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Visualizza Versione Completa : Ammiragliato tedesco



Orla
15-09-17, 10:13
Sapete dove posso trovare una lista cronologica delle cariche dell'ammiragliato tedesco fino al 1946? Mi servirebbero solo i gradi più alti della Reichsmarine/Kriegsmarine, ho guardato su wikipedia ma non ci sono, non saprei come trovarli in tedesco

Qassim
15-09-17, 10:33
https://en.wikipedia.org/wiki/Organization_of_the_Kriegsmarine

The following personnel served as Commander-in-Chief of the German Navy from the inception of the Kriegsmarine in 1935 until the downfall of Nazi Germany ten years later.

Erich Raeder: 1935 - 1943 (also had served as Reichsmarine CinC)
Karl Dönitz: 1943 - 1945 (previously had served as Commander of Submarines)
Hans-Georg von Friedeburg: May 1945 (served for 22 days until suicide)
Walter Warzecha: May - June 1945 (served for one month until post disbanded)


Da qui penso che puoi arrivare agli altri nomi

Qassim
15-09-17, 10:34
https://en.wikipedia.org/wiki/Reichsmarine

The following officer served as head of the Reichsmarine from 1918 to 1935

Chief of the Admiralty

Konteradmiral Adolf von Trotha: 26 Mar 1919 - 22 Mar 1920
Konteradmiral William Michaelis: 22 Mar 1920 - 31 Aug 1920
Vizeadmiral Paul Behncke: 1-14 Sep 1920

Chief of the Naval Command

Admiral Paul Behncke: 15 Sep 1920 - 25 Sep 1924
Admiral Hans Zenker: 18 Sep 1924 - 30 Sep 1928
Admiral Erich Raeder: 1 Oct 1928 - 30 May 1935

Orla
15-09-17, 10:38
che stupida
grazie mille

edit- mi hai anticipato nella ricerca sulle cariche del '20
grazie!!!

FrancoAntonio
15-09-17, 15:20
l'Ammiraglio Doenitz fu il successore di Hitler come capo dello stato del III Reich per una ventina di giorni fino al suo arresto, il 23 maggio 1945

Sconto' poi 20 anni di carcere, un anno di carcere ogni giorno in cui fu capo dello stato

Alla sua morte Hitler non si fidava piu' di Goering e di Himmler, nemmeno di Speer che aveva disobbedito all'ordine di distruggere completamente la Germania, Doenitz invece resto' un soldato fedele e onorato, certo la marina non fece molto durante la seconda guerra mondiale

Grubach-Kléber
15-09-17, 15:36
certo la marina non fece molto durante la seconda guerra mondiale

Le forze sottomarine non lesinarono sforzi e inflissero numerose perdite alle flotte mercantili alleate, mi sembra un giudizio ingeneroso; inoltre i rispettivi numeri delle unità di superficie rendevano uno scontro frontale con la RN deleterio.

Orla
15-09-17, 15:38
beh in realtà avrebbero potuto far di più, ma sia zenker che raeder si scontrarono con la poca voglia di hitler di reinvestire nella marina, che alla fine della 1GM era la più devastata. Hitler non credeva molto nella guerra sul mare, preferiva muovere le pedine di terra, però indubbiamente la kriegsmarine qualche palo in culo agli inglesi l'ha messo

Grubach-Kléber
15-09-17, 15:46
L'unico modo in cui la KM avrebbe potuto affrontare in mare aperto una RN in giornata abbastanza sfortunata sarebbe stato avere i numeri del Piano Z, ma quello che spesso dimenticano in molti è che quelle risorse sarebbero poi mancate da altre parti.

Sul serio, non c'è bisogno di essere un liberale anglofilo per rendersi conto che la RN fu la più potente flotta di superficie al mondo fino a quando la USN non rilevò il testimone, che tuttora detiene.

FrancoAntonio
15-09-17, 15:52
L'unico modo in cui la KM avrebbe potuto affrontare in mare aperto una RN in giornata abbastanza sfortunata sarebbe stato avere i numeri del Piano Z, ma quello che spesso dimenticano in molti è che quelle risorse sarebbero poi mancate da altre parti.

Sul serio, non c'è bisogno di essere un liberale anglofilo per rendersi conto che la RN fu la più potente flotta di superficie al mondo fino a quando la USN non rilevò il testimone, che tuttora detiene.ho letto un libro su come i Russi poterno usare senza problemi per tutta la guerra il porto di Murmansk, vitale per gli invii americani di viveri e materiale bellico, eppure le truppe tedesche arrivarono a meno di 60 km da Murmansk e Narvik era a un paio di giorni di navigazione e fu saldamente in mano tedesca per 5 anni

Mi chiedo se i tedeschi potevano fare qualcosa in quel settore per bloccare Murmansk, ma credo che esista pochissima letteratura sull'argomento

E poi possibile che l'Islanda fu persa senza colpo ferire, senza neanche un tentativo tedesco di installarsi li'?

Orla
15-09-17, 15:53
ma infatti erano abbastanza scarsi sul mare però c'è da dire che qualche bel colpo l'hanno fatto, le tre panzerschiffe classe deutschland non hanno fatto nessuna battaglia decisiva ma a parità di armamenti e velocità giusto un paio di grandi incrociatori inglesi, se non sbaglio, erano oltre. E poi la bismark e la gemella non potevano fare chissà che contro i commodori del mare. penso che la guerra navale si sia sviluppata su un piano diverso da tutto il resto, anche i problemi che hitler ebbe con gli alti gradi della KM dimostrano che non capì mai come gestire quella risorsa

Grubach-Kléber
15-09-17, 16:33
ho letto un libro su come i Russi poterno usare senza problemi per tutta la guerra il porto di Murmansk, vitale per gli invii americani di viveri e materiale bellico, eppure le truppe tedesche arrivarono a meno di 60 km da Murmansk e Narvik era a un paio di giorni di navigazione e fu saldamente in mano tedesca per 5 anni

Mi chiedo se i tedeschi potevano fare qualcosa in quel settore per bloccare Murmansk, ma credo che esista pochissima letteratura sull'argomento

E poi possibile che l'Islanda fu persa senza colpo ferire, senza neanche un tentativo tedesco di installarsi li'?

60 chilometri alle latitudini di Murmansk sono tante, oltretutto la città ed il suo porto erano ben organizzate militarmente, e si trovavano in un territorio dove il vantaggio è nettamente dalla parte di chi deve difendersi; una eventuale forza d'attacco tedesca avrebbe richiesto una proporzione di uomini, mezzi e logistica dedicati notevole, oltretutto in condizioni ambientali che avrebbero reso impossibile un supporto aereo efficace.

Murmansk avrebbe richiesto, sempre ammesso che si fossero potute liberare le risorse necessarie da altri settori, un assedio con annesso blocco navale, in contemporanea con quello di Leningrado. Difficile da fare.

Sull'Islanda: la Germania non aveva la superiorità aerea e navale in quell'angolo di Atlantico, non aveva uomini, mezzi da sbarco e scorte per condurre operazioni di simile portata con una RN ed una RAF con tutte le antenne alzate dopo il fiasco norvegese. Non meno da trascurare la dimensione logistica: con cosa si sarebbero rifornite le forze che pure fortunosamente fossero riuscite a mettere piede sull'isola, sempre -ripeto- in un mare dominato in superficie dagli Anglo? Come si sarebbe potuto difendere la nuova conquista contro forze Alleate determinate ad occuparla nuovamente?