Visualizza Versione Completa : la necessità di un nemico
salve
ogni cultura ha bisogno di un nemico, vero o presunto l'importante è che ci sia, se presunto meglio non nuocerà ma farà il suo lavoro.
dopo il comunismo arriva l'islam, la cina, poi c'è la mafia (nemico in casa), la massoneria, gli ebrei, e i vecchi fascisti qualcosa si inventa sempre, l'importante che sia un nemico lontano, invisibile soprattutto generico, impalpabile cui si puo costruire un alone di terrore o di mistero e sviare dai veri problemi.
cui dare la colpa ma non denunciare nessuno legalmente.
la nostra irrazionalità ci porta a vedere più pericoloso un nemico anzichè un altro, a seconda dell'ideologia politica che crediamo.
ma un analisi razionale dei problemi, quella mai : costa fatica, tocca privilegi di persone reali, ci obbliga a rinunciare ai nostri dogmi politici.
dduck
hai dimenticato che i nemici numeri uno , e forse quelli più temibili, sono gli italiani immigrazionisti e multiculturalisti . Da quelli non ti puoi difendere.
hai dimenticato che i nemici numeri uno , e forse quelli più temibili, sono gli italiani immigrazionisti e multiculturalisti . Da quelli non ti puoi difendere.
ma vedi come sei irrazionale anche tu.
non è che l'immigrazione avviene perchè ci sono gli italiani multiculturalisti che si divertono a fare venire gente qui per darti fastidio a te.
l'immigrazione avviene perche l'80% del globo è povero, ed è povero per svariati motivi da analizzare, tu che vedi il tuo marciapiede quando esci con i tuoi amici e ti da fastidio quello più scuro (o talvolta anche più chiaro tra polacchi e russi ce ne sono) non puoi capire le dinamiche economiche del pianeta.
ma vedi come sei irrazionale anche tu.
non è che l'immigrazione avviene perchè ci sono gli italiani multiculturalisti che si divertono a fare venire gente qui per darti fastidio a te.
l'immigrazione avviene perche l'80% del globo è povero, ed è povero per svariati motivi da analizzare, tu che vedi il tuo marciapiede quando esci con i tuoi amici e ti da fastidio quello più scuro (o talvolta anche più chiaro tra polacchi e russi ce ne sono) non puoi capire le dinamiche economiche del pianeta.
forse la tua analisi sulla povertà del mondo può essere anche esatta , ma di fronte ad un così massiccio flusso che preme alle nostre frontiere fare i multiculturalisti è solo un suicidio e quindi coloro che lo sono sono nemici ancor più degli immigrati. Ma che credi di integrarli ed un bel giorno ti ringrazieranno per il bene che gli abbiamo fatto? Vedrai che fine che faremo di fronte a religioni come l'islam o alla ferocia cinese.
magari la situazione attuale che viviamo fosse solo frutto di qualche fantasia per la ricerca di un nemico. I nemici sono reali , tangibili e temibili.
forse la tua analisi sulla povertà del mondo può essere anche esatta , ma di fronte ad un così massiccio flusso che preme alle nostre frontiere fare i multiculturalisti è solo un suicidio e quindi coloro che lo sono sono nemici ancor più degli immigrati. Ma che credi di integrarli ed un bel giorno ti ringrazieranno per il bene che gli abbiamo fatto? Vedrai che fine che faremo di fronte a religioni come l'islam o alla ferocia cinese.
i multiculturalisti non centrano nulla, io sono un multiculturalista e vorrei vedere gli ebrei e gli islamici, i buddisi e i confuciani, i protestati e gli ortidossi dialogare negli stessi pub, negli stessi circoli, ma io non conti un tubo e con me i multiculturalisti italiani.
la gente emigra per motivi molto più pratici che non fare del multiculturalismo, che tra l'altro a me piacerebbe.
i multiculturalisti non centrano nulla, io sono un multiculturalista e vorrei vedere gli ebrei e gli islamici, i buddisi e i confuciani, i protestati e gli ortidossi dialogare negli stessi pub, negli stessi circoli, ma io non conti un tubo e con me i multiculturalisti italiani.
la gente emigra per motivi molto più pratici che non fare del multiculturalismo, che tra l'altro a me piacerebbe.
certo, emigra sopratutto per lavoro , ma quello che succede in europa in questi ultimi decenni ha dell'inquietante . Mentre un tempo erano gli europei ad emigrare in altri continenti scarsamente popolati ,adesso si sta verificando l'opposto e l'europa non ha spazi sufficienti . Per quanto riguarda l'immigrazioni dei popoli islamici non è sempre dettata da motivi economici ma ha veri e propri connotati di un'invasione a fini di conquista .
E nessuno di coloro che vengono qua hanno la ben che minima intenzione d'integrarsi : ogniuno porta la propria religione e i propri costumi sociali e per nessuna ragione al mondo la cambierebbe con il nostro stile di vita. Quindi da poveri immigrati si trasformeranno in nemici interni . Pensa ai musulmani inglesi che ormai sono li da intere generazioni e reclamano la Sharia in opposizione alla legge inglese.
Io quando incontro l'immigrato non ho mai nulla da dirgli.....e lui non ha nulla da dire a me.
osservo bene l'europa e vedo nazioni come la Francia , l'Olanda , la Svezia che hanno scommesso molto sul multiculturalismo ed ora sono costrette a constatare il fallimento del loro progetto. Credimi non mi va di vedere la mia Italia preda delle rivolta delle banlieu .
sopra hai scritto che la nostra irrazionalità ci porta a crearci fantasmi e vedere nemici, ebbene io ti dico che in questo momento saremmo irrazionali a considerarli amici spece gli islamici. E l'ingresso della Turchia in europa sarebbe solo la ciliegina sulla torta chiamata catastrofe.
certo, emigra sopratutto per lavoro , ma quello che succede in europa in questi ultimi decenni ha dell'inquietante . Mentre un tempo erano gli europei ad emigrare in altri continenti scarsamente popolati ,adesso si sta verificando l'opposto e l'europa non ha spazi sufficienti . Per quanto riguarda l'immigrazioni dei popoli islamici non è sempre dettata da motivi economici ma ha veri e propri connotati di un'invasione a fini di conquista .
E nessuno di coloro che vengono qua hanno la ben che minima intenzione d'integrarsi : ogniuno porta la propria religione e i propri costumi sociali e per nessuna ragione al mondo la cambierebbe con il nostro stile di vita. Quindi da poveri immigrati si trasformeranno in nemici interni . Pensa ai musulmani inglesi che ormai sono li da intere generazioni e reclamano la Sharia in opposizione alla legge inglese.
Io quando incontro l'immigrato non ho mai nulla da dirgli.....e lui non ha nulla da dire a me.
tutte balle, la sharia non c'è manco nei paesi con il 90% di islamici e tu pensi che la impongono con il 3% ?
ma guarda che tanti paesi islamici al 98% si stavano laicizzando negli anni 70 e 80, poi gli abbiamo rotto i coglioni per il petrolio, finanziando colpi di stato, armando regimi, (anche l'URSS ha fatto la sua parte) e si sono richiusi in se stessi.
ma guarda che in paesi come francia e germania gli islamici lavorano e ci sono un sacco di unioni miste tranquillamente.
i loro figli crescono a mc donald, nike e champion league.
alle panzate televisive ci si rede se si viaggia poco, se si guarda la televisione.
le banliers è un fenomeno generale, dove ci sono anche bianchi e cristiani, francesi e stranieri.
siamo noi italiani che crediamo in sogni come il nemico comunista o islamico o cinese che ci stermina tutti.
un amica di mia madre ha sposato un sig. magrebbino, si è cristianizzato hanno due figli 40 enni e fanno una vita tranquilla.
se pensi che io sia influenzato dalla televisione ti sbagli , non la guardo da diversi anni. Non so neppure quali sono i programmi che offre la TV. Anche in Jugoslavia c'erano un sacco di unioni miste e guarda la fine che ha fatto.
salve
ogni cultura ha bisogno di un nemico, vero o presunto l'importante è che ci sia, se presunto meglio non nuocerà ma farà il suo lavoro.
dopo il comunismo arriva l'islam, la cina, poi c'è la mafia (nemico in casa), la massoneria, gli ebrei, e i vecchi fascisti qualcosa si inventa sempre, l'importante che sia un nemico lontano, invisibile soprattutto generico, impalpabile cui si puo costruire un alone di terrore o di mistero e sviare dai veri problemi.
cui dare la colpa ma non denunciare nessuno legalmente.
la nostra irrazionalità ci porta a vedere più pericoloso un nemico anzichè un altro, a seconda dell'ideologia politica che crediamo.
ma un analisi razionale dei problemi, quella mai : costa fatica, tocca privilegi di persone reali, ci obbliga a rinunciare ai nostri dogmi politici.
dduck
quindi?
se pensi che io sia influenzato dalla televisione ti sbagli , non la guardo da diversi anni. Non so neppure quali sono i programmi che offre la TV. Anche in Jugoslavia c'erano un sacco di unioni miste e guarda la fine che ha fatto.
cominciamo a fare un distinguo tra paese multierntico e immigrazione
la jugoslavia era un paese multietnico, con anche la particolarità di essere stata teatro di due guerre mondiali con le etnie su entrambi i fronti, mentre l'immigrazione è un altro tipo di fenomeno.
la jugoslavia era multietnica da molto tempo, da quando agli illiri si sono aggiunti gli slavi, cha sono diventati maggioranza, ma si sono a loro volta divisi per ragioni di influsso culturale e religioso, croati e sloveni cristianizzari di rito romano, serbi cristianizzati di rito orientale, e bosniaci islamizzati sotto il dominio ottomano, poi i macedoni (dialetto bulgaro), bulgari sottratti alla bulgaria dopo le guerre balcaniche, ma nessuna discendenza con gli antichi macedoni (linguisticamente estinti)
si aggiungono minoranze neolatine, italiani-veneti sulla costa, istrorumeni e aroumeni, rumeni nella voivodina (sempre minoranze)
poi turchi minoranza trascurabile avanzo dell'elite dominante ottomana.
e gli ungheresi della voivodina.
la jugoslavia è scoppiato un caos perche il rancore covato da due guerre mondiali è riesploso, ma cosa centra con il fenomeno migratorio ?
quindi?
quindi, quello che è successo dagli anni 90 in poi che ce l'anno messo nel culo, hanno distrutto la classe media, hano costretto laureati e quadri a prendere stipendi da operai, e operai a non arrivare a fine mese, hanno aperto le frontiere a un libero mercato quando paesi grandi come un continente avevano operai a 100 euro il mese e ingegneri a 300, dirigenti a 500-600, e mancanza di norme su sicurezza, inquinamento, limiti di orario e di età dei lavoratori.
ora che facciamo, facciamo i fighetti fascisto-chic ?
assurbanipal
20-06-09, 12:22
Stanno ricostruendo Roncisvalle sul set.
Sarà un film dal forte impatto evocativo: talmente evocativo che ci dimeticherà di assistere ad una proiezione.
Non c'è modo di sopravvivere senza la deportazione massiccia nelle sale cinematografiche.
Il mito della caverna regge ancora.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.