prima guerra dove si applicò la rivoluzione industriale: vince chi ha l'apparato industriale più forte, chi ha più uomini da mandare al macello e più risorse da consumare nello sforzo bellico.

no, quella fu la guerra civile americana. Se i grandi strateghi europei del 1914 si fossero solo degnati di analizzare la guerra civile americana anche solo superficialmente, è molto probabile che milioni di soldati non sarebbero morti in maniera del tutto futile.

agaragar
11-09-17, 12:43
no, quella fu la guerra civile americana. Se i grandi strateghi europei del 1914 si fossero solo degnati di analizzare la guerra civile americana anche solo superficialmente, è molto probabile che milioni di soldati non sarebbero morti in maniera del tutto futile.

Che tra l'altro precedette la guerra franco-prussiana di 5 anni
ma questa guerra Europea fu combattuta ancora vecchio stile

I francesi soprattutto dovevano imparare dalla guerra di secessione,
se avessero usato le trincee forse avrebbero resistito
pecca di Napoleone.

FrancoAntonio
11-09-17, 13:29
non è vero.
erano distrutti e alla fame.
nessuna agitazione interna fino al collasso militare.
infatti l'intesa prevedeva di vincere nella primavera del '19, ma la germania è collassata prima, anzi, a dire il vero è collassata prima l'austria (parliamo di giorni) e la germania, vistasi sola e perduta, si è arresa.
ormai non avevano più uomini e mezzi, erano alla fame (letterale). non so che classi avevano chiamato, ma noi italiani non abbiamo neanche usato la classe 1900, ci siamo fermati al 1899, poi ci siamo fermati preferendo recuperare gli ammalati e i feriti nel 1918 e tenendo quelli del 1900 (200.000 uomini) per le battaglie del 1919 che non ci sono state.
sbarcavano gli americani al ritmo di decine di migliaia al mese. tutto quello che avevano i tedeschi se lo erano bruciato nell'offensiva della primavera, dove avevano perso ogni possibilità non di vittoria (che erano già sfumate dopo Verdun, e lo sapevano benissimo) ma neanche di una pace onorevole con il nemico altrettanto sfinito (a questo puntavano ormai da due anni)
la francia diceva di aver esaurito il suo potenziale umano nel 1917, ma non aveva raschiato il fondo del barile per esigenze politiche. uno sforzo supremo poteva ancora farlo. la GB aveva avuto meno perdite rispetto alla popolazione e poteva usare ancora molte risorse dall'impero. il blocco navale aveva funzionato e la flotta tedesca se ne stava buona nei porti perché non poteva reggere il confronto con quella inglese.
la perdita della russia era ampiamente bilanciata dagli americani, che avevano risorse economiche illimitate e milioni di soldati freschi e ben armati.
l'italia aveva un esercito totalmente recuperato dopo la sconfitta di caporetto e le perdite della battaglia (vittoriosa) del solstizio. stavano predisponendo le divisioni di cavalleria e le brigate da inseguimento senza le artiglierie pesanti, sicuri dello sfondamento e del dilagare oltre il carso nelle pianure della slovenia per arrivare a Vienna e in ungheria.
certo, nel mondo slavo c'era la rivoluzione imminente (rivolta della flotta asburgica e proclamazione dei soviet dei marinai, nascita della jugoslavia), e anche in germania serpeggiavano idee rivoluzionarie, ma queste prese di posizione erano la CONSEGUENZA della sconfitta militare.uno degli enigmi della prima guerra mondiale ma forse perchè non ho trovato un libro che parlasse diffusamente della cosa:

se all'inizio del 1918 la Germania aveva occupato enormi territori in Polonia e in Ucraina
se poteva ritirare qualche centinaio di migliaio di soldati esausti dal fronte russo e farli riposare prima di spiegarli in Francia
se aveva messo in ginocchio anche la Romania che dovette chiedere un armistizio

Per quale motivo la Germania solo pochi mesi dopo questa enorme avanzata in Ucraina, si trovava cosi' esausta da dover chiedere l'armistizio?

Forse perchè non c'erano i mezzi nè il personale per distribuire alla popolazione la farina e le derrate che provenivano da Ucraina e Polonia?

Sto comprando un libro che riguarda proprio gli ultimi mesi di guerra: se l'implosione tedesca era inevitabile o se le autorità si lasciarono prendere dal panico, se tutti i principi e i re che abdicarono in massa ed in pratica si autocastrarono e lasciarono il potere ai ribelli, avrebbero poturo resistere?

Sparare qualche cannonata per ristabilire l'ordine o la rivoluzione era inevitabile?

Non so rispondere a queste domande

FrancoAntonio
11-09-17, 13:36
in Europa ci fu anche l'epidemia di influenza che fece stragi: quando visito un cimitero francese noto che moltissimi sono morti dopo l'11 novembre 1918

agaragar
11-09-17, 16:20
uno degli enigmi della prima guerra mondiale ma forse perchè non ho trovato un libro che parlasse diffusamente della cosa:

se all'inizio del 1918 la Germania aveva occupato enormi territori in Polonia e in Ucraina
se poteva ritirare qualche centinaio di migliaio di soldati esausti dal fronte russo e farli riposare prima di spiegarli in Francia
se aveva messo in ginocchio anche la Romania che dovette chiedere un armistizio

Per quale motivo la Germania solo pochi mesi dopo questa enorme avanzata in Ucraina, si trovava cosi' esausta da dover chiedere l'armistizio?
Forse perchè non c'erano i mezzi nè il personale per distribuire alla popolazione la farina e le derrate che provenivano da Ucraina e Polonia?L'avanzata all'Est derivò dal crollo dell'esercito russo e dalla pace di Brest-Litovsk, nessuna vittoria
In effetti nell'estate del 1918 la Germania condusse una grande offensiva, segno che l'esaurimento del 1917 era almeno in parte superato
ma per il ben noto 'vantaggio della difesa' e per le truppe americane l'offensiva non ottenne alcun risultato
L'esercito tedesco, ancora forte, poteva resistere, ma sarebbe certamente stato sconfitto nel 1919 con relativa occupazione
Proprio per questo motivo l'intesa accettò l'armistizio di fronte alle prevedibili perdite di un altro anno di guerra




Sto comprando un libro che riguarda proprio gli ultimi mesi di guerra: se l'implosione tedesca era inevitabile o se le autorità si lasciarono prendere dal panico, se tutti i principi e i re che abdicarono in massa ed in pratica si autocastrarono e lasciarono il potere ai ribelli, avrebbero poturo resistere?

Sparare qualche cannonata per ristabilire l'ordine o la rivoluzione era inevitabile?

Non so rispondere a queste domande
La permanenza del Kaiser poteva favorire una rivoluzione in un eventuale scontro armato
la massa dell'esercito è formata dal popolo, ora armato, in Russia con le cannonate vinsero i rivoluzionari...
ma c'era anche un conflitto fra il kaiser e i massimi gradi dell'esercito, come ci fu in passato con Bismark,
i quali pensavano che una 'repubblica militare' sarebbe stato un regime migliore
L'abdicazione fu anche richiesta dall'Intesa
non è detto che un'abdicazione dovesse essere permante, e poteva essere un espediente
ma invece del ritorno del kaiser ci fu Hitler

FrancoAntonio
11-09-17, 16:53
e l'epidemia di influenza quanto conto' sull'esaurimento della Germania, nell'ottobre-novembre 1918 l'ultimo cancelliere imperiale, il principe Max del Baden era anche lui malato rimase per diversi giorni abulico e incapace di reagire

agaragar
11-09-17, 17:00
e l'epidemia di influenza quanto conto' sull'esaurimento della Germania, nell'ottobre-novembre 1918 l'ultimo cancelliere imperiale, il principe Max del Baden era anche lui malato rimase per diversi giorni abulico e incapace di reagire

L'epidemia colpì tutti, anche i neutrali spagnoli appunto
e fu più nel 1919
semmai fu causata dalla denutrizione di guerra

FrancoAntonio
11-09-17, 18:14
L'epidemia colpì tutti, anche i neutrali spagnoli appunto
e fu più nel 1919
semmai fu causata dalla denutrizione di guerrasi ho notato, e sembra che arrivo' in Europa con lo sbarco delle truppe americane, perchè in realtà i primi focolai di influenza, non gravi, avvennero nel 1914 in America, poi negli anni successivi il virus divenne sempre piu' virulento

Un principe Savoia, Umberto conte di Salemi mori' di influenza a 29 anni il 19 ottobre 1918 sul monte grappa, mentre si preparava la battaglia di Vittorio Veneto

massena
12-09-17, 23:29
nel cimitero del paese di mia madre (Correggio, RE) sono seppelliti decine di soldati morti a fine 1918 - inizio 1919. c'era credo una specie di ospedale per rimettere in forma i soldati (forse era una succursale dei grandi ospedali dove ricoverare quelli in via di guarigione). sono seppelliti assieme e c'è una specie di monumento con le scritte ormai illeggibili.
si dice che la spagnola ha fatto più morti della guerra, ma c'è una grande differenza.
la guerra ha eliminato quasi solo maschi giovani, che non hanno potuto sposarsi e fare figli, non hanno lavorato e creato ricchezza. ha sterminato le elite europee che hanno sacrificato i loro figli (morivano più gli ufficiali dei soldati, in proporzione al numero), mentre la spagnola ha ucciso soprattutto vecchi e bambini.

FrancoAntonio
13-09-17, 09:32
nel cimitero del paese di mia madre (Correggio, RE) sono seppelliti decine di soldati morti a fine 1918 - inizio 1919. c'era credo una specie di ospedale per rimettere in forma i soldati (forse era una succursale dei grandi ospedali dove ricoverare quelli in via di guarigione). sono seppelliti assieme e c'è una specie di monumento con le scritte ormai illeggibili.
si dice che la spagnola ha fatto più morti della guerra, ma c'è una grande differenza.
la guerra ha eliminato quasi solo maschi giovani, che non hanno potuto sposarsi e fare figli, non hanno lavorato e creato ricchezza. ha sterminato le elite europee che hanno sacrificato i loro figli (morivano più gli ufficiali dei soldati, in proporzione al numero), mentre la spagnola ha ucciso soprattutto vecchi e bambini.non sono d'accordo, la spagnola intanto è stata portata dai soldati americani, negli USA esisteva in forma leggera fin dal 1914 e poi ha attecchito negli ambienti malsani, sporchi e a forte concentrazione umana, quindi tra i soldati nelle trincee e nell'autunno del 1918 parliamo di soldati stanchi esausti, c'erano molti feriti, meno nelle campagne dove abitava la maggior parte dei vecchi e dei bambini

Si calcola che in tutto i morti per influenza furono 60 milioni ma altre fonti parlano di 100 milioni

agaragar
13-09-17, 16:33
non sono d'accordo, la spagnola intanto è stata portata dai soldati americani, negli USA esisteva in forma leggera fin dal 1914 e poi ha attecchito negli ambienti malsani, sporchi e a forte concentrazione umana, quindi tra i soldati nelle trincee e nell'autunno del 1918 parliamo di soldati stanchi esausti, c'erano molti feriti, meno nelle campagne dove abitava la maggior parte dei vecchi e dei bambini

Si calcola che in tutto i morti per influenza furono 60 milioni ma altre fonti parlano di 100 milioni

Io sapevo 20

FrancoAntonio
13-09-17, 17:44
nel cimitero del paese di mia madre (Correggio, RE) sono seppelliti decine di soldati morti a fine 1918 - inizio 1919. c'era credo una specie di ospedale per rimettere in forma i soldati (forse era una succursale dei grandi ospedali dove ricoverare quelli in via di guarigione). sono seppelliti assieme e c'è una specie di monumento con le scritte ormai illeggibili.
si dice che la spagnola ha fatto più morti della guerra, ma c'è una grande differenza.
la guerra ha eliminato quasi solo maschi giovani, che non hanno potuto sposarsi e fare figli, non hanno lavorato e creato ricchezza. ha sterminato le elite europee che hanno sacrificato i loro figli (morivano più gli ufficiali dei soldati, in proporzione al numero), mentre la spagnola ha ucciso soprattutto vecchi e bambini.la guerra ha spazzato via giovani che potevano creare ricchezza, stati paternalisti che comunque avrebbero distribuito benessere ai propri cittadini, ha creato conflitti e instabilità in Europa, vedi crisi tremende, svalutazioni, nazismo ecc, non sono convinto che la spagnola abbia ucciso prevalementemente vecchi e bambini, perchè il suo campo preferito era la sporcizia e zone densamente popolate

Supermario
14-09-17, 01:06
le trincee con la tregua di natale quando francesi e tedeschi uscirono dalla trincea per festeggiare natale insieme

Quanti ne hanno fucilati dopo ? E quanti ne ha reguarditi la Chiesa dopo ?

Qassim
17-09-17, 21:04
se poteva ritirare qualche centinaio di migliaio di soldati esausti dal fronte russo e farli riposare prima di spiegarli in Francia
se aveva messo in ginocchio anche la Romania che dovette chiedere un armistizio

Per quale motivo la Germania solo pochi mesi dopo questa enorme avanzata in Ucraina, si trovava cosi' esausta da dover chiedere l'armistizio?

Guarda che lo fecero, dopo la caduta della Russia spostarono tutte le loro risorse ad Ovest in un'ultima offensiva che però si schiantò contro un muro e a quel punto si arresero.
Abbiamo già detto che è stata una guerra industriale, che ci fai con l'Ucraina? Sì vabbè non muori di fame ma bisogna riorganizzare tutta la logistica e hanno ceduto prima. In ogni caso se avessero avuto tempo avrebbero solo prolungato una resistenza futile e la Germania sarebbe stata distrutta come nel 1945

FrancoAntonio
18-09-17, 11:39
Guarda che lo fecero, dopo la caduta della Russia spostarono tutte le loro risorse ad Ovest in un'ultima offensiva che però si schiantò contro un muro e a quel punto si arresero.
Abbiamo già detto che è stata una guerra industriale, che ci fai con l'Ucraina? Sì vabbè non muori di fame ma bisogna riorganizzare tutta la logistica e hanno ceduto prima. In ogni caso se avessero avuto tempo avrebbero solo prolungato una resistenza futile e la Germania sarebbe stata distrutta come nel 1945devo leggermi meglio le cause delle rivoluzioni tedesche (perchè non fu fu un unica rivoluzione ma diverse rivoluzioni nelle maggiori città) nel 1918-19.

Perchè un popolo cosi' disciplinato e unito scende nelle strade e abbatte le istituzioni, mentre si sta combattendo una guerra micidiale?

E perchè questa rivolta non avvenne in Germania nel 1944-45 (sopratutto dopo l'attentato a Hitler del 20 luglio 1944) quando ormai era chiaro che Alleati e URSS avrebbero fatto della Germania un enorme campo di patate e che il regime nazista era una banda di gangsters?

massena
27-09-17, 00:06
devo leggermi meglio le cause delle rivoluzioni tedesche (perchè non fu fu un unica rivoluzione ma diverse rivoluzioni nelle maggiori città) nel 1918-19.

Perchè un popolo cosi' disciplinato e unito scende nelle strade e abbatte le istituzioni, mentre si sta combattendo una guerra micidiale?

E perchè questa rivolta non avvenne in Germania nel 1944-45 (sopratutto dopo l'attentato a Hitler del 20 luglio 1944) quando ormai era chiaro che Alleati e URSS avrebbero fatto della Germania un enorme campo di patate e che il regime nazista era una banda di gangsters?

non sono un esperto ma ritengo che nel 1918 in germania esisteva un parlamento e i partiti, mentre nel 1944 esisteva solo il regime totalitario nazista. e poi la mobilitazione era totale (contrariamente al 1918), e non c'erano centinaia di migliaia di marinai della flotta da guerra praticamente inoperosi e soggetti alle idee rivoluzionarie. secondo me nel 1944-45 le cose si sono svolte molto più velocemente, con fronti fluidi e la gente era martellata dalla propaganda su una prossima riscossa e armi segrete. nel 1918 si poteva parlare senza rischiare l'impiccagione e i soldati in licenza dicevano la loro senza paura.

agaragar
27-09-17, 11:28
devo leggermi meglio le cause delle rivoluzioni tedesche (perchè non fu fu un unica rivoluzione ma diverse rivoluzioni nelle maggiori città) nel 1918-19.

Perchè un popolo cosi' disciplinato e unito scende nelle strade e abbatte le istituzioni, mentre si sta combattendo una guerra micidiale?Perchè gli fu lasciato fare dai comandi per dare loro la 'colpa' dell'armistizio
altrimenti avrebbero dovuto sopportare un anno o due di grandi perdite con la prospettiva di essere poi occupati


E perchè questa rivolta non avvenne in Germania nel 1944-45 (sopratutto dopo l'attentato a Hitler del 20 luglio 1944) quando ormai era chiaro che Alleati e URSS avrebbero fatto della Germania un enorme campo di patate e che il regime nazista era una banda di gangsters?Il nazismo era allora una cosa nuova contro cui non c'erano strumenti di ribellione, totalitario appunto
non ci sarebbe stata un'insurrezione ma una guerra civile coi fanatici
l'ebbrezza di 9 anni di successi non era affatto svanita, ed era alimentata da miti come le armi segrete

FrancoAntonio
27-09-17, 11:54
Perchè gli fu lasciato fare dai comandi per dare loro la 'colpa' dell'armistizio
altrimenti avrebbero dovuto sopportare un anno o due di grandi perdite con la prospettiva di essere poi occupati

Il nazismo era allora una cosa nuova contro cui non c'erano strumenti di ribellione, totalitario appunto
non ci sarebbe stata un'insurrezione ma una guerra civile coi fanatici
l'ebbrezza di 9 anni di successi non era affatto svanita, ed era alimentata da miti come le armi segretesi infatti sull'altra discussione parlo di comandanti fanatici nazisti che nel 1945, con gli americani a poche centinaia di metri di distanza continuano a impiccare i sabotatori, scene che ovviamente non abbiamo nel 1918 perchè la guerra fini' con gli alleati ancora fuori dalla Germania