Piccole Patrie d'Italia

[Lucio Vero]

Irpinia, Lunigiana, Monferrato, Romagna, Brianza, sono solo alcune delle piccole patrie italiane.

Argomento di stretta attualità - che ruota attorno alle idee secessioniste della Lega Nord -, la valorizzazione delle Piccole Patrie - da un punto di vista non solo economico e istituzionale ma anche culturale, politico e identitario - può essere utile al nazionalismo in questa epoca di globalizzazione, occidentalizzazione, società multietnica e multiculturale?

Può essere una valida alternativa per riplasmare il nazionalismo e sottrarre il regional-localismo alle idee secessioniste della Lega Nord? Queste nuove istanze come possono cambiare l'assetto dello Stato nazionale? Le ritenete valide? Vivete, avete visitato qualche Vaterland?

Discutiamone. :gluglu:

[Eric Draven]

Vivo nella Lunezia meridionale,ai bordi della Lunigiana.

E sì,le piccole patrie italiche potrebbero essere una buona base di ripartenza per ricostruire un sentimento d'amore per l'Italia

[Lucio Vero]

Vivo nella Lunezia meridionale,ai bordi della Lunigiana. E sì, le piccole patrie italiche potrebbero essere una buona base di ripartenza per ricostruire un sentimento d'amore per l'Italia

Finalmente una risposta. Complimenti, bei posti. :sofico:

[edera rossa]

per dirla con un caro amico scomparso " se Venezia non avesse il ponte , l'Europa sarebbe un 'isola". Mi sembra un bel esempio di vivere il proprio angolo di mondo senza complessi di inferiorità e senza sentirsi tagliati fuori dal resto che ci circonda ( e questo anche quando non si abita in una città come Venezia) . Quanto alle piccole patrie ,credo che il termine venga usato per indicare cose anche abbastanza diverse., dal proprio paesino, dalla propria regione,ad una realtà del passato che ebbe dignità di stato o , quantomeno, di libero comune.