SFND
29-10-10, 20:00
Stefano Di Martino (PDL): HALLOWEEN, COMUNE NON SIA SPONSOR DI FESTA DELLE ZUCCHE VUOTE"
Il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Milano Stefano Di Martino (PdL), ha così dichiarato alla vigilia delle "feste" di Halloween: «In questi giorni, presso il mio studio e credo di conseguenza a molti colleghi consiglieri, negli uffici del Comune, sono pervenute una quantità spropositata di richieste di patrocinio o sponsorizzazioni per le molteplici iniziative organizzate da persone ed enti privati in occasione di Halloween. Ognuno in casa sua o nei locali è libero goliardicamente di vestirsi come Nosferatu, la mummia o come meglio gli aggrada, ma credo sia qualcosa di assolutamente fuori dal mondo chiedere alle Istituzioni e tra esse il Comune di Milano, di patrocinare simili iniziative. Che Halloween sia la festa delle zucche vuote è una definizione incontrovertibile. Potrà essere utile per far girare l'economia di Milano o per carnevalare anticipatamente, ma per favore smettiamo di proclamarla come una grande ricorrenza, quando non ha niente a che spartire con la nostra tradizione, in quanto esiste da noi da nemmeno vent'anni. Festeggiamo piuttosto Ognissanti, festa cristiana della gioia e della voglia di stare insieme per eccellenza».
Home - Stefano Di Martino (http://www.stefanodimartino.it)
Il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Milano Stefano Di Martino (PdL), ha così dichiarato alla vigilia delle "feste" di Halloween: «In questi giorni, presso il mio studio e credo di conseguenza a molti colleghi consiglieri, negli uffici del Comune, sono pervenute una quantità spropositata di richieste di patrocinio o sponsorizzazioni per le molteplici iniziative organizzate da persone ed enti privati in occasione di Halloween. Ognuno in casa sua o nei locali è libero goliardicamente di vestirsi come Nosferatu, la mummia o come meglio gli aggrada, ma credo sia qualcosa di assolutamente fuori dal mondo chiedere alle Istituzioni e tra esse il Comune di Milano, di patrocinare simili iniziative. Che Halloween sia la festa delle zucche vuote è una definizione incontrovertibile. Potrà essere utile per far girare l'economia di Milano o per carnevalare anticipatamente, ma per favore smettiamo di proclamarla come una grande ricorrenza, quando non ha niente a che spartire con la nostra tradizione, in quanto esiste da noi da nemmeno vent'anni. Festeggiamo piuttosto Ognissanti, festa cristiana della gioia e della voglia di stare insieme per eccellenza».
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