PDA

Visualizza Versione Completa : Enver Hoxha



senhor soares
25-09-10, 18:59
Esponete il vostro pensiero in merito alla figura politica di Enver hoxha. Quale è il vostro giudizio complessivo circa il suo operato?

Stalinator
25-09-10, 20:27
Non fu un malvagio come molti lo dipingono, ma commise due errori fondamentali:
1) L'imposizione dell'ateismo di Stato
2) L'uscita dal patto di Varsavia

Malaparte
25-09-10, 21:36
Non fu un malvagio come molti lo dipingono, ma commise due errori fondamentali:
1) L'imposizione dell'ateismo di Stato
2) L'uscita dal patto di Varsavia
Ma non l'aveva imposto anche Stalin l'ateismo di Stato?

Gordon Gekko
25-09-10, 21:50
Non fu un malvagio come molti lo dipingono, ma commise due errori fondamentali:
1) L'imposizione dell'ateismo di Stato
2) L'uscita dal patto di Varsavia

Anche Thiriart voleva chiudere i credenti irriducibili in Disneyland apposite.

senhor soares
25-09-10, 22:09
Non fu un malvagio come molti lo dipingono, ma commise due errori fondamentali:
1) L'imposizione dell'ateismo di Stato
2) L'uscita dal patto di Varsavia

Concordo pienamente sul punto numero uno.
In effetti sarebbe stato sufficiente stabilire una forma di laicismo analoga a quella di molti altri paesi socialisti.
Per quanto riguarda il secondo punto ritengo che l'uscita dal Patto di Varsavia non sia stata una mossa del tutto ingiustificata.

Stalinator
26-09-10, 00:08
Ma non l'aveva imposto anche Stalin l'ateismo di Stato?

Non mi risulta. Soprattutto a partire dal 1941. In Urss la religione non fu mai bandita per legge, ma, al massimo, contrastata sul piano culturale. Tutti potevano osservare le funzioni sia cristiane sia islamiche, semplicemente era bandita qualunque intromissione della religione nella sfera politica o economica.

Stalinator
26-09-10, 00:11
Concordo pienamente sul punto numero uno.
In effetti sarebbe stato sufficiente stabilire una forma di laicismo analoga a quella di molti altri paesi socialisti.
Per quanto riguarda il secondo punto ritengo che l'uscita dal Patto di Varsavia non sia stata una mossa del tutto ingiustificata.

Lasciare l'Albania, piccola e senza grosse matere prime, isolata in mezzo all'Europa dell'Est fu una mossa assolutamente fallimentare. Non scherziamo. Per di più giustificata da un purismo ideologico che rasentava l'astrattivismo e che era cieco di fronte alla vera regia della Primavera di Praga.

Jaruzelskij
03-10-10, 16:08
Troppo dogmatico.
Non è stato in grado di rinnovare il tessuto economico del paese e ha perseverato nell'isolamento totale.
Alla fine perse completamente il contatto con la realtà.

Murru
03-10-10, 21:24
Troppo dogmatico.
Non è stato in grado di rinnovare il tessuto economico del paese e ha perseverato nell'isolamento totale.
Alla fine perse completamente il contatto con la realtà.

Benvenuto nel forum
Bel nick , anche se di Jaruzelski ( perchè con la j finale? se fosse stato russo ci voleva la j finale) sono stati molto negativi gli ultimi anni del suo governo e la sua amicizia con Gorbaciov
Una curiosità , visto il tuo nick le hai lette le memorie del generale , pubblicate in Italia dalla Rizzoli nel 1992 col titolo "Un così lungo cammino" ?
A proposito presentati in questo thread http://forum.politicainrete.net/marxismo-leninismo/58292-presentazioni.html :)

http://img153.imageshack.us/img153/9023/jaruzelski.jpg (http://img153.imageshack.us/i/jaruzelski.jpg/)

Jaruzelskij
03-10-10, 22:29
Benvenuto nel forum
Bel nick , anche se di Jaruzelski ( perchè con la j finale? se fosse stato russo ci voleva la j finale) sono stati molto negativi gli ultimi anni del suo governo e la sua amicizia con Gorbaciov
Una curiosità , visto il tuo nick le hai lette le memorie del generale , pubblicate in Italia dalla Rizzoli nel 1992 col titolo "Un così lungo cammino" ?
A proposito presentati in questo thread http://forum.politicainrete.net/marxismo-leninismo/58292-presentazioni.html :)

http://img153.imageshack.us/img153/9023/jaruzelski.jpg (http://img153.imageshack.us/i/jaruzelski.jpg/)

Ti ringrazio del benvenuto.
La "J" finale è frutto di un errore di battitura del quale mi sono accorto dopo aver avviato la procedura di iscrizione, di conseguenza non ho potuto provvedere alla correzione.
Jaruzelski dal mio punto di vista rappresenta un quesito storico impenetrabile, nonostante ne ammiri il forte pragmatismo.
Ha saputo valutare realisticamente il proprio contesto storico e le dinamiche ad esso legate.
Per quanto riguarda il libro ne ho letto solo alcuni estratti, e devo dire che mi è sembrato decisamente interessante.

Murru
03-10-10, 23:14
Ti ringrazio del benvenuto.
La "J" finale è frutto di un errore di battitura del quale mi sono accorto dopo aver avviato la procedura di iscrizione, di conseguenza non ho potuto provvedere alla correzione.
Jaruzelski dal mio punto di vista rappresenta un quesito storico impenetrabile, nonostante ne ammiri il forte pragmatismo.
Ha saputo valutare realisticamente il proprio contesto storico e le dinamiche ad esso legate.
Per quanto riguarda il libro ne ho letto solo alcuni estratti, e devo dire che mi è sembrato decisamente interessante.

Puoi chiedere all' amministrazione di farti togliere la j
Per quanto riguarda Jaruzelski e la legge marziale del 1981 sono effettivamente tante le versioni. 2 sono le principali.
Jaruzelski nelle sue memorie e in vari dibattiti sul perchè ha proclamato la legge marziale, ha sempre detto che agì per evitare l' imminente intervento del Patto di Varsavia. Questa versione è stata confermata nel 1992 anche da un generale sovietico che nel 1981 comandava una divisione in Bielorussia, a cui era stato ordinato di entrare in Polonia e arrivare fino alle porte di Varsavia se i Polacchi non avessero dichiarato la legge marziale.
L' altra versione invece è quella che vede il generale Jaruzelski che pochi giorni prima della proclamazione della legge marziale chiede ai dirigenti sovietici un aiuto militare nel caso la legge marziale fosse fallita. Secondo questa versione i dirigenti sovietici negarono a Jaruzelski questo aiuto.
Questa versione è sostenuta dall' allora comandante del Patto di Varsavia , Kulikov e da molti storici che si basano su una riunione del POlitburo sovietico di pochi giorni prima della legge marziale. A quanto pare leggendo alcune parti del verbale di questa riunione , come le dichiarazioni di Andropov, sembra che l' URSS non aveva nessuna intenzione di intervenire in Polonia per un eventuale aiuto agli alleati polacchi, in nessun caso

Per me, come sempre la verità sta nel mezzo , Jaruzelski effettivamente chiese l' aiuto militare all' URSS (lui lo nega, forse perchè vuole "leggittimarsi" agli occhi dell' opinione pubblica occidentale , cosa che sta cercando di fare da quando è diventato amico di Gorbaciov e avviato le trattative con Solidarnosc che portarono alla fine della Repubblica Popolare di Polonia) e l' URSS era effettivamente pronta ad aiutare la Polonia se la legge marziale avesse preso una brutta piega. Se i dirigenti sovietici dissero di no a Jaruzelski fu solo per far si che, con la paura di non ricevere nessun tipo di aiuto militare da parte degli alleati, agisse con fermezza contro Solidarnosc in modo che non si arrivasse a un loro coinvolgimento ( le truppe sovietiche erano già impegnate in Afghanistan e un possibile intervento militare sovietico in Polonia sarebbe stato sfruttato dalla propaganda degli USA in un momento di durissimo confronto tra Est e Ovest). Ma in realtà anche se i sovietici volevano evitare a tutti i costi un loro coinvolgimento nelle questioni polacche , non si sarebbero ritirati dal loro dovere internazionalista (e giustamente anche) in caso di flop della legge marziale di Jaruzelski perchè proprio in quella riunione , di cui ho accennato sopra del Politburo sovietico , c' è un' affermazione dell' allora ministro ella difesa dell' URSS Ustinov , che chiarisce per bene le intenzioni sovietiche
Ustinov disse "per quanto riguarda le nostre guarnigioni in Polonia (le due divisioni sovietiche permanentemente in Polonia) dobbiamo rafforzarle"

Jaruzelskij
03-10-10, 23:35
Puoi chiedere all' amministrazione di farti togliere la j
Per quanto riguarda Jaruzelski e la legge marziale del 1981 sono effettivamente tante le versioni.
Jaruzelski nelle sue memorie e in vari dibattiti sul perchè ha proclamato la legge marziale, ha sempre detto che agì per evitare l' imminente intervento del Patto di Varsavia. Questa versione è stata confermata nel 1992 anche da un generale sovietico che nel 1981 comandava una divisione in Bielorussia, a cui era stato ordinato di entrare in Polonia e arrivare fino alle porte di Varsavia se i Polacchi non avessero dichiarato la legge marziale.
L' altra versione invece è quella che vede il generale Jaruzelski che pochi giorni prima della proclamazione della legge marziale chiede ai dirigenti sovietici un aiuto militare nel caso la legge marziale fosse fallita. Secondo questa versione i dirigenti sovietici negarono a Jaruzelski questo aiuto.
Questa versione è sostenuta dall' allora comandante del Patto di Varsavia , Kulikov e da molti storici che si basano su una riunione del POlitburo sovietico di pochi giorni prima della legge marziale. In questa riunione sembra che l' URSS non aveva nessuna intenzione di intervenire in Polonia per un eventuale aiuto agli alleati polacchi, in nessun caso

Per me, come sempre la verità sta nel mezzo , Jaruzelski effettivamente chiese l' aiuto militare all' URSS (lui lo nega, forse perchè vuole "leggittimarsi" agli occhi dell' opinione pubblica occidentale , cosa che sta cercando di fare da quando è diventato amico di Gorbaciov e avviato le trattative con Solidarnosc che portarono alla fine della Repubblica Popolare di Polonia) e l' URSS era effettivamente pronta ad aiutare la Polonia se la legge marziale avesse preso una brutta piega. Se i dirigenti sovietici dissero di no a Jaruzelski fu solo per far si che, con la paura di non ricevere nessun tipo di aiuto militare da parte degli alleati, agisse con fermezza contro Solidarnosc in modo che non si arrivasse a un loro coinvolgimento ( le truppe sovietiche erano già impegnate in Afghanistan e un possibile intervento militare sovietico in Polonia sarebbe stato sfruttato dalla propaganda degli USA in un momento di durissimo confronto tra Est e Ovest). Ma in realtà anche se i sovietici volevano evitare a tutti i costi un loro coinvolgimento nelle questioni polacche , non si sarebbero ritirati dal loro dovere internazionalista (e giustamente anche) in caso di flop della legge marziale di Jaruzelski perchè proprio in quella riunione , di cui ho accennato sopra del Politburo sovietico , c' è un' affermazione dell' allora ministro ella difesa dell' URSS Ustinov , che chiarisce per bene le intenzioni sovietiche
Ustinov disse "per quanto riguarda le nostre guarnigioni in Polonia (le due divisioni sovietiche permanentemente in Polonia) dobbiamo rafforzarle"

Generalmente anche io sarei portato ad accreditare quest'ultima ipotesi, tuttavia riconosco che di fronte alla vulnerabilità della situazione Polacca ebbe il pragmatismo necessario per valutare obbiettivamente il contesto storico evitando inutili spargimenti di sangue.
Da questa prospettiva si rivelò un buon "mediatore", e assecondò il "corso naturale" degli eventi.
In caso contrario penso si sarebbe verificata una situazione analoga a quella Romena.

Murru
03-10-10, 23:54
Generalmente anche io sarei portato ad accreditare quest'ultima ipotesi, tuttavia riconosco che di fronte alla vulnerabilità della situazione Polacca ebbe il pragmatismo necessario per valutare obbiettivamente il contesto storico evitando inutili spargimenti di sangue.

Perfettamente d' accordo. Anche perchè fu proprio Jaruzelski insieme a Kania che l' anno prima (dicembre 1980 quando l' URSS , visti i continui scioperi di Solidarnosc che stavano paralizzando il paese, era disposa ad iniziare insieme ai polacchi un' azione militare congiunta che prevedeva l' entrata in Polonia di divisioni sovietiche , della DDR e della Cecoslovacchia, che si sarebbero unite con 4 divisioni polacche , che si sarebbero poi dislocate alla periferia delle principali città polacche , a cui sarebbe seguita la proclamazione della legge marziale ) convinse i dirigenti sovietici ad annullare quell' operazione per dare più tempo ai polacchi di preparare una soluzione esclusivamente interna.
Jaruzelski ha sempre rifiutato l' assistenza militare esterna , solo alla fine del 1981 forse travolto dalla paura di fallire chiese l' aiuto all' URSS