MaIn
16-12-17, 23:13
è un mio vecchio pensiero: il nemico non è il nero, non è l'omosessuale o il prete, non è la donna o il maschio etero,
il nemico non è il dipendente pubblico, l'imprenditore, il commerciante, le coop e tantomeno il precario o il disoccupato che cercano di procurarsi un reddito
il nemico risiede nei palazzi di bruxelles, risiede nei palazzi romani e a piazza affari
il nemico risiede negli alti papaveri della dirigenza pubblica
e in quella parte dell'imprenditoria con nessuna pietà verso i dipendenti
secondo me, è necessaria una teoria dell'elites riadattata ai tempi
in cui quest'elites fancazzista, nepotista, senza onore e preparazione
sfrutta il sistema per mettere sotto la popolazione che suda e soffre.
condizione non più di povertà assoluta ma di annichilimento del virile e vitale nella solfa del consumismo
dell'imposizione del valore economico come valore di una persona,
della negazione della libertà attraverso il ricatto dell'esclusione sociale se non si raggiunge uno standard economico
il nemico non è il dipendente pubblico, l'imprenditore, il commerciante, le coop e tantomeno il precario o il disoccupato che cercano di procurarsi un reddito
il nemico risiede nei palazzi di bruxelles, risiede nei palazzi romani e a piazza affari
il nemico risiede negli alti papaveri della dirigenza pubblica
e in quella parte dell'imprenditoria con nessuna pietà verso i dipendenti
secondo me, è necessaria una teoria dell'elites riadattata ai tempi
in cui quest'elites fancazzista, nepotista, senza onore e preparazione
sfrutta il sistema per mettere sotto la popolazione che suda e soffre.
condizione non più di povertà assoluta ma di annichilimento del virile e vitale nella solfa del consumismo
dell'imposizione del valore economico come valore di una persona,
della negazione della libertà attraverso il ricatto dell'esclusione sociale se non si raggiunge uno standard economico