Che poi uno fa clic nel link di riferimento dei radicalsocialisti.it che Max69 ci offre proprio nel suo avatar,entra nella pagina dei loro punti di riferimento culturali e cosa vi trova? Le foto di Marx,Gramsci,Lenin ed altri animali simili! E proprio questi ci ripetono sempre: "Non ci sono piu' i comunisti" con la stessa periodicita' con la quale ci stramartellano costantemente le palle con frasi e concetti precotti come: "i comunisti mangiano i bambini! ah ah ah" (insomma decidetevi: Mangiano i bambini detto sarcsticamente o non esistono?) O: "sta scomparendo la classe media" e E: "l'amasticazzonia e' il polmone del mondo" Come minimo un pizzico abitudinari e ripetitivi questi comunisti che non ci sono piu' lo sono,ammettiamolo.
Originariamente Scritto da Max69 Steppe, smettila di appestare il blog di post deliranti. C'hai anche una certa età. Vergognati. I Comunisti ormai li vedete solo tu e Pirlusconi. Post antico. m ah..m'ero sbagliato! non sei "comunista" ,sei radical socialista progressista gay! Comunista e' vecchio e passato..fuori moda diciamo. Mea culpa. I dettagli sono quelli che creano le vere differenze qualitative e sostanziali.
Originariamente Scritto da persio_flacco E' che a volte (spesso, quasi sempre) noi umani tendiamo a confondere il mondo con la rappresentazione che di esso abbiamo elaborato. La felicità, a mio parere, è riconoscere di essere parte del mondo, è sentirsi ciò che siamo veramente: nuvole. Nè la nostra mente né il nostro corpo hanno veri confini. La Nature est un temple où de vivants piliers Laissent parfois sortir de confuses paroles; L'homme y passe à travers des forêts de symboles Qui l'observent avec des regards familiars. Comme de long échos qui de loin se confondent Dans une ténébreuse et profonde unité, Vaste comme la nuit et comme la clarté, Les pafums, les couleurs et les sons se répondent. Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants, Doux comme del hautbois, verts comme les prairies, - Et d'autres, corrompus, riches et triomphants, Ayant l'expansion des choses infinies, Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens, Qui chantent les transports de l'esprit et des sens. (Charles Baudelaire - I Fiori del Male - Corrispondenze) Il male, il brutto, fanno parte del mondo: sono il bello e l'armonia rappresentati da chi è inconsapevole sé, da chi rifiuta ciò che è. "Io non sono quel che sono" dice Jago nell'Otello, il contrario di ciò che dio afferma di se stesso: "Io sono quel che sono". Quando Jago nega il suo essere parte di dio: laicamente simbolo di tutto ciò che esiste, sceglie il male in quanto si illude di esserne separato. Se posso darle un consiglio: si incazzi con quelli che fanno la scelta di Jago, ma allo stesso tempo rimanga sempre consapevole che quelli come Jago sono come bambini. E poi: ogni tanto lasci che il suo io si sciolga e si riunisca temporaneamente, ma pienamente, al mondo, dal quale è separato solo da quella breve illusione che è la vita. Probabilmente mi prenderà per pazzo, ma non fa niente. mazza ke piombo sto bodler
Steppe, smettila di appestare il blog di post deliranti. C'hai anche una certa età. Vergognati. I Comunisti ormai li vedete solo tu e Pirlusconi. Post antico. m
Originariamente Scritto da persio_flacco Il male, il brutto, fanno parte del mondo: sono il bello e l'armonia rappresentati da chi è inconsapevole sé, da chi rifiuta ciò che è. "Io non sono quel che sono" dice Jago nell'Otello, il contrario di ciò che dio afferma di se stesso: "Io sono quel che sono". Quando Jago nega il suo essere parte di dio: laicamente simbolo di tutto ciò che esiste, sceglie il male in quanto si illude di esserne separato. Se posso darle un consiglio: si incazzi con quelli che fanno la scelta di Jago, ma allo stesso tempo rimanga sempre consapevole che quelli come Jago sono come bambini. "Il male e il brutto fanno anche loro parte del mondo, accetti tutto ciò che esiste" disse il marchese de Sade alla vittima che torturava
Originariamente Scritto da persio_flacco E' che a volte (spesso, quasi sempre) noi umani tendiamo a confondere il mondo con la rappresentazione che di esso abbiamo elaborato. La felicità, a mio parere, è riconoscere di essere parte del mondo, è sentirsi ciò che siamo veramente: nuvole. Nè la nostra mente né il nostro corpo hanno veri confini. La Nature est un temple où de vivants piliers Laissent parfois sortir de confuses paroles; L'homme y passe à travers des forêts de symboles Qui l'observent avec des regards familiars. Comme de long échos qui de loin se confondent Dans une ténébreuse et profonde unité, Vaste comme la nuit et comme la clarté, Les pafums, les couleurs et les sons se répondent. Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants, Doux comme del hautbois, verts comme les prairies, - Et d'autres, corrompus, riches et triomphants, Ayant l'expansion des choses infinies, Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens, Qui chantent les transports de l'esprit et des sens. (Charles Baudelaire - I Fiori del Male - Corrispondenze) Il male, il brutto, fanno parte del mondo: sono il bello e l'armonia rappresentati da chi è inconsapevole sé, da chi rifiuta ciò che è. "Io non sono quel che sono" dice Jago nell'Otello, il contrario di ciò che dio afferma di se stesso: "Io sono quel che sono". Quando Jago nega il suo essere parte di dio: laicamente simbolo di tutto ciò che esiste, sceglie il male in quanto si illude di esserne separato. Se posso darle un consiglio: si incazzi con quelli che fanno la scelta di Jago, ma allo stesso tempo rimanga sempre consapevole che quelli come Jago sono come bambini. E poi: ogni tanto lasci che il suo io si sciolga e si riunisca temporaneamente, ma pienamente, al mondo, dal quale è separato solo da quella breve illusione che è la vita. Probabilmente mi prenderà per pazzo, ma non fa niente. grazie.
Originariamente Scritto da Melusine no, io non "avevo aspettative". ma sono dell'idea che certi pensieri e certi modi di essere inquinano. fanno sembrare il mondo un posto peggiore di quello che è. deprimono e tirano verso il basso. quindi a rigor di logica li dovrei evitare. non sono le aspettative che fanno la differenza, sono le scelte che uno fa. se uno frequenta persone senz'anima si rovina la vita. se uno sceglie di frequentare persone che anelano a qualcosa di più e ti sostengono in questa ricerca, la vita cambia di conseguenza. la verità è che il male e il brutto tentano di convincerti che sono l'unica via, e che chiunque non soggiace alle loro logiche è un povero illuso. non è così. http://politicainrete.it/forum/fun-p...ml#post3541898 E' che a volte (spesso, quasi sempre) noi umani tendiamo a confondere il mondo con la rappresentazione che di esso abbiamo elaborato. La felicità, a mio parere, è riconoscere di essere parte del mondo, è sentirsi ciò che siamo veramente: nuvole. Nè la nostra mente né il nostro corpo hanno veri confini. La Nature est un temple où de vivants piliers Laissent parfois sortir de confuses paroles; L'homme y passe à travers des forêts de symboles Qui l'observent avec des regards familiars. Comme de long échos qui de loin se confondent Dans une ténébreuse et profonde unité, Vaste comme la nuit et comme la clarté, Les pafums, les couleurs et les sons se répondent. Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants, Doux comme del hautbois, verts comme les prairies, - Et d'autres, corrompus, riches et triomphants, Ayant l'expansion des choses infinies, Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens, Qui chantent les transports de l'esprit et des sens. (Charles Baudelaire - I Fiori del Male - Corrispondenze) Il male, il brutto, fanno parte del mondo: sono il bello e l'armonia rappresentati da chi è inconsapevole sé, da chi rifiuta ciò che è. "Io non sono quel che sono" dice Jago nell'Otello, il contrario di ciò che dio afferma di se stesso: "Io sono quel che sono". Quando Jago nega il suo essere parte di dio: laicamente simbolo di tutto ciò che esiste, sceglie il male in quanto si illude di esserne separato. Se posso darle un consiglio: si incazzi con quelli che fanno la scelta di Jago, ma allo stesso tempo rimanga sempre consapevole che quelli come Jago sono come bambini. E poi: ogni tanto lasci che il suo io si sciolga e si riunisca temporaneamente, ma pienamente, al mondo, dal quale è separato solo da quella breve illusione che è la vita. Probabilmente mi prenderà per pazzo, ma non fa niente.
perché toglierlo? mi sembra che lasciarlo sarebbe stato più corretto. nei confronti miei e di tutti gli altri forumisti. meglio sapere con chi si ha a che fare.
Originariamente Scritto da Melusine no, io non "avevo aspettative". ma sono dell'idea che certi pensieri e certi modi di essere inquinano. fanno sembrare il mondo un posto peggiore di quello che è. deprimono e tirano verso il basso. quindi a rigor di logica li dovrei evitare. non sono le aspettative che fanno la differenza, sono le scelte che uno fa. se uno frequenta persone senz'anima si rovina la vita. se uno sceglie di frequentare persone che anelano a qualcosa di più e ti sostengono in questa ricerca, la vita cambia di conseguenza. la verità è che il male e il brutto tentano di convincerti che sono l'unica via, e che chiunque non soggiace alle loro logiche è un povero illuso. non è così. http://politicainrete.it/forum/fun-p...ml#post3541898 ero stato veloce ma a quanto pare l'hai visto
http://www.youtube.com/watch?v=Oi483...eature=related
:U
Originariamente Scritto da Steppenwolf Tipo sempre,ma tendente alla certezza piu' che non solo la sensazione. Questa civilta' prigione e' una grottesca, assoluta presa per il culo dove solo i semi-umani degradati ed inferiori si adattano bene,come i maiali nella melma. e non saranno contenti finché non avranno trascinato tutti nella melma. perché odiano in modo isterico chiunque non puzzi di merda.
hanno cancellato il post in cui mi si augurava di suicidarmi. e se certi pensieri sono inquinanti e infettivi, l'autore di quel post è un untore.
Originariamente Scritto da Melusine ma avete anche voi ogni tanto l'impressione che sia tutta una presa per il culo e una perdita di tempo? la vita, intendo. Tipo sempre,ma tendente alla certezza piu' che non solo la sensazione. Questa civilta' prigione e' una grottesca, assoluta presa per il culo dove solo i semi-umani degradati ed inferiori si adattano bene,come i maiali nella melma.
Originariamente Scritto da Troll è più esatto dire che avevi aspettative diverse ma non è che sia programmato che debba soddisfare il nostro gusto no, io non "avevo aspettative". ma sono dell'idea che certi pensieri e certi modi di essere inquinano. fanno sembrare il mondo un posto peggiore di quello che è. deprimono e tirano verso il basso. quindi a rigor di logica li dovrei evitare. non sono le aspettative che fanno la differenza, sono le scelte che uno fa. se uno frequenta persone senz'anima si rovina la vita. se uno sceglie di frequentare persone che anelano a qualcosa di più e ti sostengono in questa ricerca, la vita cambia di conseguenza. la verità è che il male e il brutto tentano di convincerti che sono l'unica via, e che chiunque non soggiace alle loro logiche è un povero illuso. non è così. http://politicainrete.it/forum/fun-p...ml#post3541898
Originariamente Scritto da Melusine ma avete anche voi ogni tanto l'impressione che sia tutta una presa per il culo e una perdita di tempo? la vita, intendo. E' difficile trovare l'equilibrio tra il ricercare e l'arrendersi...
Originariamente Scritto da Melusine ma avete anche voi ogni tanto l'impressione che sia tutta una presa per il culo e una perdita di tempo? la vita, intendo. è più esatto dire che avevi aspettative diverse ma non è che sia programmato che debba soddisfare il nostro gusto
Originariamente Scritto da Melusine ma avete anche voi ogni tanto l'impressione che sia tutta una presa per il culo e una perdita di tempo? la vita, intendo. nei pochi momenti di lucidità mi sfondo dalle risate per questo è tutto bellissimo, la perdita di tempo che più mi piace, anche se la maggior parte del tempo non me ne rendo conto http://www.youtube.com/watch?v=04mfKJWDSzI
ma avete anche voi ogni tanto l'impressione che sia tutta una presa per il culo e una perdita di tempo? la vita, intendo.