Maroni chiede spazio al Senatùr e cerca un'intesa con Alfano- LASTAMPA.it
Maroni chiede spazio al Senatùr e cerca un'intesa con Alfano
Il ministro dell'Interno cerca l'investitura sul "sacro suolo"
Amedeo La Mattina
Maroni vorrebbe parlare a Pontida, vuole far vedere al popolo padano che c’è un leader storico e un futuro leader della Lega. Bossi ovviamente dovrà chiudere l’adunata, come da tradizione, ma serve una prospettiva, un vero delfino. Ovviamente questo farà storcere il naso agli altri capi del Carroccio, per cui magari finirà che l’unico intervento sarà quello del Senatur. «Ma non abbiamo un cerimoniale così rigido che si definisce tre giorni prima», ha osservato ieri lo stesso Maroni smentendo le anticipazioni dei giornali. Il punto è che il ministro dell’Interno vorrebbe che anche il cerimoniale avesse il segno di un’investitura per raccogliere l’eredità bossiana. Già lo sta facendo intestandosi tutto l’anti-berlusconismo che circola nelle vene leghiste. E anche tutta la rabbia cresciuta tra gli amministratori virtuosi del Nord con le mani legate dal patto di stabilità presieduto da Tremonti.
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