Originariamente Scritto da
Theremin
woman (n.)
late O.E. wimman (pl. wimmen), lit. "woman-man," alteration of wifman (pl. wifmen), a compound of wif "woman" (see wife) + man "human being" (in Old English used in reference to both sexes; see man (n.)). Cf. Du. vrouwmens "wife," lit. "woman-man."
Online Etymology Dictionary
Ok, questa è la versione ufficiale
Però, siccome la differenza letterale tra man (uomo) e woman (donna) è "wo", a me piace pensare che questo prefisso sia un modificatore magico a cui corrisponde la seguente regola:
wo(x) = x + fregna + tette - cazzo
Lo so che è una stronzata, però dovete considerare che:
- Stamattina in aereo avevo il posto A (finestrino) nella fila 22. Raggiungo la mia fila e davanti a me c'era quello del posto B che si stava sedendo. Per evitare di farlo rialzare ho gridato "Sono all'A", in modo che lasciasse passare prima me. Due-tre volte: "Sono all'A". Mi guarda stranito. L'uomo d'affari arabo seduto lì vicino non sapeva se accoltellarmi o adorarmi. Al che, quando ho realizzato che mi stavo spacciando per una divinità, mi sono fatto piccolo piccolo per la figura di merda. E poi non sono riuscito a dormire perché dietro avevo un pupo che ha frignato tutto il tempo e si è pure cacato addosso. Perlomeno a giudicare dalla puzza.
- Stasera mi sono abboffato da Checco dello scapicollo, non lesinando sul vino bianco che mi dà subito alla testa
- Ora sto in albergo, a Roma Sud, con la panza piena, nell'atto di scoprire il fondo del frigo bar
Quindi abbiate pietà di me!