Terrorismo

[Marshall]

Prima di aprire il mio argomento volevo porgere le mie più sentite condoianze alla famiglia Biagi, la perdita di un marito, di un padre e per noi tutti di un EROE riformista, che non guardava in faccia nessuno andando deliberatamente controcorrente per il bene del paese è una mancanza che ci viene a costare molto.
L'odio genera odio, ed è così che va il mondo.Ma chi e cosa ha portato questo odio: 1)dapprima la campagna diffamatoria della sinistra contro Berlusconi, una sinistra che invita i cittadini a DISOBBEDIRE contro il potere dello Stato e quindi della Democrazia. Questo continuo demonizzare Berlusconi, queste continue proteste contro il Governo, il continuo denigrare delle istituzioni pubbliche hanno portato molti italiani(del centro sinistra) a vedere il Governo come una figura Nemica, avversa, e nel migliore dei casi passiva, invece che come la Democrazia vuole, il Governo deve essere visto come espressione della volontà del popolo.
2) Poi ci sono i vari Casarini, i vari Angnoletto, attornati da quella accozzaglia di Anarcoidi ed estremisti di sinistra che PRATICANO la DISOBBEDIENZA contro POTERE STATALE pur essendo una esigua minoranza: gli spettacoli visti nel G8, e l'invito di certe persone (a mio parere squilibrati) a DISOBBEDIRE PERCHE' GIUSTO, sono espressione di una strisciante e deplorevole anarchia che va se non cancellata, almeno controllata. Questo avviene in un paese civile.
3) La goccia che fa traboccare il vaso, i sindacati, in primis la CGIL: Cofferati, con un atteggiamento filo-comunista da tempi oserei dire della rivoluzione di Ottobre, non perde attimo per indire questo o quello sciopero per lottare contro il PARDONE....il BORGHESE....l'AUTORITA' CHE OPPRIMA i LAVORATORI......qualcuno dovrebbe dire al sig.Cofferati che siamo nel 2002 e che l'U.R.S.S è caduta da molto tempo ormai. Anche il suo atteggiamento di ribellione, porta alla violenza, all'imprimere al governo la targa di NEMICO DEL POPOLO, cosa assolutamente falsa visto che siamo in Democrazia.
L'insieme di questi tre elementi, ODIO, DISOBBEDIENZA SOCIALE, PIAZZA SFRENATA, portano al terrorismo, all'antidemocrazia, e sarebbe ora che la parte moderata di sinistra capisca che continuando di questo passo finiranno col distruggere le istituzioni e il paese. L'opposizione, in un paese civile, deve concorrere col governo a COSTRUIRE, e non a DISTRUGGERE; che questi fomentatori sinistroidi imparino da noi a fare opposizione....

ANCORA CONDOIANZE, Michael Surace

[Skepto]

Lasciami solo dire che a loro volta gli esponenti del Governo non hanno certo contribuito a smorzare i toni, parlando di un complotto ordito dalla magistratura e dai comunisti e dichiarando di avere come nemici i giudici e i giornalisti.

Chiudo le risposte perchè non mi pare corretto intasare un forum dedicato alle tematiche giovanili con threads di politica generale.

[Marshall]

Un conto è avere idee opposte sulle rogatorie, un conto è andare a fomentare la piazza con slogan tipo RIBELLARSI E' GIUSTO o QUESTO GOVERNO E' ILLEGITTIMO o BERLUSCONI OPPRESSORE DEL POPOLO.........

Inoltre volevo aggiungere, che non credo affatto che il TERRORISMO sia un problema estraneo a noi giovani. Il terrorismo riguarda tutti, ed è bene conoscerne le cause.

[Skepto]

Se temi che i terroristi siano motivati dal clima teso che si è creato fra Governo e opposizione, non preoccuparti: gli assassini sono gli stessi del caso d'Antona (e quindi o esisteva un clima simile per farli agire durante al governo d'Alema, oppure le motivazioni sono altre, slegate dai contrasti politici)

[Marshall]

Molti, se non tutti, psicologi hanno detto che i terroristi si sentono nel giusto, poichè, dopo tutte le polemiche contro il governo, contro le istituzioni, contro la politica economica di Berlusconi, a loro parere COMBATTERE E' GIUSTO, perchè si combatte contro un governo di oppressori.....e questa è musica per le orecchie di estremisti comunisti; se andiamo a vedere la Costituzione francese del 1791, che si basava sulle idee rivoluzionarie, ribbellarsi contro un governo oppressore e illegale è giusto e d'obbligo per chi si sente un vero patriota. Queste parole, se sono giuste per un senso, possono essere male interpretate da quelle persone che, convincendosi della verità delle infamie gettate sul Governo Berlusconi, sente il legittimo diritto-dovere di compiere atti estremi per difendere fantomatiche idee.
Se non si dà ai terroristi legno da ardere, essi, rimarranno sempre spenti.

[Skepto]

Te lo chiedo di nuovo: perchè si sono accesi contro a D'Antona, allora?

[Marshall]

C'è a chi fa comodo che le cose rimangano obsolete così come sono, ci sono forze che hanno paura di perdere potere con dei profondi cambiamenti, e D'Antona era fra quelle persone che volevano realmente cambiare il paese.

[Skepto]

E mi pare che questi ******** perseguirebbero i loro interessi anche se ci fosse un clima sereno, giusto?

[Marshall]

Loro, come ho già detto, prendono la palla al balzo, ovvero sfruttano situazione di tensione sociale per trovare il consenso, daltronde l'obiettivo primario di un Komunista è la "rivoluzione del proletariato", cosa impossibile senza il consenso popolare.
Evidentemente si sbagliano di grosso se credono di guadagnare d'immagine uccidendo chi vuole attuare riforme.