Carnby
01-06-09, 22:51
Salvo sorprese alle quali non crede nessuno, Berlusconi vincerà le elezioni con ampio margine sul secondo partito. Attaccato da tutti, stampa straniera di ogni colore inclusa, si appresta a sbaragliare il campo delle elezioni in una tornata elettorale che per lui, sostanzialmente euroscettico non conta neppure tanto (e infatto non ha neppure un programma). Come ha fatto?
Berlusconi è riuscito in una sintesi spericolata, alla quale mi nessun politico, neppure il più spregiudicato aveva mai pensato. Ha messo insieme l'elettorato che legge Playboy e Vanity Fair e quello che legge Tempi. Il PD parla di crisi, di conflitto d'interessi, di scandali. Il Cavaliere risponde sempre con il sorriso e l'ottimismo. Per la serie, la nave sta affondando (e basterebbe citare qualsiasi analisi economica seria) ma io affondo col sorriso.
Intendiamoci, la sintesi di berlusconi è stata a suo modo geniale. Mai nessuno prima c'era riuscito così bene. Il Cavaliere più di ogni altro ha capito che senza la Chiesa non si vince. E non si vince neppure senza l'appoggio di quella percentuale crescente d'italiani ai quali non piace più l'abolizione delle classi, ma desidera la tessera del golf club, la vacanza alle Maldive e una comparsata al Billionaire. Il jet set della toccata e fuga, l'ambizione a essere ricco, anche per una sera sola. E alla Lega? A lei tocca il lavoro sporco, cioè catalizzare l'avversione che hanno molti italiani (anche di quella che un tempo si chiamava "classe operaia") per l'immigrato, visto come ladro di lavoro, sudicio e delinquente. Poco importa se anche molti italiani sono tutto fuorché civili e onesti: qualcuno deve pur fare fare la parte del cattivo. E poi bisogna difendere le radici del nostro popolo anzi, correggono Calderioli e Borghezio, dei nostri popoli.
Ecco perché all'elettorato berlusconiano del caso Noemi non interessa nulla. Topolanek nudo a Villa Certosa? Tanto era estate e i mutandoni per fare il bagno sono roba da Ottocento, sono fuori moda. Molto meglio il nudo integrale, è più cool. L'importante è che a Villa Certosa ci fossero un sacco di belle topolone, il che spiega l'invidia dell'elettore piddino per i successi politici e sessuali della nuova destra europea.
Qualcuno dirà... sì ma Berlusconi, massone iscritto alla P2, pluridivorziato e organizzatore di feste quantomeno equivoche, come fa a conquistarsi il favore delle gerarchie ecclesiastiche? Semplice: concedendo a loro piccoli favori come l'opposizione ai DiCo e le agevolazioni per le scuole paritarie. Il fatto che sia passato come uno schiacciasassi su quello che resta della famiglia italiana in fondo conta poco. Basta essere contro i froci: ed ecco conquistata anche una parte del voto di destra più o meno radicale.
Berlusconi rappresenta il miraggio di una vita nel lusso, dove la fornicazione non è (quasi) più peccato e il divorzio una "faccenda privata". È la morale del nuovo millennio: tutto va bene tranne gli omosessuali. Il PD è il partito dei moralisti un po' ipocriti sempre accigliati e incavolati. Con la loro faccia non vinceranno mai, è la dura legge del mercato (elettorale).
Berlusconi è riuscito in una sintesi spericolata, alla quale mi nessun politico, neppure il più spregiudicato aveva mai pensato. Ha messo insieme l'elettorato che legge Playboy e Vanity Fair e quello che legge Tempi. Il PD parla di crisi, di conflitto d'interessi, di scandali. Il Cavaliere risponde sempre con il sorriso e l'ottimismo. Per la serie, la nave sta affondando (e basterebbe citare qualsiasi analisi economica seria) ma io affondo col sorriso.
Intendiamoci, la sintesi di berlusconi è stata a suo modo geniale. Mai nessuno prima c'era riuscito così bene. Il Cavaliere più di ogni altro ha capito che senza la Chiesa non si vince. E non si vince neppure senza l'appoggio di quella percentuale crescente d'italiani ai quali non piace più l'abolizione delle classi, ma desidera la tessera del golf club, la vacanza alle Maldive e una comparsata al Billionaire. Il jet set della toccata e fuga, l'ambizione a essere ricco, anche per una sera sola. E alla Lega? A lei tocca il lavoro sporco, cioè catalizzare l'avversione che hanno molti italiani (anche di quella che un tempo si chiamava "classe operaia") per l'immigrato, visto come ladro di lavoro, sudicio e delinquente. Poco importa se anche molti italiani sono tutto fuorché civili e onesti: qualcuno deve pur fare fare la parte del cattivo. E poi bisogna difendere le radici del nostro popolo anzi, correggono Calderioli e Borghezio, dei nostri popoli.
Ecco perché all'elettorato berlusconiano del caso Noemi non interessa nulla. Topolanek nudo a Villa Certosa? Tanto era estate e i mutandoni per fare il bagno sono roba da Ottocento, sono fuori moda. Molto meglio il nudo integrale, è più cool. L'importante è che a Villa Certosa ci fossero un sacco di belle topolone, il che spiega l'invidia dell'elettore piddino per i successi politici e sessuali della nuova destra europea.
Qualcuno dirà... sì ma Berlusconi, massone iscritto alla P2, pluridivorziato e organizzatore di feste quantomeno equivoche, come fa a conquistarsi il favore delle gerarchie ecclesiastiche? Semplice: concedendo a loro piccoli favori come l'opposizione ai DiCo e le agevolazioni per le scuole paritarie. Il fatto che sia passato come uno schiacciasassi su quello che resta della famiglia italiana in fondo conta poco. Basta essere contro i froci: ed ecco conquistata anche una parte del voto di destra più o meno radicale.
Berlusconi rappresenta il miraggio di una vita nel lusso, dove la fornicazione non è (quasi) più peccato e il divorzio una "faccenda privata". È la morale del nuovo millennio: tutto va bene tranne gli omosessuali. Il PD è il partito dei moralisti un po' ipocriti sempre accigliati e incavolati. Con la loro faccia non vinceranno mai, è la dura legge del mercato (elettorale).