Roma

[eq...]

In questi lidi noto, come è abbastanza ovvio che sia, un certa esaltazione della tradizione romana, però nella sua storia Roma è stata molto diversa, in particolare dividerei la sua storia principalmente fra il periodo monarchico-repubblicano e quello imperiale.

Secondo voi qual è il periodo che ha espresso in maniera più genuina il modello di società derivante dalla tradizione romana?

[Strapaesano]

Credo il periodo repubblicano....

[Stella Maris]

Secondo voi qual è il periodo che ha espresso in maniera più genuina il modello di società derivante dalla tradizione romana?

Sinceramente non ho capito la domanda :giagia:

[Atlantideo]

Secondo voi qual è il periodo che ha espresso in maniera più genuina il modello di società derivante dalla tradizione romana?

Il periodo più genuino per la Tradizione Romana é stato fino a quando é rimasta stabilita la Pax Deorum (dalla Fondazione dell'Urbe Divina fino all'Editto di Tessalonica nel 380 e.v.).

Si potrebbe anticipare di qualche anno con la morte di Giuliano l'Illuminato (363 e.v.), di fatto l'Ultimo Vero Imperatore.

Atlantideo

[eq...]

Il periodo più genuino per la Tradizione Romana é stato fino a quando é rimasta stabilita la Pax Deorum (dalla Fondazione dell'Urbe Divina fino all'Editto di Tessalonica nel 380 e.v.).

Si potrebbe anticipare di qualche anno con la morte di Giuliano l'Illuminato (363 e.v.), di fatto l'Ultimo Vero Imperatore.

Atlantideo

Il fatto che includi anche Costantino nel periodo genuino mi fa capire che per te la tradizione romana si configura nel venerate gli dei che vi pare, con le regole che vi pare, basta che non scocciate il prossimo.

Senonché nel periodo imperiale l'autorità civile nella figura dell'imperatore come succede oggi scocciava parecchio avendo dalla sua il monopolio della forza ed al pari di oggi i costumi erano molto degenarati.

Come non vedere invece nella Roma monarchico repubblicana un atteggiamento diverso mano mano che si torna indietro nel tempo a quando il potere della forza era più equamente distribuito e i costumi erano molto più austeri?

[sideros]

Riprendendo la scocciatura, direi che la tua domanda è di per se scontata e confezionata solo per provocare. Atlantideo ti ha risposto con molta disponibilità. Credo e desumo dalle tue parole :<<basta che non scocciate il prossimo>>che tu non cerchi solo polemica, come è abitudine dei peggiori cristiani, quando non hanno argomenti validi, ma solo pretesti per cercare rogna e scocciature altrui!

[eq...]

Riprendendo la scocciatura, direi che la tua domanda è di per se scontata e confezionata solo per provocare.

1. Se la domanda è scontata, mi pare che la risposta non lo sia.

2. Ho una visione della storia della Chiesa molto simile, quindi a meno che stia cercando di provocare me stesso medesimo, ti assicuro che il mio intento non era provocatorio.

Atlantideo ti ha risposto con molta disponibilità. Credo e desumo dalle tue parole :<<basta che non scocciate il prossimo>>che tu non cerchi solo polemica, come è abitudine dei peggiori cristiani, quando non hanno argomenti validi, ma solo pretesti per cercare rogna e scocciature altrui!

In effetti il tono può essere considerato innopportuno, però per esprimere più compiutamente il mio pensiero avrei dovuto usare mille parole, mi scuso quindi se a volte il mio modo ermetico di esprimermi può risultare provocatorio.

[sideros]

L'avevo presa male per le parole che hai usato, chiarito l'incidente avrei parecchi da dire ma ora ho un'incombenza a dopo.

[sideros]

Aldilà della domanda tendenziosa, e per non entrare in polemica, vorrei aggiungere sinteticamente questo.
La tradizione Prisca che ha accompagnato la nascita e la crescita di Roma non è mai morta si è solo mantenuta viva occultandosi nei secoli attraverso le gens romane.
Il più infame degli "Imperatori" fu teodosio che volle essere adorato come divinità e impose il cristianesimo(dato che i cristiani lo venerarono come dio)
dando ordine preciso di distruggere gli antichi templi di culto, uno per tutti: il Serafeo di Alessandria. Costantino segna il declino e Teodosio la fine palese della Di Roma , però quella religione della tradizione e delle origini non è mai morta!

[sideros]

Devo precisare che Teodosio si era sistemato nella seconda Roma (Costantinopoli), Fu in quella città spuria che si inoculò il morbo che porterà al dissolvimento dell'Impero. La fine della Grande Roma fu segnato ad Oriente e dall'Oriente. Il cristianesimo che sistemo il colpo definitivo e finale era la sintesi di culti orientali e il mondo barbarico come gli imperatori degeneri abbracciarono tale religione. In ogni caso la purezza dei culti della tradizione prisca rimasero tradizione viva, professati (sembra una contraddizione) dalla Nobiltà Nera legata al Vaticano, e questo non me lo so sinceramente spiegare. I Borghese, i Caetani, i Colonna,Farnese mantennero i riti del Paganesimo Romano all'ombra delle chiese e del cupolone...........