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EUROPA e il Suo Popolo

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Citazione Originariamente Scritto da Maria Vittoria Visualizza Messaggio
VENTI MESI DI GUERRA PARTIGIANA

Rapporto tenuto all'Eliseo di Roma da Ferruccio Parti rappresentante il PARTITO D'AZIONE nel Comitato di Liberazione Nazionale

Ferruccio Parti, nato a Genova nel 1890, combattente nella grande guerra, combattente nella lotta contro il fascismo, combattente nelle epiche lotte partigiane, fu sempre in prima linea; generoso, modesto, eroico ogni vota fu necessario mettere a rischio la vita per il trionfo della giustizia e della libertà.
Tre volte ferito, tre volte decorato di Medaglia d'argento al valore, insignito della Croce di Guerra francese, fu nel direttorio, dal 1919 al 1925, nell'associazione combattenti. Giornalista, avversò il fascismo fin dal suo sorgere con gli scritti e con l'azione. Con Rosselli e Pertini organizzò la fuga da Milano in Corsica di Filippo Turati, braccato dai fascisti. Patì carcere e confino a più riprese; che, appena liberato, riprendeva tenace le lotta contro la tirannia. Fu tra i fondatori del Partito d'Azione, di cui nel maggio 1945 fu rappresentante nel C.L.N.A.I.
Dopo l'8 settembre 1943, a Milano, animò e organizzò la resistenza contro gli oppressori stranieri e domestici: con Longo fu Comandante Generale delle formazioni partigiane dell'Alta Italia. La Gestapo lo arrestò nel gennaio 1945, dopo che aveva compiuto una missione speciale a Roma: il Comando Supremo Alleato ottenne il cambio di Parti con un'alta personalità tedesca, prigioniera degli Alleati. E Parti, lo "zio Maurizio", tornò ancora una volta a Roma in missine speciale, sprezzante di ogni rischio.Lo ricorda Carlo Rosselli: "Fino alla conoscenza di Parri, l'eroe mazziniano mi era parso astratto e retorico. Ora me lo vedo steso vicino, con tutto il dolore del mondo ma anche con tutta la morale energia del mondo incisa sul volto."
Un documento che andrebbe studiato nella Scuola Europea, non pensi?

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