Pagina 186 di 222 PrimaPrima ... 86136176185186187196 ... UltimaUltima
Risultati da 1,851 a 1,860 di 2211
  1. #1851
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Citazione Originariamente Scritto da Patto Visualizza Messaggio
    Secondo tuttele agenzia la Turchia finora era stata contraria al comando NATO.
    L'Italia vuole la Nato in Libia, la Francia no | l'Occidentale

    Francia e Germania contro Nato e Ue

    La Turchia richiedeva determinate condizioni per la Nato e le ha ottenute.
    Ultima modifica di Lawrence d'Arabia; 24-03-11 alle 22:01
    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

  2. #1852
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Citazione Originariamente Scritto da Patto Visualizza Messaggio
    Poi scusa, mi spieghi da che razza di siti prendi le tue notizie? Da ciò che riportano le agenzie stampa la Turchia fino ad ora è stata contro il coinvolgimento della NATO, e l'accordo è stato raggiunto grazie ad un passo indietro della Turchia. L'articolo che hai linkato dice l'esatto contrario.
    che poi bastava leggere il linkato

    With France insisting that Nato should not be put in political charge of the UN-mandated air campaign, Turkey has come out emphatically behind sole Nato control of the operations.

    Turkey and France clash over Libya air campaign | World news | The Guardian
    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

  3. #1853
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    13,362
     Likes dati
    466
     Like avuti
    1,016
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Citazione Originariamente Scritto da Leone del Panjshir Visualizza Messaggio
    che poi bastava leggere il linkato

    With France insisting that Nato should not be put in political charge of the UN-mandated air campaign, Turkey has come out emphatically behind sole Nato control of the operations.

    Turkey and France clash over Libya air campaign | World news | The Guardian
    Mah, io su altri siti ho letto l'esatto contrario. Sembra esserci un bel pò di confusione anche tra i giornalisti. Questo intervento armato è un casino, dietro le quinte sembrano esserci tanti di quei negoziati che neanche i giornalisti riescono a stargli dietro. Per esempio a me piacerebbe sapere cos'è che è cambiato da ieri ad oggi perchè la turchia possa dire che sono state accettate le sue condizioni: le regole d'ingaggio sono cambiate? cesseranno gli attacchi a terra? Gli hanno promesso un ruolo nel dopo-gheddafi? Chi ci capisce qualcosa è bravo.
    Ultima modifica di Patto; 24-03-11 alle 22:11

  4. #1854
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Citazione Originariamente Scritto da Patto Visualizza Messaggio
    Mah, io su altri siti ho letto l'esatto contrario. Sembra esserci un bel pò di confusione anche tra i giornalisti. Questo intervento armato è un casino, dietro le quinte sembrano esserci tanti di quei negoziati che neanche i giornalisti riescono a stargli dietro. Per esempio a me piacerebbe sapere cos'è che è cambiato da ieri ad oggi perchè la turchia possa dire che sono state accettate le sue condizioni: le regole d'ingaggio sono cambiate? cesseranno gli attacchi a terra? Gli hanno promesso un ruolo nel dopo-gheddafi? Chi ci capisce qualcosa è bravo.
    ma figurati anche io ho capito meno di quanto accada in Libia.

    da quello che ho capito i quattro (Usa, Francia, Gb e Turchia) si sono messi d'accordo in teleconferenza, forse per non menarsi.

    gli accordi? sto ancora cercando qualcosa di chiaro sulle richieste, leggendo qua e la sembra che volessero il comando delle azioni navali e forse osteggiano un azione militare terrestre, permetteranno l'uso delle loro basi militati, di certo la torta se la vogliono spartire pure loro, magari sul piatto ci sarà l'ingresso in UE, la Francia s'era opposta.

    certo è che ricordo una certa pressione dell'Italia nell'azione coordinata dalla Nato (cosa non gradita ai galli che volevano una certa "anarchia") ma questa non ha fatto parte a questa teleconferenza, dove invece v'erano i turchi (che della Nato pretendevano certe richieste, forse si opponevano in mancanza di determinate condizioni)
    Ultima modifica di Lawrence d'Arabia; 24-03-11 alle 22:29
    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

  5. #1855
    رباني
    Data Registrazione
    04 Nov 2006
    Località
    Mitteleuropa
    Messaggi
    6,917
     Likes dati
    810
     Like avuti
    1,144
    Mentioned
    15 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Puó darsi che la Turchia sia lí per offrire gli "arresti domiciliari" della banda Gheddafi a guerra finita con il timbro degli alleati.
    Rerum cognoscere causas

  6. #1856
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

  7. #1857
    Forumista senior
    Data Registrazione
    25 Jul 2009
    Località
    Campidano
    Messaggi
    3,214
     Likes dati
    69
     Like avuti
    450
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Ministero degli Affari Esteri - 03 - Colloquio del Ministro Frattini con il Capo del Governo transitorio libico Jibril

    Colloquio del Ministro Frattini con il Capo del Governo transitorio libico Jibril
    Roma 25 Marzo 2011

    Il Ministro Frattini ha avuto oggi pomeriggio un cordiale colloquio telefonico con il Capo del govero transitorio libico Ibrahim Jibril, nel corso del quale ha ribadito il pieno sostegno dell’Italia agli sforzi per giungere ad un cessate il fuoco e alla fine delle violenze sui civili al fine di porre le premesse per l’avvio di un dialogo politico ed inclusivo di riconciliazione nazionale volto alla costruzione di una Libia democratica ed unita e per la ricostruzione economica e sociale del paese. Jibril ha espresso apprezzamento per l’impegno dell’Italia in favore del popolo libico anche attraverso le diverse iniziative umanitarie finora messe in essere, iniziative che l’ Italia – ha rassicurato Frattini - continuerà a sviluppare in base alle necessità che si presenteranno. L’Italia ha nelle ultime settimane consegnato beni alimentari e medicinali per la popolazione libica per circa 90 tonnellate. Il Ministro Frattini e Jibril hanno concordato di mantenere uno stretto raccordo tra l’amministrazione transitoria libica ed il governo italiano anche tramite la struttura consolare italiana a Bengasi.

  8. #1858
    Forumista senior
    Data Registrazione
    25 Jul 2009
    Località
    Campidano
    Messaggi
    3,214
     Likes dati
    69
     Like avuti
    450
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Ministero degli Affari Esteri - 03 - Focus-Libia: Ue, stop alle operazioni solo quando civili al sicuro

    Focus-Libia: Ue, stop alle operazioni solo quando civili al sicuro

    25 Marzo 2011
    L'Ue è pronta ad adottare nuove sanzioni per per impedire che gli introiti derivanti dalla vendita di gas e petrolio arrivino al regime di Gheddafi, salvaguardare l'integrità territoriale della Libia, e riconosce il "contributo positivo" dato dalle azioni militari intraprese dalla coalizione per la protezione dei civili e ribadisce: il colonnello "deve andarsene immediatamente". Sono questi alcuni dei passaggi principali delle conclusioni sulla Libia adottate oggi dal Consiglio europeo. I leader dei 27 riconoscono che la riunione svoltasi a Parigi sabato scorso e che ha dato il via libera alle azioni militari della 'coalizione dei volontari' ha dato un "contributo decisivo" all'applicazione della risoluzione 1973 dell'Onu. "Quando la popolazione sarà al sicuro e al riparo dalla minaccia di attacchi - si legge nelle conclusioni - le operazioni militari termineranno". L'Ue, sottolinea il ruolo "cruciale" dei Paesi arabi, e in particolare della Lega, nell'implementazione della risoluzione 1973 e nella ricerca di una soluzione politica della crisi. L'Europa, insieme ai partner regionali, intensificherà gli sforzi per rispondere alla legittima domanda di democrazia del popolo libico e per avviare un dialogo con le parti tenendo conto della necessità di salvaguardare la sovranità e l'integrità territoriale della Libia. Parallelamente, i 27 "sono pronti" ad adottare ulteriori sanzioni per impedire che gli introiti derivanti dalla vendita di gas e petrolio arrivino al regime di Gheddafi. In questa prospettiva i Paesi membri dell'Ue presenteranno opportune proposte al Consiglio di sicurezza. Ma l'Ue si è impegnata oggi anche a potenziare l'assistenza umanitaria, ricorrendo anche a mezzi navali, per una situazione che, specialmente in prossimità dei confini libici, resta motivo di "grande preoccupazione".

    L'Italia esprime soddisfazione per il via libera al comando Nato delle operazioni per imporre sulla Libia la ''no-fly zone''. "Era esattamente quello che l'Italia chiedeva e anche se si tratta di un'intesa politica preliminare il nostro giudizio è certamente positivo perché - si osserva alla Farnesina - si tratta di un comando unico che evita una moltiplicazione di comandi". E in una lettera indirizzata al ministro Franco Frattini il Capo dello Stato Giorgio Napolitano esprime il suo apprezzamento per il lavoro della Farnesina e del corpo diplomatico a fronte delle ''drammatiche vicende politiche che hanno svonvolto vari Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente'', cosi' come 'l'immane tragedia del terremoto in Giappone'.

    Intanto l'Unione africana (Ua) ha invitato i rappresentanti del regime di Muammar Gheddafi e dell'opposizione libica, a partecipare oggi a una riunione ad Addis Abeba, in Etiopia, per discutere del conflitto in corso, anche con esponenti di Stati arabi, dell'Unione europea e delle Nazioni Unite.

  9. #1859
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Canale di Sicilia: Bar VS Media 1-0

    come non condividere, l'informazione è stata la prima guerrafondaia che ha ucciso la verità dal primo giorno, c'avevano provato con le fosse comuni, con i 10mila morti dopo una settimana, e continuano di sicuro nel fare propaganda, oggi ho pure sentito che i morti dei civili lealisti erano presi da obitori di altri luoghi e messi li per scena, l'informaizone occidentale è simile alla censura iraniana e cinese, con la differenza che là nascondono e omettono, qua travisano e mentono, ma il risultato è simile, quando ci sono Goracci e Maggioni è un film già visto, mission accomplished....

    Tripoli pronta a "road map" dell'Unione africana - Mondo - l'Unità

    GOVERNO LIBICO PRONTO A ROAD MAP DELL'UNIONE AFRICANA
    Il governo libico è «pronto ad applicare la road map» proposta dall'Unione Africana per mettere fine alle ostilità in Libia: lo hanno reso noto i rappresentanti del regime di Muammar Gheddafi al termine di una riunione tenuta nella sede dell'Ua ad Addis Abeba. All'incontro però non c'erano rappresentanti dei ribelli.
    anzichè i ribelli potevano mandare le Sas, era la stessa cosa...
    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

  10. #1860
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Jul 2009
    Messaggi
    21,699
     Likes dati
    9,317
     Like avuti
    10,303
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Quando crolla Gheddafi?

    Operazione Libia: pianificata da un pezzo? Sospetti e prove (1). - LASTAMPA.it

    Che i corpi speciali delle Sas, le celebri forze speciali britanniche, fossero presenti in Libia accanto ai ribelli fin da febbraio, Cameron lo ha negato (vedi La Stampa 21/3). E però la presenza di “centinaia di consiglieri militari americani, britannici e francesi in Cirenaica” è attestata da DEBKAfile, sito israeliano di informazioni militari e di intelligence . Lo riferiscono vari blog e siti, fra i quali Global Research, Centro di ricerca sulla globalizzazione, autorevole quanto radicale.

    L’apparente confusione di oggi sulla scena libica sembra confermare ambiguità e contraddizioni presenti fin dall’inizio, e rilevate da analisti “off”già due settimane dopo l’insurrezione del 17 febbraio.

    Un’operazione pianificata
    “Quello libico non è un movimento di protesta non violento, come quelli di Tunisia e Egitto. In Libia la situazione è completamente diversa. L’insurrezione di Bengasi, dove è stata immediatamente issata la bandiera monarchica verde rossa e nera dell’ex re Idris, simbolo dei precedenti poteri coloniali, è stata da subito un’insurrezione armata sostenuta direttamente da poteri stranieri”, scrive il 7 marzo il professor Michel Chossudovsky.

    Sostenuta o addirittura preparata. "L’operazione è stata pianificata in modo da coincidere con le rivolte arabe dei paesi vicini e da far credere all’opinione pubblica che nasceva spontaneamente", aggiunge. "Consiglieri militari e forze speciali americane e della NATO erano già sul posto".

    “L’intenzione era creare un conflitto tale da giustificare un intervento militare”, osserva il blogger americano Scott Creighton sul suo blog willyloman, dedicato al protagonista di Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. E arriva a commentare: “L’avevamo detto subito che questi non sembravano affatto ribelli, infatti erano mercenari assoldati da forze esterne”.

    24-25 febbraio, DEBKAfile scrive:
    “I consiglieri, compresi funzionari di intelligence sono stati sbarcati da navi da guerra e lanciamissili nelle città costiere di Bengasi e Tobruk il 24 febbraio con una triplice missione:
    Aiutare i comitati rivoluzionari a controllare le strutture di governo della Libia orientale per fornire a due milioni di abitanti servizi e beni di base.
    Organizzarli in unità paramilitari , insegnando loro come usare le armi catturate all’esercito, aiutarli a riportare l’ordine nelle strade e addestrali a combattere le unità inviate da Gheddafi per riprendersi la Cirenaica.
    Preparare l’infrastruttura a ricevere truppe straniere supplementari . Si sta valutando fra l’altro la possibilità d unità Egiziane. “
    27 febbraio. Chossudovski cita le parole della Clinton, che il 27 febbraio dichiara: “L’amministrazione Obama è pronta a offrire ‘ogni genere di assistenza’ ai libici che cercano di espellere Moammar Gadhafi. Credo sia troppo presto per dire come le cose si svilupperanno Ma noi siamo pronti e preparati per offrire ogni tipo di assistenza che chiunque desideri avere dagli Stati Uniti”.

    E il senatore McCain, repubblicano: “Gli Usa dovrebbero riconoscere un qualche governo provvisorio che stanno già cercando di mettere in piedi”. Mentre Lieberman preme per “un sostegno tangibile, una no fly zone, il riconoscimento del governo rivoluzionario, il governo dei cittadini, e il loro sostegno in forma sia di assistenza umanitaria sia di armi, che io darei loro” (Associated Press, 27 febbraio).

    1° marzo. Navi da guerra nel mare libico.
    Gli Usa intanto muovono forze navali e aeree nella regione “per preparare una vasta gamma di opzioni nel confronto con la Libia”, afferma il portavoce del Pentagono Col. Dave Lapan dei Marines (1° marzo). “E’ stato il presidente Obama a chiedere che il militari si preparino per queste opzioni, perché la situazione in Libia peggiora”. Lo racconta il 6 marzo va Manlio Dinucci su Global Research e sul Manifesto).
    (Parole che confermano il ruolo interventista della Clinton - e di MacCain e Lieberman - mentre sembrano smentire la riluttanza di Obama o almeno metterne in luce l’ambiguità)

    La portaerei USS Enterprise viene spostata dal golfo di Aden, al golfo della Sirte. Dove arriva anche la SS Kearsarge, un mezzo anfibio che porta 2000 marines e elicotteri d’attacco (ma nel mare libico incrociano anche navi da guerra inglesi e francesi, nonché italiane).

    “Le operazione aeronavali sono dirette dal Comando delle Forze Navali americane di Napoli......Ma è l’intera rete delle basi Us-Nato in Italia che è stato allertata per svolgere ‘tutto lo spettro di opzioni’ spiega il Segretario alla Difesa Gates in un’intervista al Wall Street Journal e al Weekly Standard: ‘Francia e Italia hanno la struttura per portare avanti rapidamente l’operazione’“, dice Gates, come riferisce Manlio Dinucci su Global Research, e sul Manifesto del 3 marzo.
    (Non sembra che l’Italia avesse preso molto sul serio la possibilità di un coinvolgimento diretto. O l’aveva negato, limitandosi a mettere a disposizione le basi? Salvo poi pentirsi, per non rimanere tagliata fuori. Salkozy invece ha colto al volo l'occasione. Anche perché Gates e lo stesso Obama spingono per un profilo basso degli Usa, mal visti dagli Arabi).

    5-6 marzo. Gli agenti speciali catturati dai ribelli.
    Le cose non vanno per il verso giusto. “Otto commando delle SAS, forze speciali britanniche, in missione segreta per mettere in contatto diplomatici britannici con gli oppositori di Gheddafi finiscono imprigionati dalle forze ribelli nella Libia orientale”, scrive The Sunday Times, 6 marzo. “Gli uomini, armati ma in borghese, hanno detto che cercavano di capire i bisogni dell’opposizione e offrire aiuto” (Indian Express, 6 marzo). Altre testimonianze da Bbc news, 6 marzo.

    “L’intervento delle SAS ha irritato le personalità dell’opposizione che hanno ordinato di tenere sotto chiave i soldati in una base militare . Gli oppositori di Gheddafi temono che il raiss possa usare ogni prova dell’interferenza militare occidentale per accrescere il sostegno patriottico al regime” . (Reuters, 6 marzo). (Ironia della sorte, gli infiltrati occidentali non sono così graditi ai ribelli, che appaiono divisi).
    Il ‘diplomatico’ in missione si rivela poi essere un agente dell’MI6, agente britannico del controspionaggio militare in “missione segreta” (The Sun, 7 marzo).

    7 marzo. Armi ai “ribelli” dall’Arabia Saudita e via Egitto?
    Il “Piano segreto dell’America per rifornire di armi i ribelli” viene raccontato il 7 marzo da Robert Fisk, corrispondente dal Medio Oriente di The Indipendent, non ché uno dei massimi esperti. “Anche per evitare un coinvolgimento diretto americano in Libia nel caso di un conflitto prolungato, gli americani hanno chiesto all’Arabia Saudita se possono fornire armi ai ribelli di Bengasi…Ai sauditi è stato detto che gli oppositori di Gheddafi hanno bisogno di razzi anti-carro e mortai come priorità per respingere gli attacchi di Gheddafi, e di missili terra-aria per abbattere i bombardieri. I rifornimenti potrebbero raggiungere Bengasi in 48 ore ….”.
    “Non si conosce ancora la risposta dell’Arabia, l’alleato più fidato degli Usa, con cui ha già collaborato in diverse occasioni”, scrive Fisk. Chossudovsky parla di conferme da dichiarazioni NATO. E il fatto che Gheddafi nella sua offensiva diplomatica di due settimane fa abbia chiesto all’Egitto di smetterla di fornire armi ai ribelli dai suoi confini occidentali, può essere una prova.

    La propaganda era già partita il 22 febbraio: gli attacchi aerei di Gheddafi ai civili erano un falso?
    Erano passati solo cinque giorni dall’insurrezione di Bengasi, che una Grande Storia mediatica fa il giro del mondo : le forze armate del Raiss usano aerei militari per sparare sui cittadini libici. Lo ricorda willyloman, e anticipa: la storia si rivelerà una bufala. E riferisce:

    1 marzo: Russia Today annuncia che l’esercito Russo ha monitorato la Libia dal satellite ma non ha registrato nessun attacco aereo.
    1 marzo: il Segretario alla Difesa Usa Gates e il l’ammiraglio Mullen, a domanda non confermano, palesando l’imbroglio (vedi resoconto del briefing del Pentagono)

    Domanda: Vede qualche prova che Gheddafi abbia sparato dal cielo sulla sua gente? Ci sono stati dei servizi mediatici su questo, ma lei può confermare? Se sì, può dire l’ampiezza del bombardamento?
    Segretario Gates: “Abbiamo visto i servizi stampa, ma non abbiamo conferme di questo
    Amm. Mullen: “E’ corretto. Non abbiamo avuto conferme fino a oggi”.

    Nessuno lo rileva, sebbene proprio quelle “stragi di civili” abbiano giustificato la richiesta “umanitaria” all’Onu di autorizzare la no fly zone e “ogni misura necessaria” a proteggere i civili,esclusa l’invasione della Libia.
    Ma “la mancanza di informazioni verificabili”, denunciata dall’inviato russo alla NATO (vedi Underblog 18/3), è anche una delle ragioni della posizione di India e Brasile (vedi Underblog 12/3) sfociata nell’astensione al Consiglio di sicurezza.

    Nota: al Jazeera , tv del Qatar oggi stretto alleato di Usa e Gb, sarebbe ormai uno degli strumenti della propaganda. Racconta il noto radical Webster Tarpley: “La Libia aveva risposto al voto Onu dichiarando il cessate il fuoco, ma Obama e Cameron hanno fatto finta di niente. Sabato scorso al Jazeera e France 24 hanno trasmesso servizi isterici sulle forze di Gheddafi accusato di attaccare la roccaforte ribelle di Bengasi. Hanno mostrato l’immagine di un caccia abbattuto – dai ribelli veniva detto - e pretendevano che questo provasse che Gheddafi stava sfidando l’Onu, continuando a combattere. Più tardi è venuto fuori che l’aereo distrutto apparteneva alle forze ribelli ( a dire il vero mi pare fosse americano, ndr) . Ma un racconto del genere forniva la giustificazione agli attacchi di qualche ora dopo da parte della coalizione. I lealisti di Gheddafi hanno poi detto che il combattimento di sabato è stato causato dagli assalti dei ribelli alle linee del governo, nella speranza di provocare un attacco aereo."

    Petrolio e non solo
    Il bottino è il petrolio, naturalmente (la Libia detiene il 3,5% delle riserve mondiali, il doppio di quelle Usa, la maggior parte in Cirenaica). Ma l’Operazione Libia secondo Chossudovsky ha obiettivi strategici più ampi. Lo vedremo nel prossimo post, insieme ad alcune info sui “ribelli”.
    "Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
    Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"

 

 
Pagina 186 di 222 PrimaPrima ... 86136176185186187196 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. quando crolla il nord: forza mediterraneo
    Di uqbar nel forum Regno delle Due Sicilie
    Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 19-06-13, 16:59
  2. Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 03-03-11, 19:51
  3. Quando Moro salvò Gheddafi
    Di Canaglia nel forum Destra Radicale
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 01-09-10, 10:17
  4. Gheddafi. Quando l'ospite è un beduino
    Di contropotere nel forum Politica Estera
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 25-06-09, 00:20
  5. Ma questo PDL quando crolla?
    Di LIBERAL_ nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 10-12-08, 22:41

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito