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carapintadas
06-12-10, 11:04
Buongiorno, sono a chiedervi se posso partecipare alle vostre discussioni per imparare e capire come muovermi.Sono iscritto da pochissimo e sono rimasto abbastanza "impressionato" sfavorevolmente dai toni tenuti in politica nazionale.Sono un fervente cattolico praticante che vorrebbe approfondire le sue conoscenze "ascoltando" anche molto. Con il tempo e facendo reciproca conoscenza penso che si possa imparare tanto.Spero non giudicate "troppo affrettatamente"il mio avatar che non vuole essere assolutamente belligerante.Grazie per qualsiasi parere mi darete:ciaociao:

QUINTO
06-12-10, 11:44
Buongiorno, sono a chiedervi se posso partecipare alle vostre discussioni per imparare e capire come muovermi.Sono iscritto da pochissimo e sono rimasto abbastanza "impressionato" sfavorevolmente dai toni tenuti in politica nazionale.Sono un fervente cattolico praticante che vorrebbe approfondire le sue conoscenze "ascoltando" anche molto. Con il tempo e facendo reciproca conoscenza penso che si possa imparare tanto.Spero non giudicate "troppo affrettatamente"il mio avatar che non vuole essere assolutamente belligerante.Grazie per qualsiasi parere mi darete:ciaociao:
Benvenuto! Era ora che arrivasse qualche leghista, è un periodo che arrivano solo piddini...:chefico:

carapintadas
06-12-10, 11:54
Sono simpatizzante ma sono sopratutto un cattolico con un grande timore:l'islamizzazione della mia terra.Sono fortemente preoccupato della politica intrapresa dai cattolici "buonisti" che ormai si sono troppo appiattiti sulle posizioni proprie dei pidiessini.Sono anche fortemente preoccupato del silenzio che a volte tanti ns prelati hanno nei confronti del problema...la CEI stessa e quel giornale settimanale che è "Famiglia Cristiana" al momento troppo impegnato a "denigrare"qualsiasi mossa operata dal Governo.Sono convinto che i proclami leghisti urlati sopra al Po siano roboanti...ma cercare di capire il problema e riportarlo in binari più consoni alla convivenza sia un DOVERE.Grazie:ciaociao:

QUINTO
06-12-10, 12:21
Sono simpatizzante ma sono sopratutto un cattolico con un grande timore:l'islamizzazione della mia terra.Sono fortemente preoccupato della politica intrapresa dai cattolici "buonisti" che ormai si sono troppo appiattiti sulle posizioni proprie dei pidiessini.Sono anche fortemente preoccupato del silenzio che a volte tanti ns prelati hanno nei confronti del problema...la CEI stessa e quel giornale settimanale che è "Famiglia Cristiana" al momento troppo impegnato a "denigrare"qualsiasi mossa operata dal Governo.Sono convinto che i proclami leghisti urlati sopra al Po siano roboanti...ma cercare di capire il problema e riportarlo in binari più consoni alla convivenza sia un DOVERE.Grazie:ciaociao:
si si mi sa che io e te andremo molto d'accordo. :giagia:

eq...
06-12-10, 12:44
Spero non giudicate "troppo affrettatamente"il mio avatar che non vuole essere assolutamente belligerante.

Figurati, io sono di Roma, ma anche se tu fossi uno "scalmanato" secessionista, non mi scandalizzeresti di certo.

Se devo essere sincero, ieri quando ho sentito parlare Ruini del rischio di uno sfaldamento dell'Italia, ho guardato con malinconia la bottiglia di spumante pronta per l'occasione.

Questo non perché io ce l'abbia con il nord o con il sud, anzi, ma non posso che notare che le nostre terre hanno vocazioni diverse che mal si conciliano con uno stato unitario, che di certo non è l'unica forma con cui si possa esprimere la solidarietà e la collaborazione.

carapintadas
06-12-10, 13:34
Preferirei il federalismo alla secessione.Poi al momento mi ripetp occorre fare quadrato contro il tentativo più o meno velato dell'islamizzazione del Paese..il nemico da colpire è chi vuole cavalcare il buonismo a pioggia con la scusa che gli altri sono razzisti.Niente di più falso...evviva i cattolici di colore e di qualsiasi coloro.NO ai mussulmani che non vogliono integrarsi ma soppiantare la ns civilta, e chi cavalca la loro tigre anche se bianco e pulito:ciaociao:

Popolare
06-12-10, 15:39
Sono simpatizzante ma sono sopratutto un cattolico con un grande timore:l'islamizzazione della mia terra.Sono fortemente preoccupato della politica intrapresa dai cattolici "buonisti" che ormai si sono troppo appiattiti sulle posizioni proprie dei pidiessini.Sono anche fortemente preoccupato del silenzio che a volte tanti ns prelati hanno nei confronti del problema...la CEI stessa e quel giornale settimanale che è "Famiglia Cristiana" al momento troppo impegnato a "denigrare"qualsiasi mossa operata dal Governo.Sono convinto che i proclami leghisti urlati sopra al Po siano roboanti...ma cercare di capire il problema e riportarlo in binari più consoni alla convivenza sia un DOVERE.Grazie:ciaociao:
non hai niente da temere. passare dal buonismo al cattivismo non ci porterà da nessuna parte, serve semplicemente buon senso. benvenuto!

carapintadas
06-12-10, 16:31
Hai ragione Popolare..ma lavoro da tempo a stretto contatto con gli islamici e fatico molto a pensare in una loro integrazione o in una loro tolleranza..anche se devo prendere atto che la parte moderata non è così.Certamente l'avere giornalmente a che fare con la parte meno integrata e più intollerante mi porta un pochino ad essere diffidente. Penso tu puoi immaginare il conflitto che mi tormenta fra la mia parte cattolica che mi invita a tollerare ed aiutare...e la parte più "ratio" che invece mi fa vedere il pericolo insito nell'immigrazione selvaggia.Credo che al momento la parte preponderante è occupata dalla ratio..spero di migliorare con la preghiera ma anche rimanendo vigile e attento:ciaociao:

Popolare
06-12-10, 19:17
ma ormai ci sono, bisogna che loro si adeguino ai nostri costumi senza pretendere di rinnegare la propria identità. Io credo che ogni nostra azione, oltre alla ratio, debba essere guidata dal cuore e dall'istinto, ma non dobbiamo mai far prevalere quest'ultima alimentanto odii e paure. Altro discorso invece è limitare gli ingressi che trovo abbia un senso.

eq...
06-12-10, 19:18
Non penserei, cmq, che il problema dell'islamizzazione, non abbia a che fare con le vocazioni di cui sopra.

Infatti, cambiano le potenze, si modificano i confini, ma la geografia resta sempre la stessa.

Se pensiamo che questo era il disegno di Papa Adriano I, appena l'altro ieri, cioè nel 774 d.C.:

"Ai Carolingi era dunque affidata l'organizzazione dell'Europa continentale latino-germanica fino alla regione alpina e prealpina e agli sbocchi della pianura padana, insieme col vecchio centro del regno longobardo, la regione gravitante su Pavia, [...]. Alla flotta bizantina era lasciato il compito di difendere, dalla Sardegna, dalla Sicilia e dalla Calabria, la cristianità occidentale di fronte agli assalti degli arabi. Il resto d'Italia doveva ricostituirsi intorno alla Chiesa e alle milizie di Roma come ordinamento territoriale autonomo, legato al mondo franco da un'intesa militare e da un vincolo religioso, e unito culturalmente all'Impero di Costantinopoli da una comune tradizione statale romana."

Giovanni Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel medioevo italiano.

largodipalazzo
06-12-10, 19:35
Benvenuto! Era ora che arrivasse qualche leghista, è un periodo che arrivano solo piddini...:chefico:
Ho sempre pensato che i cristiani si riconoscevano in Cristo risorto e non dai partiti politici....................scusate non lo sapevo.

QUINTO
06-12-10, 19:40
Ho sempre pensato che i cristiani si riconoscevano in Cristo risorto e non dai partiti politici....................scusate non lo sapevo.
hai visto che ti sono utile?! :D

carapintadas
06-12-10, 19:41
Ho partecipato ad un forum cattolico molto noto ..ma poi ho lasciato perchè mi ero fatto troppo prendere dai toni molto politici e poco religiosi(qualcuno ricorderà il mio nick..)ora sono iscritto ad un altro molto più educato nelle diatribe anche se devo ammettere ritengono molto più pericolosi gli ebrei e Israele dei mussulmani e la Palestina..non concordo in merito.:)

Popolare
06-12-10, 19:48
Ho partecipato ad un forum cattolico molto noto ..ma poi ho lasciato perchè mi ero fatto troppo prendere dai toni molto politici e poco religiosi(qualcuno ricorderà il mio nick..)ora sono iscritto ad un altro molto più educato nelle diatribe anche se devo ammettere ritengono molto più pericolosi gli ebrei e Israele dei mussulmani e la Palestina..non concordo in merito.:)
tutto il mondo è paese. chiedi ai frequentatori del sottoforum "tradizionalista" cosa ne pensano degli ebrei! :D

eq...
06-12-10, 19:54
Ho partecipato ad un forum cattolico molto noto ..ma poi ho lasciato perchè mi ero fatto troppo prendere dai toni molto politici e poco religiosi(qualcuno ricorderà il mio nick..)ora sono iscritto ad un altro molto più educato nelle diatribe anche se devo ammettere ritengono molto più pericolosi gli ebrei e Israele dei mussulmani e la Palestina..non concordo in merito.:)

Ebrei e mussulmani di per se sono dei bravi ragazzi, in realtà il problema è che Israele ha il potere politico per remare contro le misure necessarie ad evitarci l'invasione islamica.

largodipalazzo
07-12-10, 10:31
I cristiani devono accettare tutti i peccatori (ovvio non il peccato)....essere leghista ,dopo tutto non è il peccato più grave che io conosca ......benvenuto
P.S. che mi sarei evitato se fosse un forum che vige uno spirito fraterno (ma haimè cosi non è, cosa grave per i cristiani)....non replicate è soltanto una battuta scherzosa.

Giò
08-12-10, 17:15
Difendersi dall'invasione migratoria, da qualunque parte essa venga, è un dovere morale.

Popolare
08-12-10, 18:24
Difendersi dall'invasione migratoria, da qualunque parte essa venga, è un dovere morale.

Perchè noi ce l'abbiamo duro!!! :D

carapintadas
08-12-10, 20:03
I flussi vanno regolati..perchè importare manod'opera in eccesso non fa bene a nessuno degli onesti ma serve solo per alimentare il "lavoro nero" e la micro criminalità.Benvenuto chi viene per lavoro e lo si deve dimostrare mettendo in condizione lo straniero di avere una vita dignitosa in una casa dignitosa per poter proporre una integrazione dignitosa. Chi viene fuori dalle regole deve essere rimandato al suo paese.La fatica maggiore è anche convincere i ns imprenditori che il "nero"(inteso come lavoro) fa male a tutta la ns società:giagia:

Giò
08-12-10, 20:17
Perchè noi ce l'abbiamo duro!!! :D

Tu lo dici :gluglu: :D :postridicolo:

C@scista
08-12-10, 21:55
Buongiorno, sono a chiedervi se posso partecipare alle vostre discussioni per imparare e capire come muovermi.:

Ahimè non sei purtroppo il primo forumista che rimane perplesso per i toni incivili delle discussioni sul forum nazionale (temo che il nazionale respinga molti nuovi arrivati). Quello è forse l'aspetto peggiore del sito che altrimenti è interessante e originale

carapintadas
08-12-10, 22:15
Ahimè non sei purtroppo il primo forumista che rimane perplesso per i toni incivili delle discussioni sul forum nazionale (temo che il nazionale respinga molti nuovi arrivati). Quello è forse l'aspetto peggiore del sito che altrimenti è interessante e originaleHo sicuramente sbagliato l'approccio con "politica nazionale" ed ho usato i toni che usano gli altri facendo l'immane errore di portare in "caciara" anche i miei post. Ho cancellato parecchi utenti completamente"fuori" da qualsiasi regola della minima educazione..ma sono troppo sceso al loro livello e me ne pento. Facile che presto mi ritiri da qualsiasi tipo di conversazione su quel topic...assolutamente privo di qualsiasi netiquette.Mi scuso con chi legge i miei post lì..non sono io ma la parte "peggiore" della mia tastiera:gratgrat::|

Giò
09-12-10, 00:56
I flussi vanno regolati..perchè importare manod'opera in eccesso non fa bene a nessuno degli onesti ma serve solo per alimentare il "lavoro nero" e la micro criminalità.Benvenuto chi viene per lavoro e lo si deve dimostrare mettendo in condizione lo straniero di avere una vita dignitosa in una casa dignitosa per poter proporre una integrazione dignitosa. Chi viene fuori dalle regole deve essere rimandato al suo paese.La fatica maggiore è anche convincere i ns imprenditori che il "nero"(inteso come lavoro) fa male a tutta la ns società:giagia:

Purtroppo, l'immigrazione è un fenomeno tutt'altro che spontaneo. E' eterodiretto da poteri forti, voluto dagli industriali e favorito da associazioni che con la scusa dell'assistenza, del "volontariato", della giustizia sociale o addirittura della carità lucrano su un fenomeno che si sta trasformando in un'invasione - non so quanto pacifica - del nostro territorio.