Sulla seconda domanda la risposta è si: pur di evitare un'imposizione cosi gravosa ci sarebbe una fuga in massa dai conti correnti. Moltissimi pur di non pagare li metterebbero persino sotto il materasso (portando come effetto indiretto molto probabilmente alla rovina molte banche medio piccole cosa forse che si meriterebbero peraltro)
Sulla domanda numero uno: la pressione fiscale complessiva sul singolo cittadino adulto che ha un conto in banca che arriva ad almeno ottocento euro (conto in banca che ti ricordo il governo Monti ha reso obbligatorio persino ai pensionati che finora non depositavano in banca la pensione preferendo ritirarla in contanti alle poste) se si applicasse la misura che hai a proposto aumenterebbe del 40% o del 60% perchè oltre all'IRPEF (cioè all'imposta sulla persona fisica) all'imposta indiretta dell'IVA che si ricarica sui consumi e all'imposta sulla prima casa( e della seconda per chi ce l'ha) , alla tassa comunale sui rifiuti (tenendo fuori del calcolo le tasse specifiche dirette agli artigiani i liberi professionisti e gli imprenditori) si aggiungerebbe un'imposta automatica ogni volta che un cittadino con un bancomat facesse anche un minimo prelievo dal suo conto corrente