Elezioni a Cipro

[Cattivo]

Tra poche ore i cittadini ciprioti saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Capo dello Stato. Il Presidente uscente, Dimitris Christofias, ha deciso di non ricandidarsi e quindi le sorti del Paese, secondo gli ultimi sondaggi, sarebbero destinate a Nicos Anastasiades, leader del partito di centrodestra Disy.
Il nuovo Presidente dovrà scontrarsi immediatamente con il rischio default che incombe, come una spada di Damocle, sulla piccola isola del Mediterraneo, cercando di trovare un compromesso con la cosiddetta "troika".
Ma quali scenari si aprirebbero, per la Repubblica di Cipro, nel caso in cui si arrivasse ad un accordo? Le politiche che impone la troika, in cambio di prestiti dagli interessi onerosi, portano benefici a lungo termine oppure servono solo ad affossare definitivamente i Paesi in crisi?

E ancora, che dire riguardo l'affermazione del ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schäuble, secondo il quale un fallimento di Cipro non minerebbe la stabilità dell'Eurozona? Quali ripercussioni comporterebbe un default sul complicato processo di unificazione dell'isola?

[Abdullah]

Semplicemente i tedeschi non vogliono pagare i privilegi dei mafiosi russi che usano le banche della Cipro greca come una lavanderia a gettoni.
Quanto alla riunione delle due parti dell'isola, nel 2004 il 78,5% dei greco-ciprioti votarono “no” e il 64,9% dei turco-ciprioti votarono “si” al piano di pace di Kofi Annan. Nonostante questo, la parte greca che ha votato no è ammessa nell’Unione e la parte turca che ha votato sí ne è esclusa!
Adesso ce li teniamo cosí come sono: mafiosi e pretenziosi.

https://www.radio-utopie.de/2008/02/...o-riunificata/

[mirkevicius]

Semplicemente i tedeschi non vogliono pagare i privilegi dei mafiosi russi che usano le banche della Cipro greca come una lavanderia a gettoni.
Quanto alla riunione delle due parti dell'isola, nel 2004 il 78,5% dei greco-ciprioti votarono “no” e il 64,9% dei turco-ciprioti votarono “si” al piano di pace di Kofi Annan. Nonostante questo, la parte greca che ha votato no è ammessa nell’Unione e la parte turca che ha votato sí ne è esclusa!
Adesso ce li teniamo cosí come sono: mafiosi e pretenziosi.

https://www.radio-utopie.de/2008/02/...o-riunificata/

Dovrebbero cacciare prima i turchi dall'Isola.

[Abdullah]

Dovrebbero cacciare prima i turchi dall'Isola.

La Turchia ha applicato l'art. 4 del trattato di garanzia, quindi l'intervento turco contro la pulizia etnica iniziata dai colonnelli golpisti greci é assolutamente legittima.
Inoltre, l'ingresso della Cipro a maggioranza greca nell'Unione Europea é invece una chiara trasgressione dell'art. 1 dello stesso trattato.

Treaty of Guarantee (1960)

Article I
The Republic of Cyprus undertakes to ensure the maintenance of its
independence, territorial integrity and security, as well as respect for its
Constitution.
It undertakes not to participate, in whole or in part, in any political or economic
union with any State whatsoever. It accordingly declares prohibited any
activity likely to promote, directly or indirectly, either union with any other
State or partition of the Island.


Article IV

In the event of a breach of the provisions of the present Treaty, Greece, Turkey and the United Kingdom undertake to consult together with respect to the representations or measures necessary to ensure observance of those provisions.

In so far as common or concerted action may not prove possible, each of the three guaranteeing Powers reserves the right to take action with the sole aim of re-establishing the state of affairs created by the present Treaty.

[mirkevicius]

Cipro è sempre stato ellenico, grecofilo e grecofono. La presenza turca nell'isola era solo il retaggio anni di tirannide corsara. Non mi piacciono le pulizie etniche, materia nella quale i turchi eccellono, ma è chiaro che tutti gli accordi ed i trattati internazionali dovevano essere a favore dei turcomanni in quanto servi fedeli degli Yankee in una posizione da sempre importantissima.

[lucrezio]

Ma si ! Cosa vuoi che siano gli ultimi 500 anni ? allora andiamo ancora più a fondo fino al 1050 AC cipro era nell' orbita degli Ittiti , sempre anatolia è

[Abdullah]

Cipro è sempre stato ellenico, grecofilo e grecofono. La presenza turca nell'isola era solo il retaggio anni di tirannide corsara. Non mi piacciono le pulizie etniche, materia nella quale i turchi eccellono, ma è chiaro che tutti gli accordi ed i trattati internazionali dovevano essere a favore dei turcomanni in quanto servi fedeli degli Yankee in una posizione da sempre importantissima.

Cipro é stata, nell'ordine:
assira,
egiziana,
persiana,
macedone (Alessandro Magno e Tolomeo),
romana,
bizantina
francese (a seguito delle crociate - casato Lusignano),
veneziana,
ottomana,
britannica (a seguito di un trattato con gli ottomani).
Alla fine dell'amministrazione britannica furono firmati i trattati di Losanna e di Londra di cui sopra.

"Turchi fedeli servi degli Yankee"
Durante il conflitto fra nazionalisti greci e la popolazione turca di Cipro, il presidente Kennedy si schieró inequivocabilmente dalla parte dei greci.



Nella foto: il Primate di Cipro Makarios alla Casa Bianca, 5 giugno 1962

[Abdullah]

trattati internazionali dovevano essere a favore dei turcomanni in quanto servi fedeli degli Yankee in una posizione da sempre importantissima.

I trattato di garanzia (Anche trattato di Zurigo e Londra) fu sottoscritto dalla Repubblica di Cipro (ai tempi unita), la Turchia, la Grecia, la Gran Bretagna e Nord Irlanda.
Gli Yankee non hanno firmato un bel niente.

TRATTATO DI GARANZIA N° 5475

[mirkevicius]

Londra dalla seconda guerra mondiale in poi è diventata il cavallo di Troia Yankee in Europa. Per ciò che concerne le altre critiche temo sia controproducente il non voler ammettere che Cipro faccia parte del mondo elleniko. Anche l'Italia è stata per molti secoli sotto al giogo straniero ma non per questo è rimasto straniero. Io personalmente è da 20 anni che mi auguro un intervento europeo per ridare l'isola di Cipro ai ciprioti levandola dalle mani dei corsari. Inoltre si vede che quella corsara è un'occupazione straniera in quanto la parte amministrata dai turcomanni è un territorio fantasma.

[lucrezio]

interessante

Il boom economico dell’altra Cipro

Se esistesse come stato, se fosse riconosciuto come tale, avrebbe il più alto tasso di crescita in Europa, da qualche anno a questa parte. Tra il 2003 e il 2009 l’incremento annuo del Pil è stato del 6,7 per cento, a fronte di una media europea di poco superiore all’1 per cento. Ma Cipro nord, l’entità turca dell’isola mediterranea, è soltanto uno stato de facto, riconosciuto dalla sola Ankara. Le sue performance economiche – in ascesa anche in questi ultimi tre anni e destinate a confermarsi nei prossimi tempi – non vengono registrate a Bruxelles.

Quelle della porzione meridionale cipriota, entrata nell’Ue nel 2004, invece sì. E non sono confortanti. C’è stata crescita modesta nel 2010 e nel 2011 (1,1 per cento e 0,5 per cento rispettivamente), mentre l’anno appena trascorso è stato segnato dalla recessione (-2,3 per cento). Il 2013 sarà addirittura peggiore.

segue


Il boom economico dell'altra Cipro - Europa Quotidiano