Cari camerati, la stupenda vittoria del camerata Le Pen da il via come uno squillo di tromba, al risveglio della coscenza europea, covata per lunghi anni sotto le ceneri della società consumista.
Ovunque, anche nei più perduti angoli della vecchia e gloriosa Europa, si assiste al risorgere di schiere di camerati, pronti a lanciarsi baionetta in canna contro la trincea della piovra mondialista.
Perfino dalla tana della piovra, dalla perfida Albione, giungono voci di un imminente successo del British National Party alle prossime elezioni comunali di Oldham e Leeds, teatro nell'estate scorsa di violenti scontri razziali. I candidati del BNP, sull'onda del successo francese e della rivolta popolare dovrebbero sfondare il muro della dittatura democratica ed entrare nei rispettivi consigli comunali.
Ovunque, dalle Fiandre (Vlams Blok) alle steppe ungheresi (Miep), dalle sierre iberiche (Democracia Nacional), alle vette austriache (Fpoe), i patrioti nazional-rivoluzionari lottano palmo a palmo, strada per strada, città per città, dall'interno verso la costa, per cacciare i servi della piovra americana sul bagnasciuga.
Camerati, l'Europa è in piedi!
Yankees in mare!
Yankees in mare!
Yankees in mare!