Visualizza Versione Completa : Gorla, quando i "liberatori" uccisero 164 bimbi italiani
38 bombardieri B24-B27 si alzano in volo dall’aeroporto di Castelluccio di Foggia, rotta senza verso il Nord Italia. Il viaggio durò ben 3 ore prima di arrivare sulla Lombardia e dirigersi verso gli obiettivi. Nel mirino, come l’80% delle volte, gli impianti industriali di Milano. Il 15° Air Force Bombing Command di Doolittle (l’uomo che dopo Pearl Harbour aveva bombardato Tokyo) aveva come possibili obiettivi l’Isotta Fraschini, la Pirelli e la Breda.
Alle 11,15 superata Milano gli aerei si preparavano a scendere con una virata nord sud di nuovo verso il capoluogo (sarebbero già stati in scia per il ritorno): di caccia tedesca e italiana nemmeno l’ombra, lo stesso per la contraerea.
Anche i bambini della scuola elementare «Francesco Crispi» di Gorla (allora borgo periferico di Milano sul Naviglio Martesana) erano dalle 8 in classe. Sul tetto della scuola elementare frequentata da poco più di 200 bambini spiccava una croce bianca, se poteva servire, tanti l’avevano fatto anche se inutilmente.
Milano, ore 11.29 del mattino. Durante uno dei bombardamenti americani tesi a spezzare la resistenza del popolo italiano, viene centrata in pieno la scuola elementare “Crispi” del quartiere Gorla: 184 bambini fra i 6 e i 12 anni e una ventina fra insegnanti, preside e bidelli. Tutti morti.
Anche allora c’erano le "bombe intelligenti" che sbagliavano.
https://voxnews.info/wp-content/files/2016/10/gorla1-672x372.jpg
«È probabilmente il più grave crimine di guerra dovuto ai bombardamenti alleati su l’Italia» ha scritto Claudio Mauri autore de “Il male viene dal cielo” (ed. Tabula Fati). Un crimine di guerra ascrivibile (con molti altri) ai “liberatori” angloamericani.
Nel 1947 i genitori di quei piccoli morti eressero a loro spese un monumento, opera dello scultore Remo Brioschi, con i marmi donati da La Rinascente e l’acciaio donato dalla Falck.
E dopo quasi un secolo dalla "liberazione", i "liberatori" sono ancora tra noi.
https://voxnews.info/wp-content/files/2016/10/p1apaufp34rcvv51g2b11trhk28.jpg
Voi fascisti di merda non perdete mai occasione di palesare la vostra stupidità.
9000 ebrei furono inviati ai campi di concentramento tedeschi, non so quanti bambini, e non tornarono.
Pensa se foste rimasti voi anzichè i liberatori.
Merde siete stati, merde siete e merde sarete sempre.
Voi fascisti di merda non perdete mai occasione di palesare la vostra stupidità.
9000 ebrei furono inviati ai campi di concentramento tedeschi, non so quanti bambini, e non tornarono.
Pensa se foste rimasti voi anzichè i liberatori.
Merde siete stati, merde siete e merde sarete sempre.
Detto da un comunista ...
Detto da un comunista ...
Comunista ci sarai tu.
Per fortuna siete stati mandati affanculo ...
38 bombardieri B24-B27 si alzano in volo dall’aeroporto di Castelluccio di Foggia, rotta senza verso il Nord Italia. Il viaggio durò ben 3 ore prima di arrivare sulla Lombardia e dirigersi verso gli obiettivi. Nel mirino, come l’80% delle volte, gli impianti industriali di Milano. Il 15° Air Force Bombing Command di Doolittle (l’uomo che dopo Pearl Harbour aveva bombardato Tokyo) aveva come possibili obiettivi l’Isotta Fraschini, la Pirelli e la Breda.
Alle 11,15 superata Milano gli aerei si preparavano a scendere con una virata nord sud di nuovo verso il capoluogo (sarebbero già stati in scia per il ritorno): di caccia tedesca e italiana nemmeno l’ombra, lo stesso per la contraerea.
Anche i bambini della scuola elementare «Francesco Crispi» di Gorla (allora borgo periferico di Milano sul Naviglio Martesana) erano dalle 8 in classe. Sul tetto della scuola elementare frequentata da poco più di 200 bambini spiccava una croce bianca, se poteva servire, tanti l’avevano fatto anche se inutilmente.
Milano, ore 11.29 del mattino. Durante uno dei bombardamenti americani tesi a spezzare la resistenza del popolo italiano, viene centrata in pieno la scuola elementare “Crispi” del quartiere Gorla: 184 bambini fra i 6 e i 12 anni e una ventina fra insegnanti, preside e bidelli. Tutti morti.
Anche allora c’erano le "bombe intelligenti" che sbagliavano.
https://voxnews.info/wp-content/files/2016/10/gorla1-672x372.jpg
«È probabilmente il più grave crimine di guerra dovuto ai bombardamenti alleati su l’Italia» ha scritto Claudio Mauri autore de “Il male viene dal cielo” (ed. Tabula Fati). Un crimine di guerra ascrivibile (con molti altri) ai “liberatori” angloamericani.
Nel 1947 i genitori di quei piccoli morti eressero a loro spese un monumento, opera dello scultore Remo Brioschi, con i marmi donati da La Rinascente e l’acciaio donato dalla Falck.
E dopo quasi un secolo dalla "liberazione", i "liberatori" sono ancora tra noi.
https://voxnews.info/wp-content/files/2016/10/p1apaufp34rcvv51g2b11trhk28.jpg
Certo che fu una strage degli innocenti,nessuno lo nega, però quello che non volete capire che se un'imbecille di pallone gonfiato, i suoi se ne accorsero che era troppo tardi, non avesse dichiarato guerra al mondo, questo non sarebbe avvenuto.
Comunista ci sarai tu.
Per fortuna siete stati mandati affanculo ...
:lol-036::lol-036::lol-036:
Certo che fu una strage degli innocenti,nessuno lo nega, però quello che non volete capire che se un'imbecille di pallone gonfiato, i suoi se ne accorsero che era troppo tardi, non avesse dichiarato guerra al mondo, questo non sarebbe avvenuto.
Quell'imbecille pallone gonfiato stava a Londra.
Voi fascisti di merda non perdete mai occasione di palesare la vostra stupidità.
9000 ebrei furono inviati ai campi di concentramento tedeschi, non so quanti bambini, e non tornarono.
Pensa se foste rimasti voi anzichè i liberatori.
Merde siete stati, merde siete e merde sarete sempre.
Questo non giustifica l'uccisione di 164 bambini.. anche fossero stati tedeschi
Dario, che ci fa in nazionale?
Questo non giustifica l'uccisione di 164 bambini.. anche fossero stati tedeschi
qualcuno ha giustificato?
o semplicemente non ci hai capito un cazzo?
Questo non giustifica l'uccisione di 164 bambini.. anche fossero stati tedeschi
Nessuno giustifica, ma il peggior modo di ricordarli è fingere che non siano morti a causa della guerra scatenata dai nazi fascisti.
Nessuno giustifica, ma il peggior modo di ricordarli è fingere che non siano morti a causa della guerra scatenata dai nazi fascisti.
I crimini commessi dal nazismo sono giustamente riportati da 70 anni, sono questi che vengono considerati meno, se non addirittura omesse, per opportunità politiche,
Deportare uomini donne e bambini volontariamente, sapendo che andranno a morire, è diverso dal bombardare chi ha iniziato la guerra ed uccidere qualcuno, anche fossero bambini.
Non metto in dubbio che sia diverso e che faccia in qualche modo parte della guerra, ciò non cambia che sia lo stesso un crimine, al pari di tutte le scuole (inventate o meno) bombardate in Siria giornalmente riportate dai media
"per spezzare la resistenza del popolo italiano"
e io che pensavo che bombardassero le fabbriche che costruivano armi per i tedeschi.
invece volevano spezzare la resistenza degli italiani, che a milioni combattevano al fronte contro i liberatori, tanto che i tedeschi se ne stavano in disparte a guardare.
i fascisti sono sempre molto fantasiosi nelle loro ricostruzioni storiche.
Merdosi, in questo thread si evidenzia l'anniversario di una barbara strage a titolo gratuito.
Nessuno vi vieta di evidenziare altre date.
Ma non venite a cagare la vostra diarrea opportunistica per farvi belli.
Detto da un comunista ...
i comunisti i bambini li mangiano... per fortuna non avete mai insinuato che prima li cuocessero.
Merdosi, in questo thread si evidenzia l'anniversario di una barbara strage a titolo gratuito.
Nessuno vi vieta di evidenziare altre date.
Ma non venite a cagare la vostra diarrea opportunistica per farvi belli.
a titolo gratuito? mica lo hanno fatto apposta.
ah già, volevano spezzare la resistenza del popolo italiano. a quanto pare ci sono riusciti bene, visto che quando sono arrivati i liberatori li hanno accolti festosamente mentre preparavano le corde per i fascisti.
Qualsiasi uccisione di bambini è un fatto gravissimo, purtroppo questa è una delle tante storie dimenticate.
Qualsiasi uccisione di bambini è un fatto gravissimo, purtroppo questa è una delle tante storie dimenticate.
E' stata una tragedia, che, tra l'altro, per poco non mi ha coinvolto, io ero nato da un anno, e stavo a Niguarda, a un km da Gorla, dalla Pirelli e dall'aereoporto di Bresso. Mi ricordo che mia nonna e mia madre, me ne parlavano delle bombe di Gorla, e ricordo ancora il rifugio in cantina dove mi portavano, rimasto più o meno uguale finche non ho avuto dieci anni.
Ciò detto, il bombardamento è stato fatto dagli americani, che non bombardavano a caso come gli inglesi sulle città tedesche o la stessa Milano nell'agosto 43, o prima ancora, i tedeschi su Varsavia, Belgrado, Rotterdam e sopratutto Londra.
E' ovvio che sia stato un errore di puntamento, miravano alla Pirelli ed alla Breda, che lavoravano per lo sforzo bellico tedesco, quindi bersagli del tutto legittimi.
I tedeschi ci avevano occupato, e facevano ben più danni, morti e sofferenze, del tutto volontari, rispetto ad errori, questi involontari, dei bombardieri americani. Sarebbe stato bello se ogni bomba rosse piovuta in testa ad un tedesco o a un fascista, ma, ahime non c'erano ancora la bombe intelligenti...
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