Ognuno legge solo i suoi.

[MaIn]

Trovo davvero assurda questa cosa: ognuno legge soltanto i libri della propria tradizione politica. Capisco che si leggano soprattutto i libri della propria tradizione politica ma non che si leggano soltanto quelli.
Delle incursioni in altre tradizione sono necessarie.
Soprattutto in questa fase di disgregazione delle vecchie forme di economia e società.
Dove si è mancato, quali sono le genesi dei pensieri avversari.

[Kavalerists]

Trovo davvero assurda questa cosa: ognuno legge soltanto i libri della propria tradizione politica. Capisco che si leggano soprattutto i libri della propria tradizione politica ma non che si leggano soltanto quelli.
Delle incursioni in altre tradizione sono necessarie.
Soprattutto in questa fase di disgregazione delle vecchie forme di economia e società.
Dove si è mancato, quali sono le genesi dei pensieri avversari.
Sono assolutamente daccordo.
Però attenzione, magari poi qualcosa, o molto, ti affascina e/o ti convince, e allora passano i pretuncoli del dogma e i gendarmi del pensiero a darti del nazzzzista, e te li dovrai sopportare.

[Frescobaldi]

Non credo sia il mio caso... dando un'occhiata ad alcune sezioni della mia biblioteca, qualcuno potrebbe scambiarmi per un pericoloso comunista, altri per un democristiano, per un socialista... e via così... :D

[MaIn]

Non credo sia il mio caso... dando un'occhiata ad alcune sezioni della mia biblioteca, qualcuno potrebbe scambiarmi per un pericoloso comunista, altri per un democristiano, per un socialista... e via così... :D

in effetti in ambito socialista si è molto più di larghe vedute.
difficilmente però un fascio legge testi liberali o socialdemocratici
o un liberista i testi marxisti.