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Visualizza Versione Completa : Ma Marchionne chi è ? Chiedete a Philip Morris



Rasputin
27-08-10, 14:07
Marchionne è un "director" di Philip Morris, quanti di voi lo sapevano ?

Ecco la prova, il board di PM aggiornato al 23 luglio 2010: Organizational Chart Philip Morris International - TheOfficialBoard (http://www.theofficialboard.com/org-chart/philip-morris-international)


ComeDonChisciotte - MARCHIONNE: LE PROVOCAZIONI ANTIOPERAIE DI UN CONTRABBANDIERE DI SIGARETTE (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7386)

Mentre continuano le aggressioni ed i comportamenti teppistici di Marchionne nei confronti della FIOM, colpevole a questo punto di non si sa più bene cosa (forse di esistere), continua anche la discussione sulla delocalizzazione in Serbia di altre produzioni FIAT. Qualche riferimento in più potrebbe risultare utile alla comprensione del problema.
Secondo i dati ufficiali, da dieci anni i maggiori beneficiari delle privatizzazioni in Serbia risultano essere le multinazionali statunitensi, quindi i milioni di tonnellate di bombe seminati nel 1999 sulla Serbia dalla U.S. Air Force, hanno dato i loro frutti. Prima tra tutte queste multinazionali statunitensi è la Philip Morris, presente per oltre il 50% degli "investimenti" americani sia nella stessa Serbia che nell'attiguo Montenegro, il quale è uno Stato indipendente dal 2006. "Investimenti" ovviamente è un eufemismo, dato che le multinazionali entrano in possesso dei beni locali grazie ai sussidi del Fondo Monetario Internazionale (super-banca privata che utilizza i fondi pubblici dei Paesi membri) ed al regime di sgravi fiscali che lo stesso FMI impone ai governi del posto.

La Philip Morris, oltre a rappresentare la maggiore multinazionale del tabacco, risulta essere anche una delle prime del settore alimentare, dato che possiede la Kraft ed anche molti marchi minori, come la Invernizzi; infatti la Philip Morris ha rilevato in Serbia non soltanto le aziende di tabacchi, ma si è inserita in ogni genere di affari, compreso l'immobiliare.

Sergio Marchionne, Amministratore delegato della FIAT, guarda la coincidenza, fa parte anche del Consiglio di Amministrazione della Philip Morris, perciò il motivo di questo feeling fra lui e la Serbia, oggi feudo della Philip Morris, può risultare un tantino più chiaro. Come è riuscita la Philip Morris a piazzare il suo uomo Marchionne a capo della FIAT? L'esca è consistita nella sponsorizzazione della Ferrari con il marchio Marlboro. Per incassare i denari della sponsorizzazione, Luca Cordero di Montezemolo ha accondisceso a cedere il potere aziendale a Marchionne, e così il Montezemolo è stato pian piano costretto ad avviarsi mestamente al rifugio di quelli che non contano più nulla, cioè la politica.

L'acquisizione della Chrysler da parte della FIAT è stata presentata dai media come un trionfo del genio italico di Marchionne, il quale peraltro ha una doppia cittadinanza, è infatti svizzero e canadese. In molti si erano chiesti come fosse stato possibile che si spalancassero le porte degli Stati Uniti ad una azienda italiana; ed infatti l'azienda non era più italiana, dato che era un uomo della Philip Morris a gestire i finanziamenti che lo Stato italiano versa alla FIAT, usandoli per rilevare un'azienda statunitense.

Il quotidiano confindustriale "Il Sole 24 ore" pare abbia rimosso dal suo sito la biografia ufficiale di Marchionne, da cui risultava la sua appartenenza alla Philip Morris. La scelta non può avere il senso di nascondere un'informazione che risulta facilmente reperibile per altre vie, dato che il nome di Sergio Marchionne si può leggere nell'organigramma del sito della Philip Morris, e l'informazione a riguardo si trova oggi persino su Wikipedia. Il significato di questa "censura" è semplicemente di ammonimento agli altri giornalisti, una sorta di direttiva generale a non tirare fuori un dettaglio che potrebbe screditare il mito mediatico di Marchionne come "eroe italiano". Se si facesse il confronto tra il gigante Philip Morris - una delle più grandi multinazionali del mondo - e la pulce FIAT, si capirebbe immediatamente a chi vada davvero la fedeltà di Marchionne, collegandone inoltre il nome a losche vicende di illegalità e di contrabbando.

AzioneAutonoma
27-08-10, 16:04
ottimo post!

Razionalista
28-08-10, 10:20
Insomma ha unaa grande affinità con le ciminiere semoventi.. Ci manca solo Big Pharma a questo punto e chiude il cerchio!!