PDA

Visualizza Versione Completa : Voglio anch’io un’arma



Ucci Do
17-04-20, 15:12
https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/coronavirus-il-michigan-protesta-contro-il-lockdown-i-manifestanti-sono-armati/358351/358908

Ucci Do
17-04-20, 15:16
https://ibb.co/9pmj0Yh

Gian_Maria
19-04-20, 19:12
Prendi il porto d'armi per uso sportivo.

GILANICO
20-04-20, 19:26
Cosi puoi suicidarti con facilità..

Wu Wei
22-04-20, 08:24
Una manifestazione degli ultraconservatori americani nella sezione anarchia che vuole significare?
Hanno ragione Gian Maria e gilanico

Kavalerists
22-04-20, 08:40
Vabbè ma quella bandiera è roba dei libertarians, anarcocapitalisti e similari, e loro in un certo senso si reputano anarchici.

Ucci Do
22-04-20, 13:32
Vabbè ma quella bandiera è roba dei libertarians, anarcocapitalisti e similari, e loro in un certo senso si reputano anarchici.

Meglio gli anarchici-comunisti?

Ucci Do
22-04-20, 13:35
Cosi puoi suicidarti con facilità..

No.

Così posso decidere che cazzo fare senza lo “Sdhado” repressivo.

Che fai, mi opprimi e non mi permetti di armarmi?

Ucci Do
22-04-20, 13:37
Una manifestazione degli ultraconservatori americani nella sezione anarchia che vuole significare?
Hanno ragione Gian Maria e gilanico

Armi e droga libere!

Siete peggio dei fascisti!

Ucci Do
22-04-20, 13:43
Prendi il porto d'armi per uso sportivo.

« Segui le leggi dello Stato...e non ti azzardare a volere altro »

Firmato: Gian Maria

Ucci Do
22-04-20, 13:53
.

Ucci Do
22-04-20, 13:56
Vabbè ma quella bandiera è roba dei libertarians, anarcocapitalisti e similari, e loro in un certo senso si reputano anarchici.

Ma noi decidiamo che siamo più anarchici « noi ».

Ma « noi » chi?

Kavalerists
22-04-20, 14:01
Meglio gli anarchici-comunisti?

Beh, che ti devo dire, non ho alcuna simpatia per gli anarchici classici ( dire anarchici-comunisti per me è come parlare degli unicorni rosa volanti ), ma gli anarcocapitalisti tipo rothbardiani, randiani e roba simile per me sono davvero la quintessenza della merda più lurida e puzzolente.

Ucci Do
22-04-20, 14:06
Beh, che ti devo dire, non ho alcuna simpatia per gli anarchici classici ( dire anarchici-comunisti per me è come parlare degli unicorni rosa volanti ), ma gli anarcocapitalisti tipo rothbardiani, randiani e roba simile per me sono davvero la quintessenza della merda più lurida e puzzolente.

Ma io voglio chiedere agli anarchici: il coltello fino a che lunghezza me lo fate portare?

Decide il parlamento democratico?

Chi decide?

Se io voglio essere nazional-socialista che dicono gli anarchici?

Usano il coltello? O peggio?

Ucci Do
22-04-20, 14:13
Beh, che ti devo dire, non ho alcuna simpatia per gli anarchici classici ( dire anarchici-comunisti per me è come parlare degli unicorni rosa volanti ), ma gli anarcocapitalisti tipo rothbardiani, randiani e roba simile per me sono davvero la quintessenza della merda più lurida e puzzolente.

Se al posto di quei trogloditi rednecks (che vorremmo in miniera) ci fossero stati italiani in Italia in fitta schiera con la forza delle armi per il socialismo o per quello che più ci piace?

Ci saremmo messi la mano davanti alla bocca scandalizzati e offesi?

La pillola sarebbe stata meglio indorata?

Wu Wei
22-04-20, 16:43
Meglio gli anarchici-comunisti?

Anarcocomunisti, anarcosocialisti, anarcosindacalisti, anarcoindividualisti... Questi sono anarchici. I libertariani sono solo ultraliberisti e anarcocapistalisti che con l'anarchismo non c'entrano niente.

Kavalerists
22-04-20, 17:08
Se al posto di quei trogloditi rednecks (che vorremmo in miniera) ci fossero stati italiani in Italia in fitta schiera con la forza delle armi per il socialismo o per quello che più ci piace?

Ci saremmo messi la mano davanti alla bocca scandalizzati e offesi?

La pillola sarebbe stata meglio indorata?

L'essere trogloditi o meno c'entra poco, son le motivazioni che non sono affatto secondarie.

GILANICO
22-04-20, 17:18
Armi e droga libere!

Siete peggio dei fascisti!

A patto che si parli di droghe leggere, non vedo dove sia il problema. Le armi? no grazie, faccio a meno:encouragement:

Io fumo sono cannabis legale, anche se dovrebbero abbassare i prezzi sti ladri!

https://www.justbob.it/

Gian_Maria
22-04-20, 18:56
« Segui le leggi dello Stato...e non ti azzardare a volere altro »

Firmato: Gian Maria
:confused:
Ti ho suggerito un modo per detenere un'arma legalmente.

GILANICO
23-04-20, 09:32
Il liberale di destra solitamente è un benestante, o che ambisce ad esserlo in un sistema capitalistico, vorrebbe l'abolizione del sistema statale non tanto perché vorrebbe la libertà e l'uguaglianza di tutti (ricchi - poveri - bianchi - gialli - verdi - gay - etero - trans - lesbo cisessuali - atei - cattolici - ortodossi - ebrei - musulmani - buddisti ufologisti e cosi via), ma da buon ego capitalista, la vorrebbe solo per se stesso e in culo agli altri.:encouragement:

Il liberale avrà sempre una concezione privatistica del denaro, appunto per la sua innata predisposizione.

Comunardo°
23-04-20, 15:49
L'infiltrazione politica si diffonde anche nel mondo anarchico come vedo.

Comunardo°
23-04-20, 15:57
Armi e droga libere!

Siete peggio dei fascisti!Gli unici fascisti qui sono i "libertarians pseudoanarchici"che confondono l'anarchia con il far West. Gli anarchici non hanno niente a che fare con i fans di Tex Willer e dell'ispettore Callaghan.

Comunardo°
23-04-20, 16:01
Beh, che ti devo dire, non ho alcuna simpatia per gli anarchici classici ( dire anarchici-comunisti per me è come parlare degli unicorni rosa volanti ), ma gli anarcocapitalisti tipo rothbardiani, randiani e roba simile per me sono davvero la quintessenza della merda più lurida e puzzolente.Condivido il tuo giudizio (per la prima volta!) sugli anarcocapitalisti però anche i cosiddetti "nazional-anarchici" per i quali tu simpatizzi fanno altrettanto schifo e io e te sappiamo bene perchè. ;)

Wu Wei
24-04-20, 08:57
Anarcocapistalisti (libertariani) e nazional-anarchisti sono due estremi della stessa merda ma in contrapposizione.
I primi ultraliberisti, i secondi neofascisti.
Con l'anarchia non c'entrano un cazzo ma si sono fissati il prefisso anarco per darsi un tono libertario.

Lèon Kochnitzky
24-04-20, 19:34
cercate di conoscere le cose prima di giudicarle

Wu Wei
24-04-20, 22:33
Cosa c'è da conoscere?

Lèon Kochnitzky
24-04-20, 23:12
un fascio non può essere libertario. e amare il propri paese o regione non è roba da fascisti

Wu Wei
25-04-20, 08:48
un fascio non può essere libertario. e amare il propri paese o regione non è roba da fascisti

Come no. Patria è la parola più in voga tra i fascisti.
I pilastri di qualsiasi anarchismo sono abbattimento delle frontiere e uguaglianza tra tutti i cittadini.
Ai nazional-anarchici piacciono le frontiere, il separatismo etnico, l'identitarsmo e le discriminazioni.

GILANICO
25-04-20, 10:45
Il liberale di destra solitamente è un benestante, o che ambisce ad esserlo in un sistema capitalistico, vorrebbe l'abolizione del sistema statale non tanto perché vorrebbe la libertà e l'uguaglianza di tutti (ricchi - poveri - bianchi - gialli - verdi - gay - etero - trans - lesbo cisessuali - atei - cattolici - ortodossi - ebrei - musulmani - buddisti ufologisti e cosi via), ma da buon ego capitalista, la vorrebbe solo per se stesso e in culo agli altri.:encouragement:

Il liberale avrà sempre una concezione privatistica del denaro, appunto per la sua innata predisposizione.

A quanto pare, coloro che hanno una concezione privatistica del denaro, della proprietà in quanto tale, dei beni e cosi via, sono da sempre stati la maggioranza su questo pianeta, e le colpe, qualora ci fossero, sono di coloro che vennero prima di noi, che in parte permisero tutto questo e in parte contribuirono personalmente a formare le basi su cui si fondano queste società.

Differentemente da molti altri, io ho una concezione di ""Dio"" diversa, essendo consapevole che taluno termine sia incorretto e sbagliato. Se è vero che ci fu un creatore della Terra e degli esseri umani (qui non mi riferisco all'Antico Testamento filo israelitico), questo la ""creò"" (plasmò), non certo con lo scopo di farla privatizzare - tassare ad un gruppo di "eletti", per poi ordinargli di accaparrarsi di tutti i beni e le ricchezze di cui la Terra ne è ghiotta. Contrariamente, io penso che la Terra stessa sia un dono che ""Dio"" fece a tutti noi, e qui vengo al succo del discorso: la Terra è di tutti e allo stesso tempo di nessuno, quindi ognuno dovrebbe essere libero di vivere dove li pare e piace gratuitamente, senza chiedere il permesso a nessun potentato terreno, a patto che si rispetti la natura, quale forma diretta del "divino", e che nel luogo dove si vorrà andare a vivere non ci sia già qualcuno.

Gian_Maria
25-04-20, 12:25
la Terra è di tutti e allo stesso tempo di nessuno, quindi ognuno dovrebbe essere libero di vivere dove li pare e piace gratuitamente, senza chiedere il permesso a nessun potentato terreno, a patto che si rispetti la natura,
Però in tutto questo riesci a ficcarci l'uso del denaro, che è strettamente legato alla proprietà privata. :rolleyes:
Una curiosità: perché senti la necessità dell'esistenza di un creatore (chissà lui da chi è stato creato) che ci sorveglia dall'alto? Pensi che da soli non saremmo in grado di vivere pacificamente rispettando la natura?

GILANICO
25-04-20, 15:50
Però in tutto questo riesci a ficcarci l'uso del denaro, che è strettamente legato alla proprietà privata. :rolleyes:

Io ho una concezione anarchica del denaro, da non confondere con quella capitalistica e privatistica, come ho già ripetuto un infinità di volte. Sarà strumento del capitale fintanto che rimarrà nelle sue mani e continuerà ad essere privato, non alla portata di tutti.



Una curiosità: perché senti la necessità dell'esistenza di un creatore (chissà lui da chi è stato creato) che ci sorveglia dall'alto?

Forse hai trascurato le mie virgolette, comunque, per me ""Dio"" è soltanto una parola come tante, ma che acquisisce il suo valore se lo si usa contro quelli che difendono la proprietà privata, magari mettendoci di mezzo appunto ""Dio"".



Pensi che da soli non saremmo in grado di vivere pacificamente rispettando la natura?

Questo a prescindere da qualsivoglia ""Dio"", basta guardarsi attorno per rendersi conto che di pacifico e di rispetto per la natura vi è rimasto ben poco.

GILANICO
25-04-20, 16:02
Tendenzialmente, ciò che si ritiene "sacro" e "divino", non si cerca di distruggerlo, per quanto questi termini siano anch'essi soltanto delle parole come tante altre, siamo noi a riempirle per dargli un significato, che varia da persona a persona.

Gian_Maria
25-04-20, 19:07
Questo a prescindere da qualsivoglia ""Dio"", basta guardarsi attorno per rendersi conto che di pacifico e di rispetto per la natura vi è rimasto ben poco.
E se fosse proprio la proprietà privata la causa?

GILANICO
25-04-20, 21:19
Non vedo proprio cosa possa centrare la proprietà privata con l'indole non pacifica degli esseri umani e con il fatto che hanno sempre contribuito a distruggere la natura terrestre. Il capitalismo, cosi come la proprietà privata, sono il frutto della tendenza dispotica della personalità degli esseri umani, quindi, piuttosto che prendercela con ciò che hanno partorito gli esseri umani, bisognerebbe prendersela proprio con loro, altrimenti sarebbe come volersi concentrare solo esclusivamente sull'effetto anziché sulla causa.

A meno che tu non ritenga che le cause del capitalismo, della proprietà privata, della privatizzazione del denaro, dell'autoritarismo, e tanto altro ancora, siano da ricercarsi altrove invece che negli esseri umani.

Lèon Kochnitzky
25-04-20, 22:10
Come no. Patria è la parola più in voga tra i fascisti.
I pilastri di qualsiasi anarchismo sono abbattimento delle frontiere e uguaglianza tra tutti i cittadini.
Ai nazional-anarchici piacciono le frontiere, il separatismo etnico, l'identitarsmo e le discriminazioni.

Ad alcuni nazionalanarchici piace quello, segno che non hai letto con attenzione il loro manifesto. I NA si rifanno al concetto di micronazione, non solo di comunità identitaria. Il concetto di stato nazione non è minimamente concepito, e i fascisti sono anti localisti e anti indipendentisti.
Il fascismo è un metodo di gestire lo Stato, per altro molto simile al socialismo totalitario, che non ha nulla a che vedere con gli anarchici.

Jerome
25-04-20, 22:21
Ad alcuni nazionalanarchici piace quello, segno che non hai letto con attenzione il loro manifesto. I NA si rifanno al concetto di micronazione, non solo di comunità identitaria. Il concetto di stato nazione non è minimamente concepito, e i fascisti sono anti localisti e anti indipendentisti.
Il fascismo è un metodo di gestire lo Stato, per altro molto simile al socialismo totalitario, che non ha nulla a che vedere con gli anarchici.

Intendi il manifesto di Southgate?

Lèon Kochnitzky
25-04-20, 22:32
Intendi il manifesto di Southgate?

non so chi l'ha scritto, ma la parte identitaria è solo parziale (anche se probabilmente la maggior parte di loro si rifà a quell'idea). GLi individui si possono associare sulla base di qualsiasi valore e formare una micro-comunità, non per forza su basi identitarie. almeno, questo dicono.

Wu Wei
26-04-20, 09:08
non so chi l'ha scritto, ma la parte identitaria è solo parziale (anche se probabilmente la maggior parte di loro si rifà a quell'idea). GLi individui si possono associare sulla base di qualsiasi valore e formare una micro-comunità, non per forza su basi identitarie. almeno, questo dicono.

Molto meglio il municipalismo libertario di bookchin

Gian_Maria
26-04-20, 10:35
Non vedo proprio cosa possa centrare la proprietà privata con l'indole non pacifica degli esseri umani
A causa della proprietà privata (o statale) gli esseri umani devono competere per l’accaparramento delle risorse naturali e per l’appropriazione della ricchezza da loro prodotta.


e con il fatto che hanno sempre contribuito a distruggere la natura terrestre.
L’uomo prima della Rivoluzione Neolitica ha vissuto per milioni di anni in armonia con la natura (comunismo primitivo).


Il capitalismo, cosi come la proprietà privata, sono il frutto della tendenza dispotica della personalità degli esseri umani,
Forse di alcuni, ma non dell’essere umano in generale (natura umana). Ad ogni modo la società basata sulla proprietà privata ha permesso un notevole sviluppo delle forze produttive umane, e quindi è stata una delle tappe dell’evoluzione tecnologica e sociale umana. Ma è arrivato il momento di passare alla tappa successiva (socialismo), prima che sia troppo tardi.


quindi, piuttosto che prendercela con ciò che hanno partorito gli esseri umani, bisognerebbe prendersela proprio con loro, altrimenti sarebbe come volersi concentrare solo esclusivamente sull'effetto anziché sulla causa.

A meno che tu non ritenga che le cause del capitalismo, della proprietà privata, della privatizzazione del denaro, dell'autoritarismo, e tanto altro ancora, siano da ricercarsi altrove invece che negli esseri umani.
Siamo in una società umana ed è ovvio che quasi tutto in ultima istanza è causato da azioni umane, ma se si ragiona in questo modo, non si risolve nessun problema, è come dire che se i giocatori di calcio durante una partita non possono prendere il pallone con le mani, bisogna prendersela con i giocatori e non con le regole del gioco.

Lèon Kochnitzky
26-04-20, 16:02
Molto meglio il municipalismo libertario di bookchin

e beh non è molto distante da quello. si tratta sempre di una micro-nazione autogestita.

Gian_Maria
26-04-20, 18:44
e beh non è molto distante da quello. si tratta sempre di una micro-nazione autogestita.
Ma queste micro-nazioni autogestite come farebbero a ottenere le risorse naturali e artificiali necessarie alla loro sopravvivenza?

GILANICO
26-04-20, 21:14
Siamo in una società umana ed è ovvio che quasi tutto in ultima istanza è causato da azioni umane, ma se si ragiona in questo modo, non si risolve nessun problema, è come dire che se i giocatori di calcio durante una partita non possono prendere il pallone con le mani, bisogna prendersela con i giocatori e non con le regole del gioco.

E' un esempio che non calza, dal mio punto di vista, le regole (leggi) calcistiche, sono sempre fatte da esseri umani, ma queste non finiscono per essere nocive per la Terra, ma anche per noi stessi. Il capitalismo e la proprietà privata sono il frutto di una maggioranza di esseri umani, altrimenti questo sistema non sarebbe durato cosi a lungo, il che significa purtroppo (per me), che gran parte delle persone accettano tutto questo, e contribuiscono a farlo durare nel tempo.

Il Paleolitico? mi parli appunto dell'altro ieri insomma..:encouragement:

GILANICO
26-04-20, 21:18
Il capitalocene fa parte di un processo ""evolutivo"" dispotico degli esseri umani, e dal momento che il sistema capitalistico non è un astrazione fantasiosa, bisogna prendercela con noi stessi e con quelli che vennero prima di noi, almeno per quanto mi riguarda, compreso i nostri padri e le nostra madri, i nostri nonni e nonne, i nostri bisnonni e bisnonne e cosi via.

Gian_Maria
27-04-20, 09:18
Il capitalocene fa parte di un processo ""evolutivo"" dispotico degli esseri umani, e dal momento che il sistema capitalistico non è un astrazione fantasiosa, bisogna prendercela con noi stessi e con quelli che vennero prima di noi, almeno per quanto mi riguarda, compreso i nostri padri e le nostra madri, i nostri nonni e nonne, i nostri bisnonni e bisnonne e cosi via.
L'essere umano è conformato dall'ambiente sociale in cui nasce e cresce (oggi il capitalismo), ma è anche in grado di cambiare tale ambiente a suo vantaggio (vedi le rivoluzioni che ci sono state nella storia). Per fare ciò però serve un’azione collettiva preceduta da una presa di coscienza e/o da pressanti necessità.

Wu Wei
27-04-20, 12:08
e beh non è molto distante da quello. si tratta sempre di una micro-nazione autogestita.

L'internazionalismo è prerogativa fondante di tutti gli anarchismi. La distanza tra municipalismo libertario e nazional-anarchismo è abissale.

Lèon Kochnitzky
27-04-20, 13:56
L'internazionalismo è prerogativa fondante di tutti gli anarchismi. La distanza tra municipalismo libertario e nazional-anarchismo è abissale.

L'internazionalismo non è negato da nessuna corrente, finché non diventa avallo al mondialismo e alla negazione del diritto a stare con mi pare, che è sancito dalla natura.

Lèon Kochnitzky
27-04-20, 13:57
Ma queste micro-nazioni autogestite come farebbero a ottenere le risorse naturali e artificiali necessarie alla loro sopravvivenza?

federandosi ad altre federazioni e comunità. attuando un'economia del dono (come fu il "poatlach" degli inca) e vivendo di autosussistenza (per le comunità contadine) e produzione di beni e scambio (per le aree municipali)

Gian_Maria
27-04-20, 14:34
federandosi ad altre federazioni e comunità. attuando un'economia del dono (come fu il "poatlach" degli inca)
E se non ci sono altre comunità dello stesso tipo oppure se queste non vogliono federarsi?


e vivendo di autosussistenza (per le comunità contadine) e produzione di beni e scambio (per le aree municipali)
Cioè tornando ai livelli di vita del Medioevo?

Lèon Kochnitzky
27-04-20, 16:16
E se non ci sono altre comunità dello stesso tipo oppure se queste non vogliono federarsi? affari loro.



Cioè tornando ai livelli di vita del Medioevo? meglio l'industrialismo becero e antiumano del capitalismo? è un ragionamento marxista leninista quello di dare importanza all'industrializzazione, altra faccia del capitalismo

Gian_Maria
27-04-20, 16:46
affari loro.
Anche tuoi, se fai parte di una di quelle comunità.


meglio l'industrialismo becero e antiumano del capitalismo? è un ragionamento marxista leninista quello di dare importanza all'industrializzazione, altra faccia del capitalismo
La società moderna non può fare a meno dell’industria, ma può fare a meno del modo di produzione capitalistico (produzione per il profitto), compreso quello diretto dallo stato (leninismo).

GILANICO
27-04-20, 18:28
L'essere umano è conformato dall'ambiente sociale in cui nasce e cresce (oggi il capitalismo), ma è anche in grado di cambiare tale ambiente a suo vantaggio (vedi le rivoluzioni che ci sono state nella storia). Per fare ciò però serve un’azione collettiva preceduta da una presa di coscienza e/o da pressanti necessità.

Gran parte di questi sono talmente conformi che sono assuefatti dal capitalismo, tanto da non poterne più fare a meno. Certo che è in grado di cambiare e plasmare l'ambiente a suo vantaggio, ma questo cambiamento è sempre stato svantaggioso per la natura terrestre, e qui mi riferisco alla cementificazione intensiva, il disboscamento delle foreste e cosi via.
L'uomo conforme al capitalismo di sistema, non è in grado, per sua natura, di vivere in simbiosi con la natura, tanto da vederla innaturale ai suoi occhi.

GILANICO
27-04-20, 18:34
Sotto certi aspetti agisce come se fosse lui un virus letale per il pianeta. Una specie che non sa vivere in simbiosi con la natura, non fa parte di essa, almeno per quanto mi riguarda.

Gian_Maria
27-04-20, 19:25
Sotto certi aspetti agisce come se fosse lui un virus letale per il pianeta. Una specie che non sa vivere in simbiosi con la natura, non fa parte di essa, almeno per quanto mi riguarda.
Ma può diventare cosciente di ciò e agire di conseguenza (quando si è formata una vasta maggioranza cosciente).

GILANICO
27-04-20, 19:57
Allo stesso modo mi rendo conto di quanto io faccia un uso ricorrente della "NATURA" in senso anarchico, cosi come ne fanno uso gi estremisti di destra per perorare l'idea di una purezza che sia appunto frutto di una simbiosi tra razza pura - sangue puro e natura pura.

https://i.postimg.cc/dQN3pf1p/natura-0.png

Ovvero, si mette di mezzo la natura solo con lo scopo di condannare coloro che si ritengono innaturali, e di certo io non voglio cadere nello stesso identico tranello. Trovo giusto questo ragionamento:

https://i.postimg.cc/7YkkhMfX/natura.png

Ovvero, dovrei iniziare a smetterla di parlare di natura, quale costrutto artificioso, sono pienamente d'accordo. In alternativa, potrei parlare di foreste e di ecosistemi, di animali e cosi via.

Fonte:

Umanità Nova

https://forum.termometropolitico.it/764270-umanita-nuova-la-voce-della-liberta-su-carta-stampata-22.html#post18612195

GILANICO
27-04-20, 20:05
Il concetto di natura e sangue, se proprio vogliamo, riguarda solo esclusivamente gli indigeni:


https://www.youtube.com/watch?v=chKhccgLlSI


https://www.youtube.com/watch?v=53xl1zJ3W9w

Con la differenza che loro non ne fanno una questione di superiorità razziale.

Blake
28-04-20, 10:55
Il concetto di natura e sangue, se proprio vogliamo, riguarda solo esclusivamente gli indigeni:



Con la differenza che loro non ne fanno una questione di superiorità razziale.


E li sta la verità , nella nostra condizione ancestrale che riconosce una affinità naturale tra chi è della stessa stirpe. Il razzismo è un abominio creato dagli ideologi di destra , che nulla c'entra con la naturale e "indigena" identità etnica.
Si può certamente sostenere che i primitivi fossero anarco identitari

GILANICO
28-04-20, 11:36
E li sta la verità , nella nostra condizione ancestrale che riconosce una affinità naturale tra chi è della stessa stirpe. Il razzismo è un abominio creato dagli ideologi di destra , che nulla c'entra con la naturale e "indigena" identità etnica.
Si può certamente sostenere che i primitivi fossero anarco identitari

A loro insaputa però, essendo vissuti sempre in libertà non hanno mai avuto il bisogno di svilupparsi attorno un concetto ideologico - socio filosofico, che ruotasse attorno al sentirsi liberi, cosi come, dall'altra parte, non hanno mai avuto il bisogno di crearsi attorno un concetto ideologico che ruotasse attorno alla purezza etnica o fenotipica, essendo stati incontaminati da questo punto di vista, il più delle volte.

Le destre, facenti parte dell'uomo bianco ego capitalistico, ne hanno ricalcato le caratteristiche e incorporate nei loro costrutti sulla purezza razziale e sulla purezza della ""natura"", poiché, a differenza degli indigeni, ne sentivano il bisogno e la necessità, ma questo non dovrebbe servire per giustificarli o per perorare la loro ideologia.

GILANICO
28-04-20, 12:00
Il concetto di natura quale costrutto per imporre la propria morale ricorre molto spesso anche all'interno delle religioni abramitiche/israelitiche, dalla quale fanno affidamento le destre, associando la natura al concetto che loro hanno di famiglia (naturale), che poi è la base su cui si fonda il pan eterosessualismo e il pan cisessualismo, da una parte si vuole imporre la propria morale, come un ordine prestabilito, dall'altra parte serve per condannare e reprimere ogni qualsivoglia realtà che non rispecchi tale ordine e tale morale.

GILANICO
28-04-20, 12:20
Ora non saprei quale sia la condizione sui rapporti omosessuali all'interno delle comunità indigene, oppure su comportamenti identitari di tipo transessuale, ma nelle società dell'uomo diversamente civilizzato, esistono molteplici realtà che differiscono dal modello di famiglia "naturale" imposta dai detentori della moralità. Ed ecco il bisogno e la necessità dei movimenti di estrema destra ultra conservatori, antiomosessuali - antitrans, che si sentono in ""dovere"" di indicarci la via, l'unica via, che loro ritengono giusta e naturale, ma non per questo li sto giustificando o perorando le loro ideologie.

Wu Wei
28-04-20, 13:19
In quasi tutte le comunità indigene la sessualità rientra nella stretta privata (e sacra) di ognuno.
Ad esempio verificarono che i rapporti omosessuali erano la normalità nelle popolazioni del Sudamerica come in quelle dell'Africa. Attualmente mi pare che nelle varie società tribali nel mondo non ci sia alcuna condanna sociale così come avviene presso i samoani dove ognuno è libero di soddisfare il piacere come gli pare.

Ucci Do
28-04-20, 13:33
Anarcocomunisti, anarcosocialisti, anarcosindacalisti, anarcoindividualisti... Questi sono anarchici. I libertariani sono solo ultraliberisti e anarcocapistalisti che con l'anarchismo non c'entrano niente.

Se è un cerchio, questa fottuta vita simbolica, l’estrema destra si incontra con l’estrema sinistra.

A me piace appartenere all’anello mancante.

Wu Wei
28-04-20, 15:09
A me invece non piace appartenere

Ucci Do
28-04-20, 15:42
A me invece non piace appartenere

Mi associo.

Siamo in due contro l’universo...non possiamo perdere.

GILANICO
28-04-20, 20:56
In quasi tutte le comunità indigene la sessualità rientra nella stretta privata (e sacra) di ognuno.
Ad esempio verificarono che i rapporti omosessuali erano la normalità nelle popolazioni del Sudamerica come in quelle dell'Africa. Attualmente mi pare che nelle varie società tribali nel mondo non ci sia alcuna condanna sociale così come avviene presso i samoani dove ognuno è libero di soddisfare il piacere come gli pare.

Qualche tempo fa vidi questo documentario interessante, mi resi conto di come questa tribù non tollerasse l'omosessualità e la transessualità, travestitismo, o quantomeno li risultasse strano, non "normale" dal loro punto di vista:


https://www.youtube.com/watch?v=9pr8yKle8k4

Dal minuto 28:08 in avanti.

Quindi non penso che tutte le tribù indigene siano altrettanto libere per quanto riguarda i rapporti omosessuali e di generi non binari.

GILANICO
02-05-20, 12:57
Allo stesso modo mi rendo conto di quanto io faccia un uso ricorrente della "NATURA" in senso anarchico, cosi come ne fanno uso gi estremisti di destra per perorare l'idea di una purezza che sia appunto frutto di una simbiosi tra razza pura - sangue puro e natura pura.

https://i.postimg.cc/dQN3pf1p/natura-0.png

Ovvero, si mette di mezzo la natura solo con lo scopo di condannare coloro che si ritengono innaturali, e di certo io non voglio cadere nello stesso identico tranello. Trovo giusto questo ragionamento:

https://i.postimg.cc/7YkkhMfX/natura.png

Ovvero, dovrei iniziare a smetterla di parlare di natura, quale costrutto artificioso, sono pienamente d'accordo. In alternativa, potrei parlare di foreste e di ecosistemi, di animali e cosi via.

Fonte:

Umanità Nova

https://forum.termometropolitico.it/764270-umanita-nuova-la-voce-della-liberta-su-carta-stampata-22.html#post18612195

Anche questo è dovuto alla ""natura""?

https://i.postimg.cc/PJcyxB82/dio.jpg

https://i.postimg.cc/BQmpXP2X/dio2.jpg

Per non parlare dei virus..

GILANICO
03-05-20, 08:30
Il mio pensiero è questo:
Attualmente reputo la società
nemica sia dell'individuo che della comunità.

Potrebbero essere costrutti altrettanto artificiosi tanto quanto lo è la Natura nella sua elaborazione reazionaria, oltre che propensa alla condanna da parte dei detentori della morale?

https://forum.termometropolitico.it/793126-max-stirner-spada-e-scudo-della-nostra-egoistica-e-solipsistica-liberta-2.html#post18651330

GILANICO
03-05-20, 08:39
Società - comunità - patria - famiglia, sono antesignani della Nazione e dello Stato, ovvero soltanto dei costrutti per giustificarne e perorarne altri.

Gian_Maria
03-05-20, 09:41
Società - comunità - patria - famiglia, sono antesignani della Nazione e dello Stato, ovvero soltanto dei costrutti per giustificarne e perorarne altri.
Per la precisionie sono: dio - patria - famiglia. Società e comunità possono esistere (e sono esistiti) anche senza stato/nazione.

GILANICO
03-05-20, 10:17
Se mi parli del mesozoico hai razione, ma pur sempre mesozoico è. Elohim - Eretz - Mishpacha è la mutazione estremista del concetto di Stato-Nazione, ovvero, dell'evoluzione preconcetta di un elaborazione fittizia della società, della comunità e cosi via.

Trovo strani coloro che da una parte credono ciecamente alla società - al concetto di comunità (strettamente correlato al popolo, alla patria), conseguentemente a quello di famiglia, quando poi, dall'altra parte, rigettano con la stessa convinzione e tenacia, la sua evoluzione in Nazione / Stato.

Gian_Maria
03-05-20, 10:31
Se mi parli del mesozoico hai razione, ma pur sempre mesozoico è.
Esistono ancora oggi comunità che non hanno niente a che vedere con lo stato-nazione, anche se molto piccole e isolate.


Trovo strani coloro che da una parte credono ciecamente alla società - al concetto di comunità (strettamente correlato al popolo, alla patria), conseguentemente a quello di famiglia, quando poi, dall'altra parte, rigettano con la stessa convinzione e tenacia, la sua evoluzione in Nazione / Stato.
Io trovo strani quelli che parlano di evoluzione e non concepiscono una possibile evoluzione anche dallo status-quo, ossia il passaggio dalla società composta da stati-nazione al tipo di società delle origini senza stati-nazione (né proprietà privata, se non per beni strettamente personali), ma con un elevato livello tecnologico che permetterebbe di soddisfare i bisogni di tutti senza conflitti/competizione per la sopravvivenza e lo sviluppo.

GILANICO
03-05-20, 11:06
Un insieme di individui formano dei gruppi, un insieme di gruppi formano delle comunità, un insieme di comunità formano un insieme di popoli che a loro volta formano piccoli o grandi nazioni: che siano sotto il controllo di uno Stato, o meno, poco importa. il riconoscimento di una Nazione o di uno Stato, non preclude l'esistenza di entità comunitarie che non sono riconosciute come Nazione, ma che a tutti gli effetti, di fatto, si mostrano come tali, almeno nella sua forma primitiva e libera, cosi come nella comunità gilaniche, ma anche nelle attuali comuni indigene sparse per il pianeta.

Tutto questo è possibile solo se si crede nei concetti basilari di comunità - società - famiglia e cosi via, o si è spinti da questi ideali.

GILANICO
03-05-20, 11:15
Un enclave anarchica, una comune anarchica, non è nient'altro che una piccola Nazione non riconosciuta, ma che non si prefigge nemmeno la volontà di esserlo, altrimenti cadrebbe in contraddizione, ma che si serve, in egual modo, degli stessi ideali di comunità - società - famiglia, popolo, tanto cari a quelle Nazioni riconosciute come tali.

GILANICO
04-05-20, 10:35
Io nego l'esistenza della società quale costrutto artificioso, cosi come nego l'esistenza di qualsivoglia comunità o famiglia, che ricalchi, nella sua integrità, l'immagine anch'essa costruita, di una o più entità statali o nazionali, autoriconosciute o meno.

Le comuni anarchiche, indirettamente, si rifanno agli stessi concetti, solo che a differenza dei nazional patriottisti non si riconoscono in nessuno Stato Nazione, purchè non siano loro ad autocrearsi la propria enclave, che per ovvie ragioni non chiameranno mai Nazione: allo stesso modo si autoimpongono delle regole da seguire e si organizzano autonomamente autoprefiggendosi dei ruoli. Perché, se la comunità - la società - il popolo - la famiglia, sono le basi su cui poggia una Nazione, i ruoli all'interno di essa sono l'ossatura per permettere il giusto ordine, oltre a favorirne la propria prosperità e continuità.

Gian_Maria
04-05-20, 10:45
allo stesso modo si autoimpongono delle regole da seguire e si organizzano autonomamente autoprefiggendosi dei ruoli.
Cioè non ci sono classi sociali, nemmeno individui che possiedono (e che per questo sono esentati dal produrre) e altri che non possiedono (e che per questo devono produrre per altri individui in cambio di un salario/stipendio).

GILANICO
04-05-20, 10:53
Vanno a formare indirettamente delle classi sociali differenti da quelle ordinarie, ma i ruoli, per quanto possano essere di tipo non autoritario, sono un deterrente per la suddivisione in classi. Almeno questo è ciò che penso.

GILANICO
04-05-20, 10:55
Bisognerebbe emanciparsi dai propri ruoli, indipendentemente se siano imposti, scelti da terze persone o autoimposti, di tipo gerarchico autoritario o meno.

Gian_Maria
04-05-20, 11:45
Vanno a formare indirettamente delle classi sociali differenti da quelle ordinarie, ma i ruoli, per quanto possano essere di tipo non autoritario, sono un deterrente per la suddivisione in classi. Almeno questo è ciò che penso.
Secondo te anarchia non è uguaglianza sociale?

GILANICO
04-05-20, 14:23
Io credo che l'uguaglianza sociale sia soltanto una chimera se, di fatto, siamo tutti profondamente diseguali. Perché mai io dovrei essere uguale a te? o tu a me? se due o più persone si corrispondono, la tendenza verte da entrambe le parti verso un riconoscimento parietario del concetto di uguaglianza sociale, che è diversa dall'uguaglianza della società, almeno dal mio punto di vista. Ma la realtà è che le masse, nel loro insieme, il più delle volte non si corrispondo su nulla.

E' una visione romantica quella dell'uguaglianza sociale difronte alle nostre diversità e difronte alla nostra malvagità, io sto cercando di uscirne fuori per essere più obbiettivo e realistico possibile.
Oppure possiamo continuare a parlare di quanto siano belle le farfalle che volano libere nella ""natura"" incontaminata. Io stesso, per quanto possa desiderare l'indesiderabile, mi rendo conto di quanto sia impossibile essere corrisposto da qualcuno, per non parlare delle masse: io non corrispondo loro e loro non corrispondono me, e questo genera un senso di profonda solitudine e sofferenza esistenziale che mi porto sempre appresso. Molto probabilmente questi discorsi di ""uguaglianza"" e ""pari diritti"" possono avere un significato se li affronti con qualcun altro all'interno di questa sezione, contemplando sempre le farfalle libere, ma non con me, non con uno che si è sempre sentito diverso, e che lo è per davvero ed emarginato.
La mia visione del mondo, del vivere, dell'essere fottutamente vivi, felici, corrisposti, liberi, pacifici, si scontra sempre con la dura e cruda realtà oggettiva.

Karl Popper
05-05-20, 02:21
Anarcocomunisti, anarcosocialisti, anarcosindacalisti, anarcoindividualisti... Questi sono anarchici. I libertariani sono solo ultraliberisti e anarcocapistalisti che con l'anarchismo non c'entrano niente.

L'anarchia porterebbe logicamente all'anarcocapitalismo, perché senza lo stato ognuno si farebbe i cazzi propri e non muoverebbe un dito per te finché non paghi.

La proprietà privata continuerebbe a esistere, ma solo per chi ha abbastanza soldi per pagare un'agenzia di sicurezza privata.

La sinistra senza lo stato non esiste.


Wu Wei

Gian_Maria
05-05-20, 09:30
L'anarchia porterebbe logicamente all'anarcocapitalismo, perché senza lo stato ognuno si farebbe i cazzi propri e non muoverebbe un dito per te finché non paghi.
Non gli anarchici/socialisti, che sarebbero la vasta maggioranza della popolazione.

GILANICO
05-05-20, 12:57
Uno che rinnega la funzione dello Stato solo per egoistici interessi economici non può essere definito un anarchico. La libertà, in tal caso, riguarda solo il proprio gruzzoletto che si vuole tenere tutto per se, senza dar nulla allo Stato attraverso il sistema tributario.

Io non credo che l'anarchismo porti inevitabilmente all'anarcocapitalismo, il quale non mira all'abolizione del sistema tributario mantenendo in auge lo Stato, ma proprio attraverso la sua abolizione che essi vedono lo spiraglio per annullare definitivamente la tassazione. In pratica sono dei liberali, tendenzialmente di destra, benestanti, e anti tributaristi.

Wu Wei
06-05-20, 22:25
Grazie gilanico!!!! :love_heart:

Ucci Do
12-05-20, 13:22
Uno che rinnega la funzione dello Stato solo per egoistici interessi economici non può essere definito un anarchico. La libertà, in tal caso, riguarda solo il proprio gruzzoletto che si vuole tenere tutto per se, senza dar nulla allo Stato attraverso il sistema tributario.

Io non credo che l'anarchismo porti inevitabilmente all'anarcocapitalismo, il quale non mira all'abolizione del sistema tributario mantenendo in auge lo Stato, ma proprio attraverso la sua abolizione che essi vedono lo spiraglio per annullare definitivamente la tassazione. In pratica sono dei liberali, tendenzialmente di destra, benestanti, e anti tributaristi.
Coccola lo stato e lasciami stare.

Ucci Do
12-05-20, 13:30
Cmq...se bisogna dare utilità e valenza allo “stato” facciamolo per favore in maniera oculata.

Ditemi rispetto a cosa lo stato deve esercitare coercizione please...solo per capire.

Gian_Maria
13-05-20, 11:00
Lo stato è un apparato coercitivo e burocratico che permette a una minoranza privilegiata (classe capitalista) di possedere i mezzi di produzione e di sfruttare il resto della popolazione (classe lavoratrice).

GILANICO
13-05-20, 13:24
Per coccolare anche altri:

Si potrebbe dire la stessa cosa anche degli industriali e proprietari terrieri e altri benestanti capitalisti. Pur non essendo Stato, possiedono mezzi di produzione e proprietà private a prescindere dall'esistenza o meno di uno Stato, anche se è proprio grazie ad esso che essi ne traggono i vantaggi, ma anche gli svantaggi che derivano proprio dal sistema tributario.
Fintanto che lo Stato gli elargisce contributi e finanziamenti va tutto bene, ma quando gli chiede tributi da pagare si trasformano tutti in anarcocapitalisti, perlomeno una parte.:encouragement:

GILANICO
13-05-20, 13:31
Come se i trattori di ultima generazione che costano tanto quanto una viletta e che vedo passare per il mio paese, gli avessero pagati tutti di tasca propria gli agricoltori, proprietari di partiche e pertiche di terra.:snob:

Ma non diciamo cazzate suvvia..:encouragement:

Blake
13-05-20, 13:54
Lo Stato è attualmente ciò che mantiene integro un ordine capitalistico , ma come un calzino rovesciato può diventare ciò che mantiene integro un ordine libertario , se per l'appunto legifera che i lavoratori sono soci proprietari delle aziende in cui lavorano.Non è lo Stato in se ad essere il male.

Gian_Maria
13-05-20, 14:13
Si potrebbe dire la stessa cosa anche degli industriali e proprietari terrieri e altri benestanti capitalisti. Pur non essendo Stato, possiedono mezzi di produzione e proprietà private a prescindere dall'esistenza o meno di uno Stato,
E' lo stato con le sue leggi e le sue forze armate che permette e difende la proprietà privata (e quella statale),

Dottorlequack
13-05-20, 15:35
Portare l'uno contro l'altro allo scontro.

GILANICO
19-05-20, 15:52
Allo stesso modo mi rendo conto di quanto io faccia un uso ricorrente della "NATURA" in senso anarchico, cosi come ne fanno uso gi estremisti di destra per perorare l'idea di una purezza che sia appunto frutto di una simbiosi tra razza pura - sangue puro e natura pura.

https://i.postimg.cc/dQN3pf1p/natura-0.png

Ovvero, si mette di mezzo la natura solo con lo scopo di condannare coloro che si ritengono innaturali, e di certo io non voglio cadere nello stesso identico tranello. Trovo giusto questo ragionamento:

https://i.postimg.cc/7YkkhMfX/natura.png

Ovvero, dovrei iniziare a smetterla di parlare di natura, quale costrutto artificioso, sono pienamente d'accordo. In alternativa, potrei parlare di foreste e di ecosistemi, di animali e cosi via.

Fonte:

Umanità Nova

https://forum.termometropolitico.it/764270-umanita-nuova-la-voce-della-liberta-su-carta-stampata-22.html#post18612195


https://www.youtube.com/watch?v=BXF11C_B-HM

Interessante il fatto che lui stesso affermi che la ""NATURA"" sia una concezione culturale, non scientifica.

Wu Wei
19-05-20, 23:35
https://www.youtube.com/watch?v=BXF11C_B-HM

Interessante il fatto che lui stesso affermi che la ""NATURA"" sia una concezione culturale, non scientifica.
Bressanini dice il giusto. Però attenzione perché è fazioso.
Bressanini è un sostenitore degli OGM che sono un aberrazione pericolosissima per l'equilibrio della natura. Pardon, biosfera...

GILANICO
20-05-20, 09:54
Ma io questo non lo so, ho visto solo questo filmato, sinceramente non lo conoscevo nemmeno.

Ucci Do
22-05-20, 14:47
Ma io questo non lo so, ho visto solo questo filmato, sinceramente non lo conoscevo nemmeno.

Non sai niente.

Questo è il bello che ti riguarda.

:)

Ucci Do
22-05-20, 14:48
Anarchia che bella che è!

Voi siete troppo borghesi.

GILANICO
23-05-20, 00:16
Tu sei proprio il Re della provocazione, guarda sto ancora tremando..:noia:

Wu Wei
23-05-20, 01:45
Anarchia che bella che è!

Voi siete troppo borghesi.

A te che piace?

Ucci Do
25-05-20, 14:06
A te che piace?

la mia morte che sarà più sublime delle vostre miserabili.

Poi mi piace , oltre alla mia morte, non creare conflitti con chi si relaziona con me.

poi mi piace il brivido quando ti trema la mano prima di prendere la decisione.

Ucci Do
25-05-20, 14:17
DIGOS

vaffanculo

Ucci Do
25-05-20, 14:22
.

Ucci Do
25-05-20, 14:23
mods potete cancellare il penultimo messaggio?

Ucci Do
25-05-20, 14:41
Anzi lasciatelo.
Digos infamoni

Wu Wei
25-05-20, 21:19
la mia morte che sarà più sublime delle vostre miserabili.

Poi mi piace , oltre alla mia morte, non creare conflitti con chi si relaziona con me.

poi mi piace il brivido quando ti trema la mano prima di prendere la decisione.

E che cazzo vorrebbe dire?
Se ti piace la tua morte, muori.
Ci stiamo relazionando con te e crei conflitti.

Capisco che ti piace floki. È un bel personaggio. Peccato tu sia solo la sua grottesca caricatura.
Sicuro di non aver bisogno di uno psichiatra?

Ucci Do
30-05-20, 13:53
E che cazzo vorrebbe dire?
Se ti piace la tua morte, muori.
Ci stiamo relazionando con te e crei conflitti.

Capisco che ti piace floki. È un bel personaggio. Peccato tu sia solo la sua grottesca caricatura.
Sicuro di non aver bisogno di uno psichiatra?

Ciao borghesuccio...sicuro di aver dedicato la genuflessione quotidiana a chi di dovere?

Attenzione a non mancarne neanche una.

Chiediamo l’aperura del forum “ noia “ ? Io ti sponsorizzo se ti va come moderatore.

Ucci Do
30-05-20, 13:56
Se il negro morto in America avesse avuto un’arma.. forse sarebbe crepato quello giusto e non lui.
Tu sei proprio il Re della provocazione, guarda sto ancora tremando..:noia: