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Visualizza Versione Completa : Copti, Milano: preghiera Domenica davanti al Duomo



carlomartello
04-01-11, 17:36
http://c.photoshelter.com/img-get/I00001jpMSEKyf3U/s

COPTI, BORGHEZIO: PREGHIERA DOMENICA DAVANTI AL DUOMO

Dire basta ai massacri dei cristiani ed esprimere solidarieta' ai copti d'Egitto. Questi, come scritto su un volantino, i motivi del presidio organizzato dai "Volontari Verdi" e da "Padania cristiana" davanti alla sede del consolato egiziano di via Porpora, dopo gli attentati dei giorni scorsi in Egitto. Tra le circa mille persone presenti, per la maggior parte egiziane, anche l'europarlamentare della Lega Mario Borghezio, la parlamentare del Pdl Daniela Santanche', e l'assessore provinciale alla sicurezza Stefano Bolognini (Lega) "Chiediamo che l'Europa esprima ora solidarieta' con i fatti e non solo a parole, i cristiani copti appartengono alla nostra civilta', alle radici del cristianesimo e sono ben accetti in Padania", ha detto Borghezio spiegando inoltre di non essere contrario all'Islam, ma "a chi usa l'Islam per perseguitare". Per Daniela Santanche' invece "il governo egiziano deve condannare 'senza se e senza ma' quello che e' successo". Dopo il presidio di questo pomeriggio, su proposata di Borghezio, domenica mattina alle 11 e' previsto un momento di preghiera davanti al Duomo.

Ultim'ora | Milano la Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/dettaglio-news/milano-17:55/3498)


carlomartello

EURIDICE
04-01-11, 17:40
nn sevono le preghiere
le uniche cose che servono sono gli eurofighter e i leopard

UgoDePayens
05-01-11, 10:50
Non mi piace la strumentalizzazione politica di una tragedia così grande come quella che vivono i nostri fratelli perseguitati.
L'On. Borghezio ha tutto il diritto di protestare, e anzi ne ha il dovere, ma cerchi di distinguere bene la sua azione politica dall'utilizzo della Fede per scopi di propaganda.

Ottima cosa la preghiera, splendida se anche comunitaria e pubblica, ma la cosa più importante è che sia sincera e sorretta dalla Fede.

:Esther:
05-01-11, 21:17
Non mi piace la strumentalizzazione politica di una tragedia così grande come quella che vivono i nostri fratelli perseguitati.
L'On. Borghezio ha tutto il diritto di protestare, e anzi ne ha il dovere, ma cerchi di distinguere bene la sua azione politica dall'utilizzo della Fede per scopi di propaganda.

Ottima cosa la preghiera, splendida se anche comunitaria e pubblica, ma la cosa più importante è che sia sincera e sorretta dalla Fede.

Sono d'accordo.

DanielGi.
05-01-11, 21:38
Se si cercasse di non esibire stendardi di qualche parte politica o di qualche gruppo religioso sarebbe più dignitoso.

largodipalazzo
05-01-11, 22:07
Se si cercasse di non esibire stendardi di qualche parte politica o di qualche gruppo religioso sarebbe più dignitoso.

Dillo a Quinto con il suo PDL

carlomartello
05-01-11, 22:15
http://roma.repubblica.it/images/2011/01/03/205923822-a761662d-949d-4a87-a293-8af56052c641.jpg

Egitto: vescovo copto Roma, no musulmani

Alla manifestazione per la liberta' religiosa di domenica

03 gennaio, 20:25


(ANSA) - ROMA, 3 GEN - 'Non accettero' mai che rappresentanti della comunita' musulmana di Roma si uniscano a noi per la manifestazione di domenica a favore della liberta' religiosa', indetta per commemorare le vittime dell'attentato di Alessandria d'Egitto. Lo ha detto il vescovo della Chiesa copta di Roma, mons.Barnaba el Soryany, che si e' comunque rallegrato per le adesioni giunte alla manifestazione da parte di varie comunita' religiose e istituzioni.

Egitto: vescovo copto Roma, no musulmani - Mondo - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/01/03/visualizza_new.html_1644772245.html)

Bravo, contro l'ipocrisia maomettana! In Egitto i copti sono da decenni cittadini di serie Z per via delle pressioni della comunità islamica sul regime egiziano. I nostri vescovi prendano esempio...


carlomartello

Popolare
05-01-11, 22:22
http://roma.repubblica.it/images/2011/01/03/205923822-a761662d-949d-4a87-a293-8af56052c641.jpg

Egitto: vescovo copto Roma, no musulmani

Alla manifestazione per la liberta' religiosa di domenica

03 gennaio, 20:25


(ANSA) - ROMA, 3 GEN - 'Non accettero' mai che rappresentanti della comunita' musulmana di Roma si uniscano a noi per la manifestazione di domenica a favore della liberta' religiosa', indetta per commemorare le vittime dell'attentato di Alessandria d'Egitto. Lo ha detto il vescovo della Chiesa copta di Roma, mons.Barnaba el Soryany, che si e' comunque rallegrato per le adesioni giunte alla manifestazione da parte di varie comunita' religiose e istituzioni.

Egitto: vescovo copto Roma, no musulmani - Mondo - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/01/03/visualizza_new.html_1644772245.html)

Bravo, contro l'ipocrisia maomettana! In Egitto i copti sono da decenni cittadini di serie Z per via delle pressioni della comunità islamica sul regime egiziano. I nostri vescovi prendano esempio...


carlomartello
guarda che noi trattiamo gli islamici allo stesso modo...

carlomartello
05-01-11, 22:25
guarda che noi trattiamo gli islamici allo stesso modo...

Te hai voglia di fare la fine del dhimmi anche qui in Europa? :sese: E poi non dire sciocchezze: nessun cristiano massacra e perseguita i mussulmani in Europa. Sono loro che vogliono fare le stesse cose anche qui da noi.

carlomartello

carlomartello
05-01-11, 22:28
http://blog.panorama.it/mondo/files/2010/01/copti-large.jpg

Contro l'ideologia della sottomissione

I copti vanno protetti non solo in Egitto ma anche in Europa


di Valentina Colombo
4 Gennaio 2011


"La polizia ci ha messi in guardia più volte dicendoci che gli estremisti islamici potrebbero cercare di irrompere durante le celebrazioni del nostro Natale". Queste le affermazioni del vescovo della Chiesa copta in Germania, Anba Damian, raccolte dal settimanale tedesco Bild. Questo significa che i cristiani, in generale, e i copti, in particolare, sono in pericolo anche in Europa, ovvero in territorio cristiano? E’ possibile? Oppure si tratta di un allarme ingiustificato e dettato dalla paura? Vorrei tanto rispondere affermativamente a quest’ultima domanda, ma purtroppo l’analisi di alcuni documenti e alcune dichiarazioni mi porta ad essere molto cauta e dettagliata nella risposta.

Se ci limitassimo ad analizzare le dichiarazioni e i comunicati degli esponenti dell’islam, ideologicamente collegato ai Fratelli musulmani, in Europa emessi negli ultimi giorni, ovvero nei giorni immediatamente successivi all’atroce attentato di Alessandria, potremmo – ma solo inizialmente - trarre un sospiro di sollievo. Iniziamo dai vertici dell’estremismo islamico in Europa, ovvero da Yusuf Qaradawi, Presidente del Consiglio Europeo per la Fatwa e la Ricerca con sede a Dublino e teologo di riferimento a livello mondiale dei Fratelli musulmani. In un comunicato emesso oggi dall’Unione mondiale degli ulema musulmani da lui presieduta ha dichiarato che “l’Unione condanna duramente questo assassinio abominevole a prescindere dalla modalità con cui è stato perpetrato, un abominevole crimine non può trovare alcuna giustificazione nelle leggi islamiche il cui Libro eterno si fonda sul riconoscimento perentorio e deciso del pluralismo religioso e sulla considerazione della fede personale come fondamento del credo, rifiutando ogni sorta di costrizione, come dice il Corano “Nessuna costrizione nella fede” (II, 255)” e che “come ha dimostrato l’esperienza di convivenza tra i musulmani e gli appartenenti delle altre religioni lungo tutta la storia dell’islam, esente da ogni guerra di religione e settaria, in particolare con i connazionali cristiani “In verità troverai che i più prossimi all’amore per i credenti sono coloro che dicono: ‘In verità siamo cristiani’ (V, 81) il che conferma in particolare il diritto dei copti d’Egitto alla tutela per misericordia nei loro confronti dell’eccelso Inviato – su di lui la pace - e il suo invito a prendersi cura di loro.”

Sarebbe confortante potere credere a queste parole. Ma è sufficiente leggere alcune affermazioni contenute ne Il lecito e l’illecito nell’islam (al-halal wa-al-haram fi –al-islam) del libro di Qaradawi più diffuso, soprattutto tra i musulmani e i convertiti in Europa, per sospettare della sincerità del comunicato appena citato. Ebbene nel capitolo 5 intitolato “I rapporti del musulmano con il non musulmano” si legge: “[…] Il primo di questi due versetti non incita soltanto ad essere giusti ed equi con i non musulmani che non combattono i musulmani e non li cacciano dalle loro case (cioè che non sono né in guerra né in odio con i musulmani), ma richiama ad essere buoni e generosi con loro.” Sin da questa prima citazione non è difficile dedurre che qualora i cristiani, in generale, i copti, in particolare, venissero tacciati di essere ostili ai musulmani ogni reazione sarebbe lecita. Il che significa che qualora accusati di “islamofobia”, termine tanto caro ai seguaci di Qaradawi, non sarebbero più da ritenersi degni di rispetto.

Nello stesso capitolo si trova altresì un paragrafo in cui si tratta nello specifico dei cristiani che vivono in terre d’islam, ed è questo il caso dei cristiani in Egitto: “Le raccomandazioni di cui sopra riguardano tutta la gente del Libro, poco importa dove si trovino. Ciononostante quelli che tra loro vivono all’ombra di uno Stato islamico hanno una situazione particolare. I musulmani hanno convenuto di chiamarli gente della “dhimma”. Questa parola vuol dire trattato, patto. […] Nella terminologia moderna sono dei “connazionali” nella nazione islamica.” I copti si trovano a vivere non solo in uno Stato a maggioranza islamica, dove rappresentano circa il 10% della popolazione, ma soprattutto in uno Stato in cui l’articolo 2 della costituzione sancisce che la sharia è la fonte principale della legge. Quindi si trovano precisamente nella condizione descritta da Qaradawi ovvero sono “connazionali”, ed è questo il termine usato nel comunicato odierno, protetti dall’islam. Vale la pena ricordare che anche in questo caso la “protezione” resta in vita dietro pagamento di una tassa e a seguito di un atteggiamento di sottomissione. Nel Corano si legge: “Combatti coloro che non credono in Dio né nel Giorno del Giudizio, né ritengono vietato ciò che è stato proibito da Dio e dal suo Messaggero, né riconoscono la religione della Verità, anche se sono della Gente del Libro, finché non paghino la jizya accettando di sottomettersi, e si sentono sottomessi.” (IX, 29)

Risulta evidente che il comunicato del teologo dei Fratelli musulmani è molto simile a quelli da lui emanati a condanna del terrorismo che brillantemente e sapientemente enunciati evitano di dire che per lui un conto è il terrorismo, che è da esecrare, un conto è la resistenza, che è lecita. Quindi condanna il terrorismo jihadista di Al Qaeda, ma osanna gli attentati suicidi in Israele o Iraq. Alla stessa categoria di comunicati è quello emesso il 2 gennaio scorso dal direttivo dell’italiana UCOII, dove si legge lo stesso rammarico e la stessa voglia di sottolineare la sacralità della vita:

“Mentre testimoniamo alle famiglie delle vittime e all’intero amato popolo egiziano tutto il nostro cordoglio e il senso del nostro sdegno, affermiamo che nessuna fede, credenza o ideologia potrà mai essere invocata per giustificare o anche solo spiegare le motivazioni aberranti che hanno condotto ad un atto tanto efferato che in tutta evidenza è stato programmato e perpetrato per minare la plurisecolare convivenza tra musulmani e cristiani, componenti storiche di quel Paese. La sacralità della vita, il rispetto dei non belligeranti, dei religiosi e dei luoghi di culto sono state sempre componenti essenziali e riconosciute del diritto islamico quand’anche ci si trovasse in stato di guerra, che Iddio ce ne preservi sempre. E’ pertanto inspiegabile in base alla nostra dottrina e tradizione che azioni di questo genere possano essere messe in atto in condizioni di pace come quelle che reggono le relazioni tra le due grandi famiglie religiose dell’Egitto. Siamo certi che mandanti ed esecutori vadano ricercati al di fuori dei confini di quel Paese, tra chi ha interesse alla sua destabilizzazione, attuando una strategia della tensione che implementi un aberrante ciclo di vendette che getterebbe il Paese in uno stato di guerra civile. In questa ottica, invitiamo tutti gli egiziani, cristiani e musulmani a testimoniare l’alto senso della civiltà della tolleranza e dell’accettazione dell’altro che ha permesso la convivenza tra loro da quasi 14 secoli. Al contempo invitiamo tutta la rete di moschee che fa riferimento alla nostra Unione a pregare per le vittime e affinché quella criminale provocazione fallisca. Vadano i nostri fratelli a presentare le loro condoglianze ai cristiani d’Egitto dimostrando il senso della nostra vicinanza umana”.

Anche in questo caso si sottolinea che in Egitto ci si trova in una condizione di pace, che i cristiani copti non sono belligeranti quindi non sono certo degni di un attacco da parte musulmana. Sembra di leggere la teoria classica del jihad! Ma soprattutto anche in questo caso è sufficiente leggere qualche commento ai versetti coranici che riguardano i cristiani della traduzione italiana con la “revisione e controllo dottrinale” dell’UCOII per capire che si trattano di parole di convenienza che non corrispondono alla realtà dei fatti. Ad esempio a commento del versetto 62 della sura II si legge: “Non si potrà utilizzare questo versetto per rivendicare una sorta di atteggiamento di tipo irenistico o, peggio ancora, sincretista, da parte della dottrina islamica”; oppure al versetto 121 della stessa sura: “Gli ebrei e i cristiani rispettosi di Allah e delle scritture che Egli ha voluto rivelare loro, non possono esimersi dal prestare fede alla rivelazione coranica” oppure al versetto V, 81 citato anche da Qaradawi: “Il Corano esalta coloro che fra i cristiani si dedicavano agli studi e i monaci dediti all’ascesi, mentre non attribuisce alcun pregio al sacerdozio. Sono stati anzi esegeti scritturali e monaci (soprattutto copti e nestoriani) ad abbracciare l’islam dopo avere ascoltato il messaggio.”

Numerosi sono stati i comunicati sulla falsariga dei suddetti emessi negli ultimi giorni. Purtroppo, ribadisco, si tratta semplicemente di parole ad hoc per mostrarsi “moderati”. Ciascuno di questi comunicati provenienti da associazioni islamiche ideologicamente collegate ai Fratelli musulmani è, a mio parere, una sorta di excusatio non petita, accusatio manifesta. Si badi bene, non mi riferisco alle espressioni di cordoglio e di dolore sincero da parte di molti egiziani musulmani, o di musulmani che vivono in Europa, non mi riferisco al grido di dolore di intellettuali come l’egiziano Tarek Heggy. Mi auguro solo che le nostre istituzioni, sia civili che religiose, non cadano nell’ennesimo tranello di queste associazioni che si vogliono presentare come unici referenti dell’islam europeo. Mi auguro che le istituzioni e la società civile europea invece si uniscano e proteggano la comunità copta anche in Europa e che si impegnino a allontanare ogni ideologia che mira non al dialogo, ma alla sottomissione.

I copti vanno protetti non solo in Egitto ma anche in Europa | l'Occidentale (http://loccidentale.it/articolo/i+copti+vanno+protetti+non+solo+in+egitto+ma+anche +in+europa.00100681)


carlomartello

largodipalazzo
05-01-11, 22:29
Se stiamo al NOI e LORO mi toccherà preparare il moschetto............scusate avete visto PIETRO L EREMITA ho avuto notizia che sta preparando un tour in oriente:D

Canaglia
05-01-11, 22:31
La Colombo non è molto super-partes sull'argomento: è la moglie di Magdi Allam.

Scipione
06-01-11, 12:56
Non mi piace la strumentalizzazione politica di una tragedia così grande come quella che vivono i nostri fratelli perseguitati.
L'On. Borghezio ha tutto il diritto di protestare, e anzi ne ha il dovere, ma cerchi di distinguere bene la sua azione politica dall'utilizzo della Fede per scopi di propaganda.....
Le due cose di fatto coincidono, in questo individuo. O almeno così crede lui assieme a molti altri. :chefico:

* Sotto il governo di Silvio Berlusconi Borghezio ha voluto una legge specifica a tutela dei neri e dei musulmani per preservarli dalle conseguenze del razzismo. Borghezio ha anche attuato un piano per la modernizzazione delle pulizie delle Ferrovie dello Stato (in cui lui stesso è salito sui treni a disinfettare per bene) in modo da consentire ai musulmani di poter pregare sul treno nella classica modalità prevista dall'islam (prostrati a terra insomma, col viso schiacciato sul tappetino).

Nel 2005 proprio sui treni Borghezio ha anche incontrato un gruppo di manifestanti di ritorno dal picchettaggio No Tav con cui ha discusso amabilmente dei problemi del paese e dei ggggggiovani. Dopo tanta cordialità, una dozzina di loro, offertisi volontari, hanno fatto un'interessante dimostrazione scientifica sulla (in)compatibilità dimensionale tra Borghezio e i finestrini di Trenitalia. :D

* da: http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Borghezio

Popolare
06-01-11, 17:11
Te hai voglia di fare la fine del dhimmi anche qui in Europa? :sese: E poi non dire sciocchezze: nessun cristiano massacra e perseguita i mussulmani in Europa. Sono loro che vogliono fare le stesse cose anche qui da noi.

carlomartello
te la metti sul piano religioso, ma qui la questione è politica. I talebani vorrebbero scacciare i cristiani dall'Egitto. Ognuno ha i suoi metodi.
Non è il problema di voler fare le stesse cose da noi, ma la possibilità dei cristiani di fare le stesse cose che fanno in Europa anche negli altri paesi del mondo.

DanielGi.
07-01-11, 16:47
guarda che noi trattiamo gli islamici allo stesso modo...

penso che tu sia in errore : nessuno in Italia si preoccupa nè per i testimoni di geova, nè per gli induisti, nè per i buddisti... e sì che sono tutte eresie.

Si sa che, nel complesso, cercano di seguire la legge (civile) e che, al massimo, da parte dei testimoni di geova si ha qualche squillo di campanello ( a cui si è liberi di rispondere mandandoli al diavolo).

Purtroppo da parte degli islamici non è così.

Protetti da folli trattati che i nostri sciocchi governanti hanno sottoscritto quando di islamici sul suolo italiano non ve ne erano ancora, avanzano pretese spesso assurde e considerano coloro che si oppongono come "Islamofobi". Guarda che un atto terribile come quello di venerdì sera alla Chiesa copta di Alessandria rientra perfettamente nella loro ideologia... come gli atti di persecuzione nei confronti dei vignettisti del Nord Europa o di quella simpatica giovane vignettista americana, che ha dovuto nascondersi, cambiando nome, ecc. per non essere raggiunta dagli islamici persecutori.

DanielGi.
07-01-11, 16:57
Te hai voglia di fare la fine del dhimmi anche qui in Europa? :sese: E poi non dire sciocchezze: nessun cristiano massacra e perseguita i mussulmani in Europa. Sono loro che vogliono fare le stesse cose anche qui da noi.

carlomartello

esatto.

Ricordiamoci delle giovani donne uccise dai loro famigliari solo perchè desideravano sposare un italiano.

Ricordiamoci di Teo Van Gogh, ucciso per aver girato un cortometraggio contro le insidie dell'islam.

Ricordiamoci delle stragi alla metropolitana di Londra ed alla stazione ferroviaria spagnola di Atocia...

Devo continuare ?

Ricordiamoci che il Patriarca di Costantinopoli non può riaprire la sua scuola teologica sull'isola di Halki perchè il governo Turco glielo impedisce.

Ricordiamoci di Don Santoro e di Monsignor Luigi Padovese, fatto rientrare in Italia in mezzo alla patate... entrambi uccisi in Turchia

Ricordiamoci del libraio cristiano di Gaza ucciso dai musulmani padroni...

Ricordiamoci dei monaci di Thibirine uccisi anche loro dai fanatici islamici...
Monaci le cui memorie sono state pubblicate da Quiqajon e a cui è stato anche dedicato un film.... di cui un mangiapreti forumista ha detto molto bene...


sono tutti atti di aggressione, a mio modesto parere.

carlomartello
07-01-11, 17:02
Egitto: strage chiesa; Lega Nord Trentino, messa per Copti

(ANSA) - TRENTO, 7 GEN - ''Una messa di solidarieta' per celebrare in comune la ricorrenza del Natale copto''. Ad organizzarla, domani, e' la Lega Nord del Trentino.

''Ai fratelli del popolo Copto - sostengono i leghisti - la solidarieta' del popolo Trentino. Contro i vergognosi attentati del fanatismo islamico avvenuti in Egitto contro i credenti copti (l'esplosione dei giorni scorsi in una chiesa di Alessandria d'Egitto, con morti e feriti, ndr), contro il dilagante fanatismo islamico anche nelle nostre terre''.

Egitto: strage chiesa; Lega Nord Trentino, messa per Copti - Trentino-Alto Adige/Suedtirol - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/trentino/2011/01/06/visualizza_new.html_1643192420.html)


carlomartello

DanielGi.
08-01-11, 15:50
Comunque la strage alla Chiesa copta di Alessandria ha avuto il merito di impegnare i nostri media un poco più del solito per illustrare i cristiani fedeli al vecchio calendario (ovvero il calendario giuliano-costantiniano) che celbravano il loro Santo Natale nel giorno che per i neocalendaristi era il 7 Gennaio.

Abbiamo così visto la cattedrale copta d'Egitto, le chiese copte in Italia ( mi è stato detto che ben tre sacerdoti copti sono stati intervistati da RAINeWS 24), abbiamo visto la Cattedrale del Santissimo Salvatore a Mosca e la dacia in campagna in cui Valdimir Putin ha assistito alla celebrazione della funzione natalizia ed alla Divina Liturgia di Natale . Mentre il presidente Dimitri Medjeved ha assistito in forma ufficiale alla celebrazione nella cattedrale del Santissimo Salvatore, il primo ministro Putin ha assistito come un comune fedele con un bellissimo maglione.

Ma tanta dovizia di notizie ha celato qui e là qualche errore...

Su qualche Rai3 regionele è stato presentato come natale copto il natale celebrato da un sacerdote appartente alla Chiesa di Roma, ma in rito bizantino slavo... quello miei cari non era affatto un natale copto, ma era semplicemente un Natale Uniata celebrato il 7 di Gennaio, perchè gli uniati nei paesi come l'Ucraina e La Russia, per non distinguersi dai sacerdoti ortodossi celebrano il natale nella loro stessa data...

carapintadas
09-01-11, 12:34
penso che tu sia in errore : nessuno in Italia si preoccupa nè per i testimoni di geova, nè per gli induisti, nè per i buddisti... e sì che sono tutte eresie.

Si sa che, nel complesso, cercano di seguire la legge (civile) e che, al massimo, da parte dei testimoni di geova si ha qualche squillo di campanello ( a cui si è liberi di rispondere mandandoli al diavolo).

Purtroppo da parte degli islamici non è così.

Protetti da folli trattati che i nostri sciocchi governanti hanno sottoscritto quando di islamici sul suolo italiano non ve ne erano ancora, avanzano pretese spesso assurde e considerano coloro che si oppongono come "Islamofobi". Guarda che un atto terribile come quello di venerdì sera alla Chiesa copta di Alessandria rientra perfettamente nella loro ideologia... come gli atti di persecuzione nei confronti dei vignettisti del Nord Europa o di quella simpatica giovane vignettista americana, che ha dovuto nascondersi, cambiando nome, ecc. per non essere raggiunta dagli islamici persecutori.Quoto e reputo:):)

Scipione
09-01-11, 13:25
Egitto: strage chiesa; Lega Nord Trentino, messa per Copti

(ANSA) - TRENTO, 7 GEN - ''Una messa di solidarieta' per celebrare in comune la ricorrenza del Natale copto''. Ad organizzarla, domani, e' la Lega Nord del Trentino.

''Ai fratelli del popolo Copto - sostengono i leghisti - la solidarieta' del popolo Trentino. Contro i vergognosi attentati del fanatismo islamico avvenuti in Egitto contro i credenti copti (l'esplosione dei giorni scorsi in una chiesa di Alessandria d'Egitto, con morti e feriti, ndr), contro il dilagante fanatismo islamico anche nelle nostre terre''.

Egitto: strage chiesa; Lega Nord Trentino, messa per Copti - Trentino-Alto Adige/Suedtirol - ANSA.it (http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/trentino/2011/01/06/visualizza_new.html_1643192420.html)


carlomartello
Che squallore: essere filo-copti per dimostrare il proprio anti-islamismo. :giagia: Ma questi soggetti, portatori di corna e adoratori del dio Po, adesso si riscoprono tutti cattolici praticanti ed osservanti? Vergogna!

Edit Moderazione: Rimossa l'immagine. Il Papa non ha niente a che fare coi partiti politici italiani.

carapintadas
09-01-11, 13:37
Che squallore: essere filo-copti per dimostrare il proprio anti-islamismo. :giagia: Ma questi soggetti, portatori di corna e adoratori del dio Po, adesso si riscoprono tutti cattolici praticanti ed osservanti? Vergogna!

Non sei molto educato a vomitare il tuo risentimento quì..l'hai già abbondantemente fatto nei forum giusti. Lascia anche a noi poveri peccatori "leghisti" la possibilità di poter aspirare al Paradiso.Sii clemente con noi..ma sopratutto con te stesso:)

carlomartello
10-01-11, 09:28
COPTI, BORGHEZIO: PREGHIERA DOMENICA DAVANTI AL DUOMO

Dire basta ai massacri dei cristiani ed esprimere solidarieta' ai copti d'Egitto. Questi, come scritto su un volantino, i motivi del presidio organizzato dai "Volontari Verdi" e da "Padania cristiana" davanti alla sede del consolato egiziano di via Porpora, dopo gli attentati dei giorni scorsi in Egitto. Tra le circa mille persone presenti, per la maggior parte egiziane, anche l'europarlamentare della Lega Mario Borghezio, la parlamentare del Pdl Daniela Santanche', e l'assessore provinciale alla sicurezza Stefano Bolognini (Lega) "Chiediamo che l'Europa esprima ora solidarieta' con i fatti e non solo a parole, i cristiani copti appartengono alla nostra civilta', alle radici del cristianesimo e sono ben accetti in Padania", ha detto Borghezio spiegando inoltre di non essere contrario all'Islam, ma "a chi usa l'Islam per perseguitare". Per Daniela Santanche' invece "il governo egiziano deve condannare 'senza se e senza ma' quello che e' successo". Dopo il presidio di questo pomeriggio, su proposata di Borghezio, domenica mattina alle 11 e' previsto un momento di preghiera davanti al Duomo.

Ultim'ora | Milano la Repubblica.it (http://milano.repubblica.it/dettaglio-news/milano-17:55/3498)


Le foto:

www.lisistrata.com Articles : Cristianesimo e persecuzioni religiose/politiche : Manifestazione dei Copti in Piazza Duomo a Milano - Lisistrata (http://www.lisistrata.com/cgi-bin/lisistrata3/index.cgi?action=viewnews&id=624)

http://www.lisistrata.com/lisistrata3/images/uploads/9gennaio2011-coptiaMilano3.jpg

http://www.lisistrata.com/lisistrata3/images/uploads/9gennaio2011-coptiaMilano5.jpg

http://www.adrianabolchini.com/wp-content/uploads/2011/01/9gennaio2011-coptiaMilano2.jpg


carlomartello

DanielGi.
10-01-11, 18:22
Grazie per le foto...

forse sarebbe stato meglio se i leghisti, per un giorno, avessero tenute piegate le loro bandiere.

DanielGi.
10-01-11, 18:30
e se ,accidentalmente, il cardinal Tettamanzi avesse tenuta aperta la porta del Dom..

Scipione
10-01-11, 23:30
Non sei molto educato a vomitare il tuo risentimento quì..l'hai già abbondantemente fatto nei forum giusti. Lascia anche a noi poveri peccatori "leghisti" la possibilità di poter aspirare al Paradiso.Sii clemente con noi..ma sopratutto con te stesso:)
Non vomito niente: prendo atto dell'ipocrisia politica dei leghisti che utilizzano la religione per portare avanti il loro razzismo e l'intolleranza nei confronti dell'Islam. :chefico:

carapintadas
11-01-11, 07:13
Non vomito niente: prendo atto dell'ipocrisia politica dei leghisti che utilizzano la religione per portare avanti il loro razzismo e l'intolleranza nei confronti dell'Islam. :chefico:Non siamo tutti uguali e sensibili alla stessa maniera alle invasioni islamiche..sii anche tu un attimino più tollerante anche con chi non la pensa come te..ricordandolo nelle tue preghiere e senza tacciarlo di epiteti tanto cari in altro forum.Deus vult :)

Scipione
11-01-11, 09:07
Non siamo tutti uguali e sensibili alla stessa maniera alle invasioni islamiche..sii anche tu un attimino più tollerante anche con chi non la pensa come te..ricordandolo nelle tue preghiere e senza tacciarlo di epiteti tanto cari in altro forum.Deus vult :)
Tu sei un lupo mascherato da agnello. E ho detto tutto. :chefico:

carapintadas
11-01-11, 10:10
Non capisco la tua intolleranza..riesco a comunicare con molti altri ..con te ho difficoltà a farmi comprendere..sarò sicuramente io che sbaglio:)

carlomartello
12-01-11, 04:28
http://www.openpolis.it/politician/picture?content_id=223

Senato/ Depositata mozione Lega contro persecuzione cristiani

"Impegna il governo a monitorare condizioni in Paesi a rischio"

Roma, 11 gen. (TMNews) - Il gruppo della Lega Nord ha presentato al Senato una mozione contro le persecuzioni dei cristiani nel mondo. Lo ha reso noto il vicepresidente dei senatori del Carroccio Lorenzo Bodega. Nella mozione si impegna il governo "ad adoperarsi, direttamente e attraverso l'Unione europea, per verificare e monitorare la condizione dei cristiani nei Paesi in cui essi costituiscono una minoranza, e a valutare l'opportunità di subordinare ogni ulteriore rapporto di carattere politico o economico con tali Paesi all'effettiva tutela da parte loro delle minoranze cristiane presenti sul loro territorio".

Inoltre, si legge sempre nella mozione ad istituire presso la presidenza del Consiglio dei ministri "Osservatorio sulla condizione dei cristiani nel mondo", che avrà, tra le altre, funzioni di consulenza al Governo come quella di valutare il prosieguo delle relazioni diplomatiche, in particolare quelle relative alla cooperazione allo sviluppo che implicano l'erogazione di fondi da parte del nostro bilancio statale, con i Paesi che non garantiscono il rispetto dei diritti delle minoranze cristiane e non hanno sottoscritto la Convenzione dei Diritti dell'Uomo".

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