Dieci Risposte a Repubblica

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Dieci Risposte a Repubblica

di Luca Rampazzo



1. Recentemente Berlusconi ha sostenuto di non avere alcun ricordo di Patrizia D’Addario. Dai nastri della signora tuttavia è emerso che i due non solo hanno passato un’intera notte insieme, ma hanno a lungo conversato di tante cose, dai temi sessuologici a quelli culturali e turistici. Ritenete che Berlusconi dica la verità oppure no quando sostiene di non ricordarsi nulla?

1) Questa domanda sottolinea la differenza culturale tra noi e voi.
Noi abbiamo una vita, il Presidente in particolare, piena, fitta di impegni e complessa. Di certo una sgualdrina da quattro soldi difficilmente rimane impressa.


2. Secondo l’onorevole del Pdl Ghedini i nastri pubblicati da L’espresso sono “frutto d’invenzione”. Ritenete anche voi in coscienza che siano dei falsi costruiti o montati in studio?

2) Non mi stupirei affatto se fosse tutta una montatura, di certo la fuga di notizie conferma la mia pessima idea della giustizia in questo paese.


3. In passato Berlusconi ha più volte sostenuto i “valori familiari” e l’unicità del matrimonio tradizionale, e ha partecipato al “family day” definendo le unioni di fatto “caricature di matrimonio”. Dopo quanto emerso, ritenete che Berlusconi abbia titolo e autorevolezza per salvaguardare i “valori familiari” e il matrimonio tradizionale?

3) Questo è il classico “argumentum ad hominem”, è una tecnica che punta a squalificare l’oratore invece di discutere del merito.
Detto in altri termini, una volta di più la vostra insopportabile e mai dimostrata superiorità morale colpisce ancora. E poi dovremmo dialogare con voi? Ma come possiamo? Non siamo nemmeno all’altezza! In breve la risposta è: se quello che un oratore dice è giusto, me ne frego di cosa succederà alla sua anima. Non giudicare e non sarai giudicato!


4. Al contrario di tutti o quasi i tg pubblici e privati di tutto il mondo, i telegiornali italiani non hanno dato notizia dei nastri D’Addario, con la parziale e brevissima eccezione di Tg3 e SkyTg24.
Ritenete che questo sia un segno positivo o negativo per la libertà, l’indipendenza e la pluralità dell’informazione televisiva in Italia, sulla base della quale si forma un’opinione la maggioranza dell’elettorato?

4) E' una pessima notizia per la libertà d’espressione nel resto del mondo: credere e pubblicizzare ciarpame del genere è segno di una desolante pochezza intellettuale e professionale di chi ci casca. Per fortuna da noi il buon senso almeno stavolta ha trionfato. Tanne, guarda caso, tra chi è ideologicamente (Tg3) o economicamente (Sky) portato a odiare Berlusconi.


5. Ritenete in buona fede, come ha sostenuto Berlusconi, che vi sia un complotto o comunque un accordo tra il gruppo L’espresso e i maggiori giornali e telegiornali anche di destra stranieri, compresi quelli che nulla hanno a che vedere con il gruppo Murdoch (come El Mundo o The Economist) che hanno dato ampio risalto alle recenti vicende di Berlusconi?

5) Nei fatti è così, i giornali esteri giocano su pregiudizi e razzismo nei nostri confronti. Voi siete peggio, fate loro sponda, e invece di fare quadrato per difendere l’onore del Paese da accuse che voi, più di tutti (la storia, ne sono certo, dimostrerà che avete pagato la D’Addario), sapete essere false, scaricate ulteriore letame sull’Italia tutta. Complimenti.


6. Ritenete che rispetto a due anni fa l’immagine dell’Italia all’estero sia migliorata o peggiorata?

6) Nonostante i vostri sforzi il G8 e la gestione della crisi dell’Aquila hanno tirato su la l’immagine. Prossima volta impegnatevi di più, andrà meglio!


7. Credete in coscienza che Silvio Berlusconi non abbia mai avuto rapporti con minorenni, come ha pubblicamente dichiarato?

7) Sì sono sicuro che mai ne abbia avuti, anche se sono certo che per dimostrare il contrario sareste disposti ad immolare le vostre figlie.


8. Il 17 febbraio 2009 l’avvocato inglese David Mills è stato condannato a 4 anni e 6 mesi per aver ricevuto 600 mila dollari versati sul suo conto da Silvio Berlusconi, attraverso il manager Carlo Bernasconi, per testimoniare il falso in due processi in cui era imputato Silvio Berlusconi. Lo stesso Mills ha confessato l’avvenuta corruzione, per poi ritrattarla.
Ritenete che si tratti di un errore giudiziario o addirittura di una persecuzione?

8) In nessun paese civile il “giudice” Gandus avrebbe mai potuto presidere quel processo. Non è un errore. È un crimine. Ma in Italia i giudici rossi sono intoccabili, per cui tanto vale farsene una ragione.


9. Nel corso della sua vita, Berlusconi è riuscito a evitare la condanna per la corruzione sul Lodo Mondadori grazie alla prescrizione, per le tangenti a Craxi sempre grazie alla prescrizione, per il falso in bilancio al Milan ancora grazie alla prescrizione, per il falso in bilancio sui terreni di Macherio per sopravvenuta amnistia, per la falsa testimonianza sulla P2 di nuovo grazie a un’amnistia, per il falso in bilancio nel caso All Iberian grazie a una legge fatta da lui stesso, per il falso in bilancio nel caso Sme di nuovo grazie a una legge fatta da lui stesso, per il falso in bilancio Fininvest ancora grazie a una nuova legge fatta da lui stesso, per corruzione nel caso Mills grazie a un’altra legge fatta da lui stesso (Lodo Alfano). Non ritenete che se il premier fosse stato innocente in tutte queste vicende avrebbe preferito sottoporsi ai tre gradi di giudizio per uscirne senza macchia?

9) Oh certo, chi non avrebbe preferito farsi decine di anni di processi, rinunciando alla politica, per soddisfare le manie di grandezza e di vouyerismo di un pool di comunisti in toga? Mi domando come si possa anche solo pensare il contrario!


10. Nel corso della sua attività politica, Silvio Berlusconi ha appoggiato la guerra di Bush in Iraq, ha stretto relazioni molto intense con la Russia di Putin, ha lodato il dittatore Gheddafi per aver mantenuto il potere per 40 anni, ha definito “abbronzato” Obama, ha definito quella occidentale “una società superiore”, ha fatto le corna al ministro degli esteri spagnolo, ha mimato il gesto della mitragliatrice mirando a una giornalista russa, ha sostenuto che Mussolini “mandava gli oppositori in vacanza”, ha raccomandato alla Rai alcune soubrette sue amiche, ha preso una showgirl Mediaset senza esperienza politica e l’ha nominata ministro, ha detto che per fare i magistrati bisogna essere “mentalmente disturbati”, ha definito “coglioni” gli italiani che votavano contro il proprio interesse, ha definito “criminoso” l’uso della tivù fatto da Enzo Biagi, ha alzato l'IVA alla tivù concorrente Sky, ha usato e continua a usare le televisioni e i giornali di sua proprietà privata per distribuire un’informazione favorevole al suo governo, ha infine utilizzato un settimanale di sua proprietà privata per distribuire notizie che poi si sono rivelate false e costruite ad arte sul cosiddetto caso Noemi. Ritenete che questi comportamenti siano degni di un primo ministro di uno Stato democratico?

10) Bene, dopo aver spacciato una serie eterogenea di “fatti” come veri commentiamoli uno ad uno:
a) Tony Blair ha sostenuto la guerra di bush, ed era un primo ministro che vi piaceva, altri paesi l’hanno sostenuta, dobbiamo accusarli tutti di lesa democrazia? Quella guerra andava fatta, non mi posso dilungare, ma di certo averla appoggiata non fa di lui un dittatore.
b) La Russia di Putin è quella che decide se d’inverno avremo o no il gas. Non vedo cosa ci sia di male ad avere rapporti stretti. Dopotutto, usando al vostra teoria sugli “argumenta ad hominem”, non eravate proprio voi a definirvi “amici” di Russia e Cina quando i crimini che commettevano erano ben peggiori? Benvenuti nel mondo reale.
c) Si chiama diplomazia. Gheddafi può farci schifo, ma è lui che decide se Lampedusa verrà invasa in estate o no.
d) Obama è così arrabiato che all’Aquila proprio non gli ha parlato. Ah no, mi confondo, gli ha fatto i complimenti. Che sbadato. Beh, visto il lapsus, non è che mi fate avere un posto in redazione magari? Se ne avessi almeno un centinaio al giorno potrei diventare anche un collaboratore assiduo!
e) È la pura verità, se non concordate sulla superiorità dell’occidente potete anche andare dove ritenete si viva meglio. Sono certo che migliaia di persone di quell’area prenderebbero volentieri il vostro posto.
f) La tattica dello scherzo ha pagato all’Aquila, dove accordi importanti sono nati proprio da un clima disteso e amichevole. Ma certe finezze immagino vi sfuggano. Io fossi in voi le cercherei bendato, per esaltare meglio gli altri sensi, in una zona centrale e di passaggio. Tipo un’autostrada. Magari a ferragosto.
g) Paragonato a gulag e lager il confino Italiano per quanto odioso era di certo meno letale...
h) Forse essere mentalmente disturbati non è indispensabile per fare i magistrati, ma per fare carriera di certo aiuta.
i) Chi vota contro i propri interessi o è idealista o è coglione. Ora vista la morte delle ideologie, non mi sembra una deduzione fallace.
j) Parlare con cortesia, come sempre ha fatto Biagi, non significa essere automaticamente immuni dalle censure sui contenuti. L’intervista a benigni è stata criminosa.
k) Esempio tipico di mezza verità: ha alzato le tasse anche a mediaset e al settore che meno ne aveva bisogno, in quanto nuovo e anocra senza un mercato radicato, la tivù digitale terrestre a pagamento. Quindi l’ha alzata a tutti. E non vedo perchè in un periodo di crisi la SECONDA TIVU’ in Italia (cioè sky) non debba pagare l’Iva.
l) Quei giornali NON sono SUOI. Capisco che, per voi, che avete passato la vita a prostituire la vostra penna sia un concetto difficile da assimilare, ma ci sono uomini liberi che abbracciano un’idea gratis. Ma cosa ve lo spiego a fare?
m) Se contassimo tutte le vostre notizie rivelatisi poi false potremmo fare notte. Ma come detto all’inizio noi, al contrario di voi, abbiamo una vita.

[Ivan]

TOH! LEGGERE UN ARTICOLO SU "REPUBBLICA" IN GLORIA DEL "PIONIERE" BERLUSCONI! "ESPLORA NUOVI TERRITORI POLITICO-EMOTIVI-UN DIVERSO RAPPORTO CON L´ELETTORATO" "la sensibilità è cambiatA. IERI, contegno e ritegno, oggi VINCONO le emozioni" JOHN LLOYD:

:sofico:

[famedoro]

una imprecisione... sull'iraq berlusconi non appoggiò la guerra, all'attacco contro l'iraq era contrario, mandò invece i soldati per la pacificazione post conflitto...