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Visualizza Versione Completa : chi rappresenta i liberali?



uomo libero
21-05-09, 00:36
Amici del forum, secondo voi chi ci rappresenta (se esiste)?
Gli unici partiti aderenti al ELDR sono i radicali (e mi può star bene) e l'Idv :paura:
Dal punto di vista delle dichiarazioni di intenzione i partiti attuali sono tutti liberali, ma dal punto di vista pratico?
L'Idv non mi sembra che sia nè garantista nè identitario, ma solo un ammasso populista che abbraccia tutte le anime dell'antiberlusconismo (e a mio avviso il 90% dei loro votanti è tutt'altro che lberale); il Pd poteva diventarlo se l'utopia veltroniana fosse stata seguita e coltivata, ma allo stato attuale mi sembra una brutta sintesi delle culture clericali e post comuniste, una sorta di compromesso storico del 2009; il Pdl può esserlo come idee di politica economica, ma sugli altri temi mi sembra un pò troppo ostaggio di propositi leghisti e fortemente destrorsi, ed in ogni caso mi sembra strutturato a monarchia settecentesca, anche se illuminata.
Rimangono i movimenti di sinistra non liberali per definizione e vari partitini da zero virgola...

Pragmaticamente, meglio rimanere elitariamente su posizioni da zero virgola, o allargare in modo deciso correnti interne all'interno dei contenitori attuali, come si potrebbe fare con i radicali all'interno del Pd o con il PRI all'interno del Pdl?

Gradisco idee, io le ho molto confuse...

N.B. Posto questo thread in varie aree per avere opinioni varie, non è mia intenzione provocare nessuno

hidetoshi777
21-05-09, 00:39
Pragmaticamente, meglio rimanere elitariamente su posizioni da zero virgola, o allargare in modo deciso correnti interne all'interno dei contenitori attuali, come si potrebbe fare con i radicali all'interno del Pd o con il PRI all'interno del Pdl?

Bella domanda... Vuoi sapere come la penso? Facile, si restera' sempre elitari all'interno dei due schieramenti, fino al default del paese oramai se non prossimo, comunque molto probabile in un futuro non lontanissimo

LIBERAMENTE
21-05-09, 10:57
Ciao Uomo Libero, benvenuto in questo Forum. I liberali attualmente sono rappresentati i soltanto dal Partito Radicale a mio parere, anche se nel PLI c'avevo confidato e non poco, salvo prendermi una marea di delusioni.

Hope
21-05-09, 16:15
il Pdl può esserlo come idee di politica economica, ma sugli altri temi mi sembra un pò troppo ostaggio di propositi leghisti e fortemente destrorsi, ed in ogni caso mi sembra strutturato a monarchia settecentesca, anche se illuminata.

Beh anche in materia economica il pdl mi pare assai poco liberale...
Sul resto dell'analisi invece concordo con te :)



Pragmaticamente, meglio rimanere elitariamente su posizioni da zero virgola, o allargare in modo deciso correnti interne all'interno dei contenitori attuali, come si potrebbe fare con i radicali all'interno del Pd o con il PRI all'interno del Pdl?

Tra la cancellazione di "piccole" identità liberali all'interno dei due grandi contenitori politiche e il rimanere allo stato dello 0,... credo sia più consona una terza via: la creazione di un polo liberale che unisca radicali, pri, pli, riformatori liberali e altre identità di stampo liberale che si sono andate a fondere nel PD e nel PDL.

A mio avviso il vero liberalismo, quello solidale e non sfrenato, quello popolare e non distaccato dalle esigenze della gente lo si ha solo nel Partito Radicale.
Certo pli e pri non sono mica comunisti però i loro programmi restano programmi che non vengono urlati nemmeno quel poco, tali da risaltare!
Mentre invece il PR pur essendo spesso e volentieri snobbato dai media è sempre stato al centro di grandi conquiste (divorzio, aborto, stop al finanziamento pubblico dei partiti, moratoria sulla pena di morte) e si fa promotore attraverso le sue associazioni di grandi idee!

IX Febbraio
22-05-09, 11:44
Anche io credo nella terza via indicata da Hope: però mi chiedo perchè i Radicali hanno rifiutato qualsiasi ipotesi di lista comune alle Europee con PRI, MRE e PLI? Non si poteva forse ripartire proprio dall'occasione europea?

LIBERAMENTE
22-05-09, 13:50
Guarda, me lo sono chiesto a lungo pure io. Ma poi pensandoci ... il PLI chi sarebbe, De Luca? Con un elemento così che ha distrutto il partito e lo ha trasformato in una succursale di famiglia cacciando tutta la minoranza che accordo si poteva trovare? E il PRI chi sarebbe? Nucara stava per candidarsi nella lista MPA-La Destra alle europee, quel partito non esiste più praticamente.

masha
23-05-09, 16:39
solo i radicali oggi rappresentano qualcosa di puramente liberale, gli altri partiti identitari praticamente non esistono, come scrive liberamente, poi ci sono liberali sparsi qua e là nel pd e nel pdl e sono pochissimi :ciaociao:

zulux
24-05-09, 02:31
Beh anche in materia economica il pdl mi pare assai poco liberale...
Sul resto dell'analisi invece concordo con te :)



Tra la cancellazione di "piccole" identità liberali all'interno dei due grandi contenitori politiche e il rimanere allo stato dello 0,... credo sia più consona una terza via: la creazione di un polo liberale che unisca radicali, pri, pli, riformatori liberali e altre identità di stampo liberale che si sono andate a fondere nel PD e nel PDL.

A mio avviso il vero liberalismo, quello solidale e non sfrenato, quello popolare e non distaccato dalle esigenze della gente lo si ha solo nel Partito Radicale.
Certo pli e pri non sono mica comunisti però i loro programmi restano programmi che non vengono urlati nemmeno quel poco, tali da risaltare!
Mentre invece il PR pur essendo spesso e volentieri snobbato dai media è sempre stato al centro di grandi conquiste (divorzio, aborto, stop al finanziamento pubblico dei partiti, moratoria sulla pena di morte) e si fa promotore attraverso le sue associazioni di grandi idee!

....condivido quasi tutto il tuo post... salvo per il fatto che credo che della vedova e i riformatori rimarranno anche in futuro nel pdl... nel quale si sono fusi di recente... credo che il pli di de luca semplicemente non esista e non abbia senso per i radicali di oggi inseguire più di tanto una formazione di liberali parrucconi vecchio stampo.... quanto al pri anche io sono convinto che abbia ben poco di quel che fu il repubblicanesimo...
...per tornare al tuo proposito di polo liberale... che è la chimera attorno alla quale anche i radicali si muoveranno... lo vedremo nel congresso di chianciano dopo le europee... dove lo spettro potrebbe persino allargarsi rispetto a quello che prospetti tu....