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Maestrale

Il global warming e la comunità scientifica

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Citazione Originariamente Scritto da Maestrale Visualizza Messaggio
Citazione Originariamente Scritto da nicolaj198vi Visualizza Messaggio
E da quanto tempo è che si registra la velocità di scioglimento dei ghiacciai?
Giusto per capire in che time frame ci stiamo muovendo...

Ripeto.

A. Che non ci sia dibattito aperto riguardo le cause e gli effetti del GW, e persino riguardo la portata assoluta del fenomeno, è una puttanata. T'ho già linkato una lista, parziale peraltro, degli scienziati che mettono in discussione il modello in ogni suo punto, ad iniziare dall'effettiva magnitudo del fenomeno, le sue cause e persino i suoi effetti. Ergo, è una teoria scientifica al momento, non un fatto scientificamente comprovato. Altrimenti gli scienziati, quelli veri non tu Fassina e Al Gore, convergerebbero su un punto unanimamente condiviso: "sta avvenendo X, per colpa di Y e con conseguenze Z". Se ci ficchi i forse, probabilmente, se, pare e via dicendo, è una teoria, non un fatto, in termini scientifici.

B. Tu non hai la benchè minima idea di come funzioni il metodo scientifico.
Visto che sei l'unico che non trolla fra i negazionisti fin qui intervenuti (non ho certo voglia di perdere tempo a rispondere a chi dice la Groenlandia nel 1300 era verde allora l'effetto serra non esiste, le argomentazioni cosi ridicole si commentano da sole) io la tua "lista" me la sono letta con sincero interesse

E' suddivisa in 4 gruppi:

1. scienziati che criticano i modelli IPCC
2. scienziati che affermano che le conseguenze del GW sono sovrastimate dall'IPCC
3. scienziati che affermano che non si può stabilire con certezza la causa/l'origine del GW
4. scienziati che affermano che il GW ha cause naturali

Cominciamo dunque col dire che nessun scienziato afferma che il GW non esiste, neanche il più scettico (a parte i dottori del fondoscala), perchè loro sanno benissimo che si coprirebbero di ridicolo a negare un fenomeno che è osservabile ed evidente

Quindi che esista il riscaldamento globale è universalmente acclarato dalla comunità scientifica, poi si può discutere sull'efficacia degli attuali modelli IPCC nel fornire spiegazioni, o sulle stime delle conseguenze

Poi, sulle cause/l'origine del fenomeno, diciamo anche che gli scienziati che affermano che il riscaldamento globale non sia opera dell'uomo ma della natura sono solo 30, quelli del punto 4. O 41 al massimo, volendo includere anche gli "incerti" del punto 3. Quarantuno, ripeto, fra i cui nomi figurano anche semplici ricercatori universitari che magari manco hanno una pubblicazione all'attivo

Illuminante a tal proposito è il grafico che si trova a destra sempre nella pagina di questa lista wikipediana da te linkata



La colonna marrone è quella più importante secondo me, visto che ci mostra le percentuali dei migliori climatologi mondiali, cioè che vengono pubblicati più frequentemente sulle riviste scientifiche. E scopriamo che il 98% dei climatologi più accreditati ritiene che il riscaldamento globale sia opera dell'uomo, contro l'1% degli stessi che invece ritiene l'attività umana ininfluente o irrilevante.

Dunque è vero, sulle cause non c'è unanimità nella comunità scientifica, altrimenti ci sarebbe il 100% di pareri unanimi, ma sostenere che gli scienziati sull'argomento siano divisi in 2 gruppi più o meno equivalenti è ridicolo. Diciamo che all'interno di una comunità scientifica che sostiene, come dice correttamente Monsieur, che l'effetto serra esista (100%) e sia causato dall'uomo (98% dei climatologi con pubblicazioni frequenti) c'è uno sparuto gruppo di negazionisti (forse in cerca di notorietà che, altrimenti, non acquisirebbero mai coi propri meriti), del quale si può stilare anche una lista, visto che ci stanno in una stanza.
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